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Autore: Dappyna    13/04/2005    0 recensioni
Tre ragazzi uniti per la vita resteranno insieme per sempre, perchè era il loro destino. E' triste come storia. Tenete sotto un fazzoletto se la volete leggere!!
Genere: Malinconico, Romantico, Song-fic, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Kei Hiwatari, Rei Kon, Yuri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Senza Titolo 6





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Lacrime amare sceserò dalle mie guancie. Non ci posso credere. Kai aveva dato la sua vita per Yuriy! Che cosa ne sarà adesso di noi Kai? Che cosa succederà adesso che tu te ne sei andato via? Kai. Perchè l’hai fatto? Perchè hai fatto una scelta simile? Piango disperato contro la parete della nostra stanza stringendo a me la busta che hai scritto prima di donare il tuo sangue a Yuriy. Ho paura. Ho tanta paura di quello che potrà succedere a noi due senza di te Kai, angelo nero. Mi racchiudo in una palla. Mi getto contro la parete sbattendo la testa. Non sento dolore. Niente. Sofferenza. Lacrime. Paura. KAI! Perchè? Perchè? L’avremmo fatto insieme, così tu saresti stato ancora vivo. So quali sacrifici comportavano nel poter vivere ancora. Ti prego. Vivi ancora. Vivi per me. Aiutami! Qualcuno mi aiuti!! Kai!! Qualcuno ...
-KAIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!- Urlò nella mia stanza piangendo disperato mentre stringo tra le mie mani la busta che Kai mi aveva scritto. Se solo ti avessi fermato tutto quello non sarebbe successo. Il dolore sarebbe stato niente in confronto. Se noi l’avessimo fatto insieme... Kai ti scongiuro! Vivi!! Vivi!! Ti prego!!!!
Piango. Piango come non ho mai fatto in tutta la mia vita. In quelle lacrime c’è l’amore che provo per Yuriy, l’amicizia che provo per Kai e quella grande sofferenza che mi attanaglia da più di tre giorni. Non sento nient’altro che tristezza e dolore. Mi sento scoppiare! Kai è sparito e questa volta per sempre. Non ritornerà un’altra volta come faceva di suo solito in passato. Non potrà più farlo. In passato sapevo che ovunque ci fosse stato un problema lui c’era al nostro fianco per incoraggiarci, ma adesso non c’è più. Il suo corpo è stato portato via. Chissà cosa gli avranno fatto... Dove è in questo momento la sua anima?
Sento stranamente porta dell’appartamento si apre da sola. Chi ci sarà mai a quest’ora di sera? Corro in salotto.
Mi paralizzo. Non riesco più a parlare. Mi sento morire. Non capisco cosa stia succedendo. Il mio fiato è corto. Mi sento mancare.
-Kai ...- Sussurrò prima di cadere fra le sue braccia.
Mi prende in braccio e con un sorriso mi guarda felice. E’ vivo!
Piango. Piango come un disperato, come non ho mai fatto. Lo stringo forte a me ascoltando il battito del suo cuore. Batte veloce come il mio. Lo sento sussultare mentre mi appoggia sul divano.
-Scusami di averti fatto aspettare così tanto...- Mi dice sorridendo teneramente.
Non capisco più niente. Cos è succeso esattamente?
E’ veramente lui quello di fronte a me che mi sorride?
Non ci capisco niente....
Mi guarda mentre continua a sorridere. E’ strano. Non l’ho mai visto sorridere per più di un secondo. Perchè così tanta serentà?
-Kai...- Gli sussurrò dolcemente.
Mi continua a sorridere, mentre lo scruto sorpreso. La mia faccia sarà stata veramente buffa in quel momento perchè inizia a ridere come non ha mai fatto in tutta la sua vita. Appena quella risata raggiunge le mie orecchie una strana senzazione percorre il mio corpo. Non ho mai visto in tutta la mia vita la risata di Kai. E’ a dir poco travolgente. E’ assolutamente bellissimo. Mi fa dimenticare di tutto. Quel sorriso è talmente magico, che mi sembra un sogno tutto questo. Spero tanto in fondo al mio cuore che non lo sia.
Finalmente si ferma, riprendendo fiato. Anche io ritorno a guardarlo normalmente, come ho sempre fatto, ma rimanendo sempre sorpreso. Insomma... E’ così raro vederlo ridere, che non riesco a capire in questo momento come fa ad essere così felice. Il suo sorriso è così magico.
Senza accorgermene, dopo il primo stupore, inizio a piangere. Le lacrime iniziano a farsi nuovamente copiose innondando persino i miei abiti. Ripreso dallo stupore iniziale, lo abbraccio forte. Mi sembra d’essermene accorto dopo tanto tempo.
