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Autore: Justice Gundam    19/11/2016    2 recensioni
Reborn, un continente sconosciuto, dove smog nero e piogge acide rovinano ancora di più gli edifici fatiscenti che costeggiano le strade della capitale Reborn City. Intere città ridotte in rovina, Pokemon in fuga, e dietro le scene, un'organizzazione che tira i fili per i propri terribili scopi. Questo mondo ha bisogno di eroi... e sarà qui che, mentre Ash e Misty affrontano il loro viaggio attraverso Unima, accadimenti misteriosi porteranno Vera, Drew, Max ed Hitomi, in una corsa contro il tempo per fermare il Team Meteora e riportare un raggio di luce agli abitanti di quel mondo crudele. (Contestshipping)
Genere: Avventura, Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shoujo-ai | Personaggi: Drew, Max, Nuovo personaggio, Vera | Coppie: Drew/Vera
Note: AU | Avvertimenti: Tematiche delicate | Contesto: Anime
Capitoli:
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Pokemon: A World Reborn
Una fanfiction di Pokemon scritta da: Justice Gundam

 

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Capitolo 38 - Estinguere il fuoco

 

"No, decisamente non si sta mettendo bene per i nostri eroi... chissà come faranno a tirarsi fuori da questo guaio?" affermò Cain. Ancora una volta, il ragazzo dai capelli viola diede uno sguardo al suo Pokedex in modo da avere maggiori informazioni sull'avversario che Vera e Drew si trovavano ad affrontare.

"Emboar, il Pokemon Suinincendio. Tipo Fuoco/Lotta, forma evoluta di Pignite. Le fiamme della sua barba ardono più intensamente quando fa sul serio. Può imparare un vasto numero di mosse. Infiamma i pugni sulla barba ardente, poi sferra attacchi di fuoco sui nemici. Padroneggia mosse di lotta che combinano potenza e rapidità. Ha molta considerazione per i suoi simili." disse il Pokedex. Quello che fino a pochi attimi prima era stato il Pignite di Vittoria battè nuovamente i pugni tra loro, sfidando il Butterfree di Drew e il Wartortle di Vera a farsi avanti... e i due ragazzi di Hoenn si rendevano conto che le loro possibilità di vincere erano piuttosto esigue.

A meno che...

"Drew, ascolta... credo che dovremo agire in collaborazione." affermò la ragazzina castana, parlando a bassa voce. "Se solo riuscissimo a mettere fuori gioco Emboar, almeno per qualche istante... allora diventerebbe più semplice."

"Già, ma non credo sarà facile... dovrei cercare di guidare la mia Butterfree in modo che riesca a mettere a segno l'attacco Paralizzante o Sonnifero su quel Pokemon." rispose Drew, osservando la sua Butterfree che teneva d'occhio, con evidente ansia, sia Talonflame che Emboar. Si aspettava da entrambi un attacco da un secondo all'altro, e Wartortle, malgrado la pioggia che continuava a battere, non era sicuro di poter sferrare un colpo decisivo. "Ci riusciamo, secondo te... prima che uno di quei due Pokemon la metta a terra?"

"Emboar, continua il tuo attacco!" esclamò Vittoria. "Usa Martelpugno su Wartortle!"

"Talonflame, tu caricati con Danzaspada." disse Cal. Il falchetto fece una cabrata, creando attorno a sè delle spade di luce che volteggiarono per un istante prima di scomparire... ed Emboar sollevò il pugno destro e lo abbattè con violenza su Wartortle, che riuscì a malapena a gettarsi di lato in tempo per non essere ridotto ad una frittata!  Sollevò di nuovo il braccio, lasciandosi dietro pezzi di roccia frantumati... ma Vera e Drew si accorsero di qualcosa di particolare: in questo secondo tentativo, Emboar sembrava averci messo un po' più di tempo.

"E' una mia impressione, o Emboar ha rallentato?" si chiese Vera, prima di essere costretta a riportare la sua attenzione al Talonflame di Cal. Il falco pellegrino e la Butterfree di Drew stavano continuando la loro frenetica battaglia aerea, con Butterfree costretta a tenersi sulla difensiva per evitare i terribili attacchi dell'avversario. Ma non sarebbe potuta durare a lungo. Presto o tardi, si sarebbe stancata, e Talonflame l'avrebbe messa fuori gioco, eliminando Drew dalla battaglia.

Drew riflettè rapidamente. A quel punto, Talonflame era di gran lunga più forte e più veloce di Butterfree, e gli sarebbe probabilmente bastato un solo colpo per metterla ko...

Però, un momento... più forte e più veloce, eh? Forse quella di Cal non era stata una strategia troppo accorta... Tra quello che stava osservando in quel momento, e quello che Vera gli aveva detto... forse c'era un modo di ribaltare la situazione. Non era una tattica molto ortodossa, ma restava comunque valida - e anche piuttosto elegante, trovava lui.

Tutto stava nel farla funzionare...

"Non so perchè adesso tu ce l'abbia con noi, Vittoria... ma non posso arrendermi e lasciarti vincere!" esclamò Vera, pensando nel contempo di sfruttare anche l'apparente punto debole della tecnica di Emboar. "Wartortle, usa il tuo attacco Bollaraggio per rallentare Emboar!"

"Tortle!" esclamò la tartaruga, scagliando una raffica di bolle d'acqua che si schiantarono contro Emboar, esplodendo a contatto con la sua pelle fiammeggiante. Il cinghiale dalla barba infuocata strinse i denti, emettendo un grugnito di rabbia e fastidio, e sentì i suoi movimenti rallentare ulteriormente, ma riuscì a restare in piedi e rispose subito a tono!

"Stai solo rendendo le cose più difficili a tutti noi!" esclamò Vittoria. "Avanti, Emboar, usa il tuo attacco Tuonopugno!"

"BOARRRRR!" ruggì il Pokemon Suinincendio. Una dirompente scarica elettrica circondò il suo pugno solido come la roccia, ed Emboar si scagliò a testa bassa contro il Wartortle di Vera, nel tentativo di metterlo fuori causa con un unico, decisivo attacco! Colta di sorpresa da quella mossa inaspettata, Vera esitò per un attimo a reagire, e per poco quello non costò la battaglia a lei e a Wartortle.

"Ah! Wartortle, presto! Riparati con Ritirata!" esclamò la ragazzina. Appena in tempo, con un'espressione incredula sul viso, Wartortle riuscì un'altra volta a ritirare la testa e gli arti nel suo guscio, un attimo prima che il pugno elettrico di Emboar si abbattesse su di lui, trasmettendogli una dolorosa scarica!  All'interno del suo guscio, Wartortle strinse i denti ed emise un grugnito di dolore, cercando di resistere... e quando finalmente la scarica cessò, Wartortle, pur indebolito ed intontito, prese lo slancio e mirò contro Emboar, sperando di mettere a segno un colpo sostanziale. Era l'unica possibilità, se voleva dare alla sua allenatrice e al suo compagno la possibilità di vincere... "Bene! E adesso usa Capocciata!"

