Il risveglio non è certo stato dei migliori e spero vivamente che la giornata non peggiori perchè do fuori fi matto!
Mi sono svegliato tutto sudato per colpa di un incubo orribile e qualche minuto dopo la Granger mi ha fatto venire un mal di testa pauroso,di nuovo,perchè ha iniziato a urlare.
Ma cominciamo dall'inizio.

Mi guardo attorno cercando di capire dove sono: la stanza è immersa nel buio,ma posso notare grazie alla luce che filtra dalle tende che ha i muri verdi e che il letto è argentato. Inizialmente penso alla mia camera da caposcuola,ma nemmeno il tempo di battere le ciglia che i ricordi di ciò che è avvenuto il giorno precedente mi investono.
Il mio sogno!
C'è qualcosa che non mi torna è come se nel mio sogno ci fossero le conseguenza di ciò che è accaduto ieri,ma ciò che mi preoccupa è che possa trattarsi di una predizione. Sin da picolo ho svilupato questo potere,ma nessuno ne è a conoscenza. Ciò che mi sconvolge maggiormente è che le visioni le ho solo quando,in queste,c'è qualche persona che mi è cara e la Granger di certo non mi è cara,ma nemmeno mio padre.
Sarà stato solo un incubo,DEVE essere solo un incubo.
Un urlo mi distoglie dai miei pensieri riportandomi alla realtà.
Hermione si dimena nel letto tenendosi forte la testa con le mani. Calde lacrime inziano a scenderle sulle gote arrossate.
Mi fa tenerezza e questa volta nessuna voce interiore può dire il contrario. Il problema è che la tenerezza è causata dalla sua fragilità.
In questo momento l'orgogliosa so-tutto-io è lontana anni luce,ma ammetto che ora vorrei indietro quella fastidiosa amica di Potty.
Cerco di avvicinarmi a lei,ma è un'impresa davvero ardua: alla faccia dello scalciare
Se continua così tra un pò il letto si spaccherà in due,devo dirle di dimagrire.
-AHHHH-
-MEZZOSANGUE PIANTALA DI URLARE NON NE POSSO PIù-
-scusami- abbassa il volto in sengo di pentimento.
Beh il mio paparino un regalo me lo ha fatto: la Granger si è scusata con me.
Un bel ghigno non me lo toglie nessuno.
-mi dici perchè stavi urlando?-
-io non lo so-
Ok,questa si è totalmente rincretinita.
-come sarebbe a dire che non lo sai?-
-non lo so...avvertivo vicino a me una presenza oscura..che mi terrorizzava...volevo svegliarmi,scappare,ma ero come imprigionata nel mio sonno-
-strano,molto strano...ascolta io ora devo scriv-

TIC TIC TIC
Finalmente!

Draco sono spiacente del ritardo,ma ci sono stati un pò di imprevisti qui al castello.
Imprevisti di cui ti parlerò a breve.
Mi sono documentato su quanto accaduto alla signorina Granger. Sfortunatamente non ho trovato nulla.
Tutte le ricerche fatte hanno prodotto solo una cosa: non c'è traccia di quanto tu hai descritto.
Tuttavia il Professor Piton e io abbiamo convenuto che si possa trattare di una manifestazione di ritorno di memoria. Vedi ai babbani spesso accade che quando recuperano la memoria i ricordi facciano loro visita con fastidiosissimi mal di testa e lei mi ha detto che la Signorina si teneva con forza la testa.
La maledizione che suo padre le ha lanciato è,per così dire,testata su maghi completi,su Purosangue;essendo la Granger sia babbana sia maga( non userò mai quel termine che a lei piace molto) la maledizione potrebbe avere conseguenze diverse e manifestazioni differenti.
Comunque la nostra ipotesi può essere verificata molto facilmente : basta vedere se ricorda qualcosa in più e se questi episodi si ripresentereanno.
Ahimè ora la nota dolente.
L'altra mattina suo padre è venuto a farci visita chiedendoci di lei. Abbiamo tergiversato un pò, ma lui ha compreso subito che lei è con la signorina Granger. Sempre molto intelligente suo padre,devo ammetterlo.
Prima di andarsene ha detto che si sarebbe vendicato e che "farò pagare a quell'insulso essere di mio figlio di aver respirato la stessa aria di una mezzosangue"
Temo pertanto che possiate ricevere a breve sue notizie.
La prego se ciò dovesse accadere di informarmi,per ora gradirei sapere come sta la Granger e se è corretta la nostra intuizione.

