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Autore: StellaRedgrave    23/12/2016    0 recensioni
Luna è contesa da Castiel e Nathaniel, ma, al momento di dichiararare il loro amore, accade sempre qualche imprevisto che li ostacola, come se la sfortuna si accanisca su loro.
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Castiel, Lysandro, Nathaniel, Rosalya, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Amy sempre più innamorata che mai di Castiel, era riuscita a strappargli un appuntamento, ma ebbe una brutta sorpresa, non era da sola con Castiel ma  c'era anche Lysandre, ciò la deluse molto, ma poi pensò.
"Chi se ne frega se c'è Lysandre, tanto c'è il mio amore Castiel"
Ma Castiel non badò a lei, rivolse tutta la sua attenzione a chiaccherare con Lysandre, estraniando Amy dai loro discorsi, e caso mai  se le rivolgeva la parola, era per deriderla brutalmente, la ragazza soffrì perchè quell'appuntamento era stato un disastro.
Nathaniel si era deciso a dichiarare il suo amore a Luna, scongiurandosi che non ci fosse la sfortuna o l'odiato Castiel a mettergli i bastoni fra le ruote, però questa volta Nathaniel si era convinto a fare la sua dichiarazione d'amore alla sua amata e si era ripassato tante volte le parole che le avrebbe detto.
A scuola aveva tentato d'incontrarla alla prima ora,  prima dell'inizio delle lezioni, ma Luna stava in palestra, alla fine, ci riprovò più tardi all'ora di pausa, lui trovò Luna con le compagne in cortile, sedute ad una  panchina, Nathaniel si avvicinò salutando Luna e le amiche. 
"Ti potrei parlare da sola, è molto importante" le disse.
Luna assentì e lo seguì, mentre si allontanavano, le amiche scommettevano che Nathaniel si sarebbe finalmente dichiarato, Luna e Nathaniel si fermarono in un angolo indisturbato del cortile.
"E' una cosa seria?" gli domandò Luna.
Nathaniel assentì.
La ragazza si preoccupò un pò, forse aveva commesso un grosso sbaglio, senza volerlo.
"E' successo qualcosa di grave? Cosa ho combinato?"
Nathaniel rise.
"Niente di serio!" le rispose calmo" E' tutta un'altra cosa!"
Luna emise un grosso sospiro di sollievo. 
In quel momento anche Castiel stava cercando Luna e aveva domandato alle sue amiche di lei, Karla gli rispose.
"E' andata con Nathaniel sembrava importante"

"Potevi starti zitta" Amy rimproverò Karla e poi si rivolse a Castiel"Ehi dove vai? Resta con me!" 
"Lasciami in pace scocciatura ambulante!!" le rispose il ragazzo.
Castiel partì di corsa, infuriato ed Amy lo seguì.
Intanto nell'angolo appartato dove si erano fermati Luna e Nathaniel , il ragazzo guardava deciso negli occhi la ragazza e iniziò il suo discorso.
"Ti conosco da più di un anno mi piace molto la tua gentilezza e la tua disponibiltà nell'aiutare gli altri e, non solo questo, mi piacciono anche le altre tue qualità"
Luna capì che Nathaniel si stava dichiarando e si sentì emozionata.
"Ma per dire che gli piaccio non me lo potrebbe dire direttamente, senza giri di parole" pensò Luna, ma il cuore cominciò a battere velocemente " Tra poco me lo dirà"
Luna stava aspettando il finale del discorso di Nathaniel, quando comparve Castiel.
"Nathaniel te l'ho ripetuto più di una volta, lascia perdere Luna!" gli disse Castiel con un tono che non ammetteva replica"Te lo dico per una volta per tutte!"
I due ragazzi si guardavano con astio, pronti a prendersi a pugni.
"Non litigate per favore!" li supplicò Luna.
"Castiel calmati!" gli disse Amy, venendo in aiuto della cugina" Forse Nathaniel le doveva parlare di una faccenda scolastica"
"Non credo!" le rispose infuriato e rivolgendosi a Nathaniel" Cosa dovevi dire di tanto importante a Luna?"
"Non ti deve interessare!" fu la sua risposta secca.
"Invece voglio sapere" gli rispose Castiel, voleva sapere e non sarebbe andato via da lì, finchè Nathaniel glielo avrebbe detto.
La tensione cresceva fra i due ragazzi, Nathaniel non voleva dirgli nulla, sembrava ripetersi la stessa situazione di qualche anno prima.
"Non voglio fare a pugni con te qui davanti a Luna, come è successo per Cassidy"
Luna ed Amy rimasero stupite e si bisbigliarono fra loro.
"Cassidy chi è?"
"Meglio che me ne vada" disse Nathaniel arrabbiato e poi si rivolse a Luna"Quello che ho da dirti sarà per un'altra volta"
Luna aveva lo sguardo dispiaciuto, fissando il ragazzo andare via, quel litigio tra Nathaniel e Castiel per causa sua, l'aveva sconfortata e così, decise di andare via, Castiel ed Amy rimasero da soli.
