Lyon aprì lentamente gli occhi.

La prima cosa che comprese fu di non trovarsi più in una caverna, ma in un soffice letto.

"Forse era tutto un sogno" pensò mettendosi a sedere, ma cambiò idea quando si rese conto di non essere nella sua camera sulla Terra, bensì in un'infermeria, e che accanto a lui stavano altri due letti, su cui erano sdraiati Mario e Stefano.

Il primo era già sveglio : -Ben tornato nel mondo dei vivi!- rise. -Sai, cominciavo a pensare di dover passare tutta la giornata da solo-

Lyon cercò do ricostruire quanto avvenuto nelle ultime ore, ma non riuscì a pensare a niente. -Ma che diavolo è successo?- sbottò infine.

Mario scoppiò a ridere : -Non ti preoccupare, i ricordi torneranno prima o poi. Io ci ho messo tre ore a capire cosa fosse successo-

-Allora dimmelo! L'ultima cosa che ricordo siamo io e te che portiamo via Stefano dalle grinfie di quella specie di falco gigante ...- disse Lyon.

-Beh, a quanto pare quel rapace ce le aveva suonate più di quanto pensavamo- rispose Mario. -Le ferite erano assai gravi. Abbiamo arrancato fino a trovare l'uscita dalla grotta, poi siamo svenuti-

-E come ci siamo finiti qui?- chiese Lyon.

-Vi ci ho portati io- disse una voce dietro di loro, facendoli voltare.

Sulla porta dell'infermeria era comparsa una ragazza dalla pelle color ambra, con capelli corvini lunghi fino alla spalla e gli occhi verdi simili a quelli di un gatto. -Mi chiamo Ahsoka. Sono la figlia del re degli Haranduin, Ihsmael. Siete nostri ospiti-

-Beh ... grazie per averci salvato, allora- mormorò Lyon, colpito dalla bellezza della ragazza. Anche Mario pareva folgorato.

-Non ho fatto granché, in realtà- disse Ahsoka con un sorriso. -Vi ho solo trovato per caso davanti ad una delle uscite delle grotte svenuti-

-Ci hai comunque fatto un gran favore- disse Mario. -Io sono Mario, il tipo svenuto è Stefano e lui è Lyon-

Ahsoka assunse un'espressione stupita : -Lyon?! Quel Lyon? Quello che ha sconfitto Entity303 salvando l'intero Overworld?-

-Ehm ... si, sono io- rispose Lyon.

Ahsoka lo guardò come se fosse una teenager davanti al suo vip preferito : -Uao! È un onore per me incontrarti! Sai, tutti parlano di te, di come hai affrontato Entity, di come lo hai sconfitto ed eliminato ...-

-Ehi, anche noi abbiamo fatto la nostra parte, sai?- sbottò irritato Mario.

-Tranquillo, non mi scordo di voi!- esclamò Ahsoka. -Conosco tutti i vostri nomi ... siete delle leggende qui. Immagino quindi che quella che ci ha portato quella combriccola di Enderman sia Anna-

-Centrato in pieno- rispose Lyon. -Ma ora dicci, come sta Stefano?-

Ahsoka assunse un'espressione affranta : -Lui è quello messo peggio ... i tagli sulle braccia erano così profondi che si sono infettati entrambi gli arti. Inoltre aveva due arterie perforate e un polmone aveva smesso di funzionare. È un miravolo che sia ancora vivo ... ma con le cure che li abbiamo dato forse si riprenderà-

-Accidenti- mormorò Mario. -Quasi quasi preferivo Entity a quel rapace ... almeno non ci ha mai fatti finire all'ospedale-

-Neanche voi eravate messi tanto bene- disse Ahsoka. -Tu avevi un ictus cerebrale causato da una botta in testa e Lyon mostrava numerose ferite, la maggior parte infette. Non so quanti di voi sarebbero sopravvissuti se non vi avessi trovato-

-Ecco perché ti dobbiamo ringraziare- disse Lyon. -Ma dicci, come stanno i nostri amici?-

-Vi riferite ad Anna e agli Enderman?- chiese Ahsoka. -Stanno bene. Hanno ricevuto ospitalità da mio padre. Ditemi, come mai viaggiavate con il principe dell'End Shadow?-

Lyon e Mario si rizzarono sulle barelle : -Cone fai a conoscere il suo nome?!- chiesero all'unisono.

