La camera
era vuota, perciò scivolai all’ interno, un ghigno
sulle labbra. Una strana sicurezza in corpo, mi sedetti alla scrivania,
lasciando correre veloci le mie dita sulla tastiera.
Un
secondo.
Strappai
i post-it attaccati allo schermo.
“STEF!
Non insultare nessuno e cerca di non esagerare!!!!”
diceva il primo, chiaramente opera di Billou.
Sogghignai
“E quando mai esagero?!?” esclamai poi, la voce
sarcastica. Veloce, appoggiai lo sguardo sul secondo, prima di staccarlo e
sbuffare.
“Ti ho
lasciato una scorta di murshmallow sotto al letto!!!” iniziava l’allegra calligrafia di Bill. Mi fermai un secondo, sollevando le sopracciglia,
domandandomi in quale mondo vivesse il mio amico se
davvero era convinto che un vampiro si cibasse di dolci… Tornai al post-it
che terminava dicendo “Stasera quando torno, giochiamo con Jumbie^o^!!!”
Sbuffai
ancora, collegandomi ad internet per rispondere alle recensioni. Finalmente le
mie Fan tutte per me… Bwahahahahahahaha…
Il
vampiro, ciò io, rise.
Per Sakuruccia: Mia Cara… Innanzitutto, grazie per il bacio… Billou si preoccupa troppo… In fondo è solo un bacio ed io
mica voglio avere voi come prede… Voglio dire… Al
mondo ci sono molte altre persone delle quali mi voglio occupare… Al momento,
ne avrei giusto in mente una…ma non credo che Billou
approverebbe, perciò tornerò alla tua recensione… Ti ringrazio anche per
esserti preoccupata per me ma non devi temere! Io sono immortale… C’è solo una
cosa che potrebbe uccidermi…
Il
vampiro sogghigna tra sé, lasciando scorrere il monitor del pc.
Riguardo la tua domanda sul coltello, il sangue e l’acquasanta…
Ammetto che sinceramente, non ho capito! Forse sarà perché sono tedesco…mah! Comunque, la cosa importante che devi tenere a mente, è che Rory e Andreas hanno avuto la
stessa reazione, sebbene quella del mio nemico non si sia placata, mentre
quella della mia ragazza si… Sul fatto di bere dell’acquasanta… Beh…sarebbe un
tentativo di suicidio, se lo facessi… Verrei corroso dall’interno… Credo non
sarebbe un bello spettacolo… Ehy! Mi hai dato una
grande idea…. Bwahahahahahah!
A nome di Billou,
infine, ti ringrazio! Spero di aver modo di rispondere ancora alle tue
recensioni… Praticamente, spodesterò ancora Billou dal pc :-P!
Per Shari: Oh! Mia cara! Finalmente ho
l’occasione di parlare con te personalmente….
Il
vampiro si frega le mani soddisfatto.
Effettivamente,
concordo con te. La tua recensione ha l’aria di essere
la più lunga della storia ma, come ben immaginerai, io ho l’eternità davanti a
me e sono un tipo di persona che si esalta, davanti alle sfide. Perciò… Iniziamo! Prostrarsi davanti a Billou?!?
Shari, cara, non devi, tranquilla… Puoi prostrarti
davanti a me, però, se vuoi…
Il
vampiro sorride accattivante ed ammicca.
1.Si, Rory
ha dichiarato che avrebbe ucciso Andreas… Tenera, vero,
la mia “morosa”… Sterminerebbe il mio assassino…Davvero dolce… Ad averlo
saputo, quasi quasi l’avrei fatto fare a lei…Sarebbe
stato eccitante…
Il
vampiro si lecca le labbra.
2. Un
battito al cuore… per mio padre?!? Grazie!!! Mio padre
in fondo non è male, se non fosse per i suoi ideali… L’unico suo difetto…
3. Per la
frase che ho detto su Andreas,
mentre lui bruciava… Pensi che era troppo crudele?
Il
vampiro sogghigna.
