CAPITOLO 5: VANESSA POV'S Feci 30 minuti di allenamento-prova,non ero per niente stanca a differenza della squadra. “Come...fai ad non...essere stanca”chiese Touko ansimando dalla fatica “Non lo so..”dissi “Hai una buona resistenza fisica,e una buona tecnica non che sei molto precisa nei passaggi e hai un buon controllo di palla,beh sei dentro ovviamente e annuncio che giocherai un amichevole contro l'Alpine vediamo cosa sai fare in una partita,ci stai ?”disse il mister “SI OVVIAMENTE MISTER!”dissi entusiasta Egli mi accarezzò la testa e poi ci mandò a cambiare,io ne approfittai per saltare in braccio a mio fratello presa dall'entusiasmo “Onii!!!~ hai sentito che bello!!!!”lo strinsi “Si ma non soffocarmi” disse “Mi dispiace però che Akio starà in panchina...”dissi soffocando le ultime parole mettendo la bocca tra il suo collo e la sua spalla Akio mi sentì e si girò guardandomi male “Tanto fallirai cara verdognoletta e quel punto io avrò di nuovo il mio posto”disse venendo verso di me e io scesi da mio fratello,arrivato davanti a me si piegò alla mia altezza “Ti conviene non fare tanto la bravona e la simpaticone”mi prese il viso stringendolo “ti conviene stare al tuo posto se non vuoi farti male piccoletta”levò le mani dal mio viso e mi dette un nocchino sulla testa,per poi andandosene a cambiarsi con un ghigno “Akio...”ringhio mio fratello “Tranquillo Onii~ sto bene non mi faccio intimidire da un bullo di merda come lui”dissi sorridendoli e andando nello spogliatoio delle ragazze. Appena entrai vidi che Rika e Tokuto non c'erano,chiusi la porta e mi appoggiai ad essa lasciandomi scivolare lentamente fino a toccare il terreno,mettendomi a sedere,mi leva una collana alla quale era appesa una lametta e la levai,oggi ho proprio voglia,feci un taglio profondo sulla vena,ma senza incidere essa,da uno ne feci altri due prima andando a destra poi a seguire a sinistra,fino a che non vidi tutto il braccio tagliato. Alzai il braccio per vedere il sangue scorrere. Scorreva dal polso salendo al braccio,oppure a gocce, dal polso o dalle varie parti del braccio,scendere delle piccole goccine che toccano il suolo facendo delle piccole pozzanghere di sangue. Nell'altro braccio feci un «disegno» precisamente un fulmine,e devo dire che i miei bracci sono la mia «tela per dipingere»preferita. Sospirai,mi alzai,pulii e mi sciacquai,mi cambai e uscii “Ah eccoti” “Onii...mi hai aspettato»dissi “Ovvio abitiamo nella stessa casa”rise lui “Dai andiamo ci aspetta un bel bagno caldo e stasera ordino sushi non ho voglia di cucinare”continuò “Il solito scansa fatiche”alzai gli occhi al cielo “Infatti sono il tuo fratellone”disse “Baka-.-”aggiunsi Lui mi prese per mano,e il mio cuore iniziò subito a palpitare,che mi succede,sono emozionata perché mio FRATELLO mi prende per mano? Feci un piccolo sorrisino,lui camminava più avanti di me sempre tenendo la mia mano stretta come se non la volesse lasciare,sono emozionata perché...il ragazzo di cui sono innamorata,mi sta tenendo come se io fossi sua.