CAPITOLO
5- L’oasi
Nonostante la sera si avvicinasse,
l’aria era ancora rovente e un insopportabile caldo umido
pervadeva l’ambiente,
tangibile anche al riparo dei fitti rami che li nascondevano ai
famelici raggi del
sole.
Con
un movimento lento e affaticato, Naruto scostò
un’ampia foglia smeraldina che
ostruiva il passaggio immaginario, che stavano percotendo
incessantemente ormai
da due ore; durante le quali avevano incontrato solamente piante
esotiche e
insetti insoliti… Purtroppo ancora nessuna traccia di Kyuubi
e il ragazzo stava
iniziando a dubitare seriamente della sua esistenza. Possibile che la
leggenda
narrata da Shino fosse priva di fondamenta? Eppure lui desiderava
più di
qualunque altra cosa incontrare il demone- volpe che abitava
quell’isola
misteriosa.
Aveva la
sensazione, inoltre, che appena lui si distraesse, perdendosi nei
meandri della
propria mente, succedesse qualcosa di strano ai suoi compagni
d’avventura. Solo
pochi minuti prima, per esempio, aveva dovuto soccorrere Sasuke, il
quale era
rimasto, non si sa come, appeso per il collo ad una liana che lo stava
strangolando; quando era riuscito a trarlo in salvo, infine, aveva
notato che la
corda era stata legata accuratamente con un nodo scorsoio... ma chi
l’aveva
annodata in quel modo era rimasto, per lui, un mistero. Un altro fatto
che
aveva alimentato i suoi sospetti era avvenuto quando una scimmia
allupata aveva
tentato di abusare sessualmente di Gaara, attirata da una banana
deposta nella
tasca anteriore dei suoi pantaloni e che lui spergiurava di non sapere
da dove
venisse. Naruto era stato costretto così ad allontanare
l’ominide a suon di
bastonate, sotto il ghigno divertito, e colpevole,
dell’Uchiha.
- Uffa! Forse
è il
caso di tornare al campo, il torrente d’acqua dolce lo
abbiamo trovato ormai da
un pezzo.-
- Ti sei
finalmente stufato di cercare qualcosa di inesistente? Era quasi ora,
pensavo
che ci sarebbe toccato passare la notte in questa topaia di isola!
Possibile
che non ci sia anima viva?! Dopotutto si trova ai tropici e non
è inesplorata
se sono sorte stupide leggende. Non chiedo mica tanto, giusto un
albergo con
almeno 4 stelle che abbia piscina e campo da mini-golf…-
Naruto non aveva mai
sentito Sasuke parlare così tanto; possibile che la mancanza
di confort
superlusso gli avesse dato alla testa?!
- Chiudi quella
bocca, Uchiha!- un minaccioso Gaara gli diede una spinta per obbligarlo
a
camminare, per poi stuzzicargli un fianco con il bastone acuminato al
quale
avevano legato il povero coniglietto rosa, ancora sull’orlo
delle lacrime per
il terrore.
- Altrimenti cosa
fai, mi aizzi contro quel coso ripugnante?-
- NON È UN
COSO, è
un coniglio… e non è ripugnante, è
dolcisssssimo! =^^= - l’ingenuo
biondino si avvicina
all’animale sempre più spaventato e, sorridente,
inizia a tiragli amorevolmente
le guanciotte baffute, suscitandone così il pianto
ininterrotto.
-Forse è
meglio se
lo lasci tranquillo, Nacchan. Non è abituato alla presenza
umana, lo stai
spaventando…- L’amico dalla capigliatura rossiccia
lo costringe a lasciare la
presa -Dai, così, lo potrai coccolare poi al
campo…forse. Ora è meglio se
torniamo indietro.-
Finalmente Naruto
riprende coscienza della “missione” e si fa
d’un tratto serio, chiedendosi se
infine Kyuubi sia semplicemente il frutto di una leggenda; non sa
nemmeno
lui perché,
ma quest’osservazione lo
rende immensamente malinconico.