P.s = la lettera si distruggerà entro 5 minuti dalla sua apertura.
Ossequi,
                        Albus Silente

lok ricapitoliamo : la Granger forse sta recuperando la memoria con quei suoi "graziosissimi" urli il che significa mal di testa a tutto spiano,mio padre è andato a scuola e vuole vendicarsi.
Il tutto seguito da un sublime incubo : davvero perfetto.
-Hermione,posso farti una domanda?-
-certo Draco-
tumtum tumtum tumtum
Cuore rilassati non è ancora ora di tremare per l'arrivo del caro paparino.
-allora la domanda Draco?-
tumtum tumtum
-la domanda? ah si la domanda,ieri sera dopo il tuo urlo e la tua carissima arringa hai ricordato qualcosa della tua vita?-
-urlo? arringa?-
-si-
-ma perchè..cosa è successo ieri sera?-
Oddio questa si ricorda ancora meno di quanto dovrebbe...fantastico.
-Senti vado giù a preparare la colazione e a scrivere una lettera al Professor Silente..arrivo tra poco promesso-
-tranquillo,ma perchè devi scrivere a Silente? Ci sono novità?-
Non ne sono sicuro,ma credo che la sua voce abbia tremato leggermente dicendo la parola "novità" e non certo per speranza..
-No non ci sono novità,voleva solo sapere come ce la stiamo cavando..se ci siamo già Avrakedravizzati-
-AHHHHHHHHHH NONO BASTA TI PREGO,NON HANNO FATTO NULLA,BASTA,LASCIALI...NON UCCIDERLI...NOOOOOOOO-
Corro ad abbracciarla e vengo colpito più volte al petto dai suoi pugni.
Devo assolutamente capirci qualcosa,non è possibile che di punto in bianco si metta a urlare.
Si sta calmando.
Benedetto l'incantesimo del silenzio!
-Hermione...tutto ok?-
-stringimi...-
Appena mi alzo per poterla prendere in braccio e metterci sul letto,inizia a tremare,ma non appena una mia mano sfiora il suo braccio si tranquillizza. Ora siamo sdraiati sul letto e lei è in mezzo alle mie gambe con la testa poggiata sul mio petto. Teoricamente questa situazione dovrebbe accendere il mio desiderio invece sento solo il desiderio di proteggerla.
Inizia nuovamente a tremare,ma non ne capisco il motivo.
-AHAHAH oddio figlio mio sei caduto davvero in basso-
Mio padre!
Lei si alza di scatto e cerca di allontanarsi da me mentre io cerco di prenderla: sta andando tra le sue grinfie.
-Hermione vieni qui-
-NO,MI FAI SCHIFO..TU SEI SUO FIGLIO..IO MI STAVO FIDANDO DI TE-
-Hermione,ti prego-
-ora basta mi sono già scocciato-
Si avvicina velocemente a lei e la prende per il collo.Tutto intorno a me sembra bloccarsi: Il mio incubo!
Un urlo strozzato mi fa ritornare alla realtà.
Una realtà per nulla piacevole: Mio padre è in camera e tiene Hermione per il collo. La sta strozzando,se non lo fermo tra poco lei morirà.
In un nanosecondo mi alzo e inizio a lanciare Schiantasmi a tutto spiano,ma continuo a sbagliare mira perchè sono troppo agitato.
Devo calmarmi o non solo rischierò di colpirla,ma anche di farla morire.
Mi concentro e prendo la mira.
-AH AH AH figliolo ti rendi conto che stai mirando proprio alla Mezzosangue-
-Oh no caro paparino- dico con un tono disgustamente dolce. Finto ovviamente.
Lancio due schiantasmi di fila: uno colpisce la spalla di mio padre.l'altro la mano che tiene Hermione.
So benissimo che ha ancora la forza per tenerla,ma per lo meno sarà costretto a diminuire la presa.
Non lo fa. La lancia brutalmente a terra di schiena.
-Ci rivedremo figliolo...-
Sono esausto,ma devo assolutamente occuparmi di lei.
La prendo in braccio e la stendo sul letto. Non mi sono mai sentito così preoccupato e in colpa in vita mia.
Maledetta Granger e maledetto Lucius!
-Hermione svegliati...ti prego-
-sta..mm..i...lon..ta..nnn..o- fa fatica a parlare poverina.
-ascolta tu fai fatica a parlare quindi stai zitta così io ti spiego-
Cerca di ribattere,ma la faccio tacere posandole dolcemente un dito sulle sue labbra moribisissime. Chissà cosa si prova a baciarle. Draco torna in te.
-Io non mi chiamo Draco Black,ma Drao Lucius Malfoy...sono il figlio dell'uomo che ha ucciso i tuoi genitori e ti ha maledetta. Silente ha pensato fosse meglio per te pensare che la maledizione si fosse attivata non per colpa del figlio di quell'uomo.Pensava ti rendesse tutto più facile e devi ammettere che aveva ragione. Abbiamo vissuto abbastanza civilmente ieri,no? Comunque vedi...a Hogwarts noi due ci insultavamo sempre. Io ti chiamavo Mezzosangue.so-.tutto-io o Zannuta e tu platinato,furetto,mangiamorte..-
-zan..nta?fur..e.tto?-
-se vuoi ti posso raccontare tutto. Partendo dal nostro primo incontro,per poi passare agli insulti,ai tuoi amici,al pugno che mi hai dato. Così magari ricordi. Ti va?-
-si..grazie-
Dovrei scrivere al preside,ma ora voglio solo vivere questo momento di tranquillità.
Ah,avevo forse detto che speravo che la giornata fosse meglio del risveglio? Mi sa che i babbani almeno su una cosa hanno ragione " il buongiorno si vede dal mattino".

Scusate il ritardo e perdonatemi se il capitolo non è nulla di speciale.
Fiore Di Ren