Libri > Twilight
Segui la storia  |       
Autore: emopunkgirl89    22/05/2009    1 recensioni
(Ho cambiato il Rating ora è arancione.)Sue Ellen è una ragazza di 18 anni che dopo la morte del padre si trasferisce a Forks, la città più piovosa degli USA... li conoscerà Michael, new entry della famiglia Cullen.. [...] È questa la passione che ho letto nei miei romanzi d’amore? È questa forse quella sensazione che si prova quando ami qualcuno? Questo senso di completezza che irradia una felicità infinita, che ti fa sorridere senza alcun motivo, che ad ogni suo movimento rabbrividisci dentro? Ora so cosa è l’amore… cos’è la passione… sei tu Michael![...]
Genere: Romantico, Malinconico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
cap 20 caccia e amore

When The Sun Is Gone

Cap. 20

Caccia e Amore

 

Il mio cuore non batte più… il mio sangue sembra fermarsi e tutti i miei sensi sembrano migliorati di 10000 volte. Spalanco gli occhi e posso notare senza alcuno sforzo le piccole molecole che volano nell’aria. Sento suoni lontani che mano a mano prendono un nome… auto, voci di umani, risate di bambini, sirena dei pompieri… sento tutto. Mi sento rinata. Tutto mi appare meraviglioso come se non avessi mai udito o visto in vita mia.

Mi alzo e mi stupisco del mio stesso movimento. Mi guardo intorno e posso notare Emmett e Jasper pronti a proteggere il resto della famiglia, mi avevano avvertito. Potrei essere pericolosa ma stranamente non ho questo istinto di morte. Cerco solo i suoi occhi dorati… eccoli…

Rimango un attimo scioccata da tanta bellezza… per me Michael è sempre stato bello come un Dio ma ora… i miei nuovi occhi da vampira mi rivelano cose mai notate prima… le sfumature cristalline sulla sua pelle e il suo odore… il suo magnifico profumo.

Gli sorrido timidamente.

Lui non sembra preoccupato o spaventato e s’avvicina lentamente.

Quando sfiora la mia guancia rimango immobile come di pietra… è tiepido, quasi caldo. Non percepisco più quel freddo pungente che mi faceva sempre rabbrividire.

 

Sue…

 

Michael…

 

La mia voce ora assomiglia alla sua. Così suadente e morbida, sensuale e dolce.

Non so ben descrivere come mi sento… mi sento semplicemente diversa, mi sento bene. Non potrei mai stare meglio di così.

Carlisle s’avvicina forse per controllarmi.

 

Sue… hai sete?

 

Lo guardo un attimo e ripenso alla sua domanda. Non so come rispondere. La paura di fare del male a qualcuno m’impedisce di percepire la famosa sete dei neonati. Mi tocco leggermente la gola, effettivamente è secca e mi da fastidio. Forse dovrei nutrirmi.

 

Forse… non ne sono sicura…

 

Devi averne molta… vai a caccia con Michael, anche lui ha molta sete, non si è nutrito per 3 giorni, voleva stare sempre con te…

 

Guardo Michael per rimproverarlo ma lui sorride e io mi sciolgo come un ghiacciolo al sole.

Alice s’avvicina a me e senza paura m’abbraccia. Resto immobile, di sasso. Non mi sarei mai aspettata una simile reazione da parte sua, almeno non subito la mia trasformazione. La stringo a me e respiro il suo profumo così dolce e delicato.

 

Sono felice che tu stia bene.

 

Guardo gli occhi di tutti i componenti della mia nuova famiglia. Tutti dorati e tutti sorridenti.

 

Allora? Vogliamo andare a cacciare, Sue? Non è prudente restare qui con Renesmee al piano di sotto…

 

Non ci avevo fatto caso prima ma ora riesco distintamente a sentire il cuore della mia piccola nipotina. Sento anche un altro cuore battere, è di una persona adulta. È grande e pompa molto sangue. Poi una puzza di cane arriva alle mie narici e sono costretta a tapparmi il naso. Tutti ridono, sanno qualcosa che io non so.

 

Tesoro, è normale. Ti ricordi quando ti ho detto che Jacob puzzava?

 

Allora non scherzavi!

 

Ancora una forte risata armoniosa da ognuno dei miei famigliari. Comincio a percepire più forte la sete che mi corrode la gola.

Istintivamente Jasper mi tocca la spalla per tranquillizzarmi ed utilizza il suo potere per calmare l’atmosfera.

 

Si, è meglio che andiamo a caccia Michael. Sento la gola in fiamme.

 

Certo, andiamo.