Wartortle scattò in avanti, trasformandosi in una sorta di missile vivente che si lanciò a testa in avanti contro Emboar, colpendolo in pieno stomaco con tutta la sua forza! Colto di sorpresa da quell'attacco così rapido ed inaspettato, Emboar indietreggiò, portandosi una mano all'addome e respirando affannosamente, ma riuscì a rimettersi in piedi pochi istanti dopo e si rimise in guardia!

Vittoria strinse i denti rabbiosamente. La battaglia si stava prolungando più di quanto lei pensasse, e si rendeva conto che l'evoluzione inaspettata di Pignite si stava rivelando un'arma a doppio taglio. Da una parte, il suo starter era diventato senza dubbio molto più potente... ma dall'altra, non era abituato a gestire quella nuova potenza, e la sua muscolatura aumentata lo rendeva più lento ed impacciato.

"Accidenti... che stai aspettando, Emboar? Continua ad attaccare, non dargli tregua!" esclamò Vittoria, alterandosi visibilmente. "Cal, ho bisogno del tuo aiuto! Cerca di eliminare quel Butterfree, subito!"

Drew strinse gli occhi. Forse quello era il momento giusto per provare la sua idea. Anzi, quella era l'unica occasione possibile...

"Vera!" esclamò, e la bambina castana annuì con decisione.

"Ci penso io, Vittoria..." affermò Cal. "Talonflame, non possiamo più sprecare tempo! Usa il tuo attacco Baldeali per mettere al tappeto Butterfree!"

"FLAAAAAAME!" il falco pellegrino stridette con rabbia e decisione, alzandosi in aria con un unico colpo d'ali e volteggiando in cerchio per un attimo prima di gettarsi in picchiata a velocità folle contro il Pokemon Coleottero/Volante di Drew! Trasformato in un proiettile armato di artigli e becco, Talonflame inquadrò il bersaglio, che sembrava completamente indifeso di fronte ad una creatura di tale potenza...

Ma Butterfree e il suo allenatore avevano altri progetti.

"Okay, Butterfree, è il momento!" esclamò il ragazzo dai capelli verdi. "Usa Ventoincoda per darti la spinta!"
"Free!" esclamò la Pokemon Farfalla, creando una ventata tutt'attorno a sè in modo da darsi la spinta e cercare di stare alla pari con la velocità dell'avversario. Talonflame cercò di starle dietro in modo da falciarla con un tremendo colpo d'ali, mentre un'aura di dirompente energia azzurra si accendeva attorno al suo corpo! Entrambi i contendenti sbatterono le ali con tutte le loro forze, accelerando quanto più potevano, e intanto la distanza si riduceva...

"Ancora un po', Wartortle... resisti solo un altro po'... adesso! Usa il tuo attacco Rapigiro e Pistolacqua al tempo stesso!" esclamò la bambina castana, usando una delle combinazioni che era solita usare durante le gare. Wartortle si gettò pancia a terra e si ritirò nuovamente nel suo guscio, poi cominciò a ruotare su sè stesso come una trottola, spruzzando getti d'acqua ad alta pressione dalle aperture! Emboar si protesse alzando le braccia, ma alcuni schizzi d'acqua riuscirono comunque a superare la sua difesa e lo fecero indietreggiare... giusto nella posizione che Drew sperava!

"Continua così, Butterfree... vola incontro ad Emboar e poi usa Supersuono!" esclamò Drew. Butterfree coprì quel po' di distanza che lo separava da Emboar e gli si posò sulla spalla... prima di scaricargli nell'orecchio una raffica di onde sonore ad altissima frequenza, che rintronarono il malcapitato Pokemon Suinincendio e lo lasciarono disorientato e barcollante!

Ma cosa ancora peggiore, il Talonflame di Cal aveva proseguito la sua carica... e puntando verso Butterfree, ora si trovava anche Emboar sulla strada! Ed Emboar non era abbastanza veloce da evitare un attacco così potente e veloce...

"COSA?" esclamarono assieme Cal e Vittoria nel momento in cui si resero conto di cosa stesse accadendo... ma ormai era troppo tardi per rimediare!

...

...

*CRAAAAAAASH!*

L'attacco Baldeali di Talonflame mancò Butterfree e si schiantò contro lo Emboar di Vittoria, travolgendolo con il suo impeto dirompente! Il Pokemon Suinincendio non riuscì a reggere un simile colpo, che tra l'altro era anche potenziato da Danzaspada e dall'abilità di Talonflame... e venne sollevato da terra con una facilità quasi spaventosa, per poi essere proiettato in aria! Emise un lungo grugnito di dolore e descrisse una traiettoria spiraleggiante in aria, mentre Talonflame cercava disperatamente di riprendere quota, sbattendo le ali in tutta fretta...

E alla fine, Emboar atterrò con uno schianto sordo, e si afflosciò a terra privo di forze, mentre i suoi occhi si trasformavano in spirali! Vittoria restò come inebetita davanti alla sconfitta del suo starter... aveva perso. Aveva perso... non era riuscita a proteggere la sensei Kiki come aveva promesso a sè stessa! No, non poteva finire così... questo non poteva essere tutto quello che lei sapeva fare!

"Emboar..." grugnì il Pokemon Suinincendio, scuotendo la testa nel suo stato di semiincoscenza.

La reazione degli spettatori, certamente, non era stata la stessa: nel momento in cui Emboar era crollato a terra senza più forze, Max, Alty ed Ortilla erano scattati in piedi con un grido di vittoria, saltellando ed abbracciandosi tra loro, mentre Hitomi aveva sorriso con espressione sollevata, contenta che la battaglia fosse nuovamente in mano ai suoi amici.

"E... colpo di scena, signore e signori!" esclamò Cain con enfasi. "Una tattica favolosa! Una strategia da manuale! Un gioco di squadre spumeggiante! Drew e Vera sfruttano le mosse e la tattica dei loro avversari... e le ritorcono contro di loro, con risultati incredibili! Un applauso a questi due giovani assi della lotta!"

Vera ridacchiò imbarazzata. "Beh, andiamo, Cain, non c'è bisogno di dirlo in questo modo..."

"Stai zitto una buona volta, Cain. Ne ho abbastanza delle tue stupide battutine." ringhiò improvvisamente Vittoria, inviando al suo amico uno sguardo rancoroso che fece immediatamente sfumare il buon umore del ragazzo dai capelli viola, e Cain fece un passo indietro con espressione stupita, confusa e un po' ferita. Aveva solo cercato di fare una battuta e rendere la situazione un po' meno tesa... e Vittoria non si era mai comportata così, in ogni caso! Per Cain e i suoi compagni, era una prova in più che la ragazza non era del suo solito umore...

"Hey, scusa, Vittoria. Cercavo solo di fare un po' di spirito." affermò Cain, facendosi serio. "Ma che ti succede, tutt'a un tratto? Non credere che non mi sia accorto che ti sta accadendo qualcosa, Vittoria... è da quando è iniziata questa battaglia che ti comporti in maniera strana, non è soltanto un'impressione di Drew e Vera!"

"Sono affari miei, capito? E' una cosa che riguarda me e Cal, e nessun altro!" esclamò rabbiosamente Vittoria, prima di richiamare il suo Emboar sconfitto. La sua rabbia si spense tutt'a un tratto, e la giovane esperta di arti marziali appoggiò la fronte sulla Pokeball del suo starter, mostrando che almeno non ce l'aveva con lui. "Scusa, Emboar... sono stata troppo sicura che avresti vinto grazie alla tua nuova forza... avrei dovuto permetterti di riposare almeno un po'..."