Piango. Il cuore mi batte forte. Come per accertarmi che anche quello di Kai è vivo, mi avvicino al suo petto e una mano si appoggia sul suo cuore. Lo sento! Il battito regolare del suo cuore si sente forte contro in mio petto.
-Kai ... - Sussurrò mentre lo stringo forte a me.
Si abbassa un attimo per guardarmi negli occhi. Noto che il suo sguardo è triste.
Mi chiedo il perchè di tale atteggiamento. Prima mi è sembrato felice, mentre in questo momento triste. Piango ancora felicemente, per la sua presenza.
Lo guardo un’attimo con le lacrime agli occhi prima di parlargli.
-Cosa ci fai qui?- Chiedo interrotto dai vari singhiozzi.
Si avvicina al mio arecchio. Per un attimo penso che mi stia per dire qualcosa invece succede tutt’altro. Mi raddrizzo per il bacio azzardato che mi da proprio accanto al lobo. Non capisco cosa gli sia preso. Mi allontano spingendolo via da me. Che cosa gli è preso? Le lacrime piano cominciano a diminuire sul mio volto.
-Ray ... Questo è un addio ...-
-Eh?!?!!- Esclamò senza capirci nulla.
Mi guarda dolcemente accarezzandomi la guancia con la mano destra. Non capisco da dove arriva tutta questa gentilezza. Non mi sembra lui. Sembra come se dentro il suo cuore ci sia ancora qualcosa che gli manchi. Non capisco. Ha tutto.
Mi guarda negli occhi prima di posare un casto bacio sulla mia guancia.
-Questa è l’ultima volta che potrò vederti ...- Sussurra a denti stretti.
Non capisco. Lui è vivo qui di fronte a me. Il cervello mi va in confusione. Non capisco quello che mi dice. Perchè parla come se non potremmo più vederci?
-Non capisco... Perchè dici così?- Gli chiedo preoccupato.
Volta lo sguardo assente. Si alza leggiadro dal divano. Non capisco come abbia fatto a vivere nonostante abbia donato tutto quel sangue a Yuriy. So che rischi comportavano nel farlo, ma lui non ha esitato ed è vivo qui di fronte a me. Mi sento nuovamente piangere dalla felicità. Il suo cuore batte. Batte veramente come non l’ho mai sentito fare. Forse non ci facevo caso ai suoi battiti. Gli occhi mi pizzicano dalle lacrime. Me ne asciugo una appena scivolata lungo una mia guancia. Sono così felice che non saprei nemmeno come esprimerlo se non con le lacrime.
Si gira un attimo, mi guarda severamente spaventandomi, facendomi sobbalzare sul divano. I suoi occhi sembrano quelli di sempre.
-Ti ho detto di non piangere ... - Mormorà rigirandosi.
Mi porto in avanti col corpo cercando di sembrare il più naturale possibile, ma non ci riesco. Voglio vedere i suoi occhi, ma me lo impedisce. Mi sento sprofondare. Perchè si comporta così? Prima mi ha riso, mi ha abbraciato. Perchè doveva essere così freddo in certi momenti?
-Mi ... Mi dispiace ... - Sussurro abbassando la testa come se mi avesse inferto una punizione. Lui mi è sempre sembrato il migliore. Anche in questi momenti deve esserlo. Non lo capisco a volte. Ha un carattere così strano che nemmeno io riesco a capirlo. Il giorno in cui Yuriy è stato operato era li che piangeva. Invece oggi rideva e poi ritornava come sempre il normale Kai. Perchè doveva essere così?
Si gira. I suoi occhi sembrano chiedermi aiuto.
-Dispiace anche a me... -
Non capisco perchè deve sempre essere così enigmatico.
Mi guarda un’ultima volta facendomi rizzare sul divano. Ho paura di quegli occhi.
-Non odiarmi ...- Mi sussurra mentre gli occhi si fanno sempre più paurosi.
In un lampo la stanza si riempie di una strana luce opaca. Da dove arriva non lo so. E’ così difficile vedere con quella luce che non capisco dove sia l’immagine di Kai. Mi girò cercando per la stanza la sua ombra. Quella luce non mi permette di vedere da nessuna parte. Cerco nuovamente la sua immagine sforzando la mia vista, facendo anche lacrimare gli occhi dallo sforzo. Mi agito. Non capisco cosa sia qualla luce. La tocco. Ho paura. Mi sento soffocare in quello spazio così piccolo. Stringo gli occhi aspettando una luce più intensa, raggomitolandomi in una palla. Non so perchè l’ho fatto, ma mi da sicurezza quella posizione. Mi tranquillizzo pensando a Yuriy e allo suo stato. Resto su quel divano terrorizzato aspettando che la luce cambi.