Personalmente,
penso che la crudeltà non sia mai sufficiente… Lui mi ha separato da mio padre…
Ho ucciso per molto meno, sarebbe stato ridicolo, se non fossi
stato crudele, no?!? E poi, sono pur sempre un
vampiro… Un vampiro che ama divertirsi…
Il
vampiro sogghigna ancora.
4. Rory ha fatto benissimo a picchiarmi. Ma lei è l’unica che possa permettersi di farlo e vivere abbastanza per
raccontarlo…
5. Il
braccio bruciante di Rory…
Il
vampiro sogghigna.
E’ molto
importante che ve lo ricordiate… Ho intenzione di obbligare Billou
a scrivere il terzo capitolo della saga…
Il
vampiro ride malefico.
6.
Semplice! Ha sopportato il dolore, ustionandosi una mano… Davvero poco
intelligente, dato che comunque l’acqua santa oramai
era venuta a contatto con il suo corpo… Comunque… Come dargli torto, per il
tentativo?!?
Passando
alle domande senza punti… Davvero pensi che io rompo, cara Shari?!?
Il
vampiro solleva le sopracciglia, un ghigno apparve sul
suo volto.
In fondo,
non mi sembra di chiedere molto… E non ho mai nulla in cambio… Bill non vuole che mi avvicini troppo a Billou,
perciò non mi resta che divertirmi in altri modi, come svegliarla mentre dorme
o farla piangere mentre sta in macchina… Niente di che… Sai… A volte… Mi
annoio…
Il
vampiro sogghigna.
Tornando
agli altri… Purtroppo sì. Bill gioca ancora con Jumbie e la cosa più inquietante è che mi sfida a battere
il suo aeroplano in gare di velocità, dove mi tocca sempre perdere apposta
perché se no poi lui piange… Uno stress! Le riviste che legge Tom… beh… le abbiamo comprate
assieme…
Il
vampiro sogghigna.
Oh! Ma Billou ti accennato ai miei
progetti?!? Sto solo aspettando un attimo di distrazione, per metterli in atto…
Sono un vampiro che non perdona… Tanto più i torti subiti da chi amo…
Vampiro Pluriomicida?!? Billou mi ha
chiamato così?!? Mumble, mumble…
Non male… Potrei farne un nome d’arte e farmelo scrivere sugli asciugamani!!!
Il
vampiro sogghigna ancora.
Oppure… Farmi chiamare così da Rory, nell’intimità…
Il
vampiro sorride accattivante.
Per la
storia di Billie Joe… penso
che tu non ti debba preoccupare. Non era un segreto e poi il passato è passato…
sempre e comunque… Il male che può farci è solo
relativo…
Il
vampiro sogghigna.
Come ben vedi, ho risposto alla tua recensione! E, se mi va, domani
potrei chiedere a Billou di rispondere a qualcuna
delle vostre domande, sempre che ne abbiate da farmi…
Per la cronaca… Il mio colore preferito è il rosso…sangue…
Il
vampiro sogghigna.
Spero che
la mia recensione ti abbia affascinato almeno quanto ti appagano quelle di Billou…
Il
vampiro sorride accattivante.
Se mi vuoi, sai dove puoi trovarmi… Poi, pensavo
realmente di obbligare l’autrice a crearmi l’account di quel sito…magari in
cambio di una mia amnesia circa una vendetta…
Il
vampiro sogghigna.
Bis bald und viele kussen!
…Stef…
Capitolo Dodicesimo
La paura imprigiona l’affetto che distrugge ogni paura…
Rory dormiva, finalmente serena, sul divanetto.
Le spalle alla porta, sentendo uno spostamento d’aria,
gettai una veloce occhiata con la coda dell’occhio. Mio padre, il vampiro che
mi aveva “fatto”, nonostante fossi consapevole che non poteva subire il
trascorrere del tempo, ai miei occhi, appariva molto più anziano di quanto ricordassi.
Lentamente attraversò la stanza. Passando accanto al
divano, gettò una veloce occhiata a Rory, sorrise.
Sentii una strana sensazione alla bocca dello stomaco
perciò scostai lo sguardo, riportandolo fuori dalla
finestra.
