Cinna/Portia.
Cap.12 Stilisti
“Se
c’è una cosa di te che mi eccita, è il
tuo talento, spero un giorno di poter
essere brava come te” sussurrò Portia. Il trucco
violaceo che le decorava gli
occhi si era mischiato al mascara colato a causa del sudore.
Cinna
le accarezzò la spalla dalla pelle nera. Portia
piegò in un sorriso le labbra
coperte dal rossetto viola scuro, le sue ciglia finte vibrarono.
Cinna
si sporse e le leccò la stoffa nera del vestito di pizzo che
indossava, all’altezza
del petto, su un ghirigoro a forma di fiore.
“Tu
sottovalutai le tue capacità come stilista. Sei
già un genio” ribatté.
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