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Autore: Freeshane    17/04/2017    1 recensioni
[La storia riprende dalle vicende della 6x22]
E se Kai avesse punito Bonnie Bennett e Damon Salvatore togliendo a Elena il ricordo dell'esistenza di ognuno di loro?
"Damon non voleva crederci, non poteva essere vero: era impossibile dimenticare un amore come quello loro, era impossibile non ricordare della passione, dell'avventura, del pericolo. Non poteva crederci. Eppure, quando la sua ragazza aveva aperto gli occhi non l'aveva riconosciuto, non sapeva chi fosse [..] ma gli era bastato incrociare il suo sguardo e ammirare il suo sorriso per capire che non sarebbe stata la magia a spezzare l'incantesimo di Kai. "
Genere: Fantasy, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bonnie Bennett, Damon Salvatore, Elena Gilbert, Un po' tutti | Coppie: Damon/Elena
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Capitolo 5- Eppure sono qui!

 
Stefan entrò nella camera buia di Damon e andò ad aprire tutte le tende e le finestre, per far circolare un po d'aria fresca.

<< Sono tre giorni che non esci da questa stanza, cosa credi di fare? >> Chiese Stefan, scoprendolo dalle calde coperte che lo avvolgevano mentre dormiva nel suo letto

<< Esci, Stefan >> Disse Damon con pacatezza

<< Abbiamo la pietra della fenice, siamo in vantaggio rispetto a Lily, non sei felice? >> Chiese Stefan mentre Damon si alzò dal letto ancora assonnato

<< Una pasqua >> Disse ironico

<< Lo capisco che sei distrutto ma >>

<< No, Stefan, non lo capisci perchè tu hai la tua ragazza, i tuoi amici, hai me, tutto il tuo mondo gira perfettamente! >> Esclamò Damon andando a farsi una doccia

<< Anche io l'ho persa, Damon >> Disse Stefan fermando suo fratello e guardandolo dritto negli occhi

<< Tu l'hai persa nel momento in cui ha scelto definitivamente me >> Rispose Damon con perfidia, così Stefan lo colpì dritto in faccia con un pugno, facendolo finire a terra

<< E' questo quello che fai, vero? >> Chiese arrabbiato Stefan

<< Cosa? >> Disse Damon toccandosi la mascella arrossata e un po dolorante

<< Quando qualcosa non va cerchi di autodistruggerti, cerchi di allontanare tutto e tutti ma adesso siamo tutti stanchi del tuo comportamento >> Esclamò Stefan

<< Non mi importa niente di voi! >> Urlò Damon

<< Se l'unica cosa che ti importa è Elena allora pensa che hai ucciso uno dei figli di Lily, quelli che ama, intendo! Vorrà vendetta su di te e l'unico modo di vendicarsi è proprio uccidere Elena! >> Disse Stefan

In quel momento, il terrore avvolse il cuore e lo sguardo di Damon: non aveva pensato che Elena potesse essere in pericolo per quello che aveva fatto a Malcolm

<< Stefan, io >>

<< Non dire nulla, sei sempre il solito egoista >> Disse Stefan arrabbiato per poi lasciarlo solo nella stanza e dirigersi al suo appuntamento con Valerie.

Alle 10 in punto della mattina, Stefan si ritrovò sul ponte di Wickery ad attendere l'eretica Valerie, il suo primo grande amore; era piuttosto assorto dai suoi pensieri, che vennero interrotti proprio dal suo arrivo

<< Stefan >> Disse Valerie guardando << Non sapevo delle intenzioni di Lily con Elena >> Si giustificò immediatamente

<< Lo spero perchè mio fratello è sul piede di guerra >> Affermò Stefan avvicinandosi a lei

<< Anche gli Eretici sono sul piede di guerra contro tuo fratello Damon, non riesco ancora a credere che abbia ucciso Malcolm >> Disse Valerie con le lacrime agli occhi

<< Perchè mi hai chiesto di vederci? >> Chiese Stefan con freddezza

<< Per riportare indietro Julian, Lily aveva bisogno della pietra della fenice e del corpo di Julian per riportare la sua anima nel suo corpo >> Disse Valerie << Adesso che non ha momentaneamente la pietra della fenice, vuole pensare al suo corpo ma noi dobbiamo essere un passo avanti a lei >>

<< Dove si trova il corpo di Julian? >> Chiese Stefan

<< Esattamente nel luogo in cui Kai aveva promesso a Lily di averci trovati >> Disse Valerie guardando Stefan, il quale annuì

<< Perchè stai tradendo Lily? Non è lei la tua famiglia? >> Chiese stranito Stefan

<< Il mio odio verso Julian è più forte dell'amore che provo per Lily >> Affermò Valerie abbassando lo sguardo

<< Cosa è successo? >> Chiese Stefan

<< Non mi va di parlarne >> Disse semplicemente Valerie

<< Come non ti va di parlare di quello che mi hai fatto? Sei scomparsa, non ho avuto più notizie di te! >> Esclamò Stefan

<< Cosa importa? Adesso hai una nuova ragazza >> Disse Valerie

<< Caroline non c'entra nulla in questa storia! >>

Valerie guardò quell'uomo e sospirò, sapeva che era giusto dirgli la verità e non vedeva l'ora di farlo, non vedeva l'ora di condividere il dolore con qualcuno.

<< Lily mi aveva chiesto di tenere d'occhio te e tuo fratello, non avrei mai immaginato che mi sarei innamorata del suo figlio minore >> Disse Valerie sospirando << Volevo davvero tornare e passare il resto della mia vita con te ma Julian mi ha fermata: sapeva che se non fossi partita quella mattina con gli Eretici e Lily, nemmeno Lily avrebbe preso quella nave così mi ha picchiata fino a farmi perdere il bambino >>

A quell'ultima frase Stefan la guardò immediatamente, senza riuscire a proferire alcun tipo di parola, non riusciva nemmeno a emettere un verso di sgomento, rabbia, sorpresa, niente.

