Un freddo inverno
All’inizio non capiiDi chi fossero
Quelle mani
Che raccoglievano
Quelle lacrime
Da un pavimento
Ghiacciato
In un freddo inverno
Di gennaio,
In una casa
Che ribolliva
Di solitudine
E se ne stava
Con tutte le porte
E le finestre aperte.
Ma nessuno
Mai
Entrava,
Eppure colma
Di diamanti
E gemme preziose,
Tesori
Disposti a farsi derubare
E portar via.
Poi,
Però,
Capii.
Mi raccolsi,
Mi ricomposi
E andai a chiudere
Le porte
E le finestre aperte.