 

Corriamo nella foresta, lontani, per cercare delle prede, per saziare la nostra sete, per me sono tutte nuove sensazioni. Non so esattamente quanto siamo veloci ma riesco a distinguere ogni singolo tronco d’albero davanti a me ed a sentire ogni singolo ramo spezzarsi sotto il mio corpo di pietra.

Improvvisamente un forte profumo di sangue mi fa arrestare la corsa. Chiudo gli occhi per capire da quale parte del bosco arrivi quella folata di vento.

Michael mi sta osservando, riesco a sentire ogni suo piccolo movimento.

 

Sono alci amore… un bel branco… che ne dici? Vanno bene come primo pasto?

 

Direi… di si…

 

Senza pensarci due volte corro in quella direzione e mi abbasso quando riesco a vedere gli animali pascolare in un prato. Resto immobile e mi sento parte della natura. I fili d’erba sfiorano il mio viso, riesco addirittura a sentire la presenza di insetti sul terreno.

Mi volto e vedo Michael rannicchiato come me, pronto a balzare.

 

Sei pronta Sue?

 

Me lo dice con un tono di voce un po’ tremante. Forse lui ha più sete di me. Ancora un ultimo respiro… agguanto un esemplare maschio e gli mordo il collo con furia. Gli succhio tutto il sangue finché non mi cade dalle braccia morto.

Tutti gli altri esemplari sono scappati tra scalpitii di zoccoli frenetici e impauriti.

Michael ha la maglietta immacolata anche se so che si è nutrito.

Mi guardo un attimo e noto immediatamente i miei jeans strappati all’altezza delle ginocchia. La mia maglietta la sento imbrattata di sangue e l’odore di quella linfa vitale mi fa bruciare la gola in maniera inverosimile. Cerco di sentire dove la mandria si è spostata ed immediatamente riprendo a correre, ne ho bisogno, ne voglio ancora. Non so da dove arrivi tutta questa mia euforia ma so d’essere completamente eccitata per questa caccia. Riesco a percepire la loro paura. La cosa mi rende ancora più famelica.

Salto come un animale da un albero all’altro finché non vedo un alce dall’alto. Non può niente contro la mia forza. È come se fosse già morto.

So che Michael mi sta seguendo, so anche che non mi fermerà. Forse anche lui deve bere altro sangue.

Con un balzo non proprio aggraziatissimo blocco la mia preda e subito punto la pulsante vena sul collo. Dopo pochi minuti abbandono li la carcassa.

 

Come sono andata?

 

Direi benino… peccato per i tuoi jeans e per la tua maglietta… e per la tua faccia… ehehe

 

La mia faccia?

 

Mi sfioro la pelle con le dita e sento tutto il mio volto bagnato. Capisco subito d’essere sporca di sangue anche per il pungente profumo.

Mi lecco le labbra gustandomi ancora questo sapore.

Michael s’avvicina lentamente e mi bacia le labbra dolcemente. Anche sulle sue labbra ora c’è il sangue della mia preda. Sembra rossetto e mi viene quasi da ridere.

Con un movimento sensuale che non sembra nemmeno mio, gli lecco le labbra lentamente per dissetarmi ancora. O forse è solo voglia di lui.

 

Mi vuoi far impazzire Sue?

 

Solo un po’…

 

Continuo imperterrita a leccargli la bocca e mi stringo forte al suo corpo che ora sento fragile sotto le mie dita. Cerco di fare più piano che posso, so che posso ferirlo.

Senza rendermene conto mi ritrovo sotto di lui a gemere come una gattina mentre m’accarezza il collo. Non ho mai percepito così intensamente queste sensazioni o forse sono io che non le ricordo bene. Ho come nebbia nella mia testa e tutti i momenti trascorsi con lui da umana mi sembrano solo ricordi lontani, cerco di memorizzarli chiaramente nella mia mente ma mi sfuggono come foglie nel vento.

Continua a baciarmi il collo e mi scopre le spalle per baciarle.

 

Non sai quanto ho desiderato baciarti il collo… ma non potevo perché era una tortura percepire il tuo sangue scorrere…

 

Ora non c’è più questo problema… ora sono come te… puoi usare tutta la tua forza, non puoi ferirmi…

 

Mi da piccoli morsi e dentro di me mi sembra d’impazzire. Non riesco quasi a trattenermi.

So che anche lui lo vuole, so che vuole fare l’amore come mai in vita sua… io ho vaghi ricordi delle nostre prime volte e so che per lui era sempre un tormento trattenersi. Doveva sempre far piano per non ferirmi e non so quanto poteva piacergli… ora possiamo stare tranquilli e liberarci di tutti i nostri istinti… goderci questi momenti…

Facciamo l’amore sopra l’ebra, ci uniamo ancora e ancora… senza percepire più la stanchezza…

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: emopunkgirl89