"Sei un vero campione per rovinare tutto" gli disse Amy seccata" Ancora non l'hai capito? A Luna forse piace Nathaniel"
"Non sono tonto!" le rispose Castiel"Ma forse non è così"
"Invece di stare dietro a mia cugina" gli consigliò Amy" Se ti guardassi intorno, c'è una ragazza innamorata di te"
Castiel la guardò con insufficienza, neanche se la calcolava.
"Dov'è? Non la vedo!Forse è la ragazza invisibile!"le rispose Castiel in tono acido.
"Trattami pure male!" gli disse la ragazza "Ma io so cosa provo per te"
Castiel se ne infischiava dei sentimenti di Amy  ma lei era sempre decisa a non mollare, forse un giorno lui avrebbe corrisposto i suoi sentimenti.
"A proposito Cassidy chi è?" gli domandò.
"Fatti gli affari tuoi!" le rispose secco" La troppa curiosità uccide a volte"
Castiel decise di andarsene  senza salutare Amy. 
Nei seguenti giorni Luna era indecisa a parlare di Cassidy a Lysandre, ma la curiosità di sapere era tanta e quindi andò a domandare e, trovò Lysandre, come al solito, alla ricerca del suo quaderno perduto in cortile.
"Ciao Lys potrei parlarti, è importante" gli domandò Luna.
"In questo momento sono occupato a ritrovare il mio quaderno" le rispose" Puoi parlarmi in un altro momento"
Luna si offri di aiutarlo e il ragazzo gli disse più o meno dove aveva l'ultima volta il quaderno, forse in classe, ma non era sicuro, era così smemorato a volte. Luna lasciò Lysandre a continuare a ispezionare e lei si diresse alla classe  del ragazzo e trovò il quaderno sotto la sedia.
"Luna cosa stai facendo qui?" domandò Nathaniel pensando che lei stava frugando sotto il banco di Lysandre.
Luna trasalì alla voce di Nathaniel e gli spiegò il motivo della sua presenza lì, mostrando il quaderno di Lysandre, ma Luna aveva fretta e quindi lasciò Nathaniel e se ne andò via, salutandolo.
"Accidenti potevo dirle ciò che provo!" disse fra sè il ragazzo, vedendo che aveva perso un'occasione " Che pezzo di cretino sono!"
Luna ritornò da Lysandre e gli consegnò il quaderno e lui la ringraziò.
"Di cosa volevi parlarmi?" le domandò
"Di una persona Cassidy" gli rispose Luna" L'ha nominata Nathaniel"
"Cassidy è meglio dimenticarla!" gli disse Lysandre" E' una vera piaga!"
Luna pregò il ragazzo di parlarne.
"Nathaniel e Castiel erano amici una volta ed entrambi hanno conosciuto Cassidy ad una festa di amici, lei usciva sia con Castiel e Nathaniel ed ognuno era ignaro  e Cassidy  diceva che era innamorata di entrambi, ma era solo una bugia" raccontava Lysandre" Castiel scoperse che Cassidy usciva con Nathaniel, i due ragazzi si sono presi a scazzottate, Cassidy li ha lasciati con una banale scusa e Castiel ha dato la colpa a Nathaniel che gli ha rubato la ragazza, ma la verità è un'altra, Cassidy è un'ingannatrice che si è divertita alle loro spalle"
Luna era schifata dal comportamento spregevole e meschino di quella ragazza, come aveva potuto giocare con i sentimenti di Nathaniel e Castiel era una vera stronza!
"Che ragazza senza cuore!" disse Luna.
"Hai ragione"concordò Lysandre" Vorrei solo che Nathaniel e Castiel ritornassero in buoni rapporti"
"Forse un giorno può accadere" gli disse ottimista.
Ormai Luna sapeva tutto su Cassidy e ringraziò Lysandre di averle detto tutto.
Nathaniel, da un pò di giorni, era preoccupato, in quanto, pensava che Luna lo evitasse per qualla famosa lite con Castiel e cominciò a temere per il suo amore e tristi pensieri iniziarono a riempirgli la testa e perciò ne parlò con Kain.
"Non ti devi preoccupare, Luna è impegnata ad una ricerca di classe"gli disse.
Nathaniel si sentì un pò sollevato.
"Luna è dispiaciuta per la lite fra te e Castiel, ma per altro, lei è normale" gli disse Kain"Prima o poi riuscirai a dichiararti a lei"
Nath annuì, quel colloquio con il suo migliore amico gli aveva risollevato il morale.
"Quando ti metterai con mia sorella, inizierò a chiamarti cognatino!" gli disse Kain spiritoso.
"Ora stai esagerando"gli rispose Nathaniel mezzo divertito.
Il buonumore ritornò a Nathaniel e come aveva detto Kain, Luna era sempre normale e se na accorse quando Luna gli consegnò le chiavi della biblioteca. Lei era entrata con un sorriso smagliante, mentre Nathaniel era indaffarato a compilare alcuni moduli e le disse che se fosse stato libero l'avrebbe accompagnata a casa.
"Nathaniel non ti stancare troppo!" gli disse Luna prima di andare via e lo salutò.
Lui rise alla battuta della ragazza e la salutò, ritornò sul lavoro, per il momento, aveva accantonato di rivelare i suoi sentimenti a Luna, tanto prima o poi sarebbe venuta l'occasione propizia. 
   
 
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