La
mattina dopo mi svegliai agitata, avrei rivisto Connor, ma non era
quello a preoccuparmi, non sapevo come mi sarei dovuta comportare con
Ricky, Lara e James. Ero nel panico, mi avrebbero aspettato all'entrata
come sempre e io non ero pronta a vederli, ero ancora molto arrabbiata
con loro, ma dovevo fingere, non dovevo fargli capire che sapevo.
Scesi le scale e dissi ai miei che oggi sarei uscita con Lara, tornai
su e scelsi i miei vestiti migliori, quelli che sapevano nascondermi
meglio, non ero una ragazza molto sicura, sciolsi i capelli e inforcai
i miei occhiali, dopo essermi ben preparata uscì di casa.
Camminando
iniziai a pensare, decisi di comportarmi come al solito, in mezz'ora
arrivai a scuola.
Sul vialetto i ragazzi mi salutarono entusiasti, bugiardi, no, non
dovevo pensarlo, ricambiai e mi avvicinai.
< o mamma Kara sei stupenda oggi, e poi ti sei lasciata i
capelli sciolti, a cosa dobbiamo questo tuo fantastico look? >
disse Lara, sorrisi e arrossì pensando a Connor.
< bhe - balbettai, non volevo che capissero che si trattava di
Connor, ma non avrei mentito, non ero come loro - ecco, ho un
appuntamento > vidi James sbiancare, Ricky ammutolire e Lara
sorridere felice.
< e chi è il fortunato? >
< segreto > sorrisi, vidi James prendere la cartella e
andarsene e Ricky seguirlo subito dopo. Non mi faceva molto effetto,
certo provai un po' di dolore, anche troppo per come mi avevano
trattata.
< lascialo perdere, oggi deve affrontare una cosa importante ed
è nervoso > annuì, mi ero quasi
dimenticata che oggi sarebbero diventati lupi adulti, poi la segui in
classe.
La giornata passò tranquilla ma gli altri tre mi avevano
evitata tutto il tempo.
Arrivò
finalmente il suono dell'ultima campanella e io mi precipitati fuori
per cercare Connor, non riuscì a trovarlo fino a quando non
notai un gruppo di ragazze che stava circondando qualcosa e un'
inconfondibile chioma spuntare dal mezzo.
Gli andai in contro e lo vidi alzare la testa, come se avesse fiutato
il mio odore, ne ero felice. Si riuscì a liberare dalle
ragazze e mi raggiunse per abbracciarmi.
Nel frattempo erano anche arrivati James, Lara e Ricky che emettevano
versi strani, come dei ringhi, in effetti emettevano proprio ringhi.
Gli sentì bisbigliare " cosa ci fai nel nostro territorio? "
" sono venuto a prendere la mia ragazza " io arrossì e
Connor mi sussurrò.
< lo sai che mi fai impazzire se fai così >
La voce di James si aggiunse, < non toccarla! Lei non
può essere la tua compagna! >
< e perché no? Perché me lo dici tu? Non
penso proprio! Andiamo Kara. > mi prese la mano e io lo
seguì, non capivo più me stessa, in fondo lo
avevo conosciuto solo il giorno prima, come potevo fidarmi
così?
Forse perché era apparso nel
momento in cui avevi più bisogno di aiuto e lui te lo aveva
offerto
Già, forse era così, era stato ed è
tutt'ora la mia ancora di salvezza e in più è
anche un ragazzo bello ed affascinante.
< Kara, non andare con lui, è pericoloso >
Ricky, colui che avevo sempre considerato il mio fratellone, colui che
avevo sempre ascoltato, stavolta non lo feci e proseguì
fiera.
< Kara> sussurrò Lara, non lasciai mai la mano
di Connor, lo vidi sorridere perché avevo scelto lui.
L'ultima cosa che sentì prima di sparire dietro l'angolo fu
il rumore di uno schiaffo e la voce di Lara che intimava a James di
controllarsi. Forse il lupo stava prendendo il sopravvento, forse
voleva che io fossi felice, chi lo sa.
Avevamo lasciato mezza scuola scandalizzata.
Parlammo
un po' di tutto, scoprì i suoi hobby, la musica e la corsa,
cantava ma non voleva farmi sentire la sua voce, si vergognava,
è timido.
Ci infilammo in un bar e finimmo sul discorso dei branchi, ero
curiosissima e lo tempestai di domande.
< Senti Connor, io ho ancora bisogno di sapere qualcosa su di
voi, per prima cosa vorrei sapere cosa succede quando un licantropo
trova la sua compagna >
< Normalmente i compagni sono dello stesso branco, ma
può capitare che siano di due branchi, nel primo caso i due
vanno a vivere insieme il prima possibile, nel secondo invece ci sono
un po' più problemi, prima la donna deve vivere per due
settimane nel branco dell'uomo poi avviene il contrario e alla fine i
due scelgono insieme dove andare a vivere facendo prima un giuramento
di fedeltà al nuovo branco e di rispetto al vecchio. In
pratica si giura di non rivelare nulla del vecchio branco a quello
nuovo, ma sono casi rarissimi, l'ultima volta è successo 50
anni fa. Nel nostro caso penso che le nostre vite continueranno
normalmente.>
< non ancora, ma presto glielo dovrò dire, vorrei
farlo il più tardi possibile, ho paura delle conseguenze che
potresti avere > cadde il silenzio, mi misi a pensare.
Cosa mi sarebbe successo? Non lo sapevo, potevo solo affrontare quello che mi stava succedendo a testa alta e lo avrei fatto.
< potresti aspettare ancora un po' per dirglielo? Secondo quello che mi hai detto non sarai l'unico licantropo che mi sceglierà come compagna, vorrei bene capire il mio ruolo, poi ho anche paura, tutto quello che ho sempre reputato falso, che avrei reputato possibile solo nei racconti Horror o di fantasia si sta dimostrando vero, per me è irreale capisci? Non nego che passare del tempo con te non mi faccia stare bene, anzi mi fa sentire protetta e rilassata ma ho bisogno di ingranare un po' la cosa >
Si
mise a pensare mordendosi il labbro, era tremendamente attraente e io
non riuscivo a togliergli gli occhi di dosso. Nel mentre
arrivò un messaggio di mia mamma.
"Tesoro, io e papà stiamo uscendo, staremo via fino a tardi sta sera perché abbiamo una cena di lavoro, visto che so che te lo sei dimenticata e che quindi non hai preso le chiavi te le ho lasciate sotto lo zerbino, baci, non tornare troppo tardi. "
Quanto poteva conoscermi bene quella donna? Sorrisi e riportai la mia
attenzione a Connor.
< Ho un'idea per farti capire meglio il mio mondo, oggi andremo a vedere il passaggio all'età adulta. Prima però devi toglierti il loro odore di dosso! > sgranati gli occhi, ma stranamente accettai.