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Autore: Justice Gundam    13/11/2016    2 recensioni
Reborn, un continente sconosciuto, dove smog nero e piogge acide rovinano ancora di più gli edifici fatiscenti che costeggiano le strade della capitale Reborn City. Intere città ridotte in rovina, Pokemon in fuga, e dietro le scene, un'organizzazione che tira i fili per i propri terribili scopi. Questo mondo ha bisogno di eroi... e sarà qui che, mentre Ash e Misty affrontano il loro viaggio attraverso Unima, accadimenti misteriosi porteranno Vera, Drew, Max ed Hitomi, in una corsa contro il tempo per fermare il Team Meteora e riportare un raggio di luce agli abitanti di quel mondo crudele. (Contestshipping)
Genere: Avventura, Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shoujo-ai | Personaggi: Drew, Max, Nuovo personaggio, Vera | Coppie: Drew/Vera
Note: AU | Avvertimenti: Tematiche delicate | Contesto: Anime
Capitoli:
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Pokemon: A World Reborn
Una fanfiction di Pokemon scritta da: Justice Gundam
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Capitolo 37 – Cal e Vittoria

 

Vera e i suoi compagni non si aspettavano certo che la camminata fino alla vetta del Picco Apatite fosse una passeggiata... ma la ragazzina doveva ammettere che non si era aspettata nemmeno che lei e i suoi compagni si imbattessero in un gruppo di inferociti Ursaring proprio quando la cima era in vista! E invece, era proprio in questa alquanto pericolosa situazione che si trovavano, dopo tre ore di cammino lungo sentieri scoscesi e costellati di rocce, piante spinose ed insetti rumorosi.

"Ehm... immagino che non funzionerà se gli chiediamo di lasciarci passare e gli diciamo che non abbiamo voglia di litigare, vero?" chiese Max, il cui Gardevoir si apprestava a sostenere l'assalto di uno dei feroci orsi grizzly. L'elegante Pokemon Psico fluttuava maestosamente a pochi centimetri da terra, pronto ad agire non appena l'avversario avesse iniziato a muoversi.

"A volte ho pensato che mi sarebbe piaciuto perdere qualche chilo, ma... questo non è esattamente il modo in cui pensavo di farlo." disse Hitomi, cercando di mantenere il suo tono distaccato anche adesso che aveva paura. La ragazzina aveva mandato in campo il suo Sableye, contando sul suo tipo in modo che lo proteggesse dalla maggior parte degli attacchi degli Uraring, e il suo Granbull, che era, tra i suoi Pokemon, quello che meglio avrebbe potuto misurarsi con gli Ursaring sul piano della forza fisica.

Ortilla, con Alty a fianco, e i suoi Scraggy e Spinda sul campo di battaglia, cercò di vedere il lato positivo della cosa. "Beh, guardiamola da questo punto di vista - è un modo come un altro di fare allenamento." affermò. "Okay, Spinda... comincia usando Ipnosi su uno degli Ursaring! Scraggy, usa Bullo per confonderli!"

Uno degli Ursaring, più aggressivo degli altri, scattò in avanti per attaccare Spinda con una zampata, ma non fece in tempo a raggiungerlo prima che il buffo Pokemon Macchipanda, ondeggiando come se fosse stato ubriaco, rivolgesse all'avversario un'occhiataccia con i suoi occhi perennemente in rotazione. Delle spirali di luce uscirono dagli occhi di Spinda e raggiunsero l'Ursaring nemico, che grugnì con disappunto e cominciò a rallentare... e prima che potesse raggiungere Spinda ed attaccarlo, crollò a terra a faccia in giù, addormentandosi come un sasso!

Un altro Ursaring sferrò un attacco Lacerazione che colpì di striscio il piccolo Pokemon Macchipanda, che emise un breve lamento e indietreggiò... ma per allora, anche Scraggy si era messo in moto, usando il suo attacco Bullo - guardò dritto negli occhi l'Ursaring che aveva appena attaccato il suo compagno, e le sue pupille diventarono per un istante rosse e luminose, mentre una minacciosa aura rossa appariva intorno a lui. Sembrava che volesse intimorire il feroce Ursaring, i cui occhi si incrociarono per un istante.

Il plantigrade gettò indietro la testa e scoppiò in un fragoroso ruggito di rabbia prima di chinarsi per terra, afferrare una grossa roccia... e scaraventarla contro un altro Ursaring, che sgranò per un attimo gli occhi prima di essere centrato in pieno! La roccia si sgretolò al momento dell'impatto, e il feroce orso cadde a terra tramortito!

"Brava, Ortilla! Ottimo uso di Bullo!" esclamò Vittoria.

"Max, è meglio se cerchiamo di aprirci un varco tra gli Ursaring ed evitiamo di restare qui ad affrontarli." disse telepaticamente Gardevoir al suo allenatore. "Potremmo sconfiggerli, ma non è il caso di sprecare troppe energie."

"Hai già idea di come fare, Gardevoir?" chiese il bambino con gli occhiali, tenendosi a debita distanza dallo scontro, ma abbastanza vicino da poter supportare il suo amico Pokemon nel caso ci fossero stati dei problemi. Il Pokemon Abbraccio usò i suoi poteri psichici per far levitare alcune rocce e scagliarle contro due degli attaccanti, mettendoli fuori gioco per qualche secondo e dandosi il tempo di formulare un piano.

"Ho un'idea che potrebbe funzionare." affermò Gardevoir. "Avrò bisogno di un po' di collaborazione, in ogni caso. Spinda... tu hai già imparato ad usare Strampadanza, vero?"

"Spinda spin spin!" esclamò il buffo Pokemon Normale, agitando le braccia come per dire che era anche questo uno dei motivi per cui si era allenato tanto in quei giorni.

"Altaria!" esclamò Alty, evidentemente capendo quello che Gardevoir voleva fare. "Alt alt altaria, alti?"

"Precisamente, ma per farlo dobbiamo costringer tutti gli Ursaring a restare in uno spazio un po' ristretto, o non funzionerà." fu la risposta di Gardevoir. "Okay... Max, ascoltami, dobbiamo cercare di bloccare i movimenti degli Ursaring e costringerli ad avvicinarsi tra loro."

"Se è per quello, Gardevoir... basta dirlo!" disse il ragazzino con gli occhiali. Si diede una rapida occhiata intorno e trovò qualcosa che avrebbe potuto usare per costringere gli Ursaring a fare quello che Gardevoir suggeriva. "Ortilla, tu e il tuo Scraggy potete sferrare un attacco in un certo punto, ben preciso?"

"Così credo..." rispose la ragazzina dai capelli turchini. "Di cosa si tratta?"

"Fai indietreggiare i tuoi Pokemon, dobbiamo attirare quegli Ursaring in trappola." affermò Max. "Anche tu, Hitomi."

"Da quand'è che sei diventato il caposquadra, Max?" chiese retoricamente la ragazzina più piccola. "Oh beh, se la tua idea è buona... indietro, Sableye! Granbull, usa Visotruce per farli rallentare!"

"Sable!" esclamò il Pokemon Spettro/Buio, annuendo e facendo qualche passo indietro. Granbull si piazzò davanti al suo compagno e mostrò i denti, gli occhi che si illuminavano di un terrificante colore rosso! Gli Ursaring esitarono davanti a quell'espressione intimidatoria, e per un attimo restarono fermi dov'erano, dando a Scraggy la possibilità di agire.