-Un tempo mio padre e lui si sono aiutati a vicenda- rispose Ahsoka. -Sono amici di vecchia data da allora-

Mario e Lyon si scambiarono un'occhiata preoccupata : ricordavano bene gli avvertimenti di Notch su come potevano divenire gli Haranduin alla possibilità di avere dell'oro. -E come ha reagito tuo padre rivedendolo?- chiese Lyon.

-Assai bene- rispose Ahsoka. -Shadow è stata la nostra salvezza. Mio padre vuole convincerlo a darci una parte dei territori dell'End in cui potremmo andare a vivere una volta vinto il drago, e in cambio lui aiuterà gli Enderman a ricostruire il loro mondo-

Lyon strabuzzò gli occhi, seguito da Mario : si erano aspettati qualcosa come un riscatto o roba del genere, ma di certo non un trattato. -Tutto qui?- chiese Mario inarcando un sopracciglio.

Ahsoka sorrise : -Immagino che anche voi vi aspettavate qualcosa come la rochiesta di una parte del tesoro, se non il tesoro tutto intero ... beh, se foste venuti un mese fa probabilmente vi avremmo chiesto questo, ma ormai il nostro principale pensiero è andarcene. Da quando il bosco è morto, le nostre riserve di cibo si stanno esaurendo e i Creeper si fanno sempre più cattivi e feroci. La tempesta elettromagnetica è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Ormai l'istinto di sopravvivenza ha superato il nostro amore per l'oro. Se non ce ne andiamo entro due settimane, o forse meno, di certo in questa città di vivo non rimane niente-

-Come mai la città è sopravvissuta?- chiese Lyon. -In tutta la foresta non abbiamo visto una singola forma di vita-

-Siamo protetti da scudi magici- rispose Ahsoka. -Più cone il sentiero su cui eravate. Speravamo che la maledizione che ha colpito la foresta sarebbe durata pochi giorni, invece ... mio padre è sempre più convinto che ci sia qualcosa di più di un maleficio qui dietro. Tutto ciò che è morto si è rialzando in piedi il giorno dopo, sotto forma di creature mostruose, e sono confluiti verso est. Poi i Creeper, irritati perché non gli davamo più cibo, hanno cominciato ad attaccarci ...-

-Aspetta, voi nutrite i Creeper?- chiese stupito Mario.

-Beh, si. Le spore che producono sono ottime per creare una seta resistentissima, dalla quale dipendevano i nostri commerci- rispose Ahsoka. -Ma da quando la foresta è morta nessuno dei npstri clienti si avvicina più alla città e i Creeper sono diventati pericolosi. Hanno cominciato ad attaccare coloro che osavano inoltrarsi nelle caverne ... temiamo che presto arriveranno anche ad uscirne. E adesso la tempesta ci impedisce persino di mettere il naso fuori dal palazzo ... la situazione è insostenibile-

-Mi dispiace- mormorò Lyon.

-Possiamo parlare con i nostri amici, per favore?- chiese Mario.

Ahsoka scosse la testa : -Mi dispiace, non è permesso disturbare i malati. Io ho ottenuto il permesso solo perché sono la figlia del re-

-Vorrà dire che li incontreremo quando potremo uscire- disse Mario.

-Gli porterò i vostri saluti. E tranquilli, non dovrebbe passare più di un giorno prima che vi tirino fuori di qui- disse Ahsoka, per poi salutarli ed uscire dall'infermeria.

-Beh, sembra che ci toccherà restare qui ancora un po'- mormorò Mario sdraiandosi.

-Già- mormorò Lyon senza togliere lo sguardo dalla porta dalla quale la ragazza era uscita. In quel momento aveva ben poco chiaro in testa come fossero andate le cose, ma di una era certo : Ahsoka era la più bella ragazza che avesse mai visto!