Anime & Manga > Il grande sogno di Maya
Segui la storia  |       
Autore: cenere41    21/11/2016    1 recensioni
Una giovane donna che fugge da un mondo a lei ostile, intraprendendo un viaggio che la porterà dal Giappone all'Europa, in un susseguirsi di vicessitudini inaspettate insieme alla sua amica del cuore. Una traversata che sarà per loro un segno del destino, che le condurrà verso una nuova vita e dove forse ci sarà ad attenderle il grande amore. Ma la strada verso la felicità sarà lunga, piena di insidie e gelosie, ma anche di dolci ed appassionati momenti.
Genere: Avventura, Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU, Lime, Movieverse | Avvertimenti: Spoiler!, Tematiche delicate
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 

Rei passeggiava sul ponte della nave pervasa da un senso di profonda agitazione...Non ne capiva il motivo, ma si sentiva stranamente inquieta quella sera. Forse era l'avvicinarsi del momento del parto di Maya, o più semplicemente il fatto che suo marito le mancasse terribilmente.Liberando un lungo e profondo respiro, pensò che era da qualche mese che non riceveva sue notizie:erano stati cauti nell'inviarsi i messaggi. Solo due o tre in 6 mesi, per il timore di essere scoperti e così mandare all'aria tutti i loro piani. Sapeva per certo che anch'egli sentiva la sua mancanza e non vedeva l'ora che i problemi degli Hayami si risolvessero al più presto, in modo da riunirsi col proprio uomo. Adorava la sua amica ed aveva a cuore la sua felicità, perciò non aveva esitato a separarsi anche lei dal suo amato, per restarle accanto in un momento tanto importante e delicato, ma fremeva dal desiderio di rivedere il suo Karato. Improvvisamente il corso dei suoi pensieri venne bruscamente interrotto da urla spaventose, provenienti da sottocoperta. Maya stava disperatamente gridando il suo nome.


La giovane donna era inseguita dai samurai di Takamiya, correva disperatamente per tutta la nave, tentando di sfuggire ai suoi inseguitori... Alla fine l'avevano trovata! Gridava aiuto, ma era sola...completamente e totalmente sola. Terrorizzata invocava il nome del marito, ma lui non c'era. Era lontano e non poteva proteggerla. Nessuno poteva farlo. Presa dallo sconforto, pensò che presto l'avrebbero catturata, forse uccisa e con lei anche il suo bambino. Masumi non avrebbe mai saputo che lei attendeva un figlio suo. All'improvviso avvertì un forte dolore all'addome,tanto intenso da costringerla a fermarsi. Cadde in ginocchio sul freddo pavimento dell'imbarcazione. Piangendo di paura si voltò e con sgomento vide i samurai avvicinarsi minacciosamente.Gridò forsennatamente per la consapevolezza di essere ormai braccata ed il dolore al ventre aumentò a dismisura. Con un balzo felino si sollevò di colpo...e si ritrovò nel proprio letto! Aveva avuto un incubo, pensò, guardandosi intorno nel buio dell'alloggio...era madida di sudore ed il cuore sembrava volerle scoppiare nel petto, talmente batteva forte dallo spavento. Tentò di riprendere il controllo delle proprie emozioni, ma stranamente avvertiva un malessere insolito: le gambe le tremavano e sentiva un'indolenzimento al bacino, mai avuto prima. Inaspettatamente fu colta da una fitta lancinante al basso ventre ed il dolore le si propagò in ogni fibra del corpo. Immediatamente percepì qualcosa di caldo che le scivolava tra le gambe, seguita da una fitta ancora più dolorosa della precedente. Nuovamente in preda al panico, urlò il nome di Rei. L'amica arrivò pochi attimi dopo: sul suo volto si leggevano ansia e spavento.
-Che succede, Maya? Perchè stai gridando?- Chiese con apprensione la ragazza.
-Oh, Rei...ho avuto un incubo e quando mi sono svegliata...Mi duole la schiena e...la pancia...ho delle fitte fortissime!- Mentre cercava confusamente di spiegare l'accaduto, venne sopraffatta da un'altra ondata di dolore, che la fece restare senza fiato.
La signora Hijiri prontamente sollevò le coltri ed impallidì all'istante fissando la grande chiazza umida che le si presentò davanti:-Ti si sono rotte le acque, Maya!- disse con agitazione, guardandola negli occhi.-Il piccolo sta per nascere...!-
La giovane donna iniziò a tremare vistosamente, mentre spalancava i grandi occhi neri, pieni di timore ed insicurezza:-Rei...io..io ho paura! Molta paura...e se...se non dovessi sopravvivere...se il mio bambino...se gli accadesse qualcosa? Vorrei tanto che Masumi fosse qui...non è giusto! Doveva essere qui con me alla nascita di nostro figlio...!-Balbettò con voce rotta dal pianto, mentre si contorceva dalle doglie.
L'amica le mise una mano sulla fronte madida di sudore e l'altra sull'addome:-Lo so, tesoro...ma purtroppo non è possibile! Sta tranquilla ci sono io con te, non accadrà nulla nè al piccolo, nè a te, te lo prometto. - La rassicurò con voce dolce.-Tu però dovrai continuare ad essere forte e coraggiosa...Devi farlo per tuo marito e per vostro figlio e vedrai che tutto andrà bene!- Terminò con un tenero sorriso.
Maya smise di agitarsi e con voce bassa, ma sicura, asserì:D'accordo Rei...dimmi cosa devo fare.!?..Aiutami a far nascere il mio bambino, per favore.-e stringendole forte una mano, si apprestò ad eseguire le direttive dell'altra.


