Sento un brivido sul collo e apro gli occhi lentamente. Mi guardo in giro e sono distesa per terra circondata da libri, mi sono addormentata ieri sera. Mi stiracchio e sbadiglio. Guardo l'orologgio e sono le sette di mattina, sgrano gli occhi. Ho solo un'ora per andare a prepararmi per le lezioni e prima devo mettere a posto i libri e mettere le chiavi davanti la camera della Sterward ed é lontana la camera, cazzo. Corro in camera mia e sono le otto meno un quarto, ho solo il tempo di darmi una rinfrescata al viso, ritruccarmi, cambiarmi i vestiti perché il pavimento della biblioteca non sono molto puliti. Arrivo in classe di matematica con cinque minuti di ritardo e fortunatamente il prof non é arrivato. Mi siedo e dopo pochi secondi vedo Jade entrare. -buon di!-canticchia e faccio una smorfia. -come va con la tua nuova coinquilina?- domando seccata. Jade ha cambiato stanza, lasciandomi sola, perché la sua nuova stanza é piú vicina a quella di Dylan, il suo nuovo ragazzo. Un pò sono felice perchè mi trovo bene da sola ma dall'altra jade non mi calcola piú. -oh andiamo! Non sarai davvero incazzata?- domanda ma non rispondo visto l'entrata del prof. **** Finisco le ore di lezioni e mi incammino verso camera mia per posare lo zaino e successivamente andare in biblioteca. Ormai Jade sta sempre con altri e Dylan, Cameron sta con la sua ragazza e ovviamente nessuno pensa alla piccola indifesa Emma. Ma ehi, io ho i miei libri e sono apposto cosi. Entro in biblioteca e mi si gela il sangue nelle vene. Vedo Cristian di spalle mentre parla con la professoressa. Lei mi guarda e sta per dire qualcosa ma io gli faccio no con la testa e scappo fra gli scaffali. Noto Cristian venire verso gli scaffali con fare minaccioso e inizio a camminare. Finiscono le sezioni e sono davanti alle scale che portano di sopra. Il piccolo cancello è sempre aperto ma è proibito agli alunni di salire. Noto la prof che mi fa segno di salire e poi indica un punto dietro di me e fra uno spazio tra due libri noto Cristian molto vicino cosi ringrazio la prof con lo sguardo e salgo cercando di non fare rumore visto le scale sono di ferro. Appena salgo mi guardo ingiro e mi siedo per terra. -Gli alunni non possono salire.-dice la professoressa ma sento il rumore del cancelletto aprirsi, cazzo. -Signor Malik, ho dettto che...- sento un tonfo, mi affaccio e vedo la prof stesa per terra e Cristian sta salendo. Cazzo,cazzo,cazzo. Vado piú lontano possibile dalle scale e mi infilo in uno scaffale. Non so perchè sto scappando da lui so solo che non voglio vederlo e poi voglio vedere che sta cercando. Tolgo un libro per creare uno spazio da cui guardare e vedo Cristian borbottare fra se e se riposando i libri che aveva preso e scende le scali. Vado dove era poco fa e guardo i libri di quel scaffale. -beccata.-sussura e sento il fiato arrivarmi sul collo. Sussulto e mi viene da urlare. Ero super convinta che se n'era andato. -qui è vietato l'accesso ai studenti.- dice tranquillo staccandosi. -anche tu sei uno studente ma sei salito e la prof è svenuta. Che gli hai fatto?- dico allarmandomi -e tu perche sei salita?-domanda guardandomi e ignora la mia ultima domanda. -io...la professoressa mi ha detto di cercare un libro per lei.-balbetto e noto un sorriso farsi largo sul suo volto ma è un sorriso... Maligno. -come no.-scende le scale e lo seguo. -dove sei stato questi giorni?-domando -all'inferno.-sorride facendomi un'occhiolino e sparisce.