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Autore: lilly0806    11/12/2016    4 recensioni
*Storia Interattiva/ad oc* Iscrizioni Chiuse
Dopo la guerra tutti gli istituti hanno bisogno di tempo per riprendersi dalla guerra, quello di Londra non è escluso. Sono passati 5 anni dalla fine della guerra e la famiglia Nightrose sta per affrontare l'arrivo di alcuni giovani Shadowhunters che aggiungeranno sicuramente il loro contributo a quello che già combinano i cugini Matthew e Lizbeth.
Genere: Avventura, Sentimentale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Shadowhunters e altre scocciature'
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Matthew Nightrose
28 Giugno - Mattina
L'ingresso dei due nuovi istruttori è seguito dal silenzio più assoluto, soprattutto da parte mia e di Liza. Per gli altri probabilmente sono solo eroi di guerra che a volte sono passati all'Accademia o comunque degli shadowhunters qualunque ma per noi sono molto di più: Jeremy è nostro cugino, figlio del fratello maggiore dei nostri padri che invece sono gemelli, mentre Andrew… beh, oltre ad essere stato il nostro vicino a Idris per tutta la vita ha anche un conto in sospeso con Liza, o meglio, lei non ha ancora superato quell'episodio mentre lui sembra come al solito perfetto ed impeccabile. Lei non sembra però rendersi esattamente conto di cosa sta succedendo perché inizia a correre verso Remie per poi fiondarsi fra le sue braccia, mentre lui la solleva leggermente da terra. Mi avvicino anch'io, anche se non alla sua velocità, e appena si staccano lo abbraccio a mia volta. Ormai sono passati i tempi in cui era più alto di me e dopo l'anno e mezzo che abbiamo passato separati sono arrivato ad essere più alto anche se di pochi centimetri. La coda che mi sbatacchia sulla gamba mentre ci stacchiamo mi fa capire che Lizbeth è passata a salutare Artù, il cane che accompagna mio cugino da quando ha 16 anni e che lo ha salvato nel momento in cui stavamo per perderlo.
Non potrà comunque rimandare all'infinito i saluti con lui, per quanto sarà molto imbarazzante.

Andrew Lighthawk… è da un po' che non ci vediamo.” affermo, porgendogli la mano in modo forse un po' freddo? Mio cugino mi guarda un po' storto ma in questo momento non mi interessa: non so neanche definire come mi sento dopo tutto quello che mi è successo. La sbornia di ieri sera e poi… quell'incidente a casa di Keith e l'incontro con Cecil… non capisco più cosa sta succedendo figurati se posso preoccuparmi di essere scortese con un tipo che già non sopporto in partenza. La sua presenza qui mi causerà solo dei guai e sono già stanco solo al pensiero.
Matthew… ti trovo bene. Sono certo che recupereremo in fretta il tempo che abbiamo perso.” risponde, scrutandomi con il solito sguardo penetrante che cerca di scoprire cosa passa per la testa delle persone ed un sorrisetto da stronzo stampato in faccia. Più ti una volta siamo stati affidati a lui quando eravamo ad Idris perché ci tenesse d'occhio insieme a mio cugino. Era la 'baby sitter' preferita da mio zio perché e sempre sembrato come un falco e non sono mai riuscito a fregarlo. Non dubito che sia per questo che hanno scelto loro come nuovi tutori: Remie è un pacioccone, non riesce ad arrabbiarsi e ad imporsi, ma lui invece non ha paura di farlo, d'altro canto mio cugino ci conosce meglio ed è più propenso a fare cavolate perciò capirà subito se c'è qualcosa che non va. Sarà dura uscire senza permesso, questo è poco ma sicuro.
Andrew… benvenuto.” Liza finalmente decide che è ora di affrontarlo, dopotutto sa anche lei che non sparirà magicamente, ma comunque si limita ad un saluto veloce e un po' timido, cosa che non è decisamente da lei. Anche lui sembra comunque un po' a disagio, il sorrisino che aveva rivolto a me è sparito e si schiarisce la voce prima di risponderle con un semplice “Grazie.” e questo mi fa un po' riflettere sul mio proposito di volergli rendere la vita più difficile di quanto lui farà con me, mi fa quasi cambiare idea… quasi.