"Hey, non te la prendere, Vittoria. Tu hai fatto tutto quello che potevi." affermò Cal, mettendo una mano sulla spalla della sua compagna di allenamenti, e facendola sentire almeno un po' più a suo agio. Vittoria sospirò e si voltò verso Cal, facendo un piccolo cenno con la testa. "Ora lascia fare a me...  anche se sono da solo, ho ancora tutti e due i miei Pokemon, e nessuno dei loro Pokemon è in piena forma. Farò tutto quello che posso per fermarli!"

"Grazie, Cal...  ti prego, fai del tuo meglio!" affermò Vittoria, riponendo in lui tutte le sue speranze... e quelle della sua sensei. Vittoria gettò un'occhiataccia a Vera e Drew, i cui Pokemon si erano già schierati di nuovo e si preparavano a sostenere un nuovo assalto. Vera corrugò la fronte, ripromettendosi che una volta tornati al monastero, avrebbe fatto tutto il possibile per capire da dove saltava fuori quel suo cambiamento di carattere...

Cal prese un bel respiro e si concentrò ancora di più, piazzando un pugno davanti a sè e coprendolo con l'altra mano in una posa di concentrazione... e il suo Talonflame, riprendendo fiato per l'attacco Baldeali fallito, si piazzò accanto a lui e si mise in sospensione. "Sembra che adesso la battaglia sia in due contro uno. Molto bene. Ma non crediate che sarà una passeggiata solo perchè adesso sono da solo contro voi due. Forza, Talonflame... è il momento di usare Trespolo!"

Il falchetto rosso tirò un sospiro di sollievo e si appollaiò sulla spalla di Cal, sentendosi tutt'a un tratto più fresco e riposato... poi, prese di nuovo il volo e si portò sopra Butterfree e Wartortle. Agendo d'impulso, la tartaruga prese la mira e scagliò un attacco Bollaraggio contro il Pokemon Fuoco/Volante, cercando di abbatterlo mentre ancora aveva il vantaggio... ma Talonflame scansò l'attacco con un'agile manovra aerea, volteggiando su sè stesso!

"Ah! Attento, Wartortle! Adesso Talonflame è troppo veloce per essere colpito così!" esclamò Vera. La strategia di Cal era ovvia - voleva sfruttare la velocità superiore di Talonflame per sferrare una serie di attacchi mordi e fuggi, e togliere di mezzo almeno un avversario con rapidità, prima di dedicarsi completamente al successivo.

"Butterfree, cerca di volargli incontro... poi esegui una schivata e lanciagli contro il tuo attacco Paralizzante!" esclamò Drew. "A questo punto, Talonflame è diventato talmente veloce che l'unica possibilità è impedirgli i movimenti."

"Free, free!" esclamò la Pokemon Farfalla, svolazzando in direzione di Talonflame. Il falchetto si rese subito conto del pericolo... e non appena la Pokemon Farfalla scagliò il suo attacco Psichico, si scansò di colpo con velocità stupefacente e mandò a vuoto il colpo! Drew se l'era aspettato, in ogni caso, e attese il momento giusto... quando Talonflame si gettò in picchiata sulla sua Butterfree per sferrare un potente attacco!

Il ragazzino dai capelli verdi annuì, sicuro che a quel punto la battaglia stesse per volgere definitivamente a loro favore. "Perfetto, ci siamo! Vera, tu e il tuo Wartortle, tenetevi pronti!" affermò. "Butterfree, usa il tuo attacco Paralizzante!"

Butterfree chiuse le ali contro il suo corpo e si apprestò a scagliare una nuvola di spore paralizzanti contro il suo avversario... ma Cal si era aspettato una strategia del genere, e rispose rapidamente per le rime!

"Talonflame, adesso! Usa Nitrocarica!" esclamò il ragazzo dai capelli rossi, e Drew strinse i denti per la sgradita sorpresa. Accidenti, come aveva fatto a farsi prendere all'am così, come un pesciolino?

Ma non ci fu il tempo di rimediare, questa volta. Talonflame venne circondato da una fiammata che avvolse completamente il suo agile corpo piumato, trasformandolo in una sorta di proiettile! Quando Butterfree aprì le ali di colpo, creando una nube di polvere tossica davanti a sè... le fiamme consumaronorapidamente le spore prima che queste potessero toccare il falco fiammeggiante, e quest'ultimo travolse Butterfree con tutto il suo impeto, scaraventando via la Pokemon Coleottero/Volante e facendola cadere a terra stordita e bruciacchiata!

"Freeeee..." mormorò, prima di cadere a terra definitivamete e perdere i sensi. Drew storse il naso e richiamò la sua Pokemon, biasimandosi per essersi lasciato prendere alla sprovvista così facilmente.

"Cavolo... Drew, mi dispiace. Sta bene la tua Butterfree?" chiese Vera preoccupata. Il ragazzo dai capelli verdi disse di sì con la testa, un po' deluso dalle proprie prestazioni.

"Scusa, Butterfree, mi sono lasciato prendere la mano..." affermò rivolto alla sua Pokemon. "Mi spiace, Vera, temo che adesso tocchi fare a te da sola."

"Non importa, siamo una contro uno..." disse Vera guardando verso Cal e Vittoria, e ricevendo in cambio un'espressione rabbiosa dalla ragazza dai capelli neri. "E troverò un modo di contrastare la velocità di Talonflame! Anzi... credo di avere già una mezza idea di come fare!"

"Ne sei sicura? Vediamo un po' se il tuo Wartortle riesce davvero a sconfiggere il mio Talonflame." affermò Cal. Ora la pioggia che Wartortle aveva scatenato con il suo attacco Pioggiadanza era cessata, riportando la tartaruga azzurra in una situazione per lui poco vantaggiosa. "Ho tutta l'intenzione di renderti le cose quanto più difficili possibile! Talonflame, attacca con  Coro!"

"Talooooon..." esclamò Talonflame, tenendosi fermo a mezz'aria, a distanza di sicurezza da Wartortle, e aprendo il becco per scagliare contro di lui una raffica di onde sonore sotto forma di cerci concentrici dai vibranti colori dell'iride!  Il Pokemon d'Acqua cercò di proteggersi con le braccia, ma l'attacco sonoro ignorò la sua guardia e percosse con violenza le sue orecchie, lanciandolo per un attimo confuso e stordito!

"War! Wartortle!" protestò il Pokemon d'Acqua, sgranando gli occhi. Talonflame si spostò di colpo, cercando di tenere sotto tiro l'avversario con l'attacco Coro... era fin troppo ovvio che voleva tenersi fuori dalla portata di Wartortle e bombardarlo con attacchi a distanza deboli ma continui. Wartortle non era neanche al massimo della forma... e non avrebbe potuto reggere troppo a lungo.

"Adesso Cal sta cercando di stancare Wartortle con attacchi a distanza, e potrebbe anche farcela." disse Hitomi, tornando seria com'era di solito. "Vera dovrà inventarsi qualcosa per avere la meglio... o almeno per colmare la distanza."

