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Autore: ZarxielZerg    12/02/2017    2 recensioni
La storia del mondo Pokémon dalla mia infanzia fino adesso, dal punto di vista di uno specialista Spettro.
Genere: Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Videogioco
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"Beh la cosa è stata fruttuosa per entrambi", dissi soddisfatto.

"Ma come troveremo Rocco? Sembra che più andiamo avanti e più la caverna si faccia scura".

Sorrisi e mandai fuori dalla Ball la mia Sableye, che si guardò attorno.

"Senti, dobbiamo trovare un ragazzo che si trova qui, sai per caso dove sia?", detto questo Sableye sorrise mostrando le affilatissime zanne, fece un ghigno e si avventurò per la grotta, mentre io e Lailah iniziammo a seguirla; certo, qualsiasi Spettro potrebbe avventurarsi in un posto simile, ma i Sableye ci vivono per natura ed è più facile individuarli a causa del bagliore emanato delle loro gemme, specialmente quelle degli occhi.

Per strada ci imbattemmo in vari Pokémon, come Makuhita, Abra, Geodude, Aron e gli immancabili Zubat. Alla fine Sableye si fermò in una camera illuminata da un ragazzo che reggeva una torcia; stava osservando un gigantesco murale

raffigurante due enormi Pokémon: uno emergeva dall'oceano e sembrava un misto fra un dinosauro e un pesce con il
simbolo dell'alfa sul corpo,  mentre l'altro, situato su della terra con delle eruzioni vulcaniche sullo sfondo, appariva come un enorme dinosauro con grandi spine ed artigli, e il simbolo dell'omega sul corpo.

Il ragazzo che era lì era vestito con una giacca e pantaloni neri, aveva una spilla con una Pietrachiave, pantaloni neri, scarpe del medesimo colore ed un fazzoletto rosso al collo; aveva capelli argentati e occhi azzurri.

Senza dubbio era lui Rocco.

"Davvero impressionante, sembra che questo sia differente dalle Megaevoluzioni registrate fino ad ora...".

Quando sentì i nostri passi, si voltò.

"Salve, chiedo scusa per l'intrusione, io sono Raziel e lei è Lailah, siamo qui per-", fui interrotto.

"Certo, ti conosco, ho visto le tue grandiosi lotte sia a Kanto che a Johto. Davvero spettacolare! Conoscere te e la tua ragazza di persona è un grande onore per me", disse Rocco gentilmente, mentre Lailah rimase in silenzio.

"Beh, ti ringrazio. Comunque, tuo padre mi ha detto di darti questa lettera", dissi consegnandogliela. Lui si mise a ridere. "Mio padre fabbrica alcune delle invenzioni più moderne e ancora usa lettere cartacee, è abbastanza strana la cosa...", disse iniziando a leggerla. Quando smise, gli feci subito una domanda: "Cosa sono questi dipinti rupestri?", lui li guardò. "Dipinti risalenti a millenni fa, ad un'epoca in cui il mondo era ancora giovane. Questi Pokémon leggendari furono venerati come dèi, in quanto hanno creato le acque e la terra di questo mondo... ma la cosa incredibile è che qui sono rappresentati in modo differente rispetto a raffigurazioni più moderne...", poi ci fu il silenzio.

"Non potrebbe trattarsi di un semplice errore da parte dei popoli più antichi?", domandai.

"No, quei simboli, l'alfa e l'omega... mi fa pensare che ci sia una diciamo "evoluzione" simile alla Megaevoluzione, ma è appunto una mia ipotesi, anche se alcuni ricercatori condividono questa teoria. Ma sto divagando... beh io devo andare, ho alcuni impegni, spero di rivederti presto", disse mentre si avviò verso l'uscita. Io e Lailah rimanemmo ad osservare meglio i disegni e poi ce ne andammo.

Fuori dalla caverna ci attese il Signor Marino."Raziel, Lailah, sentite, mi ha contattato Pietrangelo, il padre di Rocco, dice che non riesce a trasferire i dati della Merce Devon al Capitano Remo a Porto Selcepoli. Stranamente lui non risponde alle e-mail. E' un problema se ci fermiamo da lui? Il signor Petri mi ha già  inviato una copia dei dati.", domandò l'anziano "Certo che no, tanto 5 minuti in più o 5 minuti in meno che vuoi che siano?", detto questo salimmo sulla sua barca e ci avviammo a Porto Selcepoli.

