- Capitolo 4 -
La sfera verde si trasformò lentamente in una statuina di pietra. Io e il proprietario della casa ci allontanammo dalla piantina che, poco a poco, si stava trasformando.
Apparì lo spirito demoniaco del Chi ovvero, Mortýs Demons
Riconobbi quell'essere mostruoso, era lo stesso individuo che mi aveva sfidato per ottenere la sacra Perla della Pace, insieme a Dawn.
"Ci rincontriamo, Diamond!" disse con voce profonda.
"Cosa vuoi ancora da me, Mortýs?"
"Vedo che hai la famosa Pergamena d'Argento tra le zampe."
"Vuoi giocartela ancora?" sorrisi maliziosamente.
"Questa volta, no."
"Allora, sai già come va a finire."
"Chiudi quella bocca, guerriera dei miei stivali!"
Lo fulminai con lo sguardo.
"Come ti dissi dieci anni fa, sarei tornato per una nuova sfida. Questa volta, mi giocherò lo spirito."
"Intendi dire che, se vincerò, te ne andrai per sempre?"
"Esatto. Ma se vincerò io, mi renderai la Pergamena d'Argento e i suoi incredibili caratteri scritti con l'inchiostro supremo."
Non potevo di certo far vincere uno spirito demoniaco come Mortýs, non meritava assolutamente di possedere il potere della Pergamena d'Argento. Sapevo di poter contare su Shelby, ma Dawn? Erano passati dieci anni dal nostro ultimo incontro, ed eravamo solo delle teenagers all'epoca. Come avrei potuto avvertirla del pericolo?
"Ah, e un'ultima cosa. Se vincerò, non solo prenderò la Pergamena, ma distruggerò te, Dawn e tutti i guerrieri di kung fu della Cina. Almeno, non avrò più bastoni tra le ruote."
"Tu..."
Rise malefico e malizioso allo stesso tempo.
"Io cosa?"
"Sparisci subito." ringhiai.
"Certo, come desideri, ma mi troverai nei paraggi, tesoro." e si dissolse, sparendo dalla casetta.
Presa dal panico, uscii e corsi verso il Palazzo di Giada. Dovevo assolutamente avvertire Shifu e i suoi allievi, erano in pericolo e sapevo che, da sola, avrei perso la sfida con Mortýs.
***
"Ragazzi, ragazzi!" gridai spalancano le porte della palestra dove si stavano allenando.
"Diamond, che sorpresa!" disse Po entusiasta nel rivedermi.
"Sì, anche per me. Devo assolutamente dirvi una cosa."
Vennero verso di me con aria curiosa, Po era un po' spaventato all'idea di sentirmi parlare, vista la mia espressione.
"Mortýs mi ha sfidata e, se perderò, ucciderà tutti voi."
"E chi sarebbe Mortýs?" domandò Scimmia.
"Lo spirito demoniaco del Chi, colui che è in grado di indebolire il Chi di qualsiasi guerriero."
Po quasi svenne dal terrore. Tigre lo afferrò per un braccio cercando di tenerlo in piedi.
"E non puoi fermarlo tu?" domandò, poi, lei.
"Lo farei, se ci fossero Shelby e Dawn con me."
"Dawn? La Guerriera Fiammante?"
Rimasi sorpresa.
"Voi la conoscete?"
"Certo, abbiamo combattuto insieme per sconfiggere il Demone di Fuoco!" disse Po.
"Dovete aiutarmi a rintracciarla."
"Perché mai dovremmo aiutarti? Insomma, ha sfidato te, non lei." disse Gru con aria da menefreghista.
"Mortýs ha coinvolto anche lei, testa di bambù!" risposi nervosa.
"Allora, ti aiuteremo."
Sapevo di poter contare su Po e i Cinque Cicloni, tra l'altro erano anche amici della mia vecchia amica Dawn. Sperai solo di poter tenere al sicuro la Pergamena, prima di finire tra le zampe di Mortýs Demons. Non doveva assolutamente vincere.
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Angolo autrice:
Ma salve a tutti voi! Perdonatemi se pubblico il capitolo dopo due settimane, ma il lavoro mi ha portato via troppo tempo e non sono riuscita a pubblicare il nuovo capitolo entro l'orario del programma settimanale.
Spero possiate perdonarmi! Comunque sì, è tornata Dawn, direttamente dalla prima storia. Per chi non sapesse chi sia, andatevi a leggere la prima storia della serie.
Detto questo, vi lascio andare.
- Gloria -