Vera stava cercando di pensare rapidamente per togliersi da quella situazione di svantaggio. Gli attacchi del suo Wartortle non arrivavano molto lontano, quello era il problema... e comunque, Talonflame, con la sua velocità, poteva schivarli senza eccessivi problemi. Tranne che per uno...

"Okay... Wartortle, usa il tuo attacco Geloraggio! Spazza tutta l'area!" esclamò la bambina castana. Il Pokemon Tartaruga evitò per un pelo una scarica di onde sonore che Talonflame aveva scagliato contro di lui - e che questa volta sembravano più potenti di prima - poi prese la mira e aprì la bocca, scagliando un raggio di luce congelante bianco-azzurrina! Spostò la testa da un lato all'altro, in modo che il Geloraggio spazzasse un'intera area... e riuscì a colpire Talonflame prima che potesse scattare via di nuovo!

Con uno stridio acuto, il Pokemon falco perse quota, cercando di sbattere le ali per riprendere il volo... ma aveva perso degli istanti preziosi, e soprattutto si era avvicinato nuovamente al raggio d'azione delle altre mosse di Wartortle, dando così a Vera la possibilità di concludere! "Perfetto! Ora, Wartortle... attacca con Idropompa!" esclamò la bambina castana, alzando un pugno in aria in segno di decisione! Wartortle prese fiato, e prima che Talonflame e Cal potessero attaccare di nuovo, scagliò dalla bocca una dirompente ondata che sfrecciò in aria con potenza e velocità, e investì in pieno il Pokemon di Cal, che lanciò un penetrante stridio prima di essere trascinato via dalla tremenda massa d'acqua! Quando l'Idropompa si esaurì, riducendosi ad un rigagnolo dopo aver travolto Talonflame per diversi secondi, il falchetto scarlatto venne finalmente rilasciato e precipitò a terra senza più forze, abbattendosi al suolo vicino a Cal! I suoi occhi divennero spirali, e Vittoria soffocò un'imprecazione di rabbia frustrata vedendo che anche il primo Pokemon di Cal era andato a terra. Ora poteva solo sperare che Heatmor fosse nelle condizioni di affrontare sia Wartortle che Venusaur...

"Avanti, Cal... devi farcela! Ho affidato a te la sensei Kiki, no?" mormorò tra sè Vittoria. "Ti prego, Cal... devo vincere! Non posso pensare che sarà per colpa di una qualsiasi bambina di Hoenn che la sensei..."

"Devo ammettere che ci sai fare, piccola. Comprendo benissimo perchè il Team Meteora è tanto preoccupato per voi..." affermò Cal dopo aver richiamato Talonflame ed essersi congratulato con lui. "Oserei addirittura ipotizzare che questa volta la resistenza abbia tutte le risorse che le servono per sferrare un colpo decisivo al Team Meteora, e che sia solo questione di tempo prima che questo accada."

"Wartortle!" affermò lusingato Wartortle, le braccia incrociate sul petto in segno di fierezza nonostante fosse esausto per la battaglia sostenuta. Vera riprese fiato e sorrise a Cal, accettando le sue lodi con un cenno della testa.

"Ci fa piacere essere stati d'aiuto alla resistenza... e detto da un allenatore forte come te, questo ci fa ancora più piacere!" affermò.

Con un cenno della testa, Cal richiamò il suo Heatmor, che sguainò i suoi lunghi unghioni e si mise in guardia. "Ma il mio compito è di testarvi fino in fondo... e adesso, toccherà al mio Pokemon più forte mettere alla prova le vostre capacità. Heatmor, conto su di te. Fai tutto il possibile!" affermò, rivolgendosi al Pokemon formichiere. Ormai quasi del tutto ripresosi e di nuovo in forze, Heatmor affilò i suoi unghioni l'uno sull'altro, scivolando poi nella sua ormai solita posizione di guardia.

"Okay, Wartortle, adesso non dovrebbero esserci troppi problemi!" affermò Vera, resa più audace dalle vittorie precedenti. "Wartortle, comincia subito con Bollaraggio! Ormai dovrebbe essere questione di poco!"

Non immaginando quanto si sbagliasse la sua allenatrice, Wartortle prese fiato per scagliare una raffica di bolle d'acqua contro il suo avversario... e scagliò il suo attacco, aspettandosi che avrebbe inflitto ad Heatmor una notevole quantità di danni. Ma il formichiere aveva tutt'altre idee...

"Heatmor, respingilo con Ondacalda!" esclamò Cal. Con fare deciso, Heatmor puntò un piede a terra, si avvolse di ardenti fiamme rosse e luminose... e sprigionò un'ondata di aria bollente tutt'attorno a sè, che si trasformò in una vampata e in un muro di fuoco che si espanse per qualche attimo intorno al Pokemon Formichiere, facendo evaporare all'istante l'attacco Bollaraggio con l'intenso calore generato! Wartortle e Vera fecero un passo indietro, prima che il Pokemon Tartaruga fosse costretto a proteggersi dall'ondata di calore, che comunque lo percosse con violenza e lo fece cadere a terra!  Con un ringhio soffocato, Wartortle scosse la testa e si rialzò, ma la battaglia prolungata lo aveva lasciato esausto e senza fiato, e a quel punto non ci sarebbe voluto più di tanto per metterlo al tappeto. Vera sapeva che doveva agire rapidamente, se voleva far vincere il suo Pokemon...

"E va bene... se può far evaporare l'acqua con quell'attacco, vediamo di attaccarlo da un'altra direzione." disse tra sè Vera. "Wartortle, usa Fossa!"

Per quanto fosse un po' indebolito, il Pokemon tartaruga scavò un buco e vi si gettò dentro, scavando poi in direzione del formichiere di fuoco, che cercò di spostarsi per evitare l'attacco... ma non fu abbastanza veloce, e venne colpito in pieno nel momento in cui Wartortle riemerse, gettandosi addosso a lui con tutto il suo peso e facendo barcollare per quasi un metro! Grugnendo di dolore e frustrazione, Heatmor si appoggiò a terra con una mano, giusto in tempo per vedere Wartortle che prendeva la mira per scagliare uno dei suoi attacchi! Il formichiere strinse gli occhi frustrato... non aveva il tempo di usare Ondacalda per proteggersi di nuovo.

Ma sfortunatamente per Vera, Ondacalda non era certo l'unica  opzione difensiva su cui Heatmor potesse contare.

"Wartortle, è il momento! Colpiscilo con Idrondata!" esclamò Vera, sperando di coglierlo nel momento in cui si riprendeva dall'attacco precedente. Con decisione, Wartortle iniziò a ruotare su sè stesso, e la sua corta coda si trasformò in un getto d'acqua ad alta pressione, che poi Wartortle agitò con potenza e decisione, usandolo come un'estensione della sua coda con la quale colpire l'avversario...

"Heatmor, Protezione!" esclamò Cal. Immediatamente, il formichiere di fuoco alzò le mani artigliate e creò uno scudo luccicante davanti a sè, con il quale intercettò l'attacco Idrondata di Wartortle! La colonna d'acqua si infranse in milioni di goccioline e precipitò a terra, formando una grossa pozzanghera sul terreno, e Wartortle barcollò indietro, sbilanciato!