Finalmente vedo un nuovo barlume provenire dall’esterno. Apro gli occhi per vedere davanti a me Kai totalmente cambiato. Indossa una tunica e delle ali nere spuntano dal suo corpo. A dir la verità tutto il suo corpo ricoperto di piume. Mi meraviglio e resto immobile a fissare quella creatura divina. E’ splendido. E’ completamente nero. L’unica cosa cosa che risalta attraverso tutto quel nero sono gli occhi color rubino che pargono quelli del diavolo. L’iride non c’è. Sembra veramente il diavolo. La sua espressione è rimasta uguale. Non c’è niente che potrebbe essere paragonabile al vecchio Kai. Mi guarda come se fossi una pulce.
Si avvicina a me facendomi spaventare. Ho paura. Stringo forte gli occhi raggomitolandomi in una palla pensando che sia solo un sogno. Mi do un enorme pizzicotto sul braccio destro, ma a giudicare dal dolore non mi pare. Mi faccio sempre più piccolo iniziando nuovamente a piangere.
Kai è proprio davanti a me. Ho paura che mi faccia qualcosa. Ho paura che mi può incendiare con i suoi occhi color rubino. L’unica cosa che sento è il leggero peso di un’ala sul mio corpo. Mi alzo di scatto per vedere la sua figura imponente riversata sopra il mio corpo che mi guarda freddamente. Mi paralizzo notando i suoi occhi. Sembrano insanguinati. Nella mia testa cominciano a formarsi due pensieri contrastanti, Uno mi dice di scappare lontano da quell’uomo che fa finta d’essere Kai e l’altro mi dice di rimanere dicendo di aspettare con impazienza. Non riesco a pensare a niente che Kai mi prende in braccio e mi fa sedere sul divano.
Lo guardo perplesso. Mi pare il diavolo pur essendo Kai.
-Scusa il mio aspetto ... - Mormora lievemente.
Non capisco. Non capisco niente.
-Ray ... Io sono morto ...-
Gli occhi mi si ingigantiscono. Mi sento sprofondare nel vuoto del mio cuore. Non sento niente che mille pugnalate al petto. E’ una punizione quella che mi è stata inferta? Non riesco a capire come Kai possa essere morto. L’ho abbraciato e gli ho sentito i battiti regolari del cuore. Come puo essere morto? Mi sento la gola secca. Mi si ferma il cuore. Agisco secondo i miei impulsi. Piango nuovamente dalla disperazione bagnandomi completamente le guancie.
-Ray ... -Lo sento mormorare tra i vari singhiozzi increscenti.
Non Riesco a capire per quale motivo possa essere morto. Perchè allora il cuore gli batte ancora forte nel petto? Mi asciugo insistentemente le lacrime con le mani, mentre serrò gli occhi dal piangere. Oramai il dolore è parte di me. Sento soltanto disperazione farsi spazio dentro il mio petto facendomi male in un punto soltanto. Il plesso solare mi sembra scoppiare. Non riesco a respirare come dovrei. L’agitazione ha cominciato a farsi sentire. Mi aggrappò al torace come a volermi sollevare. Agitazione. Dolore. Apro un attimo gli occhi immersi nelle lacrime. Kai è davanti a me che mi guarda dolcemente. Fa per allungare una mano sulla mia spalla, ma non glielo permetto. La scanso per ritornare a piangere nuovamente. Perchè l’ho fatto non so, però me lo sentivo. Nuovamente Kai cerca di allungare il braccio sulla mia spalla cercando nuovamente di sollevarmi. Questa volta lo lascio fare. Mi attira a se. Il suo petto è caldo. Molto caldo. Sembrano fiamme nere quelle ombre che danzano sul suo torace. Sento il suo cuore battere. Mi sento più sollevato, ma meno tranquillo. Mi stringe forte a se imprimendo nel mio cuore una nuova senzazione che prima non sentivo. Rabbia. Ero furioso per non so quale motivo. Mi stacco da Kai guardandolo truce sotto tutte quelle lacrime. Mi pare di averlo spaventato perchè la sua espressione fredda e distaccata si fa più seria.
-Ray ...- Ripete il mio nome come per rimproverarmi di qualcosa. Non capisco cosa ho fatto. Mi pare di essere una persona giusta. In cosa ho sbagliato? Ci riprenso sotto quell’aria seria. No. Non ho fatto niente di sbagliato eppure lui continua a ripetere il mio nome incessamente. Perchè deve essere così?
-Perchè ... ?- Gli chiedo tra le lacrime.
Abbassa un attimo il volto per poi rialzarlo sospirando.
-Io sono morto Ray ... - Mi dice nuovamente come se fosse la cosa più naturale.
Non ci capisco più niente. Tutta l’ira ammassata nel mio corpo si manifesta finalmente in tutta la sua potenza.
-E allora perchè sento il tuo cuore battere? Le persone non dovrebberò vivere quando gli batte il cuore? Perchè allora i dici che sei morto?!?!!! Perchè!?!!! PERCHE’?!?!?!!!- Gli chiedo insinstentemente.
