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Autore: Borghe    10/02/2017    0 recensioni
Un misterioso paio di mutande con il simbolo di Wonder Woman viene ritrovato dopo la scomparsa di una ragazza. Riuscirà Pietro, un investigatore dalle bizzarre intuizioni, assieme ai suoi amici, a risolvere il caso?
Scopritelo nella prima esilarante avventura del detective Pietro!
Genere: Avventura, Comico, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Giovedì 2 Febbraio, ore 16.01

 

<< Quindi? Vuoi spiegarci o no?>> incalza il Commissario, piuttosto scocciato.
<< Ho appuntamento tra tre ore con una bella ragazza e non voglio arrivare in ritardo.>>
<< Ma, Commissario, tre ore sono tante! Ha un sacco di tempo per prepararsi.>> fa notare Seba. Roncassaglia guarda torvo il mio amico,<< Credi che questo magnifico corpo possa essere curato, lavato e vestito elegantemente in meno di tre ore? Caro mio, non sai assolutamente niente e ti consiglio di…>>
<< SILENZIO!>> l’urlo di Pietro interrompe la discussione tra Seba e il capo della polizia. Cala un silenzio imbarazzante. Innumerevoli sguardi vengono scambiati tra i presenti nel salotto. Eccetto Pietro, che se ne sta ad occhi chiusi, fermo immobile, senza neanche respirare( probabilmente), con entrambe le mani sospese a mezz’aria.
Poi, finalmente, un sospiro esce dalla bocca del detective, che riapre di nuovo gli occhi, piuttosto deluso.
<< Niente, non ci arrivo. Non so come spiegarvi la soluzione del caso.>>
<< Cosa? Che razza di detective sei? Credevo avessi capito!>> grida Martina, sorpresa dall’inefficienza di Pietro.
<< Quindi noi essere liberi? Potere io andare in bagno?>> chiede Adrian, alzando la mano.
<< Calma. Qui non si muove nessuno>>, interviene Roncassaglia,<< Avevi detto di aver risolto il caso.>> il Commissario guarda Pietro dritto negli occhi, furioso.
<< Beh, ecco, so che quei due sono colpevoli.>> il detective indica Martina e Adrian con il dito, poi continua:<< E so anche che c’è un terzo colpevole…>> fa qualche passo, cercando di riorganizzare i suoi pensieri.
<< Però non so come provarlo. Questo caso è un’enorme casino! Non riesco a collegare tutto!>> si siede, sfinito, sulla poltrona del salotto e inizia a massaggiarsi la testa.
<< Avete del the?>> chiede Pietro ai due ragazzi.
<< Pesca o limone?>>
<< Ma sei impazzito? Devi risolvere il caso, altrimenti non scopriremo mai che fine ha fatto Erica!>> cerco di convincerlo.
<< Sì, sì va bene. Però prima devo avere il mio the alla pesca.>> risponde Pietro, sbuffando.
Quando Martina porta la bevanda al bizzarro detective, lui si alza e ricomincia a parlare:<< Ricominciamo dall’inizio. Cerchiamo di collegare tutto.>> cammina avanti e indietro, poi schiocca le dita verso Roncassaglia.
<< Commissario, qual’è stato l’indizio più importante del caso?>>
<< Il cloroformio?>>
<< No.>>
Il Commissario ci pensa su per qualche secondo, poi gli si illuminano gli occhi.
<< Le mutandine di Wonder Woman!>>  
<< Esattamente. E grazie a Seba sappiamo che al momento del ritrovamento erano sì sporche, ma profumavano anche di lavanda. La mamma di Erica ha affermato di averle lavate ieri pomeriggio. Poi, misteriosamente, sono scomparse e sono state ritrovate oggi, poco distanti dalla centrale di polizia. Perché erano lì? Qualcuno deve essere entrato nella camera di Erica, ieri sera, averle prese ed essere scappato via. Ma con che mezzo?>> la mente di Pietro inizia a far girare gli ingranaggi, anche se sono un po' arrugginiti.
<< Non con una macchina. Sarebbe stato impossibile perdere le mutande.>> affermo.
<< Ottima osservazione. Ma allora cosa ha usato? Una bicicletta?>> ipotizza Seba.
<< No, no. Ha usato un mezzo a motore, ne sono sicuro.>> Pietro continua a ragionare.
<< Dobbiamo ancora aspettare molto? Inizio ad avere fame.>> si lamenta Martina. In effetti sto iniziando a sentire anche io un certo languorino.
<< Commissario, lei ha detto qualche ora fa che avevate trovato la targa di una moto, giusto?>>
<< Beh, sì. Ma non siamo ancora andati dal proprietario.>>
<< E quando c’è stato l’inseguimento con il motociclista?>> Roncassaglia cerca di ricordare.
<< Ieri sera, verso le dieci.>>
Pietro sembra abbastanza soddisfatto della risposta.
