BWHAHAHAH...eccomi qui, di nuovo!
Pensavate di esservi liberati di me? E invece no x)
Ecco qui il capitolo di un caposaldo, ecco a
voi SEVERUS PITON!
Nemmeno il professor Severus Snape
riusciva ad avere un sonno tranquillo, quella notte.
Nonostante la sua abilità nell'addormentarsi come
un sasso abbracciato al suo orsacchiotto ogni notte, persino lui aveva problemi
a resistere alle malefiche ombre che lo rincorrevano nei recessi più oscuri dei
suoi sogni.
Cercava di scappare, di saltare in un altro filo
argenteo dei sogni, ma ogni salto lo portava solamente a nuove ombre e grida,
ad ogni suo passo tutto si tingeva del colore degli incubi. E per lui, il
colore degli incubi consisteva al rosso e bianco, alla sensazione della neve
fredda sotto le mani, al profumo pungente degli aghi di pino ed all'odioso
trillare di campanelli.
Infrenabile.
Inarrestabile.
- Dobby, no, stupidi elfi...NOOOO, non voglio
il cappello -
L'uomo si irrigidì nel suo pigiamino color nero
pece, mentre i soggetti dei suoi incubi lo raggiungevano di nuovo.
Ma con una mossa degna di un giocatore di rugby,
Severus di fece largo, correndo a più non posso, cercando la via d'uscita.
E poi la trovò, al grido di
- IO NON SONO BABBO NATALE!!!!!!!!!!!!!!!!!!-
Ringraziamenti:
Ringrazio i miei genitori, il mio cane, la portinaia e anche le mie converse
che mi hanno aiutato nel mio cammino, e che mi faranno percorrere tanta strada
ancora!
Ringrazio poi Vale, perchè il suo commento è stato il migliore (ok, l’unico),
ma che mi ha riempito il cuore di gioa. Grazie tesò x)