STEP SIX – You can’t put your arms around a memory*
Quasi non riuscivo a credere che, finalmente, l’indomani sarebbero iniziate le vacanze di Natale.
Avevo come la sensazione che, quell’anno, il castello si sarebbe svuotato completamente.
In fondo, era il primo Natale di pace e tranquillità da ormai molti anni, il primo dopo la fine della guerra.
Personalmente non vedevo l’ora di tornare alla Tana, di rivedere tutta la mia famiglia e passare qualche giorno con loro.
Anche se già sapevo che la tristezza non ci avrebbe dato spazio, non ancora, era troppo presto; avevamo perso molte persone cui volevamo bene, e quello era il primo Natale senza di loro, senza Fred, senza Remus e senza Tonks.
Ma non volevo darle la soddisfazione di vincere, perché sapevo che mio fratello non ne sarebbe stato felice, mi avrebbe detto di sorridere sempre e comunque, anche se lui non c’era più.
Perché, in fondo, anche se le persone muoiono, restano sempre dentro i nostri cuori.
- Sempre con la testa tra le nuvole, eh Wesley.- mi accolse una voce ben nota, attirando la mia attenzione.
Quella volta almeno non mi c’ero scontrata, ma sembrava diventata ormai una routine quella d’incontrare Draco Malfoy per i corridoi di Hogwarts.
- Che ci fai ai piani alti, Malfoy?- gli domandai sollevando un sopracciglio e senza rispondere alla sua provocazione, ma sorridendo; c’eravamo incontrati altre volte dopo la chiacchierata al lago, e dovevo ammettere che il nostro rapporto era nettamente migliorato.
Almeno non ci affatturavamo ogni volta che c’incontravamo.
- Purtroppo bisogna passare di qui per andare alla Torre di Astronomia.- mi fece notare lui, sollevando le spalle e passandosi una mano tra i capelli biondissimi.
Da quando trovavo quel gesto così accattivante, mi ritrovai a pensare mentre il mio cuore perdeva un battito.
- Ancora troppi pensieri?- posi un’altra domanda io, passando a un tono più amichevole; se lui non sfotteva, perché dovevo farlo io?
- Quelli ci sono in ogni momento della giornata, e non sempre sono piacevoli.- mi confidò il Serpeverde, portando i suoi penetranti occhi di ghiaccio nei miei e facendomi arrossire.
- Già, ti capisco. Anch’io stavo pensando a Fred.- mi aprii a mia volta, abbassando tuttavia lo sguardo.
- Non dovresti farlo.- riprese la parola lui, dopo qualche secondo di silenzio, facendomi rialzare la testa che avevo abbassato senza quasi accorgermene.
- Come scusa?- domandai io, senza capire.
- Non fraintendermi, dico solo che non dovresti pensare a cose tristi, soprattutto ora che è quasi Natale.-
- Non credevo avessi tutto questo spirito natalizio.- osservai io, sollevando un sopracciglio, forse leggermente offesa dalle sue parole; da quando doveva essere lui a dirmi a cosa dovevo pensare?
- Non l’ho mai avuto, infatti, questa è la prima volta.- mi confessò, scoppiando a ridere e facendomi spalancare gli occhi per lo stupore.
- Dev’essere il fatto che non ho più un certo mago oscuro che mi sta con il fiato sul collo.- aggiunse il biondo, senza cancellare il sorriso dal suo volto.
- Non volevo mancarti di rispetto, ma devi pensare alla tua famiglia ora, dovete andare avanti insieme. Non conoscevo bene tuo fratello, ma per quel poco che l’ho avuto intorno qui a scuola, ho come la sensazione che lui la penserebbe allo stesso modo.- continuò il Serpeverde, inclinando la testa verso destra.
- Hai ragione, è esattamente quello che avrebbe detto lui. Ma non è sempre facile.- risposi con sincerità, stropicciandomi l’orlo del maglioncino della divisa.
- Lo so.- si limitò a commentare lui, facendomi sollevare ancora una volta lo sguardo.