- E ora che ti
prende dobe! Muoviamoci- ma neanche il rude ed arrogante ragazzo riesce
a
suscitare alcuna reazione nel compagno. Cosa doveva fare? Rinunciare a
cercare
qualcosa di dubbia esistenza gli sembra la cosa più ovvia;
eppure uno stimolo
incontrollabile lo indusse ad avanzare ancora di qualche metro.
- Dove credi di
andare? Se ti allontani troppo rischi di perderti!- Non lo stava
neanche ascoltando,
e questo non gli piaceva:
Perso nelle sue
fantasie più recondite, non si accorse neppure che il
ragazzo si era
immobilizzato improvvisamente, alla vista di qualcosa a lui ignoto.
- Ehi! Venite
subito qui, presto!!- il suono della voce cristallina riuscì
a riscuoterlo e
accorse immediatamente al fianco dell’Uzumaki. La prima cosa
che notò fu il
sorriso radioso che illuminava il suo viso, ripulendolo dalla tristezza
di poco
prima. Questo bastò a far accelerare il battito del suo
cuore.
- È
bellissimo…-
per una volta non poteva che essere d’accordo col rivale
dagli inquietanti
occhi verdazzurro; seguendo lo sguardo dei due compagni,
però, si accorse che
egli non si riferiva al suo biondo angelo. Davanti a loro si estendeva
infatti
un piccolo laghetto, sul quale si gettava impetuosa
un’irrequieta cascata, che
creava una lieve foschia ai propri piedi. L’acqua limpida,
inizialmente
increspata dalla violenza della natura, andava calmandosi verso la
lussureggiante
riva, diventando pian piano sempre più placida. I rami
verdeggianti si intrecciavano
nell’intangibile specchio, giocando con le rade ninfee
vaganti e rilasciando di
tanto in tanto le proprie foglie, per lasciarle raggiungere
l’agognato stagno.
Si fermarono a
contemplare quello spettacolo superbo per alcuni minuti, incapaci di
rompere la
quiete che avvolgeva quell’oasi incantata. Fu Naruto il primo
a parlare:
- Che ne dite di
un bagno?- Sasuke si riscosse immediatamente all’idea di fare
un bagno con lui.
-Fa caldo, siamo sudati e non ci laviamo da quattro giorni. In
più abbiamo
proprio bisogno di rilassarci un po’ dopo la scarpinata che
abbiamo fatto.-
Non aspettando
risposta si affrettò a raggiungere la sponda più
vicina e si sfilò velocemente
la maglietta.
- Bhe, cosa vi
prende? Non volete venire?!- li osservò imbronciato,
lasciando scivolare la
t-shirt fra i fili d’erba alta. In pochi balzi anche gli
altri due si
avvicinarono, mantenendo tuttavia una certa distanza.
Naruto si
sbottonò
i pantaloni.
- Devi proprio
spogliarti qui?- era ufficiale: Sasuke avrebbe ucciso quello stronzo di
Gaara.
Per sua fortuna, però, il biondino era troppo ingenuo, o
stupido, per capire il
perché della sua richiesta.
- Come mai? Tanto
siamo fra amici. Piuttosto, cosa ci fate ancora vestiti?-
- Ma cosa dici,
non ho alcuna intenzione di spogliarmi davanti a voi!- il rosso
incrociò le
braccia al petto, con le guance lievemente imporporate. La risata
serena del
suo migliore amico pervase l’ambiente.
- Ma cosa dici
Gaa-chan… io ti ho già visto nudo. Non hai assolutamente niente di cui
vergognarti.- detto
ciò gli rivolse un eloquente sguardo carico di malizia e
sottointesi, che fece
arrossire entrambi gli altri ragazzi.
Sasuke era fuori
di sé: lo aveva già visto nudo???? Quando, dove e
perché? Sentì la gelosia
riaffiorare improvvisamente e il desiderio di sangue farsi
più vivo.
- Bhe almeno tu,
Sas’ke…- Naruto lo scrutò curioso: che
si stesse interrogando sulla sua
intimità?! Scacciò quell’assurdo
pensiero e cercò di trattenersi dall’arrossire
di nuovo.
- Meglio se resta
qua, non vorrei mai che il poco ossigeno rimastogli dopo che si
è impiccato con
la liana si consumi troppo in fretta. Già ha pochi neuroni
di suo…- l’Uchiha
avrebbe voluto affogare quell’essere infame lì,
sotto lo sguardo di Naruto.