"Ottimo lavoro, Heatmor! Adesso... usa Gigassorbimento!" esclamò Cal, cogliendo entrambi di sorpresa! Heatmor puntò il muso tubolare contro Wartortle, e dalla sua bocca uscì fuori una sorta di lingua fatta di luce verdina che scivolò rapidamente verso il malcapitato Wartortle! Quest'ultimo, allarmato, cercò rapidamente di scansarsi, ma la lingua lucente era troppo rapida ed imprevedibile, e si avvinghiò rapidamente attorno al braccio destro del Pokemon tartaruga... per poi cominciare a succhiargli l'energia e trasferirla ad Heatmor, facendolo riprendere in parte dai colpi presi!

"WAAAAR!" esclamò Wartortle, sentendosi mancare anche le ultime forze che gli erano rimaste... e dopo aver barcollato per qualche secondo, il Pokemon Tartaruga cadde in ginocchio e cadde faccia a terra, anche lui con gli occhi trasformati in spirali. "Torrrrrtle... tor!"

"E... Cal mette a segno un altro punto! La sua abilità è sorprendente!" affermò Cain, ancora immerso nel suo ruolo di cronista dello scontro, anche se ora non ci metteva lo stesso gusto e passione di prima. Max fece un sospiro, rendendosi conto che aveva preso a cuore la reazione di Vittoria... forse un po' troppo a cuore.

"Per quanto cerchi di fare il buffone e di mostrarsi allegro, ho l'impressione che Cain sia molto sensibile..." disse tra sè il ragazzino con gli occhiali. "E anche adesso, credo che lui più di tutti stia prendendo a cuore la situazione di Vittoria. Ma... adesso Vera ha ancora un Pokemon da mandare in campo. Spero che basti..."

"Va bene, Wartortle. Ritorna, sei stato bravo in ogni caso!" affermò Vera, per poi far rientrare il Pokemon Tartaruga nella sua sfera in un breve e tenue lampo di luce rossa. Vera sorrise alla Pokeball e la ripose al suo posto, poi tirò nuovamente fuori la sfera appartenente a Venusaur. La sua Pokemon Erba/Veleno non era al massimo della forma, e sicuramente avrebbe avuto problemi contro la potenza di Heatmor... ma Vera cercò di tenersi calma e concentrata. Era arrivata fin lì, e non poteva farsi fermare proprio adesso che era ad un passo dalla vittoria! "Okay... Venusaur, so che non sarà facile, ma sono convinta che ce la possiamo fare, se ce la mettiamo tutta e usiamo il cervello! Vai, Venusaur!"

Un istante dopo, la Pokeball di Vera si aprì con uno scatto secco, e Venusaur ne uscì di scatto, atterrando su tutte e quattro le zampe davanti alla sua allenatrice e lanciando un ruggito di battaglia. Non c'era bisogno di dire altro... quello era lo scontro decisivo, e Vera avrebbe dovuto dare il massimo per uscirne vincitrice!

"Okay... cominciamo subito!" esclamò la ragazzina castana. "Adesso, Venusaur... comincia con Sintesi!"

Venusaur annuì sollevata e aprì i petali della grande pianta che cresceva sul suo dorso, che si illuminarono immediatamente di luce verde e gialla, emettendo della fioca luce tutt'attorno! Venusaur si sentì come ritemprata, e annuì lentamente, prima che un improvviso attacco di Heatmor la costringesse a scattare via con tutta la velocità di cui era capace!

"Non lasciarle il tempo di riprendersi, Heatmor! Colpisci con Nottesferza!" esclamò Cal, il cui Pokemon più forte scattò in avanti, cercando di fendere Venusaur con le sue unghie ricurve! La Pokemon Erba/Veleno riuscì ad evitarlo per un soffio, facendo un piccolo salto all'indietro, e le unghie di Heatmor passarono vicine al suo muso senza ferirla... e dandole tempo e modo di contrattaccare.

"Bene, Venusaur! Ora usa di nuovo Frustata e bloccagli le braccia!" esclamò Vera. La Pokemon Erba/Veleno annuì rapidamente e fece scattare un paio di liane dai lati del suo corpo, avvinghiando le braccia di Heatmor in una solida presa! Heatmor tirò verso di sè con un verso infastidito, ma Cal aveva già pronto un contrattacco...

"Heatmor, colpiscila con Lanciafiamme!" esclamò il ragazzo dai capelli rossi. Il formichiere di fuoco puntò la bocca contro Venusaur e scagliò una fiammata che raggiunse il muso e le zampe anteriori della Pokemon, costringendola a chiudere gli occhi per un attimo e a stringere i denti per il dolore. Ma Venusaur non mollò la presa, e anzi continuò a legare Heatmor, avvinghiando le liane attorno al suo corpo come due serpenti constrictor! "Presto, cerca di liberarti... e intanto continua a tenerla sotto tiro!"

"Non possiamo fermarci adesso, Venusaur! Dobbiamo mettere a segno un colpo decisivo!" esclamò Vera. "Adesso usa Profumino per distrarlo, e poi Velenpolvere!"

Il fiore sul dorso di Venusaur si aprì, emettendo una nube di vapori rosati che si diffusero rapidamente nell'aria attorno alla Pokemon... e per quanto l'allarmato Heatmor cercasse di trattenere il fiato, non potè evitare di cogliere il vellutato profumo di fiori, e restò come inebetito per il piacere per alcuni secondi. Cal strinse i denti quando vide il suo Pokemon che cessava, almeno per un attimo, la lotta per liberarsi dalle liane di Venusaur... e un attimo dopo, i petali del fiore gigante si aprirono, si sollevarono in aria e rilasciarono una polverina tossica violacea che scese fluttuando verso il formichiere! Prima che potesse dibattersi di nuovo per liberarsi dalle liane, Heatmor venne raggiunto dall'attacco Velenpolvere, e provò un fastidioso giramento di testa nel momento in cui la tossina cominciò a fare effetto su di lui! Vittoria strinse i denti e serrò una mano a pugno, pregando con tutte le sue forze che Cal riuscisse ad avere la meglio...

"Nonostante il vantaggio del tipo Fuoco su di lei, Venusaur sembra avere la battaglia sotto controllo, almeno per il momento." disse Ortilla con un cenno della testa. "Forse ci siamo, ormai. Vera ha quasi superato la prova."

"Giusto, quasi. Non è il caso di dare niente per scontato. Se la reputazione di questo Cal è meritata, si inventerà sicuramente qualcosa per pareggiare i conti..." disse Cain. E la cosa si avverò fin troppo presto - il ragazzo dai capelli rossi strinse gli occhi, con fare concentrato, e diede un nuovo ordine al suo Pokemon più forte.

"Adesso usa Turbofuoco, Heatmor." esclamò Cal. Il formichiere, nonostante fosse indebolito dal veleno, aspirò dell'aria dalla sua coda a tubo, e il suo corpo divenne immediatamente più caldo, al punto che Venusaur fu costretta a mollare la presa con un grugnito di dolore quando il suo avversario si fece troppo rovente per poterlo trattenere ancora.  Venusaur si allontanò di qualche passo dal suo avversario, cercando di pensare a come fare per riequilibrare le sorti... ma Heatmor non gliene diede il tempo, soffiando un vortice di fuoco dalla sua bocca ed investendola!