Dopo 20 minuti di viaggio finalmente arrivammo in porto. La cittadina era semplice, con una grossa spiaggia, delle bancarelle, il porto, qualche altro edificio e il Museo Oceanografico; secondo il Signor Marino, il Capitano Remo sarebbe stato proprio lì, così mi avviai dentro l'edificio. Lailah sembrava davvero interessata alle esposizioni, mentre io ero stupito dal fatto che non ci fosse nessuno eccetto noi, poi però udii una voce e mi diressi al piano superiore, dove vidi tre tizi vestiti nuovamente da marinai e insieme a loro c'erano il Capitano Remo e alcuni altri che lavoravano lì legati ad una sedia; essi stavano aggredendo Darken che aveva in braccio un Wynaut e stava combattendo contro un Poochyena, uno Zubat e un Carvanha (il quale combatteva sfruttando una vasca d'esposizione). Io mi avventai subito, mandando in campo Sableye, mentre Lailah mandò Ralts.

"Hey Darken, non sapevo che ad Hoenn ci fossero tanti cosplayer di One Piece", lui si mise a ridere, mentre i due serrarono i denti infuriati.

"Come osi mancare di rispetto al Team Idro con queste battutacce?", io sorrisi.

"Con queste divise non prendervi in giro è una vera impresa", detto questo Sableye partì all'attacco contro Poochyena con Graffio ripetutamente, mentre questo tentava di usare Morso;  Ralts sembrava essere in difficoltà  contro Zubat nonostante il vantaggio di tipo, mentre Marshtomp se la cavava bene. Poi però Ralts colpì il nemico con Confusione; il colpo fu tale che i capelli di Ralts furono mossi rivelando gli occhi e il tessuto che ricopriva le gambe si era strappato formando una sorta di gonna, notai che anche la formazione delle corna era cambiata: si era evoluto in Kirlia. Con quella nuova forma il Pokémon riuscì a sconfiggere l'avversario.

"Come possono dei mocciosi qualunque averci sconfitto così?", disse stupito uno dei tizi.

"Perché siete degli ignoranti e degli idioti!", disse un uomo robusto che era appena arrivato dalle scale. Indossava una bandana azzurra sul capo, aveva una barba ispida e nera, una grossa cicatrice che gli attraversava il volto, mentre come indumenti sembrava indossare una sorta di tuta da sub blu e bianca mista ad una divisa da pirata; come cintura aveva dei pezzi di catena d'oro e una piccola ancora dello stesso materiale appesa al collo.

"Questi "mocciosi qualunque" come li avete chiamati voi in realtà  non sono altro che: uno dei pupilli di Oak che intende catturare quante più specie possibili e che ha addirittura combattuto in modo eccelso nelle leghe di Kanto e Johto;  l'ex-Campione di Kanto e Johto, nonché tra i più giovani ed esperti specialisti Spettri conosciuti e la sua ragazza. La vostra ignoranza mi lascia sbigottito", disse l'uomo severamente.

"Ma, Ivan... cioè, capo, noi abbiamo fatto tutto il possibile e-", disse uno poco prima di essere interrotto.

"SILENZIO!", urlò Ivan furibondo. "Vi chiedo scusa per tutto, probabilmente avete mal interpretato le nostre azioni. Vedete, noi siamo...come posso dire? Dei protettori della natura, grazie alla conferma dell'esistenza di Mew, grazie a voi, la teoria secondo cui la vita si è evoluta da questa specie viene oggi considerata veritiera; essi infatti hanno iniziato ad evolversi in Pokémon marini, organismi molto semplici per poi diventare i Pokémon che conosciamo oggi. Ma dopo millenni di evoluzione esistono ancora moltissimi Pokémon nel mare, tuttavia, l'uomo è un essere egoista, che lo inquina, portando alla morte centinaia di queste povere creature innocenti. Noi vogliamo preservare questo bene prezioso...", disse Ivan in modo calmo e tranquillo.

"Davvero? Mi perdonerai se non ti crediamo", risposi seccato.

"Certo che no, ma sappiate questo: se voi o quei"cervelloni" oserete nuovamente metterci i bastoni fra le ruote, non esiterò a scatenare tutta la mia organizzazione... e Capitano Remo, sappia che ci rivedremo molto presto...", detto questo se ne andò.

Slegammo tutti gli ostaggi e consegnai la chiavetta USB con i dati della Merce Devon.

"Grazie mille, sia per il salvataggio che per i dati, perdonatemi se me ne vado, ma ho del lavoro da portare a termine", detto questo, il tizio se ne andò.

"Beh, almeno la cosa è finita per il meglio.." disse Lailah accarezzando Kirlia.

"Già . Darken, non mi aspettavo di vederti qui così presto", dissi.

"Oh, tu non hai idea di quello che ho passato questi giorni, guarda. Vedo che hai catturato nuovi Pokémon", disse visibilmente incuriosito.

"Già, tecnicamente mi mancherebbe da catturare solo uno Spettro e poi dovrei solo farli evolvere", risposi.

