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Autore: Kimly    06/06/2009    1 recensioni
A tre anni di distanza, Dominique Weasley è una ragazza normale: ha un ragazzo, ha degli amici e deve sostenere il suo ultimo anno ad Hogwarts. Ma i problemi sembrano non finire mai, perchè l'arrivo di una nuova ragazza e la scoperta di sentimenti nascosti, metteranno a dura prova la sua storia con Ted. Tra litigi, chiarimenti e rivelazioni, Dominique trascorrerà un anno d'inferno, ma anche quello che la farà maturare di più.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: Spoiler!
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Sbadigliai sonoramente, mentre cercavo di riprendere sonno.

Non avevo nessunissima intenzione di alzarmi quella mattina, anche se era il mio primo giorno di scuola.

Ero troppo stanca, avrei dormito ancora un altro po'.

Mi ero dimenticata, però, che Annie era sempre puntuale...

-Su, Dominique! Forza, alzati o faremo tardi!-disse gentilmente, dandomi alcune pacche sul braccio.

-Mmm...-mugolai io, tirandomi la coperta sopra il viso.

-Niente storie, dai. Sai che cosa abbiamo alla prima ora?Pozioni!-trillò lei, sapendo dove colpire.

-E va bene, mi alzo.-sospirai sotto le lenzuola, arrendendomi.

                                                           ***

La colazione fu piacevole, come sempre. Mentre stavo addentando un toast, un gufo mi recapitò una lettera di Vic ed una di papà, le avrei lette più tardi.

-Con chi abbiamo Pozioni, An?-chiesi, bevendo il mio succo di zucca.

-Ehm...forse è meglio che tu non lo sappia...-rispose, imbarazzata e temendo la mia reazione.

-Ok, capito. Serperverde.-sbottai, cercando di calmarmi. Ci sarebbe stato Ted, niente mi avrebbe rovinato quell'ora.

Annie ed io stavamo per uscire dalla Sala Grande, quando Micheal ci venne incontro.

-Buongiorno, ragazze. Abbiamo la prima ora insieme, lo sapete?-chiese alquanto allegro.

-Dalle nostre facce, cosa ne dici?-dissi, retorica.

-E' per Karolyn?Non ce l'avrete ancora con lei, vero? Lasciatela perdere...-sbuffò lui, sistemandosi i capelli.

Io lo guardai allibita, che diavolo gli prendeva?

Decisi di non indagare, e insieme scendemmo verso i sotteranei.

-Buongiorno, ragazzi. Passate bene le vacanze?-chiese Ted, mattiniero come sempre.

Qualcuno rispose sbadigliando a bocca aperta, altri proprio non lo ascoltarono.

Qualcuno però sembrava sveglissimo.

-E' lei il nostro professore?-chiese Karolyn, con voce zuccherosa.

-Sì, il professor Teddy Lupin. Lei deve essere Karolyn Mason, la nuova arrivata, dico bene?-

La ragazza rise sonoramente, per una battuta che solo lei aveva capito...o sentito.

-Esattamente, professore. Nella mia vecchia scuola andavo molto bene in questa materia, spero di esserne all'altezza anche qui.-rispose lei, sbattendo le folte ciglia.

-Non si preoccupi, ci sarò io per qualsiasi problema.-

-Non ho dubbi.-

Feci scorrere lo sguardo da Karolyn a Ted. Era una mia impressione, o quella gallina viziata stava flirtando con il mio ragazzo?

Guardai Annie, che ripassava in silenzio e Micheal, che annuì alla mia domanda muta.

Stavo veramente per scoppiare.

-Professore, qual è il programma di quest'anno?-chiesi, sventolando la mano alzata.

-Contento che me l'abbia chiesto, signorina Weasley. Allora, visto che quest'anno avete i M.A.G.O...-partì lui, in quarta ma io non lo stavo ascoltando, fissavo la Mason, che ricambiava lo sguardo, come trionfa.

Forse sapeva? No, era impossibile...

Dopo uno sproloquio del suo programma, Ted ci diede una pozione da preparare, per vedere quanto avevamo studiato quell'estate. Il senso di colpa si fece sentire: non avevo toccato libro.

Vidi Annie partire decisa, e Micheal sfogliare svogliatemente il libro. Dall'altra parte, Karolyn era concentrata sulla sua pozione, voleva fare bella figura, ne ero certa.

Provai ad azzardare qualcosa, ma quando aggiunsi la mandragola, dal mio calderone uscì un terribile fumo nero, finchè scoppiò.

Mi portai le mani sul volto, per proteggermi, ma qualcuno mi scansò via, lontano dal piccolo incendio...Micheal.

-Grazie...-dissi io, spaventata.

-Sei una testona, prima di improvvisare, chiedi ad Annie, no?-mi accusò lui, alzandosi da sopra di me e aiutandomi a fare altrettanto.

-Tutto bene, ragazzi. State tranquilli, è tutto a posto.-la voce di Ted era sicura e aveva l'effetto del calmante.

-Di chi era quel calderone?-gracchiò Karolyn, sapendo benissimo a chi apparteneva.

-Mio, idiota.-sbottai, non riuscendo a trattenermi.

-Come hai detto?-

-Hai sentito.-

-Professore, spero che prenderà provvedimenti.-strillò con voce stridula, la Mason.

Ted mi guardava, impotente.

-Signor Finch-Fletcher accompagni la signorina Weasley in infermeria, e ci resti anche lei. Noi riprenderemo la lezione domani. Buona giornata a tutti.-ci congedò lui, mentre Karolyn lo guardava a bocca aperta.

Micheal mi prese per mano, mentre guardavo, soddisfatta, quell'odiosa bionda.

"Uno a zero, palla al centro" pensai.

-Micheal, potresti lasciarmi la mano? Non sono più una bambina.-sbuffai, strattonandolo.

Lui liberò la presa.

-Beh, non lo direi con certezza. Che bisogno c'era di fare quella scenetta, poco fa? Pensavo non fossi gelosa.-rise lui, mentre io gli stavo dietro.

-Infatti io non sono gelosa. E' solo che odio le ragazze viziate e prepotenti, tutto qui.-dissi sicura, superandolo.

Continuammo a camminare in silenzio, finché ripresi parola.

-Tu piuttosto? Cosa ti ha fatto quella biondina per fartela diventare simpatica?-chiesi, falsamente disinteressata.

-Chi quella? Niente. Visto che entrambi siamo Serpeverde, preferirei non dover litigarci tutto l'anno. Tutto qui. Sai che non amo litigare.-

-Tu non ami litigare, perchè ti creerebbe troppa fatica, sei svogliato.-pigolai io, dandogli un colpetto sulla testa.

Lui annuì, con un sorriso.

-Eccoci arrivati.-proclamò all'entrata dell'Infermeria.

-Sto bene, non ho bisogno di nulla. Perchè non recuperiamo Annie e andiamo al Parco, ti va?-proposi io, partendo già verso i sotteranei.

-Lupin mi ucciderà, ma non importa. Andiamo.-fu la risposta.

Passammo il resto della prima ora comodamente seduti sul prato.

Annie leggeva, io e Micheal giocavamo a scacchi.

 

Alzai un attimo lo sguardo e la vidi di nuovo...Karolyn.

Possibile che fosse sempre fra i piedi? Hogwarts era grande abbastanza per tutte e due.

Parlava con una sua amica, una riccia stangona, che annuiva e mormorava qualche parola ogni tanto.

-E' davvero carino. Dovresti conoscerlo. All'inizio pensavo fosse un idiota, ma, preso da parte, ho notato quanto fosse bello. Margot, lo voglio. Quel ragazzo lo adoro!-trillò lei, mentre Margot sorrideva imbarazzata.

-Quella vuole te.-ruggii io, voltandomi verso Micheal che alzò lo sguardo, confuso.

-La Mason! Ha appena detto che ti trova carino.-dissi, facendo avanzare la mia torre.

-Quella ragazza ha un brutto effetto su di te. Adesso ascolti anche quello che dice?-chiese allibito, muovendo anche lui.

-Stava urlando, perciò l'ho sentita. Comunque se non ti interessa, non parlerò più.-sbuffai, arrabbiata dall'accusa.

-Scacco Matto, Dom. Credo che tu abbia un problema. Nessuno è mai riuscito a batterti prima e io sono una schiappa.-ghignò divertito, esultando dalla vittoria.

-Piantala.-brontolai io, alzandomi e andando via.

Non avevo più voglia di stare seduta, sarei andata a cercare Ted.

In aula non c'era, nella sua stanza nemmeno. Lo cercai nella Serra, da Hagrid e nell'aula professori.

Era sparito.

L'ultima speranza era la biblioteca, ma non feci tempo a cambiare direzione che lo vidi.

Era sulle scale, stavo per chiamarlo quando...la Mason, ancora lei! Non potevo rischiare che scoprisse di me e Ted. Mi nascosi dietro una statua e Ted venne fermato proprio da lei.

-Professore, professore!-

-Signorina Mason, qualche problema?-

-In effetti sì. La mia scuola non è paragonabile a questa, e non vorrei che le mie conoscenze siano inferiori agli studenti di Hogwarts. Quindi potrebbe impartirmi lezioni private?-chiese, facendo gli occhioni dolci.

Tirai un pugno al muro dalla rabbia. Il dolore alla mano fu indescrivibile.

-Va bene, signorina Mason. Ogni mattina, prima delle lezioni. Cominciamo domani all'alba.-disse Ted, salutandola cortesemente.

Karolyn rimase lì sulle scale e venne raggiunta da Margot.

-Ci sei riuscita?-le chiese la riccia.

-Dubitavi forse? Io sono la migliore. Cadrà ai miei piedi nel giro di una settimana.-rise gloriosa, salendo con l'amica.

Uscii dal mio nascondiglio.

Non era Micheal, era Ted, il mio Ted.

Me ne andai furibonda per la scoperta ma soprattutto perchè Micheal ci aveva preso e io avevo sbagliato.

Ero dannatamente gelosa ed Hogwarts non era abbastanza grande per entrambe.

Spazio Kimly:

Finalmente ho aggiornato!!Scusate, ma è stato un mese duro per ultime interrogazioni, fortuna che con oggi le ho finite!Per questo aggiornerò di più e con capitoli più lunghi.

Spero vi sia piaciuta^^ A presto, BAX^^

   
 
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