Jeremy Nightrose
28 Giugno - Mattina
Dopo il modo in cui ha salutato il mio parabatai non posso fare a meno di lanciare occhiatacce a Matthew. Anche ora, mentre lui e Liza si stanno salutando, sta guardando male Drew… capisco che sia arrabbiato per quello che è successo fra lui e nostra cugina, ma cosa voleva che facesse?
Anche gli altri ragazzi stanno guardando il loro scambio di battute ed io ne approfitto per guardare loro: osservare le persone in questi momenti è il modo migliore per farsene un'idea generale. Sono un gruppo piuttosto variegato, alcuni sono evidentemente più portati per il combattimento fisico e le ragazze sembrano essere tutte piuttosto agili ma ho imparato a mie spese che limitarsi a valutare le prime impressioni è un errore da principianti quindi dovrò confrontarmi con Drew e poi dovrò parlare con ognuno di loro in privato, senza fargli capire che li sto analizzando. Dovremo inoltre vederli allenarsi per poter essere certi delle loro reali abilità. Mi accorgo che adesso stanno tutti guardando me, probabilmente i saluti sono terminati e si sono accorti di come li stavo analizzando, così decido di presentarmi.
"Okay, io sono Jeremy ma potete chiamarmi Remie." inizio a parlare, un po' imbarazzato da tutta quell'attenzione e, per fortuna, Drew mi viene in soccorso presentandosi a sua volta: "Il mio nome è Andrew Lighthawk. Ora, vogliamo che vi presentiate anche voi e che ci diciate qualcosa su di voi… magari anche i vostri punti forti." conclude infine guardandoli uno ad uno iniziando anche lui a valutarli esattamente come ho fatto io.
Vedo un ragazzo con i capelli castani che si sporge a bisbigliare qualcosa all'orecchio di Matt, che gli risponde facendo ridacchiare l'altro ragazzo. Anche Drew ha notato il loro scambio perciò indica il ragazzino congelandone il sorriso: "Tu per primo." afferma senza aggiungere altro.
"Sono Nathan, me la cavo nel disegno delle rune e in generale combatto meglio a distanza." esclama e Drew annuisce, prendendo nota mentalmente e facendo un cenno verso il ragazzo pallido al suo fianco. "Daniel. Combattimento ravvicinato" risponde e: "Questo musone è il mio Parabatai" si intromette nuovamente Nathan, evidentemente è lui quello dei due con la parlantina più svelta. "Non sentivo la necessità di far sapere di essere legato ad un individuo imbarazzante come te" lo rimbecca il secondo e non posso fare a meno di nascondere una risata portando una mano al viso, dopo questa sua uscita, soprattutto per la reazione del sopracitato 'individuo imbarazzante': si è voltato, rimanendo a bocca aperta per un momento, iniziando poi a bisticciare con lui. Drew li lascia a se stessi, voltandosi verso gli altri ragazzi che capiscono l'antifona e continuano con le loro presentazioni. Sto provando a ricordare tutti i loro nomi, ma anche se i ragazzi non sono molti mi risulta un po' difficile. Soltanto alcuni mi stanno restando impressi, ma so che Drew ricorderà tutti enza problemi… al massimo quando mi toccherà chiamarli li apostroferò con qualcosa tipo: 'ehi tu, ragazza con gli occhi bicolori' o qualcosa di altrettanto imbarazzante anche se preferirei evitarlo per ovvie ragioni.
"Io sono Muriel." a parlare è stata una ragazza con i capelli bianchi, subito interrotta dal ragazzo biondo al suo fianco con un: "Ed io Dylan." per poi finire la frase insieme: “Siamo gemelli e Parabatai.", prima che la ragazza riprenda la parola nuovamente da sola: "Sono brava in combattimento e nel disegno delle rune." conclude sorridendo. Il fratello, ancora una volta, parla subito dopo di lei: "Anch'io me la cavo in combattimento. Per quanto riguarda le rune… preferisco sia Mumi a disegnarmele." dichiara con una leggera risata imbarazzata portando una mano a toccare il retro del suo collo.
Quando sto per aprire bocca per dichiarare l'inizio della sessione di allenamento vera e propria, dato che le presentazioni sono finite, che la porta dell'Armeria si spalanca lasciando entrare mia zia Alice che ci richiama tutti per il pranzo. Non posso credere che abbiamo perso così tanto tempo perciò rimango un attimo indietro per poi seguire la banda con Artù e Drew al mio fianco.