"Capisco. Beh io vado, devo catturare molti altri Pokémon e prendere altre medaglie, quindi ci rivediamo", e anche lui se ne andò.

Terminata la piccola commissione, andai verso il percorso successivo, che in realtà  era sopra un grosso lago.

Notai che nel posto vi erano Zigzagoone, Wingull, Plusle, Minun, Gulpin e curiosamente dei Voltorb e dei Magnemite...

Poi incontrai Vera. "Raziel, Lailah! Non pensavo di incontrarvi qui!", disse sorridendo, nonostante notai segni di lacrime nel suo volto.

"Vera, anche tu a caccia di medaglie?", domandai.

"Nah! Mi occupo solo del Pokédex, voglio vedere più Pokémon possibili, ma se vuoi combattere in Palestra possiamo sfidarci, così, per allenarti un po'", sorrisi.

"Per me va benissimo!", detto questo la battaglia cominciò. Lei mandò in campo uno Shroomish, mentre io iniziai con Sableye, che gli si tenne a distanza, anche se cercò di avvicinarsi per assorbirle l'energia, tuttavia Sableye schivò abilmente i suoi tentativi di colpirlo per poi contrattaccare tramite Ombra Notturna, alla fine però il mio Pokémon fu colpito da Paralizzante, con il quale ebbe più difficoltà  nel muoversi. Alla fine però riuscì a sconfiggere Shroomish. Vera a quel punto schierò Wailmer nel lago del percorso, io quindi ritirai Sableye e mandai Duskull, in quanto era in grado di levitare. Il Pokémon avversario attaccò con Pistolacqua, mentre Duskull usò Stodiraggio, con il quale l'avversario fu confuso al punto che usando Rotolamento per balzare addosso a Duskull, per sbaglio si lanciò contro un piccolo scoglio facendosi male; Duskull allora attaccò con Psichico e subito dopo con Ombra Notturna e poi il Pokémon non poté più continuare. Vera fu allora costretta a mandare Combusken. Io ritirai Duskull e mandai Nincada per allenarlo e nella speranza che quella lotta servisse per quello che volevo fare...

Combusken corse verso il piccolo insetto, che tuttavia lanciò della sabbia tramite Turbosabbia per poi attaccare con Palla Ombra; Combusken a quel punto attaccò con Braciere, causandogli gravi danni, ma esso resistì e usò nuovamente Palla Ombra per poi saltare addosso al Pokémon e usare Sanguisuga, riuscendo a mandarlo KO.

Con quella vittoria vidi che il guscio di Nincada si stava finalmente aprendo. Presto da dentro uscì un Ninjask, mentre la vecchia pelle morta ed inerte divenne marrone, le antenne si staccarono e le zampe iniziarono ad atrofizzarsi. Presi di corsa un Poké Ball per "catturare" la pelle. Entrambe le ragazze sembravano stupite dal mio gesto. Lailah guardò Ninjask.

"E' uno Spettro ora? E perché hai conservato la sua pelle?", io risi.

"No, Ninjask non è uno Spettro, ma ti assicuro che è molto utile."

Ricevetti una telefonata, mentre Vera salutò me e Lailah per poi andare per la propria strada.

Al telefono c'era Bill che, essendosi reso conto dell'evoluzione di Nincada, mi avvertì su come funzionasse il Sistema memoria Pokémon nel caso dovessi catturarne un altro, quindi lo ringraziai e proseguimmo il cammino, fino ad arrivare alla capitale di Hoenn: Ciclamipoli.

Mi diressi immediatamente verso la Palestra, non vedevo l'ora di prendere la medaglia. Giunto lì, vi entrai: essa era un enorme impianto elettrico con tanto di cancelli elettrificati ed altro; sull'entrata c'era scritto che i volt erano molto pochi, quindi il contatto avrebbe solo causato un lieve dolore. Io preferii disattivare gli interruttori sparsi e sul cammino affrontai gli allenatori: due Chitarristi, uno con un Electrike e un Voltorb, e l'altro con due Voltorb, poi un Bullo con un Pikachu e una Combat Girl con un Magnemite. Continuai fino a giungere davanti al Capopalestra, un uomo sulla sessantina con un largo sorriso brillante, con barba bianca e capelli del medesimo colore che sembravano fulminati; aveva occhi scuri e indossava una camicia isolante gialla con il simbolo di un fulmine su un lato del petto dentro un cerchio nero, bottoni neri e le estremità  delle maniche nere, pantaloni larghi grigi e scarpe nere e grigie. Si teneva con un bastone giallo con una sfera in metallo in cima.