"Scraggy... usa Calcinvolo per abbattere quell'albero!" esclamò Ortilla, indicando un albero secco che cresceva accanto ad una grossa roccia. Scraggy lanciò una rapida occhiata agli Ursaring per assicurarsi di non essere alla loro portata, poi si lanciò all'attacco e sferrò un deciso calcio volante contro il tronco dell'albero secco, che si spaccò in due con un suono quasi assordante! Si sentì uno scricchiolio sinistro, ed un fragore di rami spezzati... e l'albero cadde davanti agli Ursaring, bloccandoli temporaneamente! La sorpresa durò solo un attimo, e già due degli Ursaring si apprestavano a sollevare il tronco caduto a forza di braccia e tornare all'attacco... ma facendo così, i ragazzi avevano fatto loro perdere del tempo che Gardevoir e Sableye sfruttarono saggiamente per attaccare.

"Ottimo. Sableye! Attacca con Malosguardo." esclamò Hitomi. Ghignando, il Pokemon Spettro/Buio si sollevò in aria, e i suoi occhi simili a gemme intagliate si illuminarono di luce bianca... e si trasformarono temporaneamente in un paio di luminosi occhi rossastri che fissavano minacciosi i giganteschi orsi grizzly! Emettendo dei grugniti e dei ruggiti che esprimevano quanto fossero spaesati, gli Ursaring cominciarono ad avvicinarsi gli uni agli altri... e questo fu per Gardevoir e Spinda il segnale di sferrare l'attacco decisivo!

"Adesso, Spinda!" comunicò telepaticamente Gardevoir al Pokemon orsacchiotto. Quest'ultimo, che già si era mentalmente preparato al momento, iniziò a saltellare da una gamba all'altra, muovendo le orecchie da una parte all'altra e scuotendo la testa in maniera quasi vertiginosa! Alcuni degli Ursaring non riuscirono a staccare lo sguardo in tempo, e cominciarono a ballare allo stesso modo, con delle comiche espressioni di confusione sul muso normalmente contorto in una maschera di rabbia! Anche quelli che erano riusciti a sfuggire all'effetto ipnotico si ritrovarono intralciati quando i loro compagni che stavano danzando finirono per tagliare loro la strada, piazzarsi davanti a loro e, in generale, rendere loro difficili i movimenti.

"Heh... adesso vediamo come fanno ad inseguirci, intralciati come sono." affermò Hitomi con un sottile sorriso. "Ma non ci resteranno a lungo."

"Adesso cercheremo di rendergli le cose un po' più difficili." affermò Max. "Adesso, Gardevoir! Usa il tuo attacco Psichico!"

"Stavo per farlo, Max." rispose la voce telepatica del Pokemon Abbraccio. Con un elegante movimento delle braccia e uno scintillio azzurrino negli occhi, Gardevoir lanciò una potente scarica di energia mentale contro i feroci orsi grizzly, travolgendo i due che si trovavano di fronte e sollevandoli da terra come se non pesassero niente, per poi scaraventarli addosso ai loro compagni e farli cadere tutti a terra in un intrigo di pelliccia, arti muscolosi e ruggiti furenti! Soddisfatto, Gardevoir abbassò le braccia e tirò un sospiro, ritornando alla normalità. "Credo che adesso questi Ursaring non ci daranno più fastidio."

"Ottimo davvero..." disse Vittoria, impressionata dal gioco di squadra usato dai giovani allenatori e dai loro Pokemon. "Però adesso è meglio se continuiamo. Questo sgradito incontro ci ha fatto perdere non poco tempo."

"Tranquilla, Vittoria, riusciremo comunque ad arrivare in vetta prima di mezzogiorno." disse Vera, sorridendo amichevolmente. "Del resto, non abbiamo il tempo così contato, o sbaglio?"

Vittoria si mise una mano dietro la nuca e guardò dall'altra parte, sperando che non si vedessero il suo imbarazzo e la sua frustrazione. "Beh... no, certo che no... è solo che prima raggiungiamo Cal, meglio è..." affermò. "Hehehee... sapete com'è, è tanto tempo che non lo vedo, e sono ansiosa!"

Drew storse leggermente il naso, sospettando che ci fosse qualcosa di più dietro l'atteggiamento della loro guida, ma non disse nulla e accettò la spiegazione. "Okay, seguitemi... questa strada porta alla cima del picco Apatite. Spero che siate pronti!" continuò Vittoria, indicando una stradina tortuosa che saliva verso alcune rupi scoscese.

Prima che gli Ursaring potessero riaversi e tornare all'attacco, i ragazzi e i loro Pokemon si erano già rimessi in marcia, salendo con passo rapido lungo la strada indicata da Vittoria, e ben presto, i ruggiti dei Pokemon grizzly si persero dietro di loro...

 

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In cima al Picco Apatite, circa mezz'ora dopo...

Il giovane Cal, allievo di punta dell'Accademia Apofillide ed esperto di Pokemon Fuoco, era seduto a gambe incrociate vicino all'ingresso della caverna che usava come dimora temporanea, in una posizione di meditazione. I suoi corti capelli di un vivace colore rosso erano leggermente mossi dal vento caldo che spirava sulla vetta, e la sua uniforme rossa, completa di un paio di scarpe nere in stile orientale, era impolverata per il lungo periodo passato in meditazione sulla cima di quella montagna. In quel momento, il giovane stava meditando, cercando di sgomberare la sua mente da tutti i pensieri negativi che da un bel po', da fin troppo tempo, lo accompagnavano. E da quando aveva ricevuto la comunicazione che sarebbero arrivati i ragazzi della resistenza per sottoporsi alla prova decisiva per ottenere la padronanza della Mega Evoluzione, questi dubbi e queste incertezze non avevano fatto altro che acuirsi...

Il suo Heatmor stava meditando al suo fianco, facendo guizzare di tanto in tanto la sua lingua di fiamma tra le labbra. Il silenzio era sceso tra il giovane esperto di arti marziali e il suo Pokemon preferito, mentre attendevano che arrivassero coloro che stavano attendendo.

Passarono così diversi minuti, almeno finchè i sensi acuti di Cal non colsero un suono lievissimo dietro di loro... e il ragazzo aprì di scatto gli occhi e si voltò lentamente, trovandosi di fronte esattamente ciò che si aspettava...

Vittoria era in piedi a pochi metri da loro, seguita da Vera, Drew e dal resto degli inviati dal Monastero Apofillide! La ragazza dai capelli neri mosse la mano e sorrise con gioia, chiaramente felice di rivedere il suo amico... e cominciò a muoversi verso di lui!

"Vittoria!" esclamò Cal con voce chiara e sicura, interrompendosi per un attimo quando Vittoria gli si lanciò al collo, abbracciandolo festosamente! "Vittoria, sono così contento di rivederti! Allora, come vanno le cose lì all'Accademia?"

"Cal! Cal! Che bello rivederti!" esclamò la ragazza, tenendosi stretta al suo compagno di accademia per diversi secondi, prima di staccarsi quel tanto che bastava per parlargli normalmente. "Sì... sì, va tutto bene! Stiamo... facendo del nostro meglio per intralciare il Team Meteora, e siamo riusciti anche ad ottenere dei buoni risultati, almeno per adesso! Pensa che abbiamo addirittura battuto due PULSE-Pokemon! E poi... e poi Vera e i suoi amici qui presenti sono qui per sostenere la prova! La maestra Kiki vuole verificare se sono degni di possedere la Mega Evoluzione!"