- Mmm…
forse hai
ragione Gaa-chan. Meglio non farlo diventare ancora più teme
di quello che è.
Allora voi aspettatemi qua mentre io mi faccio una bella nuotata.- si
voltò
nuovamente per abbassarsi i pantaloni, offrendo così al
moretto uno spettacolo emozionante.
L’emorragia
nasale
lo colse impreparato e quando la bloccò con una mano ormai
il sangue era colato
sulla sua maglia e proseguiva il suo percorso lungo il braccio pallido.
Ma non
era ancora finita; il ragazzo, infatti, non voleva restare poi con la
biancheria bagnata e si apprestò, dunque, ad abbassare i
boxer scuri. Un tronco
colpì Sas’ke in pieno viso, proprio sugli occhi,
rischiando di graffiargli la
cornea.
- Ma che
cazz…-
appena riacquistata la vista, lanciò un’occhiata
assassina al fattore
dell’improvvisa aggressione (sempre di mezzo sto Gaara), ma
subito si volse
verso il giovane tanto bramato.
Il cuore
mancò un
battito: prima causa,la delusione causata dalla mancata visione
integrale del fisico
di Naruto, il secondo motivo era invece decisamente più
piacevole.
L’affascinante
biondino era infatti immerso fino al bacino nella gelida acqua, che gli
accarezzava lasciva le anche e il ventre piatto e muscoloso,
raggiungendo con
piccole e delicate onde il tatuaggio che gli imprigionava
l’ombelico in una
nera spirale circondata da stravaganti ideogrammi. Era girato dalla
loro parte,
così Sasuke potè bearsi di quell’eterea
visione; sfiorò con lo sguardo voglioso
ogni centimetro visibile di pelle e immaginò di poter fare
altrettanto con le
parti nascoste di quel corpo stupendo.
Naruto, non
accorgendosi della luce perversa nei suoi occhi, gli sorrise, facendo
accrescere il desiderio di farlo suo; se solo non ci fosse
Gaara… ma purtroppo
era lì, a impedirgli di realizzare le proprie bramosie.
Sempre con le
spalle volte alla cascata, il ragazzo dagli splendenti occhi celesti,
indietreggiò lentamente, smuovendo la superficie limpida che
lo circondava, per
poi voltarsi e tuffarsi rapidamente laddove l’acqua era
più profonda. Nel
farlo, però, aveva involontariamente fatto intravedere una
buona parte dello
scultoreo didietro, facendo infiammare l’Uchiha.
- Io vado…-
fece
due passi verso la riva del laghetto, prima di essere fermato dalle
forti
braccia del compagno.
- Non ci provare
nemmeno!- incatenarono i loro occhi in uno sguardo di sfida, ma poi
Sasuke
dovette cedere all’evidenza
dell’impossibilità di mettere in atto il suo
proposito.
- Ma io…
ecco… dovrei
farmi una doccia fredda.. u///u - l’altro lo
guardò stralunato, notando poi lo
strano rigonfiamento nei suoi pantaloni. -Allora, posso immergermi
nell’acqua
gelata oppure no?!-
- Mi dispiace ma
mi sa che dovrai usare il “metodo naturale”-
dicendo questo si scostò,
indicandogli i cespugli lì vicino, evitando di guardarlo in
faccia. Con
crescente imbarazzo, Sasuke si avviò nella direzione
indicata, lanciando
un’ultima occhiata al ragazzo discinto che nuotava poco
lontano.
*
- Dai Shika muoviti! Sei sempre il
solito. E pensare che te lo sei scelto da solo l’incarico.-
Una ragazza bionda
dai lineamenti severi osservava irritata il fidanzato, rimasto
nuovamente
indietro. - Se aspetti ancora un po’ facciamo mattina.-
- portala tu la
frutta visto che dici tanto…- e per enfatizzare le proprie
parole sollevò un cesto
fatto di foglie e rami intrecciati, contenente un mango e un cocomero.
Temari
assottigliò ulteriormente lo sguardo già affilato
e gli mostrò il suo corbello
straripante di frutti. - Vuoi fare cambio?-
- No, meglio di
no^^”.