Contro di lui c'era un allenatore che conoscevo: Lino, che stava combattendo con il suo Skitty, il quale schivò i colpi per attaccare il Manectric dell'avversario, ma fu sconfitto, quindi poi mandò Magnemite, che riuscì a resistere e a colpire ripetutamente l'avversario, ma anche lui venne sconfitto. Alla fine Lino riuscì a sconfiggere il Manectric nemico grazie al suo fedele Kirlia.

L'uomo iniziò a ridere. "Giovanotto, tu hai talento, sono certo che farai molta strada, eccoti la medaglia, assolutamente meritata!", disse consegnandogli la medaglia, poi mi vide.

"E tu devi essere il mio prossimo sfidante, il famoso Raziel!", disse mentre Lino si voltò.

"Raziel!", disse venendomi incontro.

"Una lotta davvero eccezionale, si vede che tu e Kirlia avete stretto un legame fortissimo", risposi.

"Voglio vederti combattere ora", disse Lino entusiasta.

"Sarà  una lotta 3 contro 3, a te sta bene?", mi domandò il Capopalestra.  

"Certamente!".

Walter cambiò due dei suoi tre Pokémon e poi iniziò la sfida: mandò subito Electrode, mentre io mandai Ninjask.

"Perché non usi gli altri?", io risi.

"Beh, preferisco limitare l'uso dei miei Pokémon già  allenati e poi, non voglio che Ninjask si senta escluso solo perché non è Spettro". Electrode cercò di colpire Ninjask con Ondashock, seguito da Scintilla, senza successo, poi Ninjask colpì con un doppio Palla Ombra ad una velocità  tale che sembravano provenire da due punti diversi; Electrode allora usò Schermoluce per creare una barriera di energia, Ninjask non si diede per vinto e attaccò con Tagliofuria, ma fu paralizzato dalla staticità  creata dal Pokémon, fu così che l'avversario riuscì con più facilità  ad attaccare l'insetto, ma anch'esso non era da meno; fu a quel punto che Electrode, ormai debole, usò Autodistuzione: entrambi i Pokémon erano esausti.

Ritirai Ninjask e mandai Sableye, mentre Walter scelse Magneton. Appena iniziata la lotta, il Pokémon Calamita osservò l'avversario per prendere la mira con Localizza. Sableye attaccò con Introforza, che le avevo insegnato poco fa; con quell'attacco causò abbastanza danni, ma Magneton sembrò non muoversi nonostante ciò e attaccò con Falcecannone investendo la mia Sableye che nuovamente attaccò con Introforza, ma l'Ondashock a seguire la sconfisse e fui costretto a mandare Duskull. Esso fu colpito da Ondashock, ma con un unico Inseguimento, Magneton andò KO. L'ultima scelta del mio avversario fu Manectric. Il canide si avventò su Duskull per usare Morso, ma il mio Pokémon sembrò non soffrire molto e usò Stordiraggio per poi attaccare con Inseguimento, quindi Manectric, ormai confuso, si mise a caricare con Sottocarica; Duskull approfittò del momento per colpire, però il Pokémon avversario attaccò con Ondashock, provocando danni immani. Duskull attaccò con Pishico, mentre l'avversario usò di nuovo Sottocarica e dal pelo lanciò un Tuono, peccato che la confusione gli fece perdere l'equilibrio, facendolo inciampare. Duskull approfittò del momento per finirlo.

Avevo vinto.

"I miei complimenti, non mi aspettavo altro da te!" Disse consegnandomi la Medaglia Dinamo.

Lino si avvicinò a me. "Belli i tuoi nuovi Pokémon, ma chi è il sesto?" domandò il ragazzo.

"Non è un Pokémon, è solo l'esoscheletro del suo Ninjask", disse Lailah, mentre io sorrisi.

"Credo che ormai non lo sia più... vedi, alcuni spiriti cercano dei corpi adatti per manifestarsi, però la pelle dei Nincada si decompone rapidamente ed è raro che trovino l'involucro a tempo, ma se viene conservata e lo spirito dovesse sentire la sua presenza e prenderne possesso..", dissi facendo vedere il contenuto della Ball, dal quale uscì la pelle, che ormai stava levitando e aveva un'aureola sulla testa. "Diventa uno Shedinja!"

Squadra:20940b_3b1c5911871344dda425b74ca4cbd8f1~mv2.png302MS.png200MS.png291MS.png292MS.png094MS.png

Box: N/D

Pokémon visti: 293

Medaglie di Kanto: 01.gif02.gif03.gif05.gif06.gif04.gif07.gif08.gif (EX CAMPIONE DI KANTO)

Medaglie di Johto: 13.gif14.gif15.gif16.gif17.gif18.gif19.gif20.gif (EX CAMPIONE DI JOHTO)

Medaglie di Hoenn: 21.gif22.gif23.gif

   
 
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