[...] Spalanco gli occhi, senza nascondergli il mio stupore. Victor non me l'ha mai detto, e non ho mai pensato che avrebbe potuto farlo. Non l'avevo messo in conto. E non sapevo come avrei potuto sentirmi fino ad oggi.
Non sono capace di risponderti, Victor. Non sono capace di descrivere esattamente il miracolo che sei. Non so più come parlare. Vorrei usare le tue stesse parole, ma forse non ne sono ancora in grado.
"Grazie."
E chiudiamo gli occhi, pronti ad un altro giorno assieme.