Passarono diversi mesi da quando mi trasferì in quella casa, ormai avevo un buon rapporto con tutti i miei coinquilini, si, pure con quel simpaticone di Guzman. Una mattina di Dicembre mi svegliai controvoglia, rimasi a fissare il soffitto per tipo dieci minuti - Vuoi rimanere là a fissare il muro o vieni a fare colazione con noi?- con fatica ruotai gl'occhi, facendo incontrare il mio sguardo con quello del blu - Si Rocco, aspetta che mi vesta- anche se era inverno io continuavo a dormire poco vestita - Non senti freddo?- mi domandò insospettito dal mio comportamento - No! Per niente- - VOLETE VENIRE A TAVOLA?!- Ovviamente ogni mio pensiero deve essere interrotto dalle grida di Guzman... - Si, dacci un secondo- Rocco sembrava infastidito quanto me - Dai Gho sbrigati- si avete sentito bene, non so perché ma Rocco si ostina a chiamarmi "Gho" anche se cerco di spiegargli che odio quel soprannome! - 'giorno!- entrata in cucina potevo chiaramente sentire l'odore di qualcosa di buono, ovviamente cucinava Spighetto, poiché se qualcun'altro osava toccare i fornelli potevi dirgli addio! - Ciao Ghost! Dormito bene?- Spighetto non toglieva lo sguardo dalla padella - S-si- - Posso farti una domanda?- odio quando mi fá domande a bruciapelo! - O-ok...- avevo seriamente paura! Avevo paura di svenire da un momento all'altro - Perché balbetti con me? Quando parli con Lance, Rocco, Kukui o Guzman non balbetti...c'é qualcosa che non va?- come sospettavo! - Apparte che io non parlo mai con Guzman- Guzman mi tirò un' occhiataccia -comunque no, non ci sono problemi tra me e te...- non so come ho fatto a non svenire, o a non diventare rossa. Rocco, che aveva capito i miei sentimenti, fece capolino in cucina - Hey!- non sono mai stata tanto felice di sentire la sua voce - Spighetto che stai cucinando?- lentamente il mio battito tornó normale - Dei pancake, va bene vero?- per un attimo mi parve di sentire un po' di tensione nelle sue parole - Tanto a lui va bene tutto, basta che mangi- la voce di Lance mi distolse dai miei pensieri - Lance!!- Ero convinta che Rocco fosse offeso ma le risate che poco dopo invasero la stanza mi fecero subito cambiare idea, avrei giurato che noi cinque insieme non ci fossimo mai divertiti tanto, ma tutto deve avere una fine no? - Brutto coso! Lasciami il mantello!!- Lance cercava inutilmente di allontanare Rocraftt dal suo mantello - Se te lo levassi ogni tanto...- francamente non so neanche perché io l'abbia detto, ma ormai -come ho già detto- avevo un ottimo rapporto con quei cinque e non davo peso a ció che dicevo - NON MI LEVERÒ MAI IL MANTELLO!!!- Lance continuava a combattere con il povero cane - piuttosto, Kukui mi allontani questo sacco di pulci?!- - Va bene, va bene- Kukui si alzò prendendo Rocraftt in braccio - Però dovreste essere abitati a lui, sapete che ama mordere i tessuti- - Questa non é una giustificazione- Guzman che -stranamente- era rimasto in silenzio puntò Kukui molto arrabbiato, mostrando l'enorme buco che il giorno prima Rocraftt aveva creato sulla sua felpa - lo ripeto "odio quel cane!"- - E io odio te!- Sapevo perfettamente che di lí a poco si sarebbero manati...ormai c'ero abituata