Ho il fiatone. Mi pare d’aver consumato tutte le mie energie per quella frase. Lo guardo nuovamente imprimendo nel suo sguardo un’espressione di fuoco. Sono furioso. Quel giorno mi è parso d’essere più lungo, degli altri passati.
Mi guarda serio. Mi allontano come per paura fino a raggiungere il divano risiedendomi. Mi parla piano.
-Mai sentito parlare di angeli?- Mi chiede come se nulla fosse.
Sgrano gli occhi. Mi porto una mano alla bocca. Allora è questo un angelo? E’ questa figura divina l’angelo che parlano sulla bibbia? Io pensavo che gli angeli fosserò tutti bianchi con ali dorate e portavano gioia ovunque andasserò. Forse mi sono sbagliato a giudicare quell’essere una creatura assolutamente priva di odio e male. Ma allora che cos è veramente Kai in questo momento?
Lo guardo sorpreso con le lacrime agli occhi. Mi ammutolisco. Si incupisce. Credo alle sue parole pur essendo ancora abbastanza scettico.
Mi appoggia una delle sue mani piumate sulla mia guancia destra. Guardandomi vedo quella scintilla di tristezza che vedevo ogni qualvolta stava soffrendo. Le sue piume mi solleticano il volto. Mi fanno volare con le sue ali. Sono così morbide quelle dolci carezze delle sue piume che ci credo. Credo fermamente che lui sia un angelo. Infine sento la sua mano staccarsi dal mio volto.
-Sono venuto per darti un ultimo saluto ... - Mormora nuovamente.
Ripete la stessa frase come a voler essere sbrigativo, ma io non voglio che lui se ne vada. Voglio sapere com è essere sorvegliati da lassù. Voglio sapere comè la terra vista dal paradiso. Voglio conoscere la verità. Mi chiedo nuovamente come un angelo possa essere finito qui sulla terra. Voglio saperlo.
-Ma allora perchè sei qui ... ?- Gli chiedo stupito mentre una lacrima riga il mio viso.
Sbuffa annoiato per poi guardarmi stanco.
-E’ possibile che tu non mi ascolti anche dopo la morte?- Mi fa portandosi una mano alla fronte come ad essersi stancato della mia presenza. E’ strano.
-Ma ... Ma io lo faccio!!- Esclamo come a dover imporre la verità.
Ruota gli occhi. Odio quando lo fa!! Succede ogni volta che sente una menzogna. Che cosa gli ho detto per che faccia una espressione simile? Lo guardo perplesso. Questa volta mi tranquilizzo.
-Ray ... Ascoltami ...- Ammonì per sedersi accanto a me. In quel momento mi accorsi che le sue ali erano le più belle cose che avessi mai visto. Avevano una loro lucentezza splendida. Non sembravano neanche delle piume. Per incanto mi avvicino cominciando ad accarezzare quella bellissima chioma nera. E’ splendida. Mi appoggio contro le sue piume facendomi sempre più insistente. Dolce. Sono dolci come quelle di un cucciolo. Sorrido tra una lacrima e l’altra. Sento il suo profumo di mare. Ancora quella berzza marina! Mi struscio contro quelle piume come a volerle sentire nuovamente sul mio corpo, ma si allontanano. Alzo lo sguardo in quel momento per vedere quello di Kai sorpreso e completamente rosso in faccia.
Rido. E’ veramente buffa la sua espressione. Anche nella realtà faceva così ogni volta che manifestavo un pò di coccole e succedeva sempre che si stupiva di ciò che facevo. Questo pazzo non è cambiato per niente. E’ dolce. E’ bello. Comincio a vedere sotto tutte quelle piume il vero Kai. Sorrido sereno. Diventa nuovamente rosso. Kai ... Non sei cambiato affatto!! Ridacchio nuovamente fino a farlo diventare color prugna. E’ troppo carino quando fa così!
-Ascoltami!!- Esclama arrabbiandosi.
Non riesco a controllarmi. Rido ancora appoggiando la mia testa sl suo torace.
Finalmente riesco a ritornare serio e anche quel rossorre comparso sul suo volto sparisce pian piano.
Quanto vorrei che restasse qui per sempre. E’ bellissimo. Chiudo gli occhi ascoltando i battiti del suo cuore e anche l’odore della sua pelle. Muoio fra le sue braccia. Com è dolce in certi momenti!
-Ray ... Questa è l’ultima volta che potremo vederci ...- Mormora stringendomi forte.