Lacey Harris
28 Giugno – Mezzogiorno
I pasti che consumiamo tutti insieme sono tornati ad essere… strani: stavamo iniziando a sentirci un po' più a nostro agio, dopo due settimane di convivenza, ma l'arrivo dei due istruttori ha di nuovo teso i rapporti, anche se non ai livelli del primo giorno, facendo cadere il silenzio sulla sala in cui mangiamo. Oggi nessuno parla più di tanto o se lo fa è a bassissima voce per paura che gli altri origlino conversazioni private o di mettersi nei guai con i ragazzi più grandi che, nonostante le strane occhiate che vengono dirette loro, rimangono seduti vicino a me mentre parlano tranquillamente.
"Se Nathan ha fatto amicizia con Matthew deve essere per forza un piantagrane." afferma Andrew scatenando l'ilarità di Jeremy e anch'io non riesco ad impedirmi di unirmi a lui, attirando così la sua attenzione e portandolo ad inserirmi nella loro conversazione su di noi. Sembrano molto interessati a conoscerci meglio ma, purtroppo, non ho molto da dire loro riguardo le abilità degli altri: non ci siamo mai allenati tutti insieme, abbiamo effettuato sessioni solitarie o tra Parabatai, per chi ne ha uno, ma mai tutti insieme proprio per la mancanza di un istruttore.
Una volta finito il pranzo, ci siamo diretti in Armeria e su ordine dell'istruttore ci siamo fermati al centro, dove Andrew sta iniziando a spiegare cosa intende farci fare in questa prima sessione. O meglio, ha cercato di iniziare la sua spiegazione soltanto per essere interrotto sul nascere da Federico, forse in modo un po' spavaldo, che afferma: "Come possiamo essere certi che avete le abilità necessarie ad insegnarci? Per quanto ne so, potrei anche riuscire a battervi.". Lo sguardo che gli lancia il castano è talmente di ghiaccio che temo possa decidere di infilzarlo con una delle spade angeliche appese al muro alle sue spalle ma Remie si avvicina prima che le cose degenerino fino a quel punto, lanciando un'occhiata di disapprovazione a Federico prima di concentrarsi sul suo Parabatai.
"Avresti dovuto esprimere le tue perplessità in un altro modo ma se pensi di non aver niente da imparare da noi forse possiamo convincerti del contrario. È da un po' che non combattiamo fra di noi con un pubblico." afferma, sorridendo al suo compagno che lo ricambia, come se sfidarsi così senza motivo per loro sia la cosa più normale del mondo. Stacca due spade angeliche dalla parete, lanciandone una ad Andrew mentre questi ci ordina: "Allontanatevi un po', abbiamo bisogno di spazio."e, con questa frase, ci lasciano appena il tempo di indietreggiare di qualche passo prima di prendere posizione per iniziare a combattere tra loro, girandosi attorno, avvicinandosi ed allontanandosi tra affondi e parate molto velocemente. Se non fossi allenata non sarei in grado di distinguere molto altro oltre alle scintille sprigionate dalle loro spade che collidono l'una con l'altra.
Continuano per un po', non saprei dire per quanto, arricchendo il combattimento di combinazioni sempre diverse e complesse, prima di fermarsi di colpo con le spade ancora in pugno. Sono entrambi leggermente affannati, ma a parte questo non hanno nemmeno un graffio. Andrew riprende ad illustrarci il programma di allenamento del pomeriggio nel silenzio che è calato sulla sala dopo la loro 'esibizione', mentre Jeremy rimette in ordine le spade senza aggiungere altro, ma viene interrotto nuovamente dal Signor Nightrose che richiede la sua presenza nel suo studio.
"Jeremy tienili d'occhio e non far loro battere la fiacca" la sfumatura severa nella sua voce mi dice che è qualcosa che l'altro ragazzo potrebbe fare, se lui non gli avesse espressamente chiesto di non farlo. Esce dalla stanza e Artù abbaia, come per attirare la nostra attenzione al posto del suo padrone: "Avete sentito, no? Iniziate a correre, ragazzi, vi dico io quando fermarvi." il suo tono nasconde a malapena il divertimento che prova, mentre il sorrisino che ha stampato in volto lo lascia trapelare apertamente, tutti sappiamo comunque che non possiamo disubbidire quindi iniziamo a correre senza fiatare.

Virginia Kishimoto
28 Giugno - Pomeriggio
Avanti, ragazzini, muovetevi!” grida ancora il ragazzo castano che da quello che ho capito è un altro nipote dei capi dell'Istituto. L'altro ragazzo è andato a finire di sistemare alcune cose con il Capo dell'Istituto mentre lui ci fa la guardia con il suo cane, facendoci correre in tondo.