<< Mh. Interessante>>, il detective si rivolge a me<>
<< Ovvio. Con lui>> indico Adrian.
<< Essere stata colpa vostra! imbecilli!>> cerca di giustificarsi lui.
<< E dimmi, Bartolomeo…>>
<< Borghe.>>
<< Quello che è. Dimmi, come ti è sembrato Adrian?>>.
Rifletto sulla domanda del detective, poi rispondo:<< Piuttosto agitato. Si è arrabbiato per una cosa da niente, come se in realtà l’incidente non fosse stato il vero motivo della sua rabbia.>>
Pietro sorride.
<< Esatto. Questo perché Adrian aveva ben altri motivi di cui preoccuparsi.>> l’investigatore si rivolge al Commissario:<< Sarebbe così gentile da confrontare la targa della moto qua fuori con quella di ieri sera?>> Roncassaglia accetta ed esce di casa. Adrian comincia a sudare.
<< I-io davvero b-bisogno di f-fare pipì.>> vorrebbe lasciare la stanza ma io e Seba lo fermiamo. Martina scossa la testa. Ha capito che ormai il gioco è fatto.
Il Commissario rientra ed esclama:<< Sono uguali! È stato Adrian ad infrangere il limite di velocità, ieri sera!>>
<< Questo perché aveva appena rubato le mutandine e, per paura di essere scoperto, ha accelerato troppo. Di conseguenza, passando davanti alla centrale di polizia, è stato subito notato. Così un’autovettura è partita all’inseguimento. Adrian, che teneva le mutande in una mano, quando ha sentito le sirene della polizia si è spaventato, lasciando cadere le mutandine lungo via Podgora. Dopodiché, per qualche miracolo, è riuscito a sfuggire all’arresto. Fino ad oggi.>>
<< Non essere colpa mia! Io avere solo eseguito ordini di…>> il ragazzo viene interrotto da Pietro, che gli tappa la bocca con una mano:<< Zitto! Non è ancora il momento del cliffhanger!>>.
L’investigatore si schiarisce la voce, poi continua:<< Passiamo ora al luogo dove Erica è stata rapita. Che cosa sappiamo?>>
<< Abbiamo trovato un fazzoletto pieno di cloroformio, probabilmente usato per rapire la ragazzina>> rispondo.
<< Il termine”probabilmente” non poteva essere più adatto. Infatti sono venuti fuori dettagli interessanti, vero Seba?>>
<< Ehm, sì. Il fazzoletto è stato trovato stamattina, verso le undici. Però una delle amiche di Erica ha giurato di essere passata per la via verso le dieci e di non aver trovato tracce del fazzoletto. Inoltre, il pezzo di carta era ancora molto umido.>>
Pietro fa un breve applauso,<< Bravissimo! Si vede che hai preso dal sottoscritto.> fa l’occhiolino al mio geniale amico, poi continua:<>
<< Coincidenze?>> interviene Martina, per sviare il detective.
<< No, io non credo alle coincidenze. Io credo alle mie intuizioni>>, successivamente si rivolge a me,<< Ti ricordi con chi abbiamo litigato stamattina?>>
<< Ho un deja vù.>>
<< Avanti, Gargiulo, rispondimi senza fare storie. Roncassaglia e Seba sono bravissimi!>>
Sbuffo, seccato dal suo comportamento nei miei confronti.
<< Adrian, abbiamo litigato con Adrian!>>
<< E si trovava al bar Leon d’Oro perché aveva appena lasciato il fazzoletto sulla scena del rapimento e aveva deciso di premiarsi con un caffè. Ho ragione?>> Pietro guarda il ragazzo, aspettando una sua conferma.
<< Volevo a camomilla. Però tu avere ragione, io avere messo fazzoletto con cloroformio.>>
confessa. Allora è stato lui a rapire la ragazzina? Ci sono ancora molti elementi in sospeso che non capisco.
<< Bene, continuiamo!>> esclama il detective, pronto a proseguire alla risoluzione del caso.
<< Non possiamo saltare alle conclusioni? Ci stai mettendo troppo.>> afferma, seccato, Roncassaglia, incrociando le braccia. Pietro prova a controbattere, ma viene interrotto dall’entrata in scena di una ragazzina dai capelli ricci e castani. Indossa anche una maglietta dove è raffigurata un’enorme “W”.
<< Il Commissario ha ragione. È giunto il momento di rivelarvi tutto.>>
<< ERICA VASELLI?!>> esclamiamo in coro io, Seba e Roncassaglia. Martina e Adrian rivolgono lo sguardo altrove, sapendo che ormai le loro speranze di farla franca sono ormai sparite del tutto.
Pietro, invece, è molto compiaciuto dell’apparizione improvvisa di Erica.
<< Ecco il cliffhanger perfetto!>>


Ciao amici! ecco a voi il penultimo capitolo! lunedì pubblicherò l'ultimo! ciao

   
 
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