"SAURRRR!" ringhiò la Pokemon Seme, cercando come poteva di ripararsi dalle fiamme. Puntò le zampe a terra, tentando per quanto poteva di ignorare il dolore provocato dalle scottature... e Vera cercò di pensare in fretta ad un contrattacco, immaginando che a questo punto fosse inutile cercare di risparmiarsi ancora. Doveva sconfiggere Heatmor il prima possibile!

Venusaur, da parte sua, non aveva nessuna intenzione di subire l'attacco di Heatmor senza almeno tentare di reagire... e dopo aver rivolto a Vera uno sguardo di intesa, strinse i denti e si concentrò per un istante, mentre una strana luce violacea scaturiva dai petali del fiore sulla sua schiena! Vera sbattè gli occhi, un po' sorpresa... che razza di mossa stava usando Venusaur? Era una cosa che lei non aveva mai visto...

"Quella mossa è..." esclamò sorpreso Cain, evidentemente riconoscendo quella particolare azione... Quando vide Max, Hitomi, Alty ed Ortilla che lo guardavano con fare interrogativo, il ragazzo dai capelli viola si affrettò a dare la spiegazione necessaria. "Quell'attacco che Venusaur ha utilizzato si chiama Velenoshock, ed è una mossa di tipo Veleno un po' particolare, che fa un effetto maggiore contro i Pokemon già avvelenati."

Un istante dopo, Venusaur gettò indietro la testa e ruggì fragorosamente, e dal fiore sulla sua schiena scaturì una raffica di raggi di luce viola che superarono le fiamme di Turbofuoco, tracciarono una spettacolare traiettoria ad arco a mezz'aria, per poi ricadere come grandine addosso ad Heatmor, infliggendogli un duro colpo che scaraventò lontano il formichiere di fuoco, facendolo terminare schiena a terra con un grugnito di dolore! Riuscì a rialzarsi dopo qualche secondo, ma stava barcollando, a causa dei colpi presi e del veleno che continuava ad indebolirlo...    

"Cosa? Ve... Venusaur, questa mossa... quand'è che l'hai imparata?" esclamò stupefatta Vera. La sua Pokemon Erba/Veleno guardò verso di lei, facendo un verso a mezza bocca che voleva implicare una risposta... e la ragazzina, dopo un istante di stupore, si mise una mano sulla nuca e ridacchiò gentilmente. "Aaaah, adesso capisco! Hehehee... me lo potevi dire, che avevi imparato da sola ad usare questa mossa... Velenoshock, hai detto che si chiama?"

"Venusaur!" confermò la Pokemon. Heatmor si stava nuovamente piazzando davanti a lei, deciso a combattere fino all'ultimo respiro. E per quanto la situazione fosse tornata in equilibrio, Venusaur sapeva che anche lei non avrebbe potuto resistere troppo a lungo: doveva cercare di sconfiggerlo con la prossima mossa, o temeva che non sarebbe riuscita a restare in piedi abbastanza da permettere al veleno di esaurire completamente Heatmor.

"Okay, Venusaur... questa dev'essere la nostra ultima mossa! Non possiamo sbagliare!" esclamò Vera, cercando di fare animo sia a sè stessa che alla sua Pokemon. Ancora circondata dalle fiamme danzanti di Turbofuoco che la sfioravano dolorosamente, la Pokemon Erba/Veleno fissò con decisione Heatmor, che si affilò nuovamente gli artigli e si accinse a sferrare un colpo decisivo...

"Ti prego, Cal... devi vincere, conto su di te!" sussurrò Vittoria.

Heatmor e Venusaur continuarono a studiarsi per qualche istante, indifferenti alle fiamme e al veleno che prosciugavano man mano le loro forze... e alla fine, entrambi i loro allenatori ruppero gli indugi e decisero di sferrare l'attacco decisivo!

"Adesso, Heatmor! Usa il tuo attacco Fuocobomba!" esclamò il ragazzo dai capelli rossi, sicuro che l'avversaria non sarebbe stata in grado di evitarla! Il formichiere di fuoco prese fiato e creò un proiettile fiammeggiante nella forma di una stella a cinque punte, che sfrecciò in aria incendiando il terreno mentre si avvicinava inesorabile a Venusaur! Vera sapeva che aveva bisogno di un'idea rapida ed efficace per vincere questo ultimo ostacolo!

"E va bene... o la va o la spacca!" esclamò Vera. "Forza, Venusaur! Usa il tuo attacco Terremoto!"

Venusaur si acquattò sul terreno e lanciò un profondo, terribile ruggito di battaglia, prima di scatenare una potente onda sismica che sttraversò il terreno, sollevando un muro di detriti che avanzò con impeto travolgente e intercettò la Fuocobomba a mezz'aria! Una tremenda esplosione rimbombò tutt'attorno, costringendo i ragazzi a coprirsi le orecchie per non rischiare di essere assordati, e la Fuocobomba continuò a premere sull'onda sismica nel tentativo di sopraffarla... per diversi secondi, l'equilibrio dei due attacchi si mantenne, con Venusaur ed Heatmor che continuavano a concentrarsi al massimo per sopraffare l'avversario! Entrambi sentivano tremare le ginocchia, ormai sul punto di crollare...

Ma alla fine, fu Venusaur a prevalere! La Fuocobomba si affievolì lentamente fino a spegnersi del tutto... e pur indebolito, l'attacco Terremoto riprese a diffondersi tutt'attorno a Venusaur, colpendo in pieno Heatmor a scuotendolo con violenza! Gli occhi del Pokemon Formichiere si spalancarono in un'espressione di sgomento mentre veniva percosso dall'onda tellurica... e un attimo dopo, il Pokemon più forte della squadra di Cal si accasciò a terra privo di sensi, con grande disappunto di Vittoria.

"Direi... che il risultato finale è ormai chiaro." affermò Cain. "Cal e Vittoria non hanno più Pokemon da mandare in campo. Drew e Vera vincono questa battaglia!"

Vittoria abbassò la testa, in preda a cupi pensieri, ma non disse nulla se non un riluttante complimento a Vera e Drew per il loro successo. "Beh... complimenti, Vera e Drew. Avete vinto, questo non lo posso negare..." disse tra sè, mentre al tempo stesso meditava su cosa ci fosse da fare... Non si era ancora arresa, doveva proteggere la sensei Kiki ad ogni costo...

"E' stata dura..." disse Drew, tirando un sospiro di sollievo. Doveva ammettere che non immaginava fosse così snervante osservare una battaglia di Pokemon senza avere la possibilità di intervenire. "Ma alla fine ce l'abbiamo fatta. Complimenti, Vera! Vedo che ormai non hai più bisogno di nessuno che ti insegni nulla!"

Appoggiò cordialmente una mano sulla spalla di Vera, che si terse la fronte con una mano mentre il Turbofuoco di Heatmor si spegneva, e anche la sua Venusaur, malridotta ma ancora in piedi, si concedeva di rilassarsi. "Te ne accorgi ora, Drew? Non ho vinto un Gran Festival per caso!" affermò la bambina castana con un sorriso acuto. Poi, si volse verso Cal e fece un inchino educato. "E' stata comunque una battaglia molto combattuta. Mi devo congratulare con te, Cal... sei davvero abile come mi ha raccontato la sensei Kiki."