"Sì, mi era stato comunicato..." disse Cal, accarezzando il suo Heatmor. "E a proposito... la maestra Kiki come sta? E' sempre piena di energia, come la ricordo?"

"Sì... sì, sta bene anche lei!" affermò Vittoria. Si stava mostrando sicura ed energica, ma Cal ebbe l'impressione che si fosse incupita un po'. "Ma... ma perchè non ne parliamo dopo, di queste cose? Per adesso... perchè non lasci che ti presenti i nostri amici di Hoenn? Qui ci sono Vera Maple e suo fratello Max... Drew... Hitomi... ed Ortilla, la nipotina del Campione di Hoenn, Adriano! E poi c'è il mio amico Cain, esperto di Pokemon Veleno e testa matta!"

"Incantato di conoscerti!" esclamò Cain, strizzando un occhio a Cal e mandandogli un bacio!

"E così, tu sei il famoso Cal!" affermò Vera, facendo un rispettoso inchino al giovanotto dai capelli rossi. "Sì... io sono Vera Maple, e sono una coordinatrice di Pokemon proveniente da Hoenn! Mi sono trovata invischiata quasi per caso nelle trame del Team Meteora... e ora sono qui per darvi una mano a fermarli!"

Mentre Vera diceva così, Cain tirò fuori il suo Pokedex, usandolo per scannerizzare il Pokemon formichiere che stava a fianco del giovanotto dai capelli rossi, e la risposta non si fece attendere. "Heatmor, il Pokemon Formichiere. Tipo Fuoco. Attizza la fiamma all'interno del corpo aspirando l'aria da un foro nella coda. I Durant sono le sue prede. Con la sua lingua infuocata scioglie la corazza d'acciaio di Durant e ne consuma l'interno." disse il Pokedex, facendo rabbrividire un po' il ragazzo dai capelli viola, che rivolse un'occhiatina nervosa a quello strano Pokemon che pure sembrava tanto buffo ed innocuo.

"Sono contento che nessuno di noi ha dei Durant in squadra..." commentò a bassa voce.

"Salve, signor Cal! Io mi chiamo Max... sono il fratello minore di Vera, e sono un allenatore di Pokemon solo da poco... ma anch'io sto cercando di fare tutto il possibile per aiutarvi!" disse Max, presentandosi a sua volta.

"Il mio nome è Hitomi." disse la rivale di Max, annuendo. "Anch'io sono un'allenatrice."

"E io sono Ortilla... piacere di conoscerla, signor Cal! E lei è la mia Altaria, Alty!" disse Ortilla, facendo un grazioso inchino al giovane esperto di Pokemon Fuoco. La sua altaria cinguettò, spalancando le ali e facendo un cenno con la testa. "Sono stata rapita dal Team Meteora perchè cercavano di impossessarsi della mia collana... a quanto pare, si tratta di un artefatto di cui hanno bisogno per i loro piani."

"Piacere di conoscervi, ragazzi... e, sì, ho sentito parlare dei piani del Team Meteora, e del fatto che stanno cercando quattro "chiavi" nella forma di gioielli preziosi." affermò Cal, dando un'occhiata a tutti i membri del gruppo proveniente dal monastero. "Ma... immagino che sarete stanchi, dopo questa scalata che avete fatto. E' meglio che vi riposiate un po' e mangiate qualcosa, prima di sostenere lo scontro con me. E vi avverto che non mi son guadagnato la fama di migliore allievo dell'Accademia Apofillide per nulla... anche se a volte mi chiedo se davvero valga qualcosa, questa fama che mi sono fatto..."

Vera corrugò la fronte, avendo l'impressione che Cal volesse dire qualcosa ma non potesse dirlo apertamente... ma il ragazzo si riscosse quasi subito, e riprese il discorso. "Comunque, stavo dicendo... vi offro qualcosa da mangiare, e poi, quando volete, possiamo cominciare la sfida! Certo, non sarà una reggia, ma quando si è in meditazione sulla cima di un picco vulcanico, si prende quello che si trova. Prego, accomodatevi!"

"Grazie mille! Non ti dispiacerà se ci mettiamo comodi, vero?" chiese Cain scherzosamente. Cal fece cenno con la mano di accomodarsi all'interno della sua caverna, e dopo aver ringraziato, Vera e i suoi compagni entrarono nella dimora di Cal, restando sorpresi di come il giovane l'aveva sistemata, anche con gli scarsi mezzi a sua disposizione. Un tappeto un po' sdrucito ma comunque funzionale copriva parte del pavimento, e la stanzetta era arredata con un tavolino basso rozzamente intagliato, e un letto composto da un pagliericcio e una coperta. In un angolo, una cerchio di pietre circondava un mucchio di legna carbonizzata, posta giusto sotto un'apertura nel soffitto in modo da far evacuare più facilmente il fumo. Ordinati vicino al falò c'erano delle pentole, delle bottiglie d'acqua di fonte, e delle confezioni di riso, formaggio, noci e anche un po' di carne essiccata.

"Wow, devo dire che sono impressionato!" affermò Drew, lo sguardo che spaziava lentamente da un angolo all'altro della caverna. "Immagino che non debba essere stata una cosa facile ricavare questa graziosa casetta."

"E' davvero bella! Certo, non è una villa, ma è molto meglio di come mi aspettassi..." disse Hitomi.

Cal sorrise gentilmente. "Beh, diciamo che ho fatto del mio meglio per renderla confortevole! Ora... perchè non vi mettete seduti? Io arrivo tra poco... devo discutere di due cose con Vittoria, e poi sono da voi." affermò.

"Va bene... come vuoi!" rispose Vera, ancora un po' spaesata. Aveva come l'impressione che il modo di fare di Cal e Vittoria nascondesse qualcosa, ma pensò che sarebbe stato indelicato andare a sbirciare o a chiedere, quindi accettò la risposta del giovane dai capelli rossi e si sedette al tavolino assieme al fratello minore e ai suoi amici. Tuttavia, si ripromise che, più avanti, avrebbe cercato con tutta discrezione di capire cosa nascondevano quei loro modi di fare.

Dopo essersi assicurati che ognuno avesse preso il suo posto, Cal e Vittoria si appartarono, accompagnati dallo Heatmor del ragazzo... e Vittoria prese la parola, avvicinandosi a Cal e guardandolo seriamente negli occhi. "Ascoltami, Cal, è una cosa molto importante... Vera e Drew non devono vincere! Non possiamo permettere loro di sfidare la sensei Kiki in uno scontro di Pokemon."

"Heatmor?" chiese il formichiere fiammeggiante, che evidentemente non sapeva di cosa i due stessero parlando... cosa che invece Cal sembrava avere ben presente.

"Vuoi dire che la sensei...?" chiese a bassa voce Cal. Vittoria gli fece cenno di non farsi sentire dai loro ospiti, e Cal si mise una mano davanti alla bocca, curandosi di abbassare la voce prima di continuare. "Dicevo, vuoi dire che la sensei Kiki potrebbe..."

"Sì... è quello che temo anch'io." sussurrò Vittoria. "E' per questo che non voglio che Vera e gli altri la affrontino in una lotta di Pokemon. Dobbiamo lavorare assieme se vogliamo fermarli. Ascoltami, Cal... sei disposto a darmi una mano? A questo punto... sei l'unica persona a cui mi posso rivolgere. Alla sensei sembra non importare nulla di quanto lei sia necessaria per tutti noi..."

