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Autore: Rosalia100689    18/05/2009    4 recensioni
Una pista di pattinaggio, una serata in un locale di Lap-dance, qualche bicchierino di troppo... e un Destino fin troppo complice! Per Morgan, ventenne americano con ottime prospettive universitarie, la vita aveva in serbo ben altre sorprese: Lindsey, innanzitutto, e poi... LEGGETE, PREGO! Dedicata a chi ama gli imprevisti ^_^
Genere: Romantico, Erotico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Note: Chiedo immensamente scusa per il forte ritardo col quale aggiorno. Da quando c’è stato il terremoto mi è passata un po’ la voglia di scrivere, ma ora tutto è tornato posto e posso continuare a rompervi per qualche tempo… Ancora pochi capitoli e metterò il punto finale anche a questa storia! :) Ringrazio chi ha recensito –MissQueen (puntuale e dolcissima come sempre), giulia87 e l’ormai immancabile Egomet-, chi ha inserito questa storia tra i Preferiti –giulia87, Sheila sparda e Miley90- chi mi ha inserito tra gli Autori Preferiti –lolitosa, MissQueen, Bill_Ich_Liebe_Dich, giulia87, PiccolaYukiChan- chi ha messo questa storia tra le Seguite- MissQueen e _Music_Heart_- chi, pur senza commentare è andato a vedere la foto di Snoopy e chi continuerà a seguirmi nonostante tutto… Grazie ancora!!!! ^_^ Devilgirl89

Parte 1- Sei mesi dopo
16.04.1998

:”Ci mancava solo questa… MADISON, IO L’AMMAZZO!!!!” Con sua immensa tristezza, Morgan dovette ammettere che –nonostante sei mesi di “convivenza forzata”- la situazione tra lui e Snoopy non era cambiata di una virgola: il cagnolino continuava infatti a combinargliene di tutti i colori!

:” Ma quanto sei antipatico! Che è successo ora? Una delle tue solite paranoie?”lo rimbeccò lei, entrando in quel momento nella stanza e dandogli un piccolo bacio sulla guancia

:”Paranoie?!? Guarda! Guarda e dimmi se non ho ragione…-

:”Bè, in effetti…- Stringendo in mano quelle che fino a poche ore prima dovevano essere state le pantofole del ragazzo, regalo di Natale da parte di Peter e Sasha, lei rise di gusto prima di tornare seria

:”Te ne ricomprerò un paio nuove non appena uscirò a fare un giro con Ilke, ok?”

:”No che non va bene! –si offese lui- Erano un regalo di Pete, per giunta dei Cleveland Cavaliers, con le firme di tutti i giocatori… Io le rivoglio uguali!”

La discussione, degenerando lievemente nel patetico, stava per far perdere la pazienza a Madison, quando il rumore di alcuni passi familiari li fece zittire di colpo

:”Buongiorno, ragazzi! Come va?”

Riconoscendo la voce, il ragazzo rispose senza voltarsi

:”Ciao mamma! Ilke è già sveglia?” La salutò infatti, ancora dispiaciuto per la storia delle pantofole

:”Non lo so, veramente… Ho sentito le tue urla da fuori e sono venuta direttamente di sopra!”

Rispose quest’ultima, notando la causa del malessere di suo figlio e ridendone assieme alla baby-sitter!

Andandosi allora a preparare per affrontare un’altra giornata tra bar, impegni vari e liti col cagnolino, Morgan non potè evitare di ripensare a tutti i mesi passati con Snoopy e la sua –dovette suo malgrado ammettere a “malincuore”- simpatica padrona…

@@@@@

Servendo il caffè alla madre di Morgan, Madison stentava ancora a credere alla realtà dei fatti: i Signori Brent avevano infatti deciso –dal momento che Simon poteva permettersi di viaggiare molto per lavoro- di vivere a Billings tre mesi l’anno, sia per poter stare vicini ai loro figli che per aiutare il loro primogenito ad accudire sua figlia… Inutile dire che avevano predo d’istinto quella decisione dopo aver saputo tutte le vicende che avevano portato Morgan ad essere padre giovanissimo e che in quei tre mesi nei quali erano rimasti in Montana si erano rivelati dei nonni gioviali e tenerissimi…

Riscuorenddosi da quei pensieri, andò a prendere la bimba –che ormai aveva 7 mesi ed iniziava già a gattonare e a “proferire” qualche parolina sconnessa- , prima di tornare nuovmente a sedere per bere a sua volta del caffè

:”Ci sai fare coi bambini! –si complimentò Erika- In tre mesi non ti ho mai vista lamentarti nemmeno una volta per una richiesta di Ilke!”

:”E come avrei potuto? –domandò stupita l’altra, sorridendo alla piccola- E’ così dolce e buona che è un piacere prendersi cura di lei!”

