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Autore: Jakota56_    26/11/2016    4 recensioni
La storia parte dal terzo libro della trilogia di Cinquanta Sfumature. In questa storia scriverò della gravidanza di Ana
Genere: Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Appena Ana si calma, le chiedo se ha voglia di dirmi tutto ciò che le ha detto sua madre. << Mi ha chiamata perché le serviva una ricetta, voleva preparare una cena speciale a Bob. Quando le ho chiesto cosa festeggiassero si è messa a ridere. Mi ha detto che devo imparare tanto dalla vita, che se voglio preparare una cena speciale a mio marito non devo per forza festeggiare qualcosa. Così le ho detto che le avrei dato io un motivo per festeggiare. Quando le ho detto della gravidanza si è messa a ridere, pensavo fosse felice. Poi mi ha chiesto di dirle il vero motivo per cui avrebbe dovuto festeggiare. Gliel'ho ripetuto. Inizialmente non ha detto nulla, poi mi ha chiesto di quante settimane fossi. Mentre le dicevo che lunedì ho l'ecografia e che sono due settimane che provo a chiamarla, mi ha detto che faccio in tempo ad abortire. >> dice sospirando con le lacrime agli occhi. L'abbraccio più forte. << Mi ha detto che quando le dissi che ci saremmo sposati, sapeva che ero incinta. Mi ha dato dell'arrampicatrice sociale, mi ha detto che ti ho sposato per i tuoi soldi, e che ti ho incastrato facendomi mettere incinta. Ha detto che le sembro una puttanella,che non ti merito, che siamo di due classi sociali troppo diverse. Ha detto che, se ti fossi sposato con Kate nessuno avrebbe pensato che fosse un matrimonio d'interesse. Non ti vede come padre di famiglia perché secondo lei, sei preso dai tuoi giocattoli, come li ha chiamati.. >> dice piangendo. << Ha detto che l'ho delusa. >> Come ha fatto quel mostro di mia suocera ad arrivare a tanto? Devo parlare con Ray << Ana, non preoccuparti. Sistemeremo tutto. Devi calmarti e non pensare a quello che ti ha detto, fallo per il bene del bambino. >>le dico. Annuisce. Fa dei respiri profondi. << Vuoi che ti prepari qualcosa?>> le chiede mia madre accarezzandole le mani. << Un tè >> dice. << Te lo preparo subito. >> Grace si alza e va in cucina. Ana è ancora seduta in braccio a me. Mi abbraccia e nasconde la testa nell'incavo del mio collo. Le accarezzo la schiena e le bacio la testa. Grace torna qualche secondo dopo con una tazza di tè e la porge ad Ana. Mia madre mi guarda e sta per dirmi qualcosa, ma viene preceduta da Ana << Grace, so che siamo di due classi sociali differenti e tutto il resto, so anche che abbiamo fatto questo discorso parecchie volte,però.. voglio davvero che tutti voi sappiate che non l'ho sposato per soldi. Gli ho sempre detto che non voglio i suoi soldi, io voglio lui. Io amo lui. Se un giorno dovesse andare in bancarotta, io starei ugualmente con lui. >> dice piangendo. Sospiro. Quante volte gliel'ho detto? Io lo so che non sta con me per soldi. L'unica cosa che conta è questa. << Ana, tesoro. Noi lo sappiamo. Te l'ho ripetuto tantissime volte, non farti condizionare da ciò che ha detto Carla. >> le dice dolcemente mia madre << C'è per caso qualcuno di noi che ti ha fatto pensare il contrario? >> chiede. Ana distoglie lo sguardo e non risponde. << Ana? >> << Mh? >> mi risponde ma non mi guarda. << Ti faccio la stessa domanda che ti ha fatto mia madre. C'è per caso qualcuno che ti ha fatto pensare il contrario? >> chiedo dolcemente. SI muove a disagio. Che diamine le prende? << Ecco..Io non vorrei creare dei litigi... >> dice. << Non preoccuparti, tesoro. Dimmelo. >> dice Grace. Ana sospira, non accenna a girare lo sguardo verso di noi.<< Carrick si è sempre dimostrato distante, sin dalla prima cena, in cui ci siamo conosciuti. Mi ha fatto capire indirettamente che mi crede un arrampicatrice sociale. >> dice. << Lo dici per la storia dell'accordo prematrimoniale? >> chiede Grace. << No. In quell'occasione se ricordi, avevo detto a Christian che lo avrei firmato. Avrei firmato tutto quello che lui e Mr Grey avrebbero voluto. >> dice stringendo le spalle. Capisco. Papà si è sempre dimostrato un po' freddo nei suoi confronti, anche dopo il matrimonio. Ana mi ha fatto capire più volte quanto le facesse male questa storia. << Lui sin dalla prima sera, si è dimostrato più affettuoso, diciamo, nei confronti di Kate. Io non ho nulla contro nessuno dei due, però.. mi fa male pensare che mio suocero crede che io e lui abbiamo iniziato a frequentarci solo per sesso, in un certo senso. >> dice. La nostra relazione è iniziata così è vero, per una questione di sesso,però sapere che mio padre la considera un po' come una sgualdrina, è tutt'altra cosa. << Se devo essere sincera, quel giorno, quando ti ho conosciuta, sono tornata a casa e gli ho raccontato tutto. Gli dissi che credevo steste insieme. Sai cosa mi ha detto? " Ma no. Vedrai che sarà qualche sgualdrinella o la sua personal trainer." Ci sono rimasta male, però non gli risposi. Qualche giorno dopo, Elliot mi disse che avrebbe voluto farci conoscere Kate. Gli parlò un po' di lei, e quando Carrick fece le sue considerazioni, Elliot ti ha nominata, così ho colto l'occasione per chiedergli qualcosa di te e fare in modo che mio marito si ricredesse. >> dice Grace. Questa non la sapevo. << E poi? >> chiedo. << Tuo padre non ha detto nulla, se non che se ne doveva andare. >> dice ma viene interrotta dal cellulare che squilla. << Scusate, è il mio. >> dice. Si alza per rispondere e ne approfitto per parlare con mia moglie. << Perché non me lo ha detto prima? >> chiedo. << Non voglio creare disguidi e litigi nella tua famiglia. >> dice sospirando. Arriva Grace. << Ragazzi, scusatemi, però me ne devo andare. Carrick ha chiamato. >> dice << D'accordo mamma. Ti faccio accompagnare da Taylor. >> dico << Non ce n'è bisogno. >> replica. << Mamma, ti porterò l'auto domani, è tardi per farti andare da sola. >> dico. Saluta Ana e l'abbraccia. Poi saluta anche me. << Ciao tesoro. A domani. >> dice. Quando se ne va, Ana mi chiede se le posso preparare un bagno. << Certo. >> dico bacandole la testa. << Lo fai insieme a me? >> chiede << Ovvio, piccola. >> le dico sorridendo. Sorride e andiamo in bagno. Angolo me Ecco qui il settimo capitolo. Mi scuso se ho pubblicato due volte lo stesso capitolo.
   
 
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