Comunque mi sembra che ne abbiamo raccolta a sufficienza,
perché non torniamo
indietro?- La ragazza ci pensò un po’ su, poi
sospirò e acconsentì alla
richiesta del compagno.
Veramente
avrebbero potuto restare più vicini
all’accampamento, ma lei aveva voluto
addentrarsi maggiormente nel cuore dell’isola e con
abilità non aveva fatto
sospettare nulla al ragazzo.
Con un salto
rapido ed agile gli fu accanto, depositandogli un casto bacio sulla
guancia.
-Sì,
torniamo
indietro..- fece per incamminarsi, ma qualcosa attrasse la sua
attenzione,
lasciandola con un passo in sospeso. -E quello
cos’è?- si avvicinò
all’albero
in questione, osservandolo con il naso per aria.
-Cosa
c’è?-
Shikamaru restò un attimo fermo, indeciso se fare lo sforzo
di avvicinarsi
oppure restare fermo e non sprecare preziose energie, ovviamente scelse
la
seconda ipotesi. Con sorprendente destrezza, Temari si
arrampicò sul tronco e
raggiunse la rada chioma della pianta. Passarono svariati secondi,
prima che
con un lesto salto atterrasse al del fianco fidanzato, ammortizzando la
caduta
piegando le ginocchia; in mano stringeva un ananas.
Lo osservò
accuratamente con interesse, per poi spostare lo sguardo indiscreto sul
compagno; poi lo riportò nuovamente sul frutto esotico e
ancora sul ragazzo
tediato.
Andò avanti
così
per almeno cinque minuti.
- Insomma, cosa ti
prende?- la ragazza non rispose subito, ma ri spostò di
nuovo lo sguardo
dall’uno all’altro, con interesse crescente.
Alzò il bottino appena raccolto e
lo accostò al viso di Shikamaru.
…
- Ti assomiglia!-
- CHE COSA HAI
DETTO??? io non assomiglio a un ananas!- quello era l’unica
offesa che non
poteva sopportare. Una volta Choji aveva rischiato la morte,
perché aveva osato
dire che lui gli metteva appetito, proprio perché la sua
acconciature, alla
moda a suo giudizio, ricordava vagamente il ciuffo di un ananas.
-Ahahahahahahahahahahah-
Temari era scoppiata in una sghignazzata sonora, facendolo innervosire
ulteriormente; squadrò minaccioso la propria ragazza, ma ben
presto
l’arrabbiatura svanì, per gustarsi una di quelle
rare risate. Le si avvicinò e
le circondò i fianchi con le braccia, attirandola a
sé e bloccando la sua
risata con un tenero bacio, che fece imporporare le gote di lei.
*
Era ormai il tramonto e il rossore del
timido sole si specchiava vanitoso sullo specchio del lago e
imporporava il
cielo lontano. Due ragazzi aspettavano silenziosi su una sponda,
intenti ad
escogitare mentalmente nuove strategie di attacco. Nonostante la sera
stesse
per calare, nell’aria non c’era un sospiro di vento
e gli animali non
accennavano a ritirarsi nelle proprie tane. Tutto pareva tranquillo e
pure il
povero coniglio rosa, legato crudelmente ad un palo, si era rassegnato
al
proprio destino.
- Quanto ci mette
ad uscire dall’acqua?- uno dei due individui, quello con i
capelli scuri, si
alzò dalla pietra sulla quale si era sdraiato e
lanciò un’occhiata a un ragazzo
immerso nelle acque più lontane, al fianco della cascata
irruente. Non
ricevette risposta, ma al contrario il compagno incamminò,
per la prima volta
in un’ora, una conversazione.
- Ma tu cosa vuoi
da Naruto, si può sapere?- Certo, il discorso non si
apprestava ad essere dei
migliori…
- Non sono cose
che ti possano interessare.- il tono risoluto dell’Uchiha
avrebbe potuto
scoraggiare un mammut, ma non avrebbe mai smosso il tenebroso Gaara.