Quanto ancora dobbiamo correre?” domanda la ragazzina polacca, non ricordo il suo nome dato che non abbiamo ancora passato molto tempo insieme, con il fiato corto. Non ci sta facendo correre forte ma comunque è da un po' di tempo che corriamo e il fiato inizia a mancare anche a me che sono probabilmente più allenata degli altri.
Fino a quando non tornerà Drew, ovviamente. Non sprecate il fiato perché vi servirà!” ridacchia, dondolando le gambe da sopra una trave sospesa. È da lì che ci guarda mentre il suo bellissimo esemplare di pastore tedesco ci segue con lo sguardo dalla porta. Continuiamo a correre ancora un po' e poi ci ordina di fare prima flessioni, poi addominali, poi squat e così via per quelle che sembrano ore. Neanche mio padre è mai stato così duro con me. Dopo l'ennesima serie di esercizi finalmente la porta si apre ed entra l'altro ragazzo, in tutto il suo splendore. Sembra molto severo ma è un bel ragazzo e, quando parla, non si riesce a fare a meno di ascoltarlo incantati.
Come stanno andando?” domanda a Jeremy, raggiungendolo vicino a noi con passo lieve.
Beh, sembrano andare bene. Sono un po' molli ma fra un paio di settimane saranno ok.Tu che dici? Passiamo alla prossima fase?” ci guardano entrambi meditabondi per un secondo, poi sorridono quasi in contemporanea e: “Dividetevi in coppie, miste anche se le ragazze sono in inferiorità numerica perciò alcuni di voi dovranno confrontarsi con i ragazzi rimanenti. Non voglio i parabatai insieme.” specifica guardando in particolare i cugini Nightrose che si erano già accoppiati.
Perché no?!” esclama il maschio, incrociando le braccia al petto.
Dovete imparare a combattere anche da soli o in compagnia di altri, non sempre potrete contare l'uno sull'altra perciò meglio imparare adesso che siete al sicuro.” risponde senza scomporsi, ricambiando lo sguardo dei due ragazzi che non sembrano affatto intenzionati a collaborare. “Se non vi muovete ci penserò io a fare le coppie e vi assicuro che dopo non vi divertirete perché vi costringerò a mantenerle per tutto il periodo di addestramento.”afferma sorridendo come se li stesse invitando a farlo. Loro non se lo fanno ripetere ancora e si dividono. Si forma un po' di brusio mentre ci guardiamo a vicenda per decidere un po' come dividerci ma siamo rimasti tutti un po' sulle nostre durante il periodo che abbiamo passato qui e nessuno di noi fa il primo passo per formare una coppia.
Deduco che debba pensarci io… vediamo un po'...” l'istruttore Lighthawk sospira e si porta una mano al mento mentre ci guarda uno ad uno, quasi soppesandoci.
Bellin con Kishimoto, Keller-Baylor con Armstrong per entrambi, Khan con Harris, Liza con Barlow, Matthew con Kolarov, Furia con Lockwood e Lawence con Jeremy. Per oggi manterrete queste coppie, poi ci consulteremo e decideremo se cambiare qualcuno o mantenerle.” sembrano fatte un po' a caso e il fatto che a me sia capitato il marpione italiano non mi va per niente a genio ma se è solo per oggi posso provare a farmene una ragione.
Adesso vi unirete e combatterete a mani nude finché non vi daremo lo stop o i vostri avversari non vi chiederanno di fermarvi arrendendosi. Non ci sono classifiche o altro perciò non abbiate paura di arrendervi, non voglio che vi facciate male dato che è solo il primo allenamento.” afferma sorridendo quando vede alzarsi la mano del ragazzo che parla sempre a sproposito.
Perchè devo stare in coppia con un istruttore? Mi ucciderà!” si lamenta prima ancora che gli sia data la parola e il sorriso si allarga sul viso di entrambi i ragazzi più grandi.
Perchè lo diciamo noi.” risponde il suo compagno di addestramento, dandogli una pacca sulla spalla. Credo proprio che quello a cui è andata peggio sia lui.


Lilly
Ehi! Ce l'ho fatta! Come al solito sono colei che ha fatto ritardo ma chi mi conosce sa che ce l'ho nel sangue (mio padre è molto peggio di me perciò vi lascio immaginare XD)
Bene bene, la storia entra nel vivo e per ringraziare alcune delle persone che ci hanno continuato a seguire durante la presentazione con costanza abbiamo deciso di usare i loro personaggi come primi :)
Ovviamente gireranno tutti, non abbiamo intenzione di preferire ne i nostri ne quelli di nessun altro ma nei primi due o tre abbiamo usato questo criterio. Grazie di cuore a chi continua a sopportare i miei ritardi e tutto il resto! Non so se riusciremo a pubblicare prima di Natale, spero di sì, perché so già che per me sarà un inferno e dovo finire di scrivere un bel po' di cose -,-''
Un appunto: mi sono resa conto che la pagina di facebook non era visibile, non chiedetemi il motivo, ma ora ho risolto, lì inizieremo a postare spoiler e immagini e annunci quindi chi è interessato ci dia un'occhiata! Adesso se riesco a correggerla un pochino magari pubblico anche l'os collegata alla sbornia di Matt… ;)
A presto :*


Macchan
Ehi! Finalmente siamo all'inizio della vera storia! Se non avessi ancora un briciolo di dignità starei saltellando in giro per casa in preda all'euforia.. ok, chi voglio prendere in giro? Se non fossi stanca morta lo starei sicuramente facendo e che la dignità rimastami se ne vada a quel paese XD
Comunque sono troppo felice (in caso non si fosse notato...) e spero che il capitolo vi piaccia!!

Alla prossima

  
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