Ciao!!
Sono contenta che il primo capitolo non
abbia fatto schifo, anche se ce ne sono 2 identici è uguale.
Il 3° sarà il
secondo e così via…scusate ancora x la
confusione. Il capitolo sarà corto
perché devo studiare troppo…comunque un
ringraziamento a Dolce Kagghy e a fmi89
che hanno commentato per primi…ora vi lascio alla
storia…
…….beautiful
and impossibile?.....
Dal
giorno dell’incontro,Kagome non faceva altro che pensare ad
Inuyasha:l’immagine
paradisiaca del suo viso era stampata nella sua mente, il pensiero
della sua
voce roca e talvolta dolce la faceva letteralmente impazzire e il
ricordo del
capo argentato poggiato delicatamente sulle sue gambe non la faceva
più
ragionare.
Colpo
di fulmine?No, non ci credeva…eppure non sapeva spiegare
quella forte
attrazione che la legava al cavaliere misterioso e distaccato che aveva
conosciuto poco tempo prima.
A
scuola non stava più attenta, continuava a guardare fuori
dalla finestra
assorta nei suoi pensieri…e così valeva per
Inuyasha.
Mentre
il suo precettore spiegava, lui teneva le briglie sotto il
tavolo…le stringeva,
le accarezzava, come se potessero far avverare il suo desiderio e far
finire
quell ’attesa agonizzante che da giorni affollava la sua
mente. Non aveva mai
provato sensazioni simili in vita sua. Lui, che era sempre stato solo,
lui, che
aveva solo il suo stallone baio come amico, lui, che dalla morte di suo
fratello maggiore aveva perso la fiducia in se stesso e negli altri e
che aveva
innalzato una potente barriera x isolarsi dal mondo….poteva
essersi innamorato
di una semplice umana?
Lui,
che era solo un Hanyoukai*…come avrebbe fatto a
dirglielo?Era solo uno sporco
mezzosangue che si spacciava per un demone…come avrebbe
reagito la ragazza
venendolo a sapere?
Pochi
giorni dopo l’incontro, Kagome si recò al
maneggio: fece uscire Cheyenne dal
box, lo preparò per uscire e partì al galoppo
selvaggio, tornando nel tardo
pomeriggio.
Poi
decise di lavarlo; lo condusse in mezzo al prato ed azionò
la pompa.
Mille
zampilli d’acqua colpirono il corpo affaticato
dell’animale che, al contatto
con le gocce fredde, si rilassò completamente.
Quando
Inuyasha giunse al maneggio, rimase a bocca aperta: Kagome indossava un
piccolo
top beige che le fasciava a malapena il seno, dei pantaloncini corti
scendevano
morbidi sul profilo delle cosce fino poco sopra il ginocchio, aveva i
capelli
legati in una lunga coda alta e sfoggiava il suo meraviglioso sorriso
mentre
massaggiava il corpo muscoloso dell’animale.
Quando
si avvicinò alla ragazza, lei rimase paralizzata: il suo
abbigliamento
costituito da pantaloni di cuoio scuro e maglietta aderente lasciava
intravedere il profilo del suo corpo perfetto e la sua espressione da
ragazzino
saccente la faceva sciogliere. Si girò per evitare il suo
sguardo.
Arrivato
dietro Kagome, Inuyasha le spostò delicatamente i capelli,
si avvicinò
lentamente al suo collo e poggiò il suo capo argentato
nell’incavo della
spalla, poi afferrò il tubo e sussurrò
nell’orecchio:
-Lascia…faccio
io…-
Kagome
sussultò.
“
M-Ma è gentile…”
Inuyasha
sentiva il cuore della ragazza battere all’impazzata, il
respiro affannato, il
corpo fremente dall’attesa…
“Mi
chiedo se questa ragazza possa…no…è
impossibile!!!! Io sono solo un
mezzosangue…nessuno può amarmi”
Inuyasha
iniziò a massaggiare delicatamente Cheyenne, che
sbuffò di piacere.
Kagome
si avvicinò timidamente a lui ed appoggiò la
piccola mano sulla spalla del
ragazzo, che si girò di scatto facendola immergere nei suoi
bellissimi occhi d’oro:
-Ti
va di parlare un po’?- chiese lei
-C-certo…aspettami
sotto l’albero- indicò un grossa quercia
– lo metto nel box e arrivo…-
Quando
ebbe finito, Inuyasha si sedette sotto l’albero vicino a
Kagome…
-Quanti
anni hai?- domandò la ragazza
-18…e
tu?-
-16…non
ti ho mai visto a scuola…-
-infatti…io
studio privatamente, a casa mia…e quando ho tempo
cavalco…-
-vieni
spesso qui?-
-no,
di solito cavalco nella tenuta…sai a casa mia
c’…-
-Hai
una tenuta???WOW!!- lo interruppe lei
Kagome
si alzò, avendo sentito un nitrito di Cheyenne, e si diresse
verso i box.
Inuyasha la seguì ansimando:
-Aspetta,
ma dove vai?- si fermò di scatto – ti va di venire
domani?
D-domani??
E dove?-
Lui
arrossì – a casa mia…possiamo fare una
cavalcata insieme…-
La
ragazza, con le lacrime agli occhi, saltò letteralmente
addosso ad Inuyasha
che, colto alla sprovvista, cadde nell’abbeveratoio con
Kagome sopra.
I
loro corpi si toccavano, le gambe erano intrecciate l’una con
l’altra, i loro
volti erano alla distanza di un respiro…Il ragazzo si
alzò, facendo accomodare
per un attimo kagome sulle sue gambe. Erano entrambi fradici.
Inuyasha
tirò indietro la frangia della ragazza dolcemente, poi la
fece alzare…era
imbarazzatissima.
-ciao,
ci vediamo domani…Kagome…- sussurrò,
allontanandosi ridendo per la reazione
della ragazza.
-Ciao…Inuyasha…-
ribatté lei, pronunciando l’ultima parola come se
fosse stato un segreto o un
tabù impronunciabile.
Kagome
chiuse Cheyenne nel suo box e tornò a casa correndo ed
urlando per l’eccitazione…
Il
giorno seguente sarebbe andata nella casa dei demoni e come se non
bastasse
avrebbe cavalcato con il ragazzo tanto misterioso e affascinante del
quale si
stava innamorando…
Ciao!!
Scusate per il mini-capitolo ma è anche
troppo…l’ho scritto in 40
minuti…comunque commentate numerosi!! Alla
prossima…
riuscirò a mettere l’HTML prima o poi…XD