| ATTENZIONE: spoiler episodio 2X08 |
La
pecora nera
Fra tutti i rumori del centro urbano, riconobbe facilmente i pesanti e veloci passi dei suoi tacchi che attraversavano l'asfalto di una strada per arrivare sul marciapiede. Volò prendendo velocità e piombò a pochi metri dietro di lei, accanto a un'automobile a cui, per poco, non scattava l'allarme per l'oscillazione.
«Ehi, vai già via?».
Lena Luthor si voltò e riconobbe la sagoma bluastra di Supergirl, coperta da un lampione che non funzionava.
«Grazie per… sai, avermi aiutato».
Lena sorrise, abbassando lo sguardo e mordendosi un labbro con fastidio. «Per aver dimostrato di essere la pecora nera della famiglia? Beh, di nulla», scosse brevemente la testa, «Grazie a te per avermi aperto gli occhi su mia madre. Avevi ragione».
Supergirl decise di avvicinarsi, sospirando. Dopotutto, sapeva come doveva sentirsi Lena. «Sai, quando il mio pianeta è esploso e io sono arrivata qui, ho cercato di conservare il ricordo migliore dei miei genitori. Per me erano degli eroi; erano il mio punto di riferimento. Ma adesso, più scopro cose su di loro e più spesso mi sento… delusa», inclinò il viso, fermandosi a pochi passi da lei, «Non erano degli eroi. Per alcuni versi, potrei dire che non erano poi troppo differenti da tua madre: anche loro pensavano di fare la cosa giusta». Le sorrise e Lena girò lo sguardo, fissando un punto qualsiasi, distante. «Tu sei tu, Lena. Non dimenticarlo. Solo perché tua madre, o tuo fratello, si sono macchiati di cose deprecabili, tu non sei costretta a essere come loro; non lo sei, come io non sono come i miei genitori. Noi possiamo essere ciò che vogliamo». Supergirl sorrise ancora e Lena ricambiò, contenendo gli occhi lucidi. «E se questo significa essere la pecora nera della famiglia… ben venga, mi piace».
Restarono a scrutarsi negli occhi per un po', prima che Supergirl tornasse indietro di un passo, salutandola con un gesto della mano. «Buonanotte, Lena».
«Buonanotte», rispose, vedendola volare via, «Supergirl».
Eh no, eh no. Avevo in mente questa scena da ieri notte, proprio quando, sotto le coperte, ripensando all'episodio 2x08 visto in diretta, mi sono accorta che ne mancava un pezzo: insomma, Supergirl doveva ASSOLUTAMENTE ringraziare Lena. Ma era il minimo.
Alla fine, come la scorsa volta, ha preso lei di mano l'intera faccenda e ha risolto chiamando pure la polizia. Ha fatto arrestare sua madre (non era roba da poco; non avevano bei trascorsi, è vero, ma il dolore sul suo viso quando Supergirl le stava dicendo di lei e di Cadmus era micidiale). Quanto la amo.
Aemh, non mi dilungo! Grazie di aver letto, se volete lasciate una recensione e... alla prossima ^_^