Masumi e Karato erano nel palazzo Hayami e da più di due ore si trovavano negli alloggi privati del primo. Egli guardava il proprio collaboratore con costernazione.
-Ma ne sei certo, Hijiri? Non si tratterà di un colossale errore?- Chiese ancora una volta con aria incredula.
L'altro scosse la testa:-No, signore. Nessun errore. Ho sentito io stesso lo Shogun ordinare ai suoi sottoposti di portargli al più presto notizie dei Kitajima...Di tutti e tre! E quando gli hanno riferito che sembrano scomparsi...ha urlato che se qualcuno li avesse toccati a sua insaputa...gliel'avrebbe fatta pagare cara...Poi quando è rimasto solo, preso da profonda disperazione...l'ho udito dire quella frase, che mi ha svelato il suo legame con la famiglia di sua moglie!-Concluse con sicurezza.- Ora...cosa intende fare, signore? Andare dallo Shogun per rivelargli tutto?-Domandò poi.
-Devo tentare Hijiri...! Anche se è rischioso...! Noi abbiamo scoperto il suo segreto infiltrandoci nel suo palazzo e non abbiamo prove concrete della colpevolezza di Takamiya...Il vecchio potrebbe insinuare che sia stato io stesso ad assalire i Kitajima e l'Imperatore,nel dubbio...potrebbe decidere di punire entrambi....- Spiegò il capo con logica ineccepibile.
-Però se lei si presentasse con sua moglie, le cose cambierebbero...Visto il legame tra loro due, lo Shogun non avrebbe nessun dubbio sulla colpevolezza di quel vecchio avido...-Ribattè l'altro-
-Dimentichi che i tempi stringono...Shiori è giunta in Giappone ieri e presto sarà ad Edo per organizzare il compromesso e Maya è in Europa...Mi occorrerebbero mesi prima di poter dimostrare la mia estraneità a tutta la vicenda e purtroppo non ho tutto questo tempo...-Rispose il giovane Hayami, con aria desolata.
-Non occorrono mesi, ma giorni!- Affermò Karato, con decisione.
-Non capisco cosa vuoi dire, Hijiri?!- Disse l'altro, fissandolo confuso.
Il collaboratore inspirò profondamente, apprestandosi a rendere una dichiarazione che probabilmente avrebbe scatenato la furia del suo capo, ma che a quel punto era necessario fare:-Ecco vede...ciò che intendo dire...è...è che sua moglie...sua moglie...non  è in Europa...ma...si trova in Giappone e più precisamente a Nagasaki!- 
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Il grande sogno di Maya / Vai alla pagina dell'autore: cenere41