Un secondo.
Mio padre si fermò accanto a me.
Fissammo il mondo esterno per alcuni minuti, in
perfetto silenzio. Sembrava che nessuno dei due sapesse come iniziare un
qualsiasi discorso.
All’improvviso lui espirò prima di attirare la mia
attenzione, chiamandomi nel modo in cui mi aveva sempre chiamato “Junge…”
Veloce, mi voltai verso di lui. Osservai i suoi
lineamenti, sempre più consapevole che era invecchiato. Forse era lo spirito ad
essere invecchiato. Se era così, sicuramente, la colpa
era soprattutto mia. Espirai. “Dimmi, padre…”
Il vampiro appoggiò i suoi profondi
occhi scuri sul mio viso “Ora puoi dirmi la verità, figlio?” domandò.
Deglutii, i muscoli facciali che si irrigidivano.
“Dipende da cosa vuoi sapere…”
Mio padre mi fissò un secondo poi
iniziò a tremare.
Un istante.
La sua risata invase la stanza mentre lui mi
abbracciava, come non aveva mai fatto in tutta la mia vita. Mi strinse fra le sue braccia per alcuni secondi, in silenzio, prima
di parlare nuovamente “Sei sempre lo stesso, figlio mio…”
Stretto a lui, sorridente, annuii. “Sono sempre stato
così…” iniziai “…La colpa di ciò che sono, non è mai
stata tua…”
Mio padre si staccò da me, per
fissarmi in volto, deglutì “Io però non ho potuto fare nulla…” rispose,
la voce addolorata.
Sogghignai, sentendomi più colpevole che accusatore “E
come avresti potuto? Sono stato un figlio pessimo. Ti tenevo alla larga da me,
perché avevo paura… che potessi rivelarti come il mio padre naturale…” Mi fermai
un attimo, deglutii “…E ce l’avevo con te perché ti
comportavi come un vero padre si dovrebbe comportare con il proprio figlio…
Pensavo che fosse troppo tardi… che avrei dovuto avere te, come vero padre… che
sarebbe stato diverso… che io non sarei diventato ciò che ero… un bastardo
senza un briciolo di cuore…” Espirai, poi sorrisi “La colpa non era tua ed io
non ti odiavo davvero… Ma ero troppo stupido ed orgoglioso per lasciarmi andare
e pensare che una persona può iniziare a cambiare in qualsiasi momento…se lo
vuole…”
Mio padre, lo sguardo malinconico, mi sorrise
“L’importante è che tu, infine, l’abbia capito…”
Sorrisi a mia volta, poi gettai una veloce occhiata a Rory che continuava a dormire serena. Lui seguì il mio
sguardo, sorrise un istante, prima che entrambi tornassimo
a fissare il panorama fuori dalla finestra. Entrambi sapevamo che il merito era
tutto di quella creatura beatamente addormentata.
“Che cosa intendi fare a
proposito?” domandò lui, all’improvviso.
Spostai lo sguardo sul suo viso, ricoperto dalla folta
barba grigia, mantenendo il silenzio.
Un momento, poi lui espirò.
“Andremo lontano…credo…” risposi poi.
“Uhm…” iniziò lui, accarezzandosi la barba con la mano
destra mentre pensava “E poi, figlio mio?”
Espirai, lo sguardo rivolto all’orizzonte “Poi…non lo so…”
Un secondo e anche lui espirò.
Mi voltai, le spalle al davanzale, lo sguardo fisso
sulla ragazza che dormiva “Immagino che poi lei vorrà
tornare qui…”
Mio padre mi sorrise “Lo immagino anche io…”
Espirai, per l’ultima volta, osservando la ragazza che
amavo, dormire serena, poi promisi, la voce seria “Avrò
cura di lei…”
Un istante dopo sentii la
mano di mio padre sulla mia spalla.
Mi voltai.
Mio padre sorrise “E lei, sono sicuro, ne avrà di te…”
…Rory, ti giuro che farò in
modo che le ultime parole di Andreas
diventino davvero un errore…