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Autore: EvrenAll    09/12/2016    2 recensioni
Risi.
Risi forte quando seppi che Lui aveva chiesto di me.
Soddisfatta, ma non incredula: non avrebbe potuto non precipitare anche Lui e non desiderarmi.
Lui...
Sarebbe stato capace di riempire la mia vita di Rosso?
Genere: Introspettivo, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Quasi tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Motivazione
(Hate To See Your Heart Break - Paramore)









2 aprile 1987


 

Allungai le braccia e sbadigliai.

Che scomodità: dove diavolo avevo dormito?

-Mmh…-

Il peso di Axl mi schiacciava le gambe e la sua testa era ancora appoggiata al mio ventre. Nella luce del mattino il colore chiaro della sua pelle spiccava rispetto al resto della stanza e alla coperta che aveva finito per arrotolarsi addosso allo schienale del divano.

Trattenni un sorriso trovandomi a fissare il suo fondoschiena.

Bello lui.

Mi stropicciai piano gli occhi e mi guardai attorno.

Eravamo indiscutibilmente nel salotto della Hell House, cosa un po’ strana in quanto in genere le nostre serate si concludevano o in camera sua o da me…

Ah, Izzy e Mandy, giusto. Avevamo lasciato loro un po’ di pace.

-Non vi siete trattenuti, stanotte-

Alzai lo sguardo, incontrando gli occhi scuri del bassista. Dall’alto del suo metro e novantuno mi fissava con un sopracciglio alzato.

-Mmh, buongiorno…-

Proruppi in un altro sbadiglio, nascosto a malapena da una mano.

Trattenne un sorriso e si appoggiò con le braccia allo schienale.

-Credo che vi abbiano sentito circa tutti, soprattutto te-

-Non credo sia la prima volta che succede…-

-Io invece credo di sì. Da camera di Axl si sente poco e in genere non ci state mai, nel tuo appartamento non ci siamo quando vi date da fare-

-In effetti…-

In effetti forse era la prima volta che ci lasciavamo andare lì mentre gli altri erano a casa.

Portai una mano sul mio seno, sovrappensiero.

-Dov’è finito il tuo pudore, moretta?- Rise piano.

-Mmh, è roba mia, tocco quello che voglio- mi lamentai e lo guardai.

Stava cercando di evitare di guardare il mio corpo, ma i suoi occhi continuavano a scivolare addosso a me. Sorrisi, apertamente maliziosa.

-Mi lusingano le tua attenzioni, Duff-

-Se Axl viene a sapere che ti ho vista così mi cava gli occhi-

Accarezzai la testa del rosso e nascosi il seno con l’altro braccio.

Una delle sue mani si strinse lieve sulla mia pelle, facendomi capire che si, era sveglio e sì, probabilmente aveva voglia di cavargli gli occhi.

-Non ho ancora capito come tu abbia fatto a perdonarlo-

-Non è razionale, Michael, ho semplicemente un bisogno estremo di lui-

-Spero non solo per soddisfare la tua libido-

Sbuffò.

-Ecco, da questa tua frase si capiscono molte cose sai?-

Strinsi appena le labbra, senza togliere delicatezza nelle mia carezze per Axl.

-Che non sei soddisfatto sessualmente, che non ti va giù che io sia qui con lui, che non sei mai stato davvero innamorato di qualcuno-

-Accuse pesanti, Lizzie-

-Vedi in noi una sorta di incarnazione della lussuria e, beh, non posso dire che il nostro rapporto sia platonico… Ma il sesso è solo la massima espressione della nostra complicità. Stare sdraiati, sul divano a parlare per tutta la notte, ridere come degli idioti per idiozie, parlare del gruppo, di voi, di noi, piangere anche… Svegliarsi piangendo e trovare rifugio. Avere qualcuno a cui raccontarsi e a cui mostrare se stessi a trecentosessanta gradi; che ti capisce al volo anche se non hai detto nulla. Duff: il sesso è solo una parte, e non viene bene se manca tutto il resto-

Stette in silenzio, guardandoci.

-Abbiamo adottato una piccola poeta insomma…- concluse piano.

Le mani di William si erano allacciate di più alla mia vita e il suo respiro si era fatto più intenso, ma non voleva far capire al biondo di essersi svegliato.

-Dico solo quello che sento… e a fronte di questo… Lo conosci: per avere me è riuscito perfino a mettere da parte il suo dannato ego- trattenni un sorriso stringendo e tirando affettuosamente una ciocca dei suoi capelli rossi.

-Non so tutti i retroscena tesoro, fattostà che sentirvi scopare sul divano di casa mia e vederti nuda al mattino… un po’ lo invidio-

Ridacchiai.

-Uh, si, sono decisamente sexy-

-Già, già- confermò mettendosi dritto e stiracchiandosi.

-Corri in camera ora, ho intenzione di vestirmi-

-Credo di averti già vista nuda da capo a piedi quella volta che Slash e io abbiamo sbirciato nel bagno mentre ti stavi facendo la doccia-

Affilai lo sguardo mentre lui incrociava le braccia dietro la testa, innocente.

-Ah si?-

-Il neo che hai sulla chiappa sinistra piace anche a Rose?-

-McKagan, corri-

La voce di Axl lo sorprese: trattenne una risata e si nascose nella zona notte.

Sospirò, scaldando con il suo fiato la pelle della mia pancia e, finalmente alzando la testa.

-Il mio dannato ego?-

-Il tuo dannato ego-

Confermai sorridendo.










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^^
Sulla scia dell'entusiasmo per l'acquisto di oggi ecco qui il nuovo capitolo^^
Manca poco ormai alla fine, anche se la parola fine è difficile da mettere ovunque...

Grazie a tutti quelli che continuano a leggere e recensire, siete meravigliosi <3

A presto!

 
  
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