Come? Perchè dice così? Alzo la testa per vederlo afflitto. C’è qualcosa che non va nel suo carattere. Troppi cambiamenti d’umore in un sol giorno. Non sono abituato a vederlo così lunatico nei miei confronti. Non so come ma dopo l’ennesima volta che mi ripete la stessa frase comincio veramente a capirla e successivamente inizio nuovamente a piangere. Lacrime. Dolore. Ancora disperazione. Mi sta per abbandonare e questa volta per sempre! No! Non voglio che se ne vada da questo mondo e nemmeno da me! Lui deve restare qui! E’ questo il suo posto!
-Finalmente cominci a capire ... - Mormora stringendomi forte nel suo petto.
Nascondo la faccia nei suoi abiti per non farmi vedere intriso dalle lacrime. Non deve andarsene in questo modo. Non deve sparire. Non deve assolutamente! Ho paura! Ho paura che non mi verrà più a trovare!
Lo stringo forte come a volerlo soffocare. Non posso. E’ morto... Piango ancor più forte a questi pensieri che mi passano per la testa. Questa volta sarà forse l’ultima?
-Perchè?!- Sussurrò fra le lacrime.
Mi accarezza i capelli cercando di calmarmi.
E’successo anche all’ospedale! Mi ha coccolato. Mi ha protetto. Mi ha scaldato nel suo abbraccio facendomi ritrovare la speranza. Questa volta però non potrà più farlo. Dovrà andarsene...
-Sono venuto qui sulla terra un’ultima volta per dirti alcune cose che avrei voluto dire di persona... - Piango mentre mi sposta e mi guarda negli occhi il più dolcemente possibile. Mi accarezza una guancia intrisa dalle lacrime. Chiudo gli occhi, come a voler sentire ancora quel piacere. Sposta la mano. Li riapro, ma non approvo che la sua mano sia sparita.
-In questi anni non ho mai conosciuto una persona come te ... Sei sempre stato il più gentile di tutti per non parlare anche di quello più paziente. Eri l’opposto di me. Quasi ti odiavo 10 anni fa ... Poi dopo quella volta in Europa mi hai cambiato. MI hai reso più vulnerabile e da li ho capito che nella vita bisognava in qualche modo andare avanti ... - Riprese fiato sotto il mio sguardo scioccato - E poi mi sono innamorato di te e da quel momento la mia vita è cambiata in meglio ...-
Mi si avvicina e nuovamente e comincia ad accarezzarmi le guancie.
-Grazie Ray per tutto quello che hai fatto per me ...- E dopo queste ultime parole il suo volto si avvicina al mio e in un lampo mi scocca un bacio veloce sulle labbra. Una sua mano si sposta dietro al mio collo mentre l’altra la sento muoversi sul divano. Da quanto è che non lo bacio? Non lo so, ma mi sembra il primo che ci siamo dati dopo tanto tempo. Non mi sembra sbagliato. Ricontinuo a baciarlo stringendolo sempre più forte a me. E’ il suo addio? La sua lingua mi accarezza le labbra facendomele dischiudere lentamente permettendo alla sua lingua di infiltrasi dolcemente nella mia bocca. Il suo sapore ... E’ lo stesso di quello di 10 anni fa. Piango. Sento dolore. Amore, Tristezza. Questa volta il suo addio mi sembra ancor più doloroso degli altri. Con questo bacio mi sta chiedendo di non andare via, Mi chiede di rimanere saldo a questo mondo. Non posso. Adesso ho Yuriy. Piango stringendolo sempre più forte a me. Voracemente la sua lingua si sposta dalla mia bocca lasciando una scia che va dalla spalla al collo. Mi sento morire. E’ da tanto che non sento la sua lingua scivolrae lungo il mio corpo. Mi stringe forte. Mi tocca dappertutto. Le sue mani si spostano lungo il mio corpo eccitato facendolo sussultare ancor di più. Ho tenuto gli occhi chiusi per tutto il tempo ascoltando quel sapore e odore che mai più avrò il piacere di risentire. Piango. Cerco di non farlo, ma le lacrime sgorgano lo stesso lungo le mie guancie. Cerco di aggraparmi ancor di più a lui, ma non ci riesco. Lo sento spostarsi. Quando riaprò gli occhi vedo la sua figura sparire. Si sta dissolvendo! Mi aggrappo il più possibile a lui. NO! Non voglio che se ne vada! Non deve andarsene!! No! No!! Non lasciarmi Kai! Dove vuoi andare adesso che mi hai baciato nuovamente? Dove vuoi scappare? Kai ... Ho bisogno di te. Come anche Yuriy. Tu sei innamorato di lui! Devi stare al suo fianco.
Vedo la sua figura dileguarsi lentamente tra le mie braccia mentre le mie lacrime bagnano le sue morbide ali, anche loro quasi dileguate. Mi sento incapace di far niente se non stringerlo sempre di più a me. Perchè deve andarsene così? Cosa ha voluto dire quel bacio tanto sensuale quanto triste? Ho paura di non poterlo vedere mai più. La paura è talmente forte che me la sento arrivare fino al cervello fino a farmelo scoppiare. Non sento niente che dolore o sofferenza. Per quanto continuerà? Ho paura! Ho tanta paura!