Cal corrugò la fronte. "Certamente, Vittoria. Ti darò una mano. Impediremo ad ogni costo che avvenga quello che temi." affermò. A queste parole, la giovane esperta di aikido sembrò turarsi su almeno un po', e prese una delle mani di Cal nelle sue, guardandolo dritto negli occhi con profonda gratitudine.

"Grazie, Cal... te ne sarò sempre riconoscente!" disse, quasi dimenticandosi di tenere bassa la voce. Il ragazzo arrossì leggermente al contatto con le mani forti e allo stesso tempo gentili della sua compagna di allenamento... ma scacciò rapidamente simili pensieri, riflettendo tra sè sull'amara ironia della sorte. Anche lui aveva i suoi motivi per evitare che Vera e gli altri affrontassero la prova decisiva...

 

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Vera appoggiò sul tavolo la terza scodella di riso che aveva svuotato voracemente, tirando un sospiro soddisfatto! Per quanto fosse stato spartano e un po' alla buona, il pranzo che Cal aveva preparato era stato delizioso, e la ragazzina castana non aveva potuto fare a meno di apprezzarlo. "Aaaaah! Adesso sì che mi sento sazia!" esclamò, quasi raggiante! "Certo non è un ristorante a cinque stelle, ma Cal è un cuoco talmente bravo che riesce a dargli un sapore favoloso!"

"Già... attenta a non mettere su pancia, mia cara!" la stuzzicò Drew.

"Tu pensa agli affari tuoi, antipatico!" rispose a tono Vera mostrandogli la lingua. Il ragazzino dai capelli verdi ridacchiò con nonchalance, mentre Hitomi voltava la testa dall'altra parte facendo finta di non conoscerli...

Cal fece una risata tra sè, godendosi quel momento di leggerezza prima di riprendere il discorso che avevano iniziato prima. "Molto bene, ragazzi... allora, se tutti voi siete sazi e vi sentite pronti, credo che i due più esperti di voi possano venire avanti e affrontare me e Vittoria in una battaglia di Pokemon. Uno scontro in doppio, due contro due. Ognuno di noi userà due Pokemon, con la possibilità di cambiarli durante lo scontro." affermò, alzandosi di scatto da tavola. Il suo Heatmor, che era rimasto seduto lì vicino a mangiarsi una ciotola piena di formiche, scattò rapidamente in piedi e si preparò, immaginando che fosse arrivato anche per lui il momento di darsi da fare.

"Vera e Drew, voi siete i più esperti di questo gruppo di allenatori, se non sbaglio." disse Vittoria, indicando con lo sguardo i due ragazzi più grandi del gruppo di Hoenn. I due interessati rivolsero immediatamente la loro attenzione a Vittoria, cercando di mostrarsi quanti più seri e concentrati possibile. Questo era un momento importante per loro... "Allora... sarete voi ad affrontare me e Cal in uno scontro di Pokemon. Vi va bene?"

"Per me non c'è problema. Drew, ti senti pronto?" chiese Vera al suo amico / rivale / forse-qualcosa-di-più, che alzò le spalle con nonchalance e si alzò, sgranchendosi una spalla.

"Io sono sempre pronto, mia cara Vera. Pensavo che a questo punto la cosa fosse ovvia." affermò il ragazzino dai capelli verdi. "E va bene. Cominciamo quando volete. Andiamo fuori a combattere, vero? Qui dentro non c'è esattamente molto spazio..."

"Certo. Venite pure." affermò Cal, facendo cenno ai suoi ospiti di seguirlo. Vittoria prese un bel respiro e, dopo essersi mentalmente ricordata quanto fosse in gioco, seguì Cal fuori dal suo rifugio... mentre Vera e Drew si guardarono, scambiandosi un cenno affermativo con la testa e preparandosi mentalmente alla sfida, e i loro compagni più giovani augurarono loro buona fortuna prima che raggiungessero i loro due avversari all'esterno.

"Mi raccomando, fatevi onore!" esclamò Ortilla. "Io ed Alty faremo di sicuro il tifo per voi!"

"Sono sicura che ce la farete. Ma state attenti in ogni caso." si raccomandò Hitomi.

"Ma guarda, la nostra Hitomi che non fa commenti sarcastici. Questa dev'essere una novità!" rispose prontamente Max aggiustandosi gli occhiali. Hitomi alzò le spalle, rifiutando di farsi provocare, ma si ritrovò a pensare ad una battuta tagliente da rivolgergli.

"Ecco... così gli avrei dato ragione. Brava stupida che sono." pensò la ragazzina.

 

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Qualche minuto dopo, le due coppie di sfidanti erano schierate nello spiazzo roccioso davanti alla dimora temporanea di Cal, con i ragazzini più piccoli e i loro Pokemon a fare da spettatori e, nel caso di Max, da arbitri. Il ragazzino con gli occhiali si schiarì la voce, in modo da assicurarsi che tutti potessero sentirlo bene, e guardò verso sua sorella e Drew prima, e verso Cal e Vittoria poi: entrambe le parti avevano già mandato in campo due Pokemon, che si stavano riscaldando. Dalla parte di Drew e Vera, c'erano rispettivamente Butterfree e Venusaur, mentre Cal e Vittoria avevano mandato in campo Heatmor il primo, e un Hariyama la seconda. Il Pokemon lottatore di sumo si mise le mani sulle ginocchia, alzò un piede e lo sbattè pesantemente al suolo, come un autentico lottatore di sumo che laciava una sfida ad un rivale.

"Molto bene... allora non credo che ci sia molto altro da aggiungere." affermò Cal, riavviando un po' i suoi splendenti capelli rosso fuoco mentre il suo Heatmor si affilava gli artigli. "Sarà uno scontro a coppie, e ogni partecipante potrà usare due Pokemon. Sono ammesse sostituzioni, e la battaglia continuerà finchè tutti i Pokemon di una delle due coppie non potranno più combattere. A questo punto... credo che possiamo anche cominciare, dico bene? Vittoria, sei pronta?"

"Io sono sempre pronta, Cal! Non lo hai ancora imparato, da quando ci allenavamo assieme?" scherzò la giovane esperta di aikido con una breve risata gioviale che riuscì a mascherare bene il tumulto che si agitava nel suo cuore. Era un momento importante... doveva dare del suo meglio per vincere, anche ricorrere a mezzi sleali, se fosse stato necessario... "Cominciamo pure, Drew, Vera!"

"Buona fortuna, sorellina!" esclamò Max. "Non preoccupatevi, io e Gardevoir saremo degli arbitri del tutto imparziali!". Il Pokemon Abbraccio fece un cenno con la testa per confermare quello che aveva detto Max, e Vera fece il segno dell'okay e strizzò l'occhio in direzione di Max.

"Certamente, fratellino! Non dubito di te, anche se a volte sei un rompiscatole!" affermò. Non si avvide, e come lei non se ne accorsero gli altri, dell'espressione tormentata che per un attimo attraversò il viso di Cal. Ma la cosa era durata talmente poco che anche se se ne fossero accorti, probabilmente l'avrebbero presa semplicemente come una loro impressione.

"E allora... diamo pure inizio alla sfida!" esclamò Vera. "Andiamo prima noi, Venusaur! Usa il tuo Parassiseme per intralciare Heatmor!"

"Butterfree, comincia a dare loro un po' di fastidio con Raffica!" esclamò il ragazzo dai capelli verdi.
Vittoria, tuttavia, dimostrò subito di non avere intenzione di andarci piano. "Hariyama, usa Bruciapelo! Blocca Butterfree prima che possa agire!"