- Invece sì
che mi
interessa, lui è il mio migliore amico. È la
persona più importante per me!-
- Sì,
certo, come
no.- i loro sguardi erano persi verso il motivo del loro litigio, senza
tuttavia vederlo.
- Cosa vorresti
dire?-
- Suvvia, non
c’è
il caso che tu finga con me. Naruto non è solo un amico per
te, vero? Lo posso
vedere dalla tua gelosia,dalla tua possessività…
tu sei come me: lo vuoi!- si
scrutarono reciprocamente.
- Ti sbagli.-
- Non vorrai farmi
credere che non desideri il suo corpo…- la voce di Sasuke
risuonò sarcastica
fra loro.
- È molto
bello, è
vero, ma non lo voglio. Tu non puoi saperlo, ma noi abbiamo
già avuto una
storia, ora però lo considero solo un fratello.- il viso era
impassibile come
sempre, ma il tono deciso con cui accompagnò quelle frasi
insinuò il dubbio
nella mente dell’altro. La gelosia, però, di
sapere che in passato lo aveva
toccato, baciato e ispirato il suo profumo fu più forte.
- E vuoi che io ci
credi..- in realtà a Gaara non importava niente di quello
che lui credeva, ma
voleva scoprire i reali sentimenti che spingevano il compagno verso
Naruto.
- Tu invece? Cosa
provi per lui: desiderio, bramosia, lussuria… sono queste le
sensazioni che
provi guardandolo?-
- Ti sbagli!-
sibilò solo questo, fra i denti, con rabbia, ed entrambi
compresero che il
discorso finiva così.
Aveva seguito
Li seguì
con lo
sguardo vermiglio mentre si voltavano verso la foresta per ripercorrere
mentalmente la strada per il ritorno.
Ipocriti, come
tutti gli uomini.
Improvvisamente,
come un lampo in una giornata di limpido sole, la sua attenzione si
posò su un
ragazzo che non aveva notato se non fino a quel momento, a causa della
visuale
nascosta dalle folte fronde tra cui si nascondeva. Era
anch’egli umano, ma
diverso dagli altri compagni, diverso da tutti quelli che aveva mai
incontrato;
glielo suggerivano i suoi occhi azzurri e brillanti di
sincerità e
spensieratezza.
I capelli bagnati
ricadevano in fili dorati sulle spalle nude e le labbra piene erano
curvate in
un sorriso ammaliante. Il suo sguardo scese a studiare il tatuaggio che
aveva
sul ventre; quel simbolo gli risultò famigliare, eppure non
ricordava dove lo
aveva veduto. Continuò ad osservarlo mentre si avvicinava ai
compagni: si
apprestavano a partire.
Con un movimento
sinuoso fece ondeggiare le folte code con movenze eleganti: lo aveva
trovato.
Dal più profondo del suo essere lo percepiva; come una madre
che vede il
figlio, partorito fra atroci sofferenze, la prima volta, come il
pulcino che
anela alla luce dopo la prolungata prigionia nello stretto
guscio… finalmente:
il Prescelto era arrivato.
Ciao!!
Questo
capitolo l’ho scritto praticamente tutto oggi (sono fusa
@_@)… ma visto che i miei non ci sono per due giorni volevo
assolutamente
finirlo.
Oddio,
povero il mio Gaara che fra un
po’ non veniva violentato da una scimmia a causa di quel
teme… per fortuna
c’era Naru a soccorrerlo (ma non si accorge mai di nulla?)
Comunque… il
coniglietto rosa l’hanno tenuto con loro… non lo
trovate anche voi troppo
tenrooooo ^///^. Sas’ke non capisce niente della
vita…
In
questo capitolo arrossiscono un po’ troppe
persone… ma
Gaa-chan è ancora più bello così
*ç*… e meno male che c’era lui al
laghetto, se
no l’Uchiha mi avrebbe stuprato Nacchan O_o.
Bhe,
penso che tutti abbiate capito chi è l’osservatore
“misterioso” alla fine…vero? Per chi se
lo chiedesse non è lo stesso delle
volte precedenti…
Lo
spezzone Shika-Temari lo avevo in mente già da un pezzo e
anche se non è venuto bene come volevo l’ho
inserito qui…^^
Vi
prego fatemi sapere cosa ne pensate di questo capitolo e
COMMENTATE! (mi rendete migliori le giornate ç_ç).
