MOBILE PHONE, GAME AND LOVE
[pov Hermione]
<< No tu adesso mi devi assolutamente spiegare! E non provare a dire che non era niente altrimenti ti uccido!!>> Ginny mi trascina quasi staccandomi un braccio in bagno e si chiude la porta alle spalle.
Io invece mi prendo la testa fra le mani << Sono disperata gin, che cazzo faccio? Se lo venissero a sapere gli altri! E poi non so nemmeno cosa significhi! E se lui mi stesse solo prendendo in giro? Voglio dire…come ci
siamo arrivati?! Non può essere successo in così poco tempo! E poi…>>
<< Calma calma calma che non ci capisco più niente. Respira herm…>> ginny inizia ad accarezzarmi un braccio e io cerco di pensare lucidamente a ciò che è successo: effettivamente cosa è successo? È stato solo un
bacio? No, assolutamente no.
Ma lui è Draco…Draco! Ogni ragazza pagherebbe per fare quelle cose con lui, ma io? Cosa succederebbe se la cosa continuasse? Sempre che ormai non sia già tutto rovinato.
<< Allora siete andati al supermercato…>> comincia Ginny
<< E lui mi ha schiacciata contro il muro>>
<< E lui ti ha…aspetta cosa?>> Ginny mi fissa un attimo ad occhi sgranati << ok questa me l’ero persa. Beh poi abbiamo visto il film…e voi eravate vicini vicini…>> mi sorride maliziosa<< hai sentito qualcosa da dietro?>>
<< Ginny!!>> La fisso sbalordita: è più piccola di me e pensa a queste cose? E poi tra me e Draco??
<< Ei ei tranquilla! Guarda che è normale, serve per capire se gli interessi. Comunque, visto che non vuoi rispondere, dopo che io e Pansy ce ne siamo andate dopo il fil…>>
<< Ginny non riesco a ripensare a tutto! C’è è stato surreale! Rispetto all’atteggiamento che avevamo a scuola…non ci capisco nulla!>> mi metto le mani a coprire gli occhi << voglio dire, lui è così impossibile
caratterialmente, ed è per questo che lo trovo eccitante: mi stuzzica sia mentalmente che, beh, fisicamente.>> alzo gli occhi e guardo ginny che guarda me: sembra un infinito episodio di Beautiful.
<< Beh…>> cerca di calcolare le parole la piccola Weasley << anche tu ti comporti in maniera diversa con lui…insomma da quando siamo qui sei più…non ti offendere eh...ma sei più disponibile ecco.>>
<< Disponibile?>>
<< Si hai capito. Non pensi che forse a scuola vi comportiate in modo diverso perché siete costretti? Voglio dire, qui possiamo fare ed essere chi vogliamo.>>
Forse Ginny ha ragione; ad Hogwarts ho sempre agito come la Hermione del ‘trio delle meraviglie’ e come Caposcuola, non che questi “ruoli” non mi piacciano, ma non possono assorbire tutta la mia vita, vorrei dedicarmi anche
ad altro.
<< E quindi? Cosa dovrei fare? Se anche qui mi lasciassi andare, poi una volta tornati a scuola? Cosa faremmo?>> sono completamente e assolutamente confusa.
<< Non pensi che dovresti parlarne con lui? >> mi guarda amorevolmente Ginny << dai per adesso non preoccuparti…ci pensiamo stasera ok?>> si alza, mi viene incontro e mi abbraccia, facendomi sentire come a casa e
rincuorandomi molto.
<< Dai usciamo, ormai si chiederanno dove siamo scomparse!>> scherza Ginny e apre la porta e mi fa uscire per prima, spingendomi però con un po’ troppa forza.
Vado a sbattere contro qualcosa di duro e, manco a dirlo, è Draco, che stava attraversando il corridoio.
<< Cazzo!>> urlo per lo spavento, mentre una grande mano di Draco mi sostiene delicatamente da dietro la schiena. Sento la sua pelle fredda attraverso la sottile maglietta e mi scappa un sospiro.
Di piacere?
Metto a tacere la vocina nella mia testa e alzo lo sguardo: incontro il sorriso di Draco che mi paralizza dalla meraviglia.
<< Uh, colpa mia.>> mi rimette in equilibrio sui miei piedi, ma attende un attimo prima di staccare la mano dalla mia schiena << riesci a stare in piedi da sola o hai bisogno?>>
Non capisco se mi sta prendendo in giro, e rimango a guardarlo un attimo. La sua mano si stringe sulla mia schiena e mi confonde ancora di più: preferirebbe anche lui che io fossi incapace di camminare autonomamente?
<< Ce la faccio, grazie. >> gli rispondo sorridendo imbarazzata, ma ormai mi sono ripresa e mi ricordo di Ginny che, bloccata dietro di noi ci fissa ridendo sotto i baffi.
Esce dal bagno passandoci da parte, si avvia verso il salotto e rivolgendosi anche agli altri, grida << Allora, qualcuno ha qualche idea su cosa potremmo fare stasera?>>.
ANGOLO AUTRICE:
allora...cosa posso dire...ininzitutto non sono morta....e secondo: sono realmente mortificata per la mia attitudine al ritardo. sono pessima!!
il capitolo è ancora un pò corto, comunque cercherò di migliorare nei prossimi capitoli e cercherò di aggiornare in tempi brevi, davvero.
spero che la storia torni a piacervi.
un bacione, la resuscitata--------> Dramione2000