- Tiger non era esattamente uno stinco di santo, e sicuramente ha fatto parecchie cose… malvagie, diciamo; ma era mio amico, alla fine dei conti.- aggiunse Malfoy, notando il mio sguardo e grattandosi la nuca in un gesto quasi d’imbarazzo.
- Tu… tu t-tornerai a casa per le vacanze?- mi affrettai a domandare, cambiando argomento; era davvero troppo strano avere a che fare con un Draco Malfoy così vulnerabile.
- Sì. Vado a fare un po’ di compagnia a mia madre. Da qualche mese il Manor è diventato fin troppo grande per lei. Ci sono rimasti solo due elfi domestici, dal momento che gli altri appartenevano tutti a mio padre, quindi una presenza in più in casa non le dispiacerà.- mi rispose lui, portando lo sguardo fuori dalla grande vetrata colorata.
- Passerete il Natale voi due?-
- Già. Voi invece sarete tutta la banda, come al solito, giusto?- mi prese in giro Malfoy, ridendo divertito.
- Esatto, il solito caos delirante, ma che ci vuoi fare, è casa.- osservai io altrettanto divertita, alzando gli occhi al cielo e fingendo esasperazione.
Il silenzio cadde tra di noi per qualche secondo, prima che fossi io a romperlo.
- Bè, sarà meglio che vada. Passa un buon Natale, Malfoy.- gli augurai, titubante, prima di avvicinarmi a lui di qualche passo, sollevarmi sulle punte dei piedi e lasciargli un leggero bacio sulla guancia.
- Buon Natale anche a te, Weasley.- mi sussurrò lui piano, sfiorandomi l’orecchio con il suo fiato caldo e facendomi rabbrividire.
Lo superai quasi di fretta, mentre uno strano brivido mi scorreva giù, lungo la schiena; da quando Draco Malfoy mi faceva rabbrividire, e non di disgusto?
* “You can’t put your arms around a memory” by Johnny Thunders (1978)
Note dell'autrice: Ammettetelo, sono bravissima, sempre così puntuale! XD
Eccomi qui con il nuovo capitolo; lo so, un po' fuori stagione, ma, come ho specificato nella presentazione della storia, devo seguire un ordine cronologico.
A tal proposito, una delle mie lettrici (che adoro già solo per il fatto che legge la mia storia! XD), mi ha fatto notare che la mia fanficion potrebbe essere definita di una semplice long fic con più capitoli, piuttosto che una raccolta di one-shot.
Ci
tengo quindi a chiarire la cosa, nel caso in cui altri fossero
d'accordo. :)
Devo confidarvi che anche io, avendo già
scritto la maggior parte dei capitoli, non ero sicura di poterla
presentare come una raccolta, ma rileggendola, è comunque
evidente che, nonostante si segua un ordine cronologico, si tratta di
una serie di pillole di vita, una sorta d'insieme di “slices of
life” che narrano la storia di Ginny e Draco.
Ovvero, tra un capitolo e l'altro passano anche alcuni mesi, andando avanti ci saranno anche anni di stacco, e scrivendo semplici long fic, non mi sono mai ritrovata a far passare tanto tempo tra un capitolo e l'altro.
Per questo ho pensato di metterla come una raccolta di one-shot, in cui i capitoli sono comunque più corti rispetto a quelli che solitamente scrivo! XD
Senza contare che era un'idea che mi piaceva tantissimo e che mi ronzava in testa per un po'. XD
Quindi, se alcuni di voi pensano che abbia definito i capitoli come one-shots, erroneamente, vi chiedo scusa!
Come ho detto alla mia lettrice terry (spero non la prenderai sul personale, hai fatto benissimo ad espormi i tuoi dubbi, così ho potuto chiarire il tutto! :) Ti ho convinto?? XD), coloro che fanno davvero la storia siete voi lettori, perchè senza di voi, io non pubblicherei. XD
Quindi leggete il tutto come più vi piace! ;)
Non
mi resta che salutarvi e darvi appuntamento a giovedì
prossimo, come sempre! ;)
Un bacione grande!! <3
Cicci 12