Come
sempre grazie alle 22
persone che hanno inserito questa ff
tra i preferiti, le 15
che la seguono e anche chi legge…grazie = 3
Ma
soprattutto chi commenta:
KH4EVER:
bellissimo il commento XXD… già Gaara sempre in
mezzo e Neji geloso ad
aspettarlo…(poverino). Ma mica vuoi lasciare il
volpacchiotto (che
tenerooo^//^) da solo nelle grinfie del dannato Uchiha?!!! Non oso
immaginare
cosa gli farebbe… anzi sì me lo immagini ma non
voglio pensarci O///O…. mi
chiedi se Kyuubi è un’enorme volpaccia cattiva??
Bhe te lo dico perché lei è…
(basta con queste pagliacciate… i demoni non esistono!! N.d.
Sasu. Ne sei proprio
sicuro????N.d. me. Ma certo io non credo a queste cose u.u N.d sasu. Se
non ci
credi te mica vuol dire che non esistono…N.d.me. ma io non
mi sbaglio mai! N.d
sasu. Ahahahahahahahah)…
*ci
scusiamo per l’interruzione, ma l’autrice non
è
al momento disponibile a causa di eccesso di risa*… Ok
eccomi qui… come vedi
quel teme ha interrotto pure me… sarà il destino
XD… mi sa che devi
rinchiuderlo di nuovo nelle segrete… però lo
liberi vero light? Io devo ancora
fregargli il death note ç_ç…
giaggia:
ciao
mon amour… se volevi uccidere il teme perché ha quasi
sfondato
il cranio di Gaara con un bastone, chissà ora che sai che
per colpa sua una
scimmia pulciosa ha rischiato di stuprarlo T.T.. ti prego…
mettiamo fine alle
sofferenze di quell’inutile essere (ma io non stò
soffrendo N.dsasu. ancora per
poco è_é N.dme).. comunque mi fa tanto tanto
tanto piacere che la storia ti
piaccia… bhe ora Kyuubi è comparsa, chi e cosa fa
il prescelto si scoprirà fra
un po’ e chi è l’altro che li
spiava…bhe lui è… non faccio
spoiler!!! Così
impari a tenermi sempre sulle spine eheheh ^^. P.s= il teme non
è caduto dal
seggiolone da piccolo…è questa la cosa
preoccupante…è così di
natura…
karolalpha:
sì,
sì..sasuke è proprio un imbranato…non
è capace neanche di trattarmi
bene Nacchan (cattivo ç_ç)… altro che
pavone…io lo faccio allo spiedo ^^
(gnam…) (come “gnam”?O_O N.d
sasu.)… comunque 1000 grazie per il commento, sei
l’unica ad aver provato a indovinare chi è quello
che li spiava…prima o poi
scoprirai se c’hai azzeccato ^^. Fammi sapere cosa ne pensi
di questo capitolo.
Quistis18:
me
super felice che lo scorso chappy ti sia piaciuto ^^…
già, già: Itachi
ha un micro cip per evitare l’evasione durante le punizioni
u.u… ho provato a
fargli domande in proposito, ma la sua faccia ha assunto
l’espressione dei
veterani del Vietnam… hai visto, il coniglietto rosa
c’è ancora (il mio amorino
^///^ N.d Naru. Basta che tieni lontano da me quella palla di pelo
informe N.d
sasu. Ç_ç insensibile…N.d
naru)..grazie per lo stupendo commento XD alla
prossima!
ryanforever:
che
bello sono felice che la battaglia sia piaciuta ^^… anche se
mi
dispiace per il MIO povero Gaara…a proposito…
sì,sì Neji c’è rimasto
proprio
male…ma nel prox capitolo…O_O ops, stavo per fare
spoiler!^^…sappi solo che
Gaara cercherà di rimediare… che tenera anche tu
vuoi il coniglietto
rosa-lacrimoso!! Pure io *_* (finalmente qualcuno che mi capisce^^ N.d
naru)
veramente grazie per il commento, al prossimo chappy
Bacio.
1_tenera_ragazza_morta