Improvvisamente non sento più il suo corpo stretto al mio. E’ quasi sparito. Sta scomparendo completamente. E’ per sempre? No! Non voglio che succeda. Non voglio che lui abbandoni Yuriy. Lo ama!! Dove vuole andare?
Cerco di aggraparmi alla figura quasi dissolta avvolto dalle lacrime. Sono disperato! Lui non deve andarsene! Disperazione. Paura. Dolore. Sofferenza. Lacrime. Tristezza. Kai ... Kai ... KAI!!
Lo guardo per un’ultima volta. Anche lui piange. Perchè allora sta sparendo?
-NOOOOOOOO!!!! NO! NO NOOOOOOOO!! KAI! NO!!! NO!! KAI!!- Urlo tra le lacrime mentre cerco di prenderlo nuovamente fra le mie braccia.
E’ quasi sparito. Non riesco a sentire più il suo corpo. Sparisce.
Sul suo volto compare un sorriso tra le lacrime invisibili che gli rigano il volto mentre cerco di stirngere ancor più forte il suo corpo quasi sparito. Con un’ultima carezza si disperde nella mia stanza. Una luce assordante. Un boato. Un suono.
Kai!! Kai!! Dove vuoi andare? Non andartene da me. Non andare via!! Non andartene!! Non fuggire!!! KAII!!!
Riapro gli occhi per vedere piume. Mille piume avvolte in quella luce opaca. Non lo vedo. Il panico mi prende e altre lacrime cominciano a scorrere lungo il mio corpo. Si appoggiano lungo i miei capelli corvini. Ne prendo una una tra le mani sforzando i miei muscoli. Oramai non ho più energie. Le ho usate tutte completamente per piangere. Avvicino quella meraviglia al viso e la guardo insistemente. Quelle ali non potrò più vederle. Quegli occhi non potrò più guardarli. Non potrò più fare niente per farlo ritornare indietro. Non lo potrò più vedere.
Finalmente quella luce si dissolve e ritorna a farsi vedere quella della lampada. Non c’è. Piango stringendo la piuma tra le mani nascondendomi la testa tra le ginocchia. Urlo disperato. Urlo per la paura. Urlo per Kai. Urlo perchè voglio che vivi. Mi guardo in giro per la stanza un’altra volta per accertarmene che lui ci sia. Niente. Ci sono solo io. Allora è veramente la verità? Non lo vedrò più?
Lacrime. Sono stufo di piangere! Non faccio altro che lacrimare. Pur essendo sparito rimarrà impresso nella mia mente per sempre. Non riuscirò mai a dimenticare quella sua espressione cupa. Lo sento nel mio cuore e nella mia anima. Rimmarrà Kai Hiwatari il ragazzo che ho ammirato nel corso della mia vita. Sarà quel pezzo mancante del mio cuore. Mi ricorderò delle cavolate che abbiamo fatto insieme. Degli incontri. Dei nostri amici. Mi ricorderò di tutto di lui. Non lo dimenticherò mai. Angelo nero ricordati di volare per il nostro cielo. Ricordati di noi quando rinascerai e quando volerai per quel cielo immenso. Non dimenticarti delle nostre chiaccherate e anche delle nostre litigate. Non dimenticare. Ricorda.
Conserverò gelosamente quella piuma. Non la farò vedere a nessuno. Nemmeno a Yuriy. Non gli dirò come è morto. Non glielo farò sapere. Non voglio che soffra come ho sofferto io. Lui è tutta la mia vita. Non voglio che lui sappia che è morto per donargli il sangue. Lo amo troppo. Non posso! Però se lo venisse a sapere .. ? Non deve. Non voglio. Rimarrà un segreto.
Lui è stato il mio migliore amico. La prima persona di cui mi sono fidato. Con cui mi sono fidanzato e con qui ho iniziato la mia vita.
Senza di lui non sarei la persona che sono oggi. Non sarei niente di tutto ciò.
Sarei ancora quel ragazzo incapace di maneggiare un beyblade.
Lui è stato, sarà e vivrà nel mio cuore per sempre. Lontano da qualsiaisi male su questo pianeta. Volerà per il cielo guardandomi dall’alto fino alla fine del mondo fin quando moriremo. Non so come riuscirò a sopravvvere. Non so come farò senza l’altro tassello mancante della mia vita. Noi dovevamo stare uniti per sempre invece... Missà che niente di tutto ciò succederà. Quel filo è stato in un certo senso danneggiato appena Kai se n’è andato via, ma cercherò ogni giorno dopo la sua morte di aggiustarlo nuovamente. Quel filo ritornerà ad essere più forte che mai. Anche se adesso è lontano lo sento più vicino di tutte le altre volte.
Sento una strana senzazione dentro il mio cuore. Che cos è?
Ci guardo dentro ... Vedo che è lui ... Kai ...
Resterai insieme a noi per sempre, fino alla fine dell’universo.

