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Autore: Als_96    23/01/2017    0 recensioni
Beh che dire?! Questa è la mia prima storia, non sapevo con precisione cosa inventarmi, quindi mi son detta "Ma perché devo per forza inventare? Posso anche raccontare la MIA di storia!"
Perciò eccomi qua a raccontarvi la mia storia.
Come ho già detto questa è la mia prima esperienza da "scrittrice" quindi tutto ciò che può aiutare è ben accetto, come consigli, critiche ecc...
Buona lettura, Als_96 :)
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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"Scegli sempre chi per farti sorridere farebbe l' impossibile."


E' questo che diceva sempre il nonno.

Ho trovato chi farebbe l' impossibile per farmi sorridere, ma in questa vita si sà, nulla è facile.


14 ANNI FA

"Arianna, mi vai a prendere un bicchiere d' acqua?" mi chiese mia madre

"Sì mà" risposi. Mi avvicinai all' entrata del piccolissimo bar, quando un ragazzo ed una ragazza mi superarono ed entrarono.

Rimasi lì a guardarli come incantata.

Avranno avuto solo 11 anni, 5 più di me, erano bellissimi. Lei aveva lunghi capelli ricci, neri come la pece, occhi celesti ed un fisico bellissimo; il ragazzo non era poi tanto bello: capelli castani abbastanza scuri, non tanto alto, ma quello che mi aveva colpito così tanto erano gli occhi, avevano un taglio particolare, quasi orientale ma non orientale, e nerissimi.

Rimasi lì ferma alcuni secondi, fino a quando mi accrsi che il ragazzo mi stava tenendo aperta la porta per farmi entrare. Entrai e, timidamente, ringraziai. Mi sorrise.


12 ANNI FA

Ho sempre avuto un bellissimo rapporto con mio cugino, Enea. L'ho sempre visto come il fratello maggiore.

Per un periodo stava sempre a casa mia e, con lui, venivano anche i suoi amici. Un giorno venne a casa con un nuovo amico, Andrea si chiamava, aveva un non sò che di familiare.

Erano seduti intorno al tavolo e notai che, quando Enea era occupato a fare altre cose, Andrea mi fissava.

Non era bello, ma m' intrigava.


8 ANNI FA

Gli anni erano passati, Enea ed i suoi amici, soprattutto Andrea, venivano da me sempre più spesso, mio cugino aveva uno splendido rapporto con mio padre e di conseguenza tutti i suoi amici iniziarono a vedere mio papà come uno zio e me come una sorta di cuginetta.

Venivano tutti a casa mia per stare in pace; facevano tutto quello che non potevano fare a casa loro: hanno fumato le prime sigarette, alcuni portavano le fidanzate, giocavano a calcio nel giardino... insomma, nessuno gli ha mai rotto le palle, potevano fare ciò che volevano.


4 ANNI FA

Enea si fidanzò con Ludovicae lei, come tutti vi potete immaginare, iniziò a frequentare casa mia. Agli amici di Enea si aggiunsero le amiche di Ludovica. Andrea iniziò ad uscire con Veronica (del gruppo di Ludovica), non ero gelosa, però mi dava un po' fastidio.

Con il passare dei mesi Andrea e Ludovica smisero di vedersi ed io capii che la curiosità che avevo sempre avuto nei confronti di Andrea non era semplice curiosità, bensì capii che mi piaceva. Mi piaceva e anche parecchio.


3 ANNI FA

Iniziai ad avere 17 anni, i primi ragazzi, le prime sere passate in discoteca, le prime notti insonni passate a fare disastri con le amiche, le prime sigarette, le prime sbornie e le prime serate passate con Enea ed i suoi amici come se fossi una di loro. In verità non fui mai considerata una di loro, ero sempre la cuginetta più piccola.

A casa non vedevo più i ragazzi che venivano per fumarsi due sigarette o per fare due passaggi a calcio; vedevo una decina di ragazzi che venivano a casa mia per fumarsi sei o sette canne a testa e per pipparsi la coca in santa pace.

Ho sempre saputo che mio padre fumava ed ero anche sicura al 200% che se avesse saputo che loro non fumavano e basta avrebbe fatto il culo a tutti.

Il mio rapporto con Andrea crebbe sempre più. Non era più "Ciao" "Ciao", era diventato "Ciao Ari! Ci sei questa sera?" Vi sembrerà poco, ma credetemi, non credevo fosse stato possibile. Anche il mio interesse crebbe, comunque; ero arrivata quasi a venerarlo.

Lui, ovviamente, non si accorse mai di nulla.


2 ANNI FA

Ludovica rimase incinta di Enea e nacue Ginevra.

Con la nascita della bimba, mio cugino non si potè più dare alla pazza gioia; venne semre meno da me, così anche Andrea. Questo però non cambiò ciò che provavo per lui, anzi, crebbe ancor di più.


1 ANNO FA

Iniziai a portare a casa qualche fidanzatino. Ricordo che un giorno stavo rientrando a casa con il mio ragazzo ed in salotto trovai Andrea che stava aspettando mio padre che era andato in bagno. Feci andare via il mio fidanzato perchè mio padre poteva arrivare da un momento all' altro. Volevo solamente stare con Andrea.

Stammo tutto il giorno a giocare a Mario Kart sul divano.

  
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