Cal richiamò il suo asso, Heatmor, e fece un sorriso che a Vera apparve un po' stentato. "Sono io che mi devo congratulare, ragazzi. Non ho fatto una battaglia così stimolante da quando ho lasciato il monastero... E anche prima, ero sviato. Ho lasciato che il mio risentimento mi controllasse e mi guidasse." ammise, chiaramente pensando a qualcosa del suo passato che ancora lo rodeva... e nonostante tutto, Vera e i suoi compagni dovettero ammettere che erano curiosi di sapere cosa tormentasse tanto il giovane esperto di Pokemon Fuoco.

"Cal..." mormorò tra sè Vittoria.

"Di... di cosa stai parlando, Cal? A me non sembri uno che... beh, che si fa prendere la mano dalla rabbia." chiese Max, non resistendo all'impulso. Vera gli fece cenno di non essere tanto curioso, ma Cal sembrava avere voglia di raccontarlo per togliersi un pensiero dalla coscienza.    

"Forse adesso è così... grazie anche agli insegnamenti di Vittoria e della sensei Kiki." affermò Cal, scambiandosi uno sguardo di gratitudine con la sua compagna, che riuscì a fare un piccolo sorriso nonostante la sua agitazione. "Ma una volta ero pieno di rancore e rabbia... è per questo che mi sono rivolto al monastero Apofillide, per cercare di gettarmi alle spalle l'ira che provavo verso mio fratello."

"Hai un fratello, Cal? Questa non la sapevo..." affermò Cain stupito. Vittoria storse il naso. Questo era un argomento piuttosto delicato per Cal...

Cal guardò in lontananza, verso il monastero che si intravedeva all'orizzonte. "Forse lo avete già conosciuto... Blake, uno degli ufficiali di più alto rango del Team Meteora. Lui e Sirius sono i diretti servitori di Lord Solaris, il leader dell'organizzazione." affermò con grande sorpresa di tutti!

"Blake? Ho sentito bene?" chiese Drew corrugando la fronte. "Sì, lo abbiamo già incontrato... con nostro grande dispiacere!"

"Se non ce l'avesse detto, non avrei mai immaginato che un tipo tranquillo come Cal fosse imparentato con quella carogna..." mormorò Hitomi.

Cal annuì lentamente. "Sì, è proprio lui... potete immaginare come mi sono sentito per così tanti anni della mia vita." affermò. "Tutto quello che facevo era dettato dalla mia smania di dimostrare che ero meglio di lui... Anche il fatto che io alleno i Pokemon di tipo Fuoco è iniziato come tentativo di battere i suoi Pokemon di tipo Ghiaccio... che follia."

Cal si girò, tenendo le mani intrecciate dietro la schiena. "Per quanto mi impegnassi, Blake era sempre più bravo di me in tutto, senza mai fare nessuno sforzo." affermò. "Ogni risultato che io ottenevo, lui l'aveva già superato. E i miei fallimenti risaltavano ancora di più, proprio per questo. E' stato proprio per cercare di liberarmi di questa oppressione che sono venuto qui, al Monastero Apofillide..."

"Ci dispiace di saperlo..." affermò Max. "Voglio dire, io e mia sorella ci vogliamo bene, nonostante tutto che qualche volta litighiamo... non riesco neanche ad immaginare come debba essere avere come fratello una persona come Blake... senza offesa."

"Nessuna offesa, Max. Dopotutto, io meglio di tutti so che tipo di persona è mio fratello." rispose il giovane esperto di Pokemon Fuoco, restando fermo dov'era e guardando pensieroso verso l'orizzonte. Dopo alcuni secondi di silenzio, il ragazzo dai capelli rossi alzò le spalle, e proseguì. "Ma ormai le fiamme della mia ira si sono estinte. Bene, direi che la vostra prova l'avete brillantemente superata. Potete tornare all'Accademia Apofillide e comunicare alla sensei Kiki che avete vinto, e che lei può sottoporvi all'ultima prova. Vera... confido che sarai in grado di vincere e di ricevere il Mega Bracciale dalla sensei Kiki. Buona fortuna a tutti voi... e quando vedete Shelly, sarei molto grato se poteste dirle che Cal la saluta... e le chiede scusa per qualsiasi incomprensione ci possa essere stata tra di noi."

"Va... va bene, immagino che Shelly sappia di cosa stai parlando." affermò Hitomi. "Ma se sei convinto di doverle chiedere scusa per qualcosa, credo che sarebbe meglio se lo dicessi tu a lei, personalmente."

Cal sorrise lievemente. "Verrà un giorno in cui glielo dirò personalmente... almeno spero..." affermò il giovane esperto di Pokemon Fuoco. "Comunque, vi auguro un felice ritorno. E... sono felice di averti rivisto, Vittoria. Spero che... ehm... che ci rivedremo presto... e che per allora non dovremo più preoccuparci del Team Meteora."

Vittoria annuì lentamente, anche se per un attimo ebbe l'impressione che ci fosse qualcosa che tormentava Cal... "Certo... certamente, Cal, puoi starne sicuro!" affermò. "Grazie anche a te di tutto, e... è stato bello rivederti! Spero che... quando tutto questo sarà finito, ci incontreremo ancora. Ho... ancora molte cose da dirti, e... spero che avremo il tempo di sederci assieme e parlarne." Per un attimo, le venne la tentazione di dire a Cal quelo che da tempo voleva confessare, ma... no, non era il momento giusto. C'erano delle cose più importanti a cui pensare, e non poteva distrarsi adesso.

"Grazie ancora, Cal." disse Vera, avvicinandosi a Cal assieme a Drew e Venusaur. I due ragazzi strinsero la mano al giovane ex-allievo di Kiki, che ricambiò con calore... ma mantenendo comunque una certa distanza. "E' stata una bella battaglia... e abbiamo dovuto usare tutte le nostre risorse per vincerla. Sei un bravo allenatore... e spero che riuscirai un giorno a liberarti dall'ombra di tuo fratello."

"Quando incontreremo Blake, gli daremo una lezione anche da parte tua." affermò Max con un cenno della testa.

Cal sorrise con cupa ironia. "Certo... certo, non ne dubito..." affermò. Era giunto il momento, dunque. Anche per lui era tempo di fare quello che doveva...

 

----------

 

Il viaggio di ritorno verso l'Accademia Apofillide non era stato lieto come quello di andata. Certo, Max, Hitomi, Ortilla, Cain e i loro Pokemon erano stati più che entusiasti di discutere con Vera e Drew della battaglia sostenuta con Cal, e di quanto fossero eccitati all'idea che la Megaevoluzione sarebbe stata presto a portata di mano della giovane coordinatrice di Hoenn... ma Vittoria restava in disparte, calma e muta come una tomba, come se ce l'avesse con Vera e Drew per essere riusciti a sconfiggerla. Ma anche quando Vera e i suoi compagni cercavano di avvicinarla per chiederle cosa c'era che non andasse, se loro avevano fatto qualcosa che l'avesse offesa senza volerlo, e perchè all'improvviso sembrasse così decisa ad ostacolarli... Vittoria liquidava il tutto con due parole, dicendo che erano cose che doveva risolvere da sè, e che non c'era bisogno che loro si preoccupassero per lei.