:”E di me!” Esordì a quel punto Morgan, sfilandole di mano la tazza di caffè e dando un pizzicotto sulla guancia di sua figlia affrettandosi a scappare fuori per raggiungere il bar prima che l’amato Snoopy si accorgesse di lui ed iniziasse ad abbaiare svegliando tutto il vicinato alle 07:00 del mattino…

:”Idiota!” Le urlò poi dietro lei ridendo, seguita dall’immancabile Jack Russel abbaiante! Rientrando in cucina con un gran sorriso, notò che Erika si era alzata dal suo posto e l’accompagnò alla porta

:”Vi lascio sole, torno tra un paio d’ore così usciamo, ok?” Le disse quindi la donna, chiudendosi allegra la porta alle spalle, non immaginando cosa sarebbe successo in quella graziosa villetta appena due minuti dopo…

@@@@@

Sentendo suonare il citofono, alle 07:25, Peter andò a rispondere avendo già la certezza di chi fosse venuto a disturbarlo

:”Sveglia a domicilio!” Esodì infatti la squillante voce di suo padre –che da tre mesi, ogni santa mattina, domenica esclusa- lo buttava giù dal letto a quell’ora…

:”Vuoi entrare?- Gli chiese allora il ragazzo, ricevendo come al solito la stessa risposta :”No, grazie! Vado a fare la mia corsetta mattutina, a dopo!!”

Riagganciando e tornando verso il letto, non potè far a meno di guardare con insistenza la sua ragazza –già sveglia ma ancora sormontata dalle coperte- prima di avvicinarlesi e sussurrarle :”Papà non lo sa, ma oggi c’è Assemblea d’Istituto: che ne dici di restare ancora un po’ nel mondo dei sogni?”

:”Non se ne parla!” -Rispose lei, in tono fintamente arrabbiato, mettendoglisi poi sopra a cavalcioni- Sei mio oggi, Pete…”

Riprendendo l’attività che avevano interrotto la notte prima, i due giovani avevano in mente gli stessi pensieri: nove ore prima, dopo ben sei mesi di “convivenza” avevano fatto l’amore. Per entrambi era stata la prima volta ed ora, ripetendo quasi gli stessi gesti di poche ore prima, i due erano pronti a giurare di aver trovato il vero amore…

@@@@@

Trovando la sua donna in cucina, Nigel –visibilmente agitato- la abbracciò da dietro mentre lei stava preparando del caffè ed iniziò a parlarle senza neanche darle il buongiorno

:”Io non capisco!”

:” O.o Cosa non capisci?- Rispose la ragazza, girandosi

:”Da qunto siamo qui?”

:”Da un po’.. –ammise lei, sorridendogli- perchè?-

:”Bè, stavo pensando che… Sì, insomma: Lindsey morta, Morg che si trasferisce, Pete che lo segue, Elias e Kellan che gli portano Ilke, poi noi Madison e Snoopy a coplicare le cose, Pete che si mette con Sasha, Erika e Simon che comprano una villetta bifamiliare e vengono qui, Pete che convive con Sasha… Sicuri che siano passati solo sei stupidissimi mesi da quando sappiamo dell’esistenza di Ilke?!?”

Ridendo del rapido resoconto che il suo ragazzo aveva appena fatto, Misya rispose guardandolo intensamente negli occhi

:”Sì, è possibile! Mettici poi che Morgan si è trasferito qui 15 mesi fa ed ha aperto un bar e che noi nel frattempo siamo tornati per due mesi a New York ed il gioco è fatto!”

:”Già… Un disastro completo!” Concesse il giovane, ridendo a sua volta

Sparendo poi in bagno, per riapparire dieci minuti dopo già pronto per uscire, la baciò con passione prima di salutarla

:”Ci vediamo oggi pomeriggio al cambio turno… TI AMO!

:"Ti amo anch’io cucciolo!” gli urlò lei di rimando, prima che Nigel si chiudesse la porta alle spalle: dopo tanti mesi assieme era la terza volta che se lo dicevano, ma ogni volta per lei era un’emozione unica!

Un ringraziamento speciale va anche a tutti coloro che hanno letto e commentato il mio “MESSAGGIO DI SOLIDARIETA’” rivolto alla popolazione abruzzese colpita dal terremoto del 06.04 scorso e a valemma, una simpaticissima ragazza napoletana che questo sito mi ha permesso di conoscere: grazie a lei ho capito che la vita è sempre un dono, anche quando ci toglie chi amiamo. Auguro a tutti i miei lettori di incontrare degli Angeli come lei sul loro cammino: persone dolcissime che ci fanno apprezzare il Bene con la B maiuscola anche quando avrebbero tutto il diritto di chiudersi in se stesse e fregarsene degli altri perché ferite nel profondo da un realtà troppo dura e che invece per amore di due occhi azzurro ghiaccio hanno continuato a mostrarsi sorridenti e positive… Ale, mi saresti stato simpatico! A presto, ^_^ Devilgirl89
  
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