Per il mio migliore amico ...

*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*

Eravamo sconosciuti, all’inizio un viaggio
Mai sognando cosa dovevamo attraversare
Ed eccoci qua, io mi sto improvvisamente trovando
All'inizio con te

Nessuno mi ha detto che, che ti avrei incontrato
Inaspettato, cosa hai fatto al mio cuore.
Quando ho perso la speranza, eri là a ricordarmi che questo è l'inizio

E la vita è una strada e desidero continuare a percorrerla
L'amore è un fiume e desidero continuare a fluire
La vita è una strada, ora e per sempre, un viaggio meraviglioso.
Sarò là quando il mondo smette di girare.
Sarò là quando la tempesta cessa
Alla fine desidero stare all'inizio con te

Eravamo sconosciuti, in un'avventura pazzesca.
Mai sognando, che i nostri sogni potesserò realizzarsi
Ora qui ci troviamo senza paura del futuro, all'inizio con te

Ha saputo che c’era qualcuno, in qualche luogo,
Che nascondeva il nostro amore nell’oscurita
Ora so che il nostro sogno vivrà,
Io sto aspettando così tanto
Niente ci potrà spezzare!!

E la vita è una strada e desidero continuare a percorrerla
L'amore è un fiume e desidero continuare a fluire
La vita è una strada, ora e per sempre, un viaggio meraviglioso.
Sarò là quando il mondo smette di girare.
Sarò là quando la tempesta smetterà.
Alla fine desidero stare all'inizio



... Con te ...



*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*

Ti ricorderò per sempre ....
Dentro il calore del mio cuore ...




Kai Hiwatari






THE END




Hope you liked it!!

  
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