"E tu, Heatmor, usa Pirolancio su Butterfree!" esclamò Cal. Prima che la pur veloce Butterfree potesse scattare in avanti e scagliare una raffica di vento contro il Pokemon Lotta di Vittoria, quest'ultimo scattò in avanti, ad una velocità che appariva folle per un Pokemon così grande ed ingombrante... e schiaffeggiò la farfalla gigante con entrambe le mani, facendola tentennare! Immediatamente dopo, Heatmor prese la mira e scagliò una palla di fuoco grande come il pugno di un uomo contro Butterfree, che ancora stordita per il Bruciapelo ricevuto, non fu in grado di schivare e venne colpita in pieno!

"Freeee!" esclamò Butterfree, cercando come poteva di difendersi con le ali! La fiammata la raggiunse, esplodendo fragorosamente, e mandando in giro lingue di fuoco guizzanti che raggiunsero la Venusaur di Vera al fianco, infliggendole delle piccole scottature! La Pokemon Erba/Veleno strinse i denti, ma cercò di prendere bene la mira e scagliò contro lo Heatmor nemico una raffica di semi. Ben sapendo quale fosse il pericolo insito in quei semi apparentemente insignificanti, Cal fece un cenno al suo Pokemon, che alzò lo sguardo e sferrò due rapide unghiate in aria, facendo a pezzi il Parassiseme.

Tuttavia, quello che Vera aveva cercato di fare era riuscito, e se non altro, il Pokemon Fuoco si era distratto per mezzo secondo. "Okay, non importa, Venusaur! Adesso usa Frustata per fargli perdere l'equilibrio!" esclamò la ragazzina castana, un attimo prima che la sua Pokemon si producesse in uno spettacolare attacco: dalla pianta che cresceva sul suo dorso si dipartirono alcune liane verdi che si avvinghiarono attorno alle caviglie di Heatmor... poi, Venusaur tirò verso di sè e fece cadere il Pokemon Formichiere, che emise un'esclamazione di sorpresa prima di sbattere dolorosamente la schiena contro il terreno roccioso!

"Heat!" esclamò il formichiere fiammeggiante, per poi cercare di usare i suoi artigli per tagliare le liane. Ma Venusaur reagì prontamente, sollevando in aria l'avversario con uno strattone, per poi mollare la presa e mandare Heatmor a schiantarsi sul terreno!

"Cal, Heatmor!" esclamò Vittoria. "Hariyama, non possiamo essere da meno! Usa il tuo attacco Panciamburo!"

"Yama!" esclamò il Pokemon Sumo. Iniziò a percuotere il suo enorme ventre ballonzolante con le sue grandi mani, in modo da aumentare al massimo le sue capacità d'attacco al prezzo di ridurre la propria resistenza. Vera e Drew videro il corpo di Hariyama circondarsi di luce rossa per un attimo...

"E va bene, diciamo che non è stato un gran inizio... ma  adesso mi rifaccio." commentò Drew con un cenno della testa. "Molto bene, Butterfree, usa un attacco Psichico contro Hariyama!"

"Free, free!" esclamò la farfalla gigante, i cui occhi compositi si illuminarono di luce azzurra per un secondo... e subito dopo, una tremenda scarica di energia mentale investì il già indebolito Hariyama come una folata di vento impetuoso, sollevando da terra la sua massa imponente, e mandandolo a schiantarsi diversi metri più in là con uno schianto terrificante, che costrinse anche la distaccata Hitomi a stringere i denti in un'espressione di spavento.

"Accidenti, stanno già facendo sul serio!" commentò Cain. Un'idea che gli appariva divertente affiorò alla sua mente, e il ragazzo dai capelli viola si alzò in piedi e si mise un pugno davanti alla bocca, come se fossestato un microfono! "Bene, signore e signori, in diretta dal grande stadio Apatite, ecco a voi la sfida tra i nostri agguerriti sfidanti, Vera e Drew... e i campioni in carica Cal e Vittoria! Una lotta senza esclusione di colpi! Un duello in cui tutti i partecipanti metteranno l'anima per non dire il corpo! Osservate le loro espressioni di tensione e determinazione! Ammirate queste tecniche spettacolari! Tutto questo è semplicemente FA-VO-LO-SO!"

Alty guardò verso Ortilla e si toccò la tempia con la punta di un'ala, scuotendo la testa con un'espressione di divertita esasperazione. "Alty alty..."

"Sono d'accordo, Alty!" affermò la piccola Ortilla, ridacchiando a sua volta. "Certe gente non sa davvero cosa fare per passare il tempo..."

"Hey, gente! Io qui sto facendo un lavoro di tutto rispetto, sapete? Sono un cronista, per la gioia di tutti gli amici sportivi!" disse Cain, facendo solo finta di essere offeso. "Comunque, dove eravamo rimasti? Ah, sì! Uno spettacolare attacco dalla Butterfree di Drew! Ma lo Hariyama di Vittoria, in questo momento, è quanto di più pericoloso i due potessero trovarsi davanti! Con Panciamburo, è diventato uno schiacciasassi vivente!"

"Presto, Hariyama! Adesso usa Frana!" esclamò Vittoria, decisa a togliere di mezzo uno dei Pokemon nemici il prima possibile. Lo Heatran di Cal si sarebbe presto occupato di Venusaur, o almeno così lei immaginava sarebbe stato...

"Sostituzione!" Drew richiamò appena in tempo la sua Pokemon Coleottero/Volante, che certo non aveva nessuna possibilità di resistere ad un attacco Frana massimizzato in quel modo. Un raggio di luce rossa toccò la farfalla gigante, che annuì con sollievo prima di ritornare all'interno della Pokeball. Un attimo dopo, Hariyama abbattè le sue enormi mani sul terreno, e fece cadere una pioggia di pietre su  Venusaur e sul punto sopra il quale Butterfree svolazzava un istante prima, provocando un frastuono impressionante. Per fortuna, Venusaur riuscì a resistere abbastanza bene, anche se le pietre le caddero addosso con violenza e per un attimo temette che le zampe le dovessero cedere... e quando l'attacco terminò, Drew mandò in campo il suo Pokemon successivo. "Okay, Absol, ora mi affido a te!"

"Absol, absol!" esclamò l'elegante Pokemon Buio, dopo che la sua Pokeball si fu aperta, e il suo corpo agile fu apparso sul ring improvvisato, volteggiando abilmente in aria. La lama posta su un lato della sua testa luccicò sinistramente alla luce del sole, e il ragazzo dai capelli verdi approfittò di un momento di sbalordimento da parte di Hariyama per sferrare un attacco!

"Absol, usa Psicotaglio!" esclamò Drew.

"Ferma quell'Absol, Heatmor!" esclamò Cal, rendendosi conto che lui e Vittoria si erano messi in una posizione pericolosa. "Usa il tuo attacco Focalcolpo per intercettarlo!"

Ma Vera non gli permise di fare quello che aveva in mente. "Venusaur, attacca Heatmor con Riduttore!" esclamò la bambina castana, decidendo che era il caso di rischiare un po' di contraccolpo al suo Pokemon pur di evitare che lo Absol di Drew venisse raggiunto da un colpo così pericoloso.

Tutto avvenne in pochi secondi, in un turbinio di abbaglianti effetti speciali.