<< Eri incinta? >> Riuscì a dire, poi, Stefan

<< Si, Stefan >> Disse Valerie mentre una lacrima amara segnava il suo viso << Lui non deve tornare, non potrei sopportarlo >>

Stefan guardò quella donna, così fredda ma allo stesso tempo troppo fragile e l'abbracciò stringendola forte mentre la donna si stringeva ancora di più all'uomo che per tanto tempo aveva amato alla follia. Quando Stefan rientrò in casa, rimase sorpreso nel vedere Damon assieme Bonnie e Caroline, così si avvicinò a loro

<< Finalmente sei arrivato, dove diamine sei stato? C'è in atto una battaglia eretica e tu mi lasci qui con la barbie e magica Sabrina? >> Chiese ironico Damon mentre Caroline e Bonnie lo guardarono male

<< Sono stata con Valerie >> Affermò Stefan

<< Con chi? >> Chiese Caroline

<< Questa è anche peggio della battaglia eretica >> Disse divertito Damon

<< Lei vuole quello che vogliamo noi, è dalla nostra parte e mi ha anche detto cosa fare per impedire a Lily di utilizzare la pietra della fenice >>

<< Non hai pensato che lei volesse fare il doppio gioco? >> Chiese Caroline irritata

<< No perchè ha un ottimo motivo >> Disse Stefan abbassando lo sguardo, così Caroline lo guardò confusa mentre Bonnie trascinò Damon fuori casa

<< Cosa sta succedendo, Stefan? >> Chiese Caroline

<< Ho conosciuto Valerie poco prima di conoscere Katherine, lei è stata il mio primo vero amore, volevo passare tutta la vita con lei ma poi è sparita ed io l'ho dimenticata; solo adesso mi ha raccontato la verità: era venuta per conto di Lily, per tenerci d'occhio, e si è davvero innamorata di me e voleva ritornare a Mystic Falls ma il vampiro di cui è innamorata mia madre glielo ha impedito, picchiandola fino a farle perdere il nostro bambino >> Disse Stefan con gli occhi lucidi mentre Caroline sembrava scioccata

<< Lei era incinta di tuo figlio? >> Chiese Caroline mentre Stefan annuì, così la ragazza si sedette per calmarsi

<< Questo non cambia niente, Caroline >> Disse dolcemente Stefan

<< Questo cambia tutto >> Rispose la ragazza ancora scossa per poi andarsene velocemente dalla casa dei Salvatore

Stefan le stava correndo dietro ma venne fermato da Damon e Bonnie

<< Le passerà, dobbiamo prima pensare a Lily e alla pietra della fenice >> Disse Bonnie determinata così Stefan sospirò

<< Valerie mi ha detto dove si trova il corpo di Julian, il vampiro che Lily vuole fare ritornare dalla pietra della fenice >> Spiegò Stefan

<< La pietra della fenice contiene le anime dei vampiri? >> Chiese Bonnie

<< Esatto, o almeno di quelli che vengono colpiti dalla spada della fenice che per la cronaca è nelle mani di Lily >> Disse Stefan << Me l'ha detto Valerie, ma per completare l'incantesimo ha bisogno della pietra e del corpo >>

<< Noi abbiamo la pietra >> Osservò Bonnie

<< E tra poco anche il corpo >> Disse Damon sorridendo beffardo

Stefan dovette lasciar perdere Caroline per un paio d'ore e accompagnare Damon e Bonnie nel luogo in cui si trovava Julian; una volta entrati nell'ampio locale, i tre ragazzi rimasero sconvolti

<< Bene, da dove cominciamo? >> Chiese Bonnie guardando l'immensa schiera di bare disposta lungo tutto l'ambiente

<< Perchè non fai un incantesimo di localizzazione? Sei una strega! Secondo te perchè ti abbiamo portato con noi? >> Chiese Damon scherzando

<< Divertente ma non posso fare un incantesimo di localizzazione se non ho nulla che riguardi questo Julian >> Rispose Bonnie

<< Abbiamo la sua anima, possiamo desiderare di meglio? >> Chiese Damon passando a Bonnie la pietra della fenice

Così Bonnie sbuffò e si concentrò su quella pietra e sull'anima che intendeva cercare, creando una potente energia magica che sfinì Bonnie e le sue energie; tra tutte le bare presenti, una sola si aprì e così Bonnie interruppe l'incantesimo e cadde a terra, così venne soccorsa da Damon che le diede il suo sangue mentre Stefan si avvicinò a quella bara aperta.

<< E' il nostro uomo? >> Chiese Damon

<< Si, c'è dentro qualcuno >> Affermò Stefan, preparandosi a staccargli il cuore dal petto << Questo è per il mio bambino >> Disse Stefan a denti stretti ma prima che potesse farlo venne colpito dalla tortura mentale degli Eretici, che fecero accasciare Stefan, Damon e Bonnie a terra.

<< Speravo che foste così stupidi da portare la pietra della fenice direttamente a me >> Disse Lily con un sorriso sul volto

<< Fermati, Lily >>

Il capo degli Eretici si voltò e rimase piuttosto stranita quando vide Valerie, la sua prima creatura, che la guardava con le lacrime agli occhi

<< Cosa stai facendo, Valerie? >>

<< Non posso permetterti di riportare questo mostro in vita >> Disse l'eretica mentre piangeva

<< Cosa stai dicendo? Julian è l'amore della mia vita! >> Esclamò