Libri > Twilight
Ricorda la storia  |      
Autore: Pacci    05/06/2009    3 recensioni
Jacob Black va a trovare una persona a cui deve tutto...la persona che lo ha messo al mondo...
Genere: Generale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Jacob Black
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Il tuo Jacob….

 

Jacob Black camminava a testa bassa e con le mani in tasca verso una piccola lapide posta nella parte più lontana del piccolo cimitero di La Push. Era passato tanto tempo dalla sua ultima visita, ma dopo quello che era successo aveva trovato solo ora il momento per far visita alla persona che giaceva lì, vicino a un cespuglio di rose bianche che aveva piantato quando lui era piccolo.

Si fermò davanti alla pietra bianca segnata dalle intemperie e fece un sorriso triste. S’inginocchiò e accarezzò le lettere incise sopra con la segreta speranza che lei lo potesse avvertire. Sospirò pesantemente e si asciugò una lacrima solitaria con un gesto distratto della mano. I suoi occhi furono attirati dalla piccola foto e con un sussurro, disse.

“Ciao mamma….”

Si perse a contemplare l’immagine dove una bella donna con una lunga chioma corvina sorrideva. Il suo stesso sorriso. Si ricordò di come sua madre ci scherzasse sopra quando Billy le diceva che il sole nasceva grazie a quel sorriso, ma lei era convinta che il sole nascesse grazie al suo Jacob.

“è da tanto che non vengo a trovarti, ma ho avuto un po’ da fare. Ti saluta tanto, Rachel e dice che verrà a trovarti quando tornerà dal suo viaggio. È andata a trovare Rebecca. Ci credi che tra poco diventerò zio? Io? Zio Jake. Billy è stracontento. Si fa già chiamare Nonno Billy da tutti. Non riuscivamo a crederci quando Rebecca ha telefonato. Ha detto che se sarà una bambina la chiamerà come te. Non sei contenta?”

Il vento scompigliò i capelli di Jacob e lui fece un gran sorriso. Si sedette e si abbracciò le lunghe gambe come faceva da bambino quando raccontava la sua giornata a sua madre.

“Spero solo che non erediti il carattere delle gemelle. Se no, sono guai. Ah mamma, ho bisogno di dirti una cosa. Dall’ultima volta che sono venuto, sono successe molte cose.

Ti ricordi di Bella? Ti ho parlato tanto di lei. Beh, è diventata una vampira. Sì, alla fine Edward è riuscito a salvarla. Come sai avevo i miei dubbi, ma devo ammettere che mi ha sorpreso. Adesso ha dei tremendi occhi rossi ma nell’insieme è sempre la stessa Bella. A parte la goffaggine. A detta dei Cullen, è diventa la vampira più aggraziata che loro abbiano mai visto. Non è buffo? Bella, aggraziata è un paradosso. E per giunta è diventata mamma della bambina più bella e dolce che potesse esistere.

Sono venuto qua oggi per dirtelo, finalmente ho trovato la pace. Grazie a Renesmee. È così che si chiama la figlia di Bella. Complicato, vero? Infatti, l’ho soprannominata Nessie e per poco non finivo ammazzato. Bella è andata fuori di testa quando ha sentito questo nomignolo, meno male che Seth era nei paraggi. Ma credo che sia stato solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Il vero motivo è di certo il fatto che ho avuto l’imprinting con Nessie. Sì, mamma so già cosa vuoi dirmi… ma è come se il centro del mondo si fosse spostato e lei abbia preso il suo posto. Adesso capisco Quil. Ti ricordi che ti avevo detto che subiva di buon grado tutti i giochi che Claire s’inventava? Beh, se Renesmee quando crescerà vorrà travestirmi da fatina, andrò a comprare le prime ali che vedrò e indosserò anche un vestito rosa se questo la renderà felice. Spero solo che quando succederà non ci sia nei paraggi quella sanguisuga bionda. Rosalie. Ha la capacità di farmi uscire fuori dai gangheri.

Dovresti vederla? Cresce a vista d’occhio ed è molto intelligente. Sono il suo Jacob. Come lo ero per te…”

Jacob s’interruppe e chiuse gli occhi nel tentativo di frenare le lacrime.

“Scusa mamma. Non volevo. Ma in questo momento sento la tua mancanza ancora di più. Non posso parlarne con Billy. Anche se sono passati mesi e mesi, Billy non riesce ancora da accettare del tutto i vampiri. Ma non è colpa sua. È cresciuto con quel pregiudizio, con il tempo gli passerà. Tu starai pensando perché non ne parlo con Rachel e il motivo è semplice. È sempre insieme a Paul. Eh, sì mamma. Paul ha avuto l’imprinting con lei. Ma non ti preoccupare, ci penserò io a lui. Al primo passo falso…

So già cosa vuoi dirmi. Non devo essere così impulsivo e di pensare almeno venti volte, prima di agire. Ma l’impulsività l’ho presa da te.

Come stai tu, invece? Lì dove sei, è un bel posto?  Peccato che non potrò mai vederlo.

Ed ecco il motivo per cui sono qui. Mamma, ho deciso di stare sempre accanto a Renesmee. Di proteggerla e starle vicino per l’eternità. Non potrò raggiungerti, mamma. E…”

La voce venne a meno e abbassò lo sguardo. A un certo punto avvertì una brezza leggera attorno alle spalle, ma era calda e leggermente pesante. Come se una persona lo stesse abbracciando.

“Mamma?” chiese Jacob con voce incrinata.

Il vento gli scompigliò i capelli come se lo stesse accarezzando e Jacob chiuse gli occhi godendosi quel momento.

“Non sei arrabbiata, allora? Ti prometto che penserò sempre a te e ti porterò Renesmee, così potrai conoscerla. È splendida e spero che quando crescerà, mi vorrà come suo compagno. Secondo te, questa volta ci riuscirò? Con la mamma, Bella, non ho avuto molta fortuna.” scoppiò a ridere e sentii intorno a lui l’eco di una risata bassa e dolce.

“Ma sappi che sarò sempre il tuo Jacob, mamma. Sempre.”

Si alzò e accarezzò per l’ultima volta la pietra bianca, prima di dirigersi verso il cancello di ferro battuto nero.

Stava per uscire quando una forza lo spinse a dare un’ultima occhiata e lì, di fianco alla lapide, una donna alta con la carnagione bronzea gli sorrideva.

Jacob rispose al sorriso e prima di oltrepassare il cancello, mormorò.

“Ciao mamma…”

Il vento gli sussurrò all’orecchio.

“Ciao, mio Jacob…”

 

  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: Pacci