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Autore: Veggy4ever    02/06/2009    2 recensioni
L'assassino avanzo nell'ombra con passo felpato.
Amava uccidere, amava vedere il sangue sgorgare dai corpi inerti delle sue vittime, amava osservare i loro occhi vitrei dopo la loro dipartita, amava punire gli odiati "infedeli".
Lui amava annientare quegli sporchi atei miscredenti e amava il suo Dio.
Era solo per lui, sì, solo per lui che faceva tutto questo.

***
Piccola One-shot ambientata nell'ambito cittadino con protagonista il mio personaggio preferito. Uno spietato Serial Killer si aggira per la città. Ma perchè ha incominciato ad uccidere? Per quale scopo compie i suoi delitti?
***
Lievemente introspettiva.
Genere: Thriller, Horror, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hidan, Nuovo Personaggio, Sorpresa
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
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Uccisione notturna Omicidio al chiaro di luna*


L'assassino avanzo nell'ombra con passo felpato.
Amava uccidere, amava vedere il sangue sgorgare dai corpi inerti delle sue vittime, amava osservare i loro occhi vitrei dopo la loro dipartita, amava punire gli odiati "infedeli".
Lui amava annientare quegli sporchi atei miscredenti e amava il suo Dio.
Era solo per lui, sì, solo per lui che faceva tutto questo.

Avanzò verso la vittima, una ragazza bionda ventinovenne, che, ignara della minaccia, stava seduta tranquilla su una panchina del parco a leggere un libro completamente sola.
Fu un attimo.
Estrasse il coltello e glielo infilò all'altezza del cuore.
Il liquido rosso incominciò a sgorgare a fiotti mentre la vittima, troppo terrorizzata per fare altro, sgranò gli occhi fino a che non si spense definitivamente.
Il ragazzo ghignò compiaciuto e, recuperata l'arma, incominciò rigirarsela fra le mani pieno di eccitazione.
-Ah, Jashin-sama... spero che questo sacrificio sia stato di tuo gradimento.-
Ripose l'arma del delitto nel taschino poi, con la mano destra strinse forte il ciondolo che aveva intorno al collo...
Terminò il solito rito tentando di non dare troppo nell'occhio, poi si allontanò dal parco incriminato e riprese la via di casa.
Mentre camminava per strada osservava con sguardo schifato la città che lo circondava: infatti, per lui, quella non era altro che un luogo abitato da un'accozzaglia inutile di peccatori da purificare. Esatto, da purificare... e ci avrebbe pensato lui a farlo.
Già, lui era l'unico a cui il grande Jashin-sama aveva dato la sua fiducia e lui lo avrebbe servito appieno come ringraziamento per privilegi che aveva ottenuto.
Infatti, se era l'affarista importante che era era diventato lo doveva solo a lui e alla predilezione che aveva per la sua persona.
Ovviamente fra i vantaggi solo a lui concessi per la sua devozione, aveva intuito che c'era anche la sua "fede": difatti, come aveva già sperimentato, non era prudente tentare di convertire il prossimo. Non che lui non ci avesse provato, solo che... Kisame aveva tentato di chiamare la polizia e lui aveva dovuto fermarlo in qualche modo...
Ok, forse accoltellarlo era stata una mossa troppo impulsiva ma... se lo era meritato!
In fondo si era comportato esattamente come tutti gli altri atei e poi, lui gli aveva fatto un favore! Infatti adesso Kisame era da Jashin-sama e poteva godere  della sua compagnia cosa che a lui era negata! Già, beato lui che ora era in un posto migliore...
Continuò a camminare finchè il suo sguardo non cadde sul suo orologio. Dannazione, erano già le due di notte e domani, sebbene il suo Dio avesse la priorità, doveva andarsene al lavoro...
Già, lui doveva andarci in tutti i modi a lavorare, altrimenti la sua copertura sarebbe saltata e gli atei avrebbero sospettato di lui!
Non che gliene importasse qualcosa, ovvio. Anzi lui era orgoglioso di quello che faceva ma... se lo avessero imprigionato non avrebbe più potuto completare la sua "missione divina". Certo, avrebbe potuto uccidere i suoi compagni di cella, ma non sarebbe stata la stessa cosa. Dopotutto lui voleva anche divertirsi durante i suoi riti, no? E le vittime che non fuggivano o che non mostravano un minimo di falsa innocenza non gli piacevano...

Visto l'orario decise di chiamare un taxi.
Aspettò un pò di tempo alla fermata quando, per sua fortuna, ne comparve uno.
"Ehi, taxi!" urlò lui per farsi sentire.
La vettura, di un colore bianco acceso, gli si fermò davanti.
Il finestrino del veicolo si abbassò lentamente ed al suo interno il giovane potè scorgere un uomo sulla cinquantina che stava mangiando un panino.
"Serve un passaggio?" disse.
"Sì."
"Bene, sali." L'uomo aprì le portiere sul retrò e lo fece accomodare all'interno della vettura.
"Ok, dove ti porto?"
"A Cross Street**, possibilmente."
"D'accordo ragazzo."
L'uomo fece partire la macchina ed entrò nel traffico cittadino.
In un primo momento fra i due si creò uno strano silenzio che durò anche abbastanza a lungo, finchè l'autista, per spezzarlo, decise di accedere l'autoradio.
"Sentamo un pò se a quest'ora viene trasmesso qualcosa di interessante..."
- Ultime notizie: Una ragazza, Nii Yugito***, ventinovenne, è stata trovata morta nel parco cittadino. Si sospetta che l'assassino sia lo spietato Serial Killer che recentemente sta tormentando la città perchè, nel luogo del delitto è stata identificata la sua "firma": ovvero 
un cerchio con all'interno un triangolo ribaltato  disegnato col sangue...-
"Ah"; disse l'uomo continuando a guidare; "Oramai non si può più stare tranquilli di questi tempi... abbiamo pure i pazzi omicidi che girano liberi per la città..."
Pazzo omicida... lui non era un pazzo omicida. Lui era il prescelto.
Il ragazzo, si rabbuio per un secondo, poi disse di punto in bianco, con un tono tranquillo: "Accosti, per piacere."
"Ok, ma non siamo ancora arrivati..."
"Non importa, ne approfitterò per farmi una passeggiata..."
"Come preferisce..."
L'uomo avvicinò l'auto al marciapiede poi, spento il motore, disse al suo cliente:
"Non mi sembra saggio, visto quello che hanno detto alla radio comunque faccia come preferisce! Sono sei dollari e cinquant...".
Non fece in tempo a finire la frase che il giovane gli piantò il suo amato coltello nel cranio.
Dopotutto, a Jashin-sama non sarebbe dispiaciuto un altro sacrificio nello stesso giorno, vero Hidan?


*Vale92's Corner*

Ed ecco una mia nuova one-shot stavolta un pò macabra.... Spero che vi sia piaciuta e che Hidan non sia stato troppo OOC. Grazie mille per essere arrivati a leggere fino a qui! Mi raccomando, ditemi che ne pensate!

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Note:
* Il titolo di questa One-Shot è un tributo all'omonima puntata della prima serie di Naruto. Precisamente è un tributo al povero Hayate Gekko.
**Strada inventata.
***Nii Yugito è la Jinchuurichi del Nibi (Il gatto a due code). In Naruto viene catturata da Hidan e Kakuzu.
   
 
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