Per quanto Vera volesse aiutare Vittoria e capire cosa la tormentasse, immaginava anche che Vittoria avesse bisogno del suo spazio, e decise di non insistere oltre... se non altro, la discesa richiese un po' meno tempo della salita, visto che non si erano trovati davanti Pokemon ostili come gli Ursaring di prima. E nel giro di poco più di un'ora e mezza, il gruppo raggiunse finalmente la spiaggia dell'isola, poco lontano da dove sorgeva il monastero. Un senso di stanchezza cominciò ad impossessarsi di Vera alla vista del luogo che almeno per quel periodo avevano chiamato casa - era stata una giornata lunga e stancante, e Vera non vedeva certo di mal occhio l'idea di gettarsi sul letto e far riposare un po' anche Wartortle e Venusaur, che avevano fatto del loro meglio per permettere a lei e a Drew di vincere questa sfida.

"Ehilà, Vera. Persa nei tuoi pensieri? Attenta a non inciampare!" disse Drew, raggiungendo Vera e mettendole una mano sulla spalla. La ragazzina castana accolse le frecciatine del suo compagno con un sorrisetto acuto e dandogli un pugnetto giocoso sulla spalla. "Heheheee... scherzi a parte, sei stata davvero brava. Mi spiace solo di non aver potuto contribuire un po' di più."

"Sei stato tu ad avere l'idea vincente, quindi... abbiamo agito in collaborazione! Ma forse dovremmo fare un po' più di pratica per le lotte in doppio. Dovremmo cercare di fare un miglior gioco di squadra..." affermò Vera, ripensando a com'era andato lo scontro. "Ad un certo punto, stavano entrambi facendo per conto nostro, e dobbiamo imparare a basare le nostre strategie sulla collaborazione reciproca..."

"Mi fa piacere sentirtelo dire. Non mi dispiacerebbe certo essere il tuo allenatore, e a te?" rispose il ragazzino dai capelli verdi, sfoderando quella faccia tosta che gli valeva sempre un bel po' di approvazione da parte del gentil sesso, e tirando fuori una rosa da chissà dove per mettersela davanti al viso.

"Un giorno mi dovrai spiegare da dove tiri fuori quelle rose, ragazzo mio!" commentò scherzosamente Cain.

"Sì, certo, come no..." rispose Vera con una risata a mezza bocca, dando a sua volta una spintarella a Drew, che reagì con un sorriso composto e mettendo via la sua rosa. "Beh, per adesso, andiamo dalla sensei Kiki a darle la notizia. Sono sicura che le farà piacere."

Vittoria drizzò le orecchie all'istante sentendo le intenzioni della ragazzina di Hoenn. Questa poteva essere l'occasione giusta. Non era proprio un modo di comportarsi molto corretto... ma a quel punto, la correttezza era proprio l'ultima cosa di cui a Vittoria importasse qualcosa. Dopotutto... per fare del bene a qualcuno si può fare qualche strappo alla regola, no? Sarebbe stato egoista non farlo in nome di un cosiddetto senso dell'onore o della paura di conseguenze future... e alla fine, anche la sua sensei lo avrebbe capito. Poi, avrebbero trovato un altro modo per opporsi al Team Meteora senza che la salute della sensei ne risentisse.

La giovane dai capelli neri ebbe un'idea, e cercò di prepararsi il discorso per quando fosse il momento... e in breve tempo, il gruppo raggiunse i cancelli dell'Accademia, che si aprirono con un leggero cigolio nel momento in cui i ragazzi si avvicinarono. Evidentemente, Kiki era riuscita a tenere d'occhio in qualche modo i ragazzi mentre sostenevano la loro prova... e si era preparata ad accoglierli al momento giusto, impressione che venne confermata quando una lusingata Vera e i suoi compagni vennero accolti da un applauso di congratulazioni da parte degli allievi dell'Accademia, e da un  lieve sorriso da parte di Kiki e del suo Medicham, in testa al comitato di accoglienza.

"Bravissimi!"

"Ce l'avete fatta!"

"Siete grandi!"

"Wow, certo che non si sono sprecati per quanto riguarda il bentornato!" affermò Ortilla, godendosi quel momento di popolarità. Era bello vedere tutte quelle persone che riconoscevano i loro meriti ed esprimevano il loro affetto nei loro confronti, soprattutto quando la sensei Kiki e il suo Medicham si fecero avanti e accolsero Vera e i suoi compagni con un profondo ed elegante inchino.

"E così, siete riusciti nella vostra prova." affermò Kiki. "Ho avuto modo di seguire il vostro viaggio e sono venuta presto a sapere di com'è andato il vostro scontro con Cal. Devo dire che sono impressionata. Non è da tutti tenere testa a Cal in una battaglia di Pokemon."

"E' stato un avversario davvero valido... lo dico anche se io non ho combattuto. Soltanto guardare lo scontro faceva capire a che livello fosse!" affermò Cain. "Comunque, alla fine Vera e Drew hanno vinto, ed è stato un incontro spettacolare."

"Questo vuol dire che domani, quando i vostri Pokemon saranno riposati e nel pieno delle forze... Drew, Vera, voi sosterrete l'esame finale!" disse Kiki, annuendo in direzione dei due ragazzi più grandi. "Affronterete me e i miei Pokemon in una battaglia, e se ve la caverete abbastanza bene, avrete da me il Mega Bracciale. Oltre a qualcosa in più, se riuscirete davvero ad impressionarmi!"

Vera sorrise, e stava per ringraziare... ma Vittoria la interruppe, alzando una mano per chiedere la parola! "Un momento, sensei Kiki! Avrei qualcosa da dire a riguardo... io ritengo che Vera non sia qualificata per ricevere il Mega Bracciale da lei!" esclamò, lasciando sorpresa la ragazzina dai capelli castani.

"V-Vittoria?" chiese, corrugando la fronte.

Kiki non sembrò reagire granchè, ma i suoi allievi caddero nel silenzio, colti di sorpresa da quell'affermazione. "Davvero, Vittoria? E dimmi... cosa avrebbero fatto Vera e Drew per non avere il diritto di sostenere l'ultima prova?"

"E' molto semplice, sensei Kiki." disse Vittoria, guardando Drew e Vera con malcelata ostilità. "Vera e Drew hanno fatto ricorso a mosse sleali durante lo scontro con me e Cal."

 

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CONTINUA...
 

Note dell'autore: Ecco fatto! Dopo una settimana stressante, riesco finalmente a scrivere il nuovo capitolo, e spero che vi sia piaciuto! La sfida con Cal si è conclusa, e il giovane allievo dell'Accademia Apofillide ha rivelato di essere nientemeno che il fratello di Blake! E non sarà l'ultima sorpresa che ha in serbo per noi!

Finalmente Pokemon Sole & Luna sono usciti in Italia, e ho tutta l'intenzione di prenderli il prima possibile! Mi hanno già ispirato delle idee niente male per questa saga che state leggendo!

A presto, e se potete, recensitemi!     


 
         


 

  
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