Venusaur si lanciò a testa bassa su Heatmor, che aveva congiunto le mani artigliate davanti a sè e stava creando una grossa sfera di energia scintillante tra i palmi... e lo raggiunse, colpendolo con tutto il suo peso, proprio quando ormai Heatmor stava per lanciare il suo attacco! Il formichiere si sbilanciò e cadde a terra di schiena, facendo sparire il suo Focalcolpo... e nello stesso momento, lo Absol di Drew sferrò il suo attacco, fendendo l'aria con la lama posta sulla sua testa. Una lama di energia viola a forma di falce di luna scaturì dal "corno" del Pokemon e si schiantò addosso all'impreparato Hariyama, che indebolito com'era non riuscì a resistere oltre, e cadde a terra in ginocchio, agitando le mani in aria!

"No, Hariyama!" esclamò Vittoria, cominciando a temere per le sorti della battaglia. I suoi timori si avverarono quando il Pokemon Sumo si abbattè al suolo a faccia in giù, restando a terra privo di forze. "Accidenti... sono stata troppo avventata, lo ammetto. Ritorna, Hariyama!"

"Chiama il tuo prossimo Pokemon, Vittoria. Farò tutto il possibile per farti da supporto!" affermò Cal. "Heatmor, usa Unghieaguzze, e poi Lacerazione!"

"Heatmor!" esclamò il Pokemon Formichiere, alzandosi di scatto e sfregando gli unghioni sul terreno roccioso in modo da affilarli. Scattò verso la Venusaur di Vera e sferrò un poderoso fendente con entrambe le braccia, colpendo la Pokemon Erba/Veleno al fianco e strappandole un acuto ringhio di dolore... ma anche se di poco, a causa soprattutto dell'attacco Frana di prima, Venusaur riuscì a restare in piedi e cercò di contrattaccare.

"Grazie, Cal... questa volta non mi farò sconfiggere così facilmente!" affermò Vittoria, dopo aver richiamato il suo Hariyama. "Pignite, mi affido a te! Buona fortuna!"

La ragazza dai capelli neri lanciò la sua Pokeball, che descrisse un arco in aria, e si aprì per far uscire il rotondo Pokemon maiale, che si mise in guardia e si preparò ad una lotta che si preannunciava molto combattuta...

"La battaglia è frenetica... già un Pokemon fuori gioco, e alcuni che resistono a malapena." commentò meravigliata Hitomi. "Forza, Vera... Drew... dovete farcela!"

"Ed ora... vediamo che i nostri sfidanti sembrerebbero in leggero vantaggio, ma Vittoria e Cal stanno dimostrandosi avversari di tutto rispetto!" continuò Cain, sempre atteggiandosi a cronista! "Cosa accadrà adesso? Riusciranno Vera e Drew a tenere il ritmo? Lo vedremo subito... nel frattempo, noto che la Venusaur di Vera sembra affaticata..."

"Purtroppo è vero..." disse tra sè Vera, controllando preoccupata lo stato della sua Pokemon Erba/Veleno. "Forse è meglio se faccio una sostituzione. Venusaur non potrà continuare a combattere ancora a lungo..."

"Sostituzione!" esclamò Cal, come se avesse letto nel pensiero a Vera. Con un cenno della mano, richiamò a sè Heatmor, che tirò un breve sospiro di sollievo. "Torna indietro, Heatmor... e ora tocca a te, Talonflame!"

"Talonflame? E che Pokemon sarebbe...?" si chiese Vera, la cui domanda trovò risposta nel momento in cui Cal lanciò la sua Pokeball. Si sentì un acuto stridio di battaglia quando il Pokemon che in essa era contenuto emerse con un maestoso frullo d'ali: si trattava di un meraviglioso falco pellegrino dalle piume scarlatte che sembravano emettere lingue di fuoco vivo, con le punte delle ali e la coda nere, e l'addome grigio decorato con deimotivi rossi che sembravano fiammelle danzanti! La sua coda era ulteriormente abbellita da strisce gialle che la solcavano trasversalmente, mentre la testa era relativamente piccola ed affusolata, con una cresta rossa che spuntava dalla parte superiore, occhi piccoli ed acuti bordati di giallo, e un corto becco nero ed uncinato, che si addiceva perfettamente ad un uccello da preda, come anche gli affilati artigli di cui le zampe erano armate.

"Flaaaaame!" stridette fieramente il nuovo Pokemon. Spiegò le ali, che rilasciarono una fiammata arancione, e restò in sospensione, in attesa degli ordini del suo allenatore. Cal stesso sembrava provare un pizzico di soddisfazione davanti alla sorpresa dei suoi sfidanti e dei loro spettatori...

"Quello... è un Pokemon che proprio non conosco!" esclamò telepaticamente Gardevoir. "Dev'essere un Pokemon proveniente da un altro continente..."

"Questo che vedete, è il mio Talonflame, un Pokemon proveniente dal continente di Kalos... il paese della moda, dell'arte e della bellezza." spiegò Cal, immaginando bene la confusione dei suoi avversari e anche di Vittoria. "E' uno dei Pokemon di cui vado più orgoglioso, modestamente."

"Beh, anch'io sarei orgoglioso di avere un Pokemon come quello..." affermò Cain, dando una rapida occhiata al suo Pokedex per rendersi meglio conto con che cosa Vera e Drew stavano per avere a che fare.

"Talonflame, il Pokemon Ardifiamma. Tipo Fuoco/Volante, forma evoluta di Fletchinder." disse il Pokedex del ragazzo dai capelli viola. "Durante lotte senza esclusione di colpi, spicca il volo sprizzando scintille dalle fessure che ha tra le piume. Piomba sulle prede a 500 chilometri all'ora e le attacca con artigli potentissimi. La sua abilità segreta, Aliraffica, aumenta la velocità delle mosse di tipo Volante."

"Ehm... mi sa che è vero, è meglio se richiamo Venusaur." disse tra sè Vera. "Okay, Venusaur, hai già fatto abbastanza. Meglio se ti riposi, almeno per adesso."

"Saur..." affermò la Pokemon Erba/Veleno, segretamente contenta di non dover affrontare un Pokemon di quella portata. Si fece richiamare nella Pokeball, poi Vera scelse tra le sue e mandò in campo la sostituzione.

"Allora faccio anch'io una sostituzione! Richiamo Venusaur e mando in campo... Wartortle!" esclamò la bambina castana. Un istante dopo, il Pokemon tartaruga prese il posto della sua compagna e si mise in guardia... e finalmente, svolti tutti i dovuti preparativi, la battaglia riprese! "Wartortle, comincia tu con Pioggiadanza!" esclamò. Immediatamente, Wartortle fece una breve danza, muovendo le braccia in cerchio e battendo il tempo con i piedi... con il risultato che sopra di lui si addensarono delle nubi grigie che iniziarono subito a far scendere una fitta pioggia sul campo di battaglia!

"Talonflame, mostra cosa sai fare! Usa Acrobazia!" esclamò Cal. Il falchetto scarlatto, quasi per nulla disturbato dalla pioggia che aveva cominciato a scendere insistente, annuì severamente e scattò in avanti, muovendosi ad una velocità quasi abbagliante e scattando verso Wartortle, che non potè fare altro che sgranare gli occhi sgomento quando il rapace si gettò su di lui con gli artigli sguainati! Talonflame eseguì una maestosa cabrata e sferrò un deciso colpo contro Wartortle... poi, si voltò e fece una picchiata contro lo Absol di Drew, schiaffeggiandolo in faccia con le sue ali prima di ritornare in quota, lasciandosi dietro due Pokemon storditi ed increduli! "Visto? Questa è la potenza dell'abilità di Talonflame, Aliraffica. Nessun Pokemon può competere con la sua velocità!"

"War... tortle..." mormorò Wartortle, alzandosi barcollando e massaggiandosi la testa.

Dopo un istante di stupore, Vera serrò gli occhi e cercò di pensare ad un modo per contrastare la velocità dell'avversario. "Non ti preoccupare, Wartortle. Troveremo un modo di compensare la tua mancanza di velocità... per adesso, Wartortle, usa il tuo attacco Ritirata!"

"Sarà uno scontro arduo... Absol, usa Danzaspada!" ordinò Drew.

Ma Vittoria non aveva intenzione di lasciarli fare. "Pignite, non permettergli di farlo! Attacca quello Absol con Sberletese!" esclamò. Il maiale di fuoco scattò rapidamente in avanti, mentre Wartortle si ritirava nel suo guscio con la testa e gli arti, e Absol tracciava delle scie in aria con il suo "corno", disegnando davanti a sè delle spade di luce che volteggiarono per alcuni secondi prima di disperdersi. Pignite attaccò con una raffica di affondi sferrati con i palmi delle mani, e riuscì a colpire Absol un paio di volte e infliggergli dei danni non indifferenti prima che il Pokemon dalla bianca pelliccia riuscisse a scansarsi con un salto mortale all'indietro! Atterrò elegantemente su tutte e quattro le zampe come un felino, ma ebbe un breve mancamento - i colpi che aveva ricevuto cominciavano a farsi sentire, ed Absol era convinto che non avrebbe potuto resistere a lungo.

"Absol, usa di nuovo Psicotaglio!" esclamò Drew, non vedendo molte altre soluzioni. Absol cercò di ripetere la mossa di prima, ma questa volta Vittoria era molto meglio preparata, e seppe come regolarsi.

"Pignite, soffiagli un attacco Smog in faccia!" esclamò Vittoria, il cui Pokemon reagì con rapidità e scagliò una nuvola di denso fumo grigio piombo dalle narici, investendo Absol prima che potesse attaccare! Con un'esclamazione di sorpresa, Absol tornò indietro tossendo e starnutendo... e Vittoria non si fece scappare quell'occasione! "Perfetto! Ed ora... attaccalo di nuovo con Sberletese! Dobbiamo metterlo a terra!"

"Wartortle, ferma Pignite con Idropulsar!" esclamò Vera, cercando di intralciare la strategia della sua avversaria... ma anche lei aveva qualcuno che le dava supporto nelle sue tattiche, e Cal infatti intervenne per mettere i bastoni tra le ruote a Vera!

"Talonflame, ora scatta verso Wartortle e afferralo! Usa Aeroassalto!" esclamò Cal. Il falchetto rosso si gettò in picchiata prima che Wartortle potesse prendere la mira e attaccare Pignite... e subito dopo, afferrò Wartortle con gli artigli e lo scaraventò via, infliggendogli dei danni e permettendo così a Pignite di raggiungere Absol e colpirlo di nuovo con Sberletese. Questa volta, stordito e confuso dall'attacco Smog che l'avversario gli aveva soffiato in faccia, Absol non riuscì ad evitare l'attacco, e diversi colpi di palmo si abbatterono su di lui, facendosi sempre più dolorosi ad ogni affondo! Due... tre... quattro... al quinto colpo, finalmente, Absol venne scaraventato a terra, strisciando su di essa per alcuni metri prima di giacere privo di sensi su di essa.

"Accidenti, anche Drew e Vera hanno perso un Pokemon..." affermò Max, prima di dare un'occhiata al Pignite di  Vittoria per rendersi conto di qualcosa di allarmante: una volta messo a terra lo Absol di Drew, il Pokemon Suinfuoco aveva fatto due passi indietro, i pugni stretti e la faccia serrata in un'espressione di intensa concentrazione... "Un... un momento, e cosa sta succedendo al Pignite di Vittoria?"

"Pig... pig... pigniiiiite!" esclamò il maiale infuocato. Indietreggiò di qualche passo, tenendosi le spalle con le mani... e un attimo dopo, si sentì percorrere da una inebriante scarica di energia, e alzò la testa, lanciando un grido di battaglia! Il Pokemon Suinfuoco venne circondato da una sfera di luce che lo inghiottì e cominciò a trasformarlo!

"Non ci voleva... il suo Pignite si sta evolvendo." affermò Hitomi, sfregandosi il mento con espressione assorta. Il Pokemon Suinfuoco restò avvolto dalla luce ancora per qualche secondo, finchè il bozzolo non si infranse facendo uscire la sua nuova forma, un massiccio cinghiale che stava in piedi sulle zampe posteriori, tutto coperto da ispido pelo arancione e nero, con una sorta di barba infuocata attorno al collo e al mento! Le sue folte sopracciglia nere e le zanne ricurve, affilate come pugnali, che fuoriuscivano dalla sua bocca gli davano un aspetto ancora più intimidatorio, combinato con le sue dimensioni ragguardevoli - era alto appena un po' meno di un essere umano medio - e la sua possente muscolatura. La pelliccia marrone scura sul suo addome era decorata con delle spirali dorate, e le sue braccia, ricoperte anch'esse da pelliccia nero-marrone, terminavano con due grandi mani artigliate che esprimevano bene la sua forza immensa, mentre le sue gambe erano relativamente corte e goffe, al punto che c'era da chiedersi come facessero a tenerlo in piedi!

"Un Emboar. La forma evoluta finale di Tepig. Allora sono serviti tutti quegli allenamenti che ho fatto..." disse Vittoria soddisfatta, prima di rivolgere uno sguardo severo e quasi minaccioso a Vera e a Drew. "Mi dispiace, amici miei... ma non risparmierò nulla per sconfiggervi. Farò in modo che voi non possiate affrontare la maestra Kiki... è una cosa troppo importante per me, e non sarete voi a rovinare tutto!"

Fu allora che Vera si rese conto, guardando negli occhi della sua avversaria, che c'era qualcosa in più dietro a quello scontro... qualcosa di cui Vittoria non li aveva messi al corrente, e forse qualcosa di cui Kiki stessa non li aveva messi al corrente. Mentre Emboar si preparava allo scontro successivo, battendo tra loro i pugni e mostrando le sue zanne ricurve, la bambina castana sbattè gli occhi onfusa, chiedendosi cosa volesse dire Vittoria.

"Cosa? Ma... ma di cosa stai parlando, Vittoria? Che vuoi dire che noi rovineremmo tutto?" esclamò Vera. Il suo Wartortle si era anche lui rimesso in guardia e si preparava ad affrontare Emboar, mentre il Butterfree di Drew riprendeva a svolazzare in aria dopo che il ragazzo dai capelli verdi ebbe richiamato il suo Absol sconfitto.

"Se c'è qualcosa che ci vuoi dire, Vittoria, dillo subito." disse Drew, chiaro e diretto, e ancora calmo nonostante la situazione di svantaggio in cui si trovavano. Talonflame ed Emboar contro Butterfree e Wartortle... no, le possibilità non erano per niente a loro favore...

"Se non ci dici cosa c'è che non va, Vittoria, noi non possiamo aiutarti." insistette Vera, sperando di convincere la sua amica... che invece scosse la testa e insistette nel suo rifiuto di spiegarsi.

"Non c'è nulla che voi possiate fare. E comunque non sono cose che vi riguardino." rispose Vittoria, quasi rabbiosamente. "La sensei Kiki è stata come una madre per me, e non saranno degli stranieri... degli estranei come voi a rovinare tutto! Emboar, riprendi ad attaccare! Colpisci Wartortle con Martelpugno!"

"E io... sono qui per aiutare Vittoria ad impedirvi di vincere! Talonflame, attacca Butterfree con Acrobazia!" esclamò Cal, convinto che a quel punto fosse solo questione di tempo prima che i Pokemon dei loro avversari cedessero. Il falco pellegrino scarlatto eseguì un avvitamento in aria e si gettò contro Butterfree, mentre Emboar sollevava in aria il suo enorme pugno e lo abbatteva su Wartortle, deciso a schiacciarlo al suolo!

"Drew!" esclamò Vera allarmata.

Il ragazzo dai capelli verdi strinse i denti e serrò gli occhi, continuando a tenere d'occhio Talonflame. "Lo so, Vera. Facciamogli vedere che non siamo una preda tanto facile!" esclamò Drew. "Butterfree, usa Eledanza! Adesso!"

"Wartortle, rispondi con Idrondata! Intercetta quel colpo!" esclamò Vera di rimando. Un attimo prima che Talonflame potesse raggiungerla, Butterfree eseguì un'elegante piroetta su sè stessa, brillando di energia e lasciandosi dietro delle immagini di sè stessa. Il Talonflame di Cal non colpì che una delle immagini riflesse, che si infranse in tanti strali di luce che scomparvero nel nulla, lasciando la Pokemon farfalla illesa. Il codino di Wartortle si illuminò di azzurro, e il Pokemon tartaruga cominciò a volteggiare su sè stesso... mentre una spirale d'acqua si formava sulla sua coda e si trasformava in una sorta di vortice, che percosse il braccio teso di Emboar e lo rallentò! Ringhiando, Emboar diede ancora più forza al suo colpo, e spinse con tutta la sua energia... e Wartortle strinse i denti, cercando come poteva di resistere!

"Mi dispiace, Vittoria... ma abbiamo dei doveri a cui adempiere anche noi, e non possiamo semplicemente arrenderci e lasciar perdere soltanto perchè ce lo dici tu!" rispose a tono Vera. "Anche se il tuo Pokemon è evoluto, io non ho intenzione di arrendermi, e vedrai che riusciremo a vincere!"

"Ma davvero?" rispose Vittoria con acredine. "Allora vediamo come farai con la tua forza di volontà a contrastare la potenza del mio Emboar! Più forza, Emboar! Fagli vedere il risultato dei nostri allenamenti!"

"BOAR!" grugnì il Pokemon Sunincendio. "BOARRRRRR!"

Wartortle non riuscì più a reggere, e interruppe il suo attacco Idrondata, per poi gettarsi rapidamente di lato e lasciare che il pugno del Pokemon Fuoco/Lotta si abbattesse sul terreno, aprendovi un grosso varco! Ringhiando, Emboar si voltò di nuovo verso Wartortle, troppo rapidamente per consentire al relativamente lento Pokemon tartaruga di contrattaccare... e nello stesso tempo, il Butterfree di Drew eseguì un'acrobazia a sua volta e cercò di spostarsi sopra Talonflame. La farfalla e il falchetto stavano inseguendosi a mezz'aria, descrivendo spirali, parabole e altre traiettorie spericolate nel tentativo di raggiungersi l'un l'altra... e finalmente, quando ebbe l'impressione di avere l'occasione giusta, Drew diede un ordine alla sua Pokemon!

"Butterfree, attacca con Paralizzante!" esclamò Drew. Butterfree spiegò le ali, rilasciando una nuvola di polverina gialla addosso all'avversario, che sgranò gli occhi stupefatto!

"Ugh... Talonflame, usa Agilità!" esclamò Cal. Immediatamente, il Pokemon Fuoco/Volante scattò in avanti, la sua velocità ed agilità aumentate di colpo, e riuscì a sottrarsi per un pelo alla nube di spore paralizzanti, prima di eseguire una cabrata e cercare di lanciarsi contro Butterfree per sferrare un colpo decisivo!

Ma aveva fatto i conti senza la decisione di Drew e della sua Pokemon.

"Butterfree, Psichico!" esclamò. Gli occhi di Butterfree si illuminarono di nuovo di luce azzurra, Talonflame si bloccò di colpo, emettendo uno stridio di sorpresa, qundo qualcosa di invisibile lo bloccò a mezz'aria... e poi lo scaraventò brutalmente via, fino quasi a farlo schiantare a terra! Cal corrugò la fronte, un po' indispettito, ma doveva ammettere che era impressionato dalla determinazione mostrata da quel ragazzo...

"Ammetto che mi ricorda un po' il suo modo di combattere..." disse tra sè, attento a non farsi sentire da nessuno, nemmeno da Vittoria. "Con un Pokemon Coleottero normalmente così svantaggiato, tiene testa al mio Talonflame con la tecnica e l'astuzia. Credo che sarà uno scontro divertente..."

Talonflame stridette rabbiosamente e riprese a descrivere cerchi in aria mentre si riavvicinava a Butterfree... e la farfalla gigante strinse gli occhi, sperando di riuscire a restare dietro alla velocità del temibile rapace. Anche adesso, aveva l'impressione che si stesse velocizzando sempre di più...

 

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Wartortle evitò di pochissimo un attacco Sberletese da parte dello Emboar di Vittoria e guardò verso Vera, come se volesse incoraggiarla a cercare una soluzione... ma la ragazzina castana non sembrava ancora sicura di come fare, e cercava solo di guadagnare tempo, almeno per il momento. La sua tattica era fin troppo ovvia per Vittoria, che tentava invece di negarla mettendo sempre più pressione a Wartortle...

"Non si mette bene per Vera e Drew..." commentò Ortilla, tenendo una mano sulla schiena di una preoccupata Alty. "Wartortle non riuscirà a tenere testa ad Emboar per così tanto... e Butterfree è in netto svantaggio contro Talonflame! Se non trovano un modo di riequilibrare le sorti..."

Cain annuì... ma non era quello che lo preoccupava. Ciò che più gli dava da pensare era la rapidità con la quale Vittoria aveva cambiato disposizione, e come ora sembrasse disposta a fare qualsiasi cosa per fermare Vera e DRew. Sembrava addirittura divenuta... ostile nei loro confronti. E il fatto che non volesse spiegare cosa ci fosse dietro lo indisponeva ancora di più...

"Vittoria... cosa ti sta succedendo?" mormorò Cain. "Perchè non ti fidi di noi?"   
   
           
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CONTINUA...

Nota dell'autore: La sfida con Cal e Vittoria è iniziata. E Vera e Drew non sembrano cavarsela molto bene, almeno non per adesso. Vittoria è decisa a tutto per fermarli, e ora ha addirittura un Emboar dalla sua parte. Eh già, a quanto pare non sono solo gli eroi a beneficiare delle evoluzioni a metà battaglia...

Spero comunque che l'introduzione di Cal sia stata gradita. Nel prossimo capitolo vedremo la fine di questo incontro, e vedremo se Vera si guadagnerà il diritto di affrontare Kiki. Ma soprattutto... cosa sta dietro l'improvviso cambio di tono di Vittoria?

Lo sapremo presto... e chissà, magari il prossimo capitolo sarà pronto prima che Sole & Luna arrivi in Italia! Non vedo l'ora!

     
                   
 
     

  
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