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Autore: Saky_Mera    05/04/2017    0 recensioni
La fanfiction è composta da 4 capitoli (2 p.o.v Maka e 2 p.ov Soul) le prime due narrano del loro primo incontro da entrambe le prospettive mentre gli altri 2 quando Soul viene ferito da Crona per salvare la sua maestra d'armi!
Dal "p.o.v Soul" :
"Mai mia dolce Meister"le sussurrai asciugandole la lacrima. "Farei l'impossibile per te credimi.Arriverei ad annullarmi completamente se questo servisse a farti stare bene o servisse semplicemente a farti sorridere" aggiunsi guardandola intenerito. Era così fragile...così indifesa...era così carina... Aspetta cosa!? Carina!? Ma cosa vado a pensare!?
Genere: Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Maka Albarn, Soul Eater Evans | Coppie: Soul/Maka
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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P.O.V SOUL
Vivere in una grande villa con innumerevoli stanze ha i suoi vantaggi:non sei costretto a stare a contatto con gli altri membri della tua famiglia! Certo li incontrerai durante i pasti o vi potreste incrociare nei corridoi ogni tanto,ma tutti hanno la loro privacy e il loro spazio.
Non mi ha mai dato fastidio quella solitudine anzi ero proprio io che la cercavo,preferivo starmene per conto mio lontano dagli altri membri della famiglia Evans.
Passavo intere giornate chiuso in camera mia e il mio sfogo era suonare il pianoforte:era qualcosa che mi permetteva di rilassarmi e di scordarmi del mondo che mi circondava.
A cena i miei genitori eloggiavano mio fratello per le sue doti da musicista, lui era il migliore in tutto...sapevo che non ero per niente in grado di superarlo e a dirla tutta neanche ci provavo sapendo come sarebbe finita,quindi tenevo il mio amore per il pianoforte per me: infatti non mi piaceva suonare davanti le persone.Preferivo di gran lunga suonare nella quiete e nella solitudine della mia stanza. 
Mio fratello Wes veniva spesso a disturbare la mia tranquillità tentando di convincermi a intraprendere come lui la carriera del musicista e a spronarmi a mostrarmi al mondo intero ma io puntualmente lo sbattevo fuori. Che senso aveva intraprendere quella carriera?Non sarei mai stato eloggiato per il mio talento bensì sarei sempre stato il fratello di Wes Evans e sarei dovuto vivere nella sua ombra e questo sarebbe stato così poco fico! 
La vita in casa era stressante,nonostante la casa enorme ero comunque costretto a rapportarmi con i miei genitori e con Wes e la cosa mi infastidiva..era come se quel posto non mi apparteneva come se quella non fosse casa mia..la mia unica via di fuga era la musica.
Più passavano i giorni più l'abisso tra me e loro si ingrandiva e la mia voglia di andarmene lontano aumentava.Ma la mia famiglia era conosciuta ovunque soprattutto il nome di Wes e l'essere costantemente eclissato da lui non mi stava più bene, dovevo assolutamente trovare un luogo dove la sua fama non era giunta o per lo meno un luogo dove non era così importante. Un giorno per caso venni a conoscenza di una scuola a Death City chiamata Shibusen,dove i maestri d'armi e le armi potevano studiare le basi e dopo molta fatica un'arma poteva diventare falce della morte dello Shinigami-sama.Così decisi che avrei scelto un'altra strada diversa dagli altri membri della mia famiglia e decisi di iscrivermi in quella scuola.
Ben presto lo comunicai ai miei che tentarono di farmi cambiare idea.
"Hai del talento,sfruttalo" aveva detto mia madre.
"Segui le orme di tuo fratello"Aveva aggiunto mio padre...Beh quelle parole di incoraggiamento aumentarono solo la mia voglia di andarmene e di mettere più distanza possibile tra me e loro,dopo un po' di tempo comunque accettarono la mia decisione.
Così iniziai a frequentare le lezioni che per quanto mi riguardava erano noiose ma riuscivo sempre a superare i test e andare avanti.Non ero molto interessato a farmi degli amici ma non so come divenni amico di uno strano ragazzino di nome Blackstar.Lui era stravagante,espansivo e con una vitalità ed una energia fuori dal comune un po' il contrario di me,forse proprio per questo ci legammo così tanto.Nonostante quell'amicizia così forte però non riuscì ad aprirmi con lui c'era sempre una sorta di distanza tra di noi ed ero io a volerla....Lui mi capì e accettò di essermi amico anche se non mi confidavo con lui,anche se non gli permettevo di avvicinarsi più di tanto anche se di me non sapeva praticamente niente.
Un giorno per puro caso girovagando per la scuola trovai un'aula di musica con all'interno un magnifico pianoforte così controllando che non ci fosse nessuno mi sedetti a suonare.Erano passati dei mesi dall'ultima volta che avevo suonato e rifarlo mi fece sentire incredibilmente bene.Così iniziai a frequentare quell'aula senza dirlo a nessuno. Nell'ultimo periodo che trascorsi a casa avevo scritto una canzone in cui lasciavo trasparire tutte le mie emozioni ma ero stato ben attento a non farla ascoltare a nessuno.
Un sabato pomeriggio ben consapevole del fatto che la Shibusen fosse pressochè deserta mi diressi in quell'aula,mi sedetti sullo sgabello e iniziai a suonarla. Dopo pochi minuti dall'inizio sentì dei passi e mi voltai.
Fu lì che la vidi per la prima volta...
In piedi poco distante dal piano c'era una ragazzina con dei capelli biondi legati in 2 codini che mi fissava. Aveva lo sguardo di chi ne aveva passate tante,di chi era stata costretta a crescere in fretta di chi,come me,era da sola.
Quella ragazzina mi chiese di continuare a suonare ma mi rifiutai categoricamente:non ho mai suonato per nessuno! Quando mi chiese il motivo del mio rifiuto le spiegai il mio punto di vista ma lei non capiva... Chi non sa questo genere di cose non può capire..
Dopo poco si presentò e mi chiese di diventare la mia maestra d'armi. Lì per lì mi sorprese,infondo c'eravamo appena incontrati!La guardai negli occhi,li aveva di un verde brillante, e ci vidi la mia stessa voglia di riscatto,la stessa voglia di dimostrare quanto valesse così da poter essere giudicata solo per il suo valore...
"Io sono Soul Eater Evans e accetto di diventare la tua arma"le dissi stringendole la mano.
Quello fu in assoluto la prima volta che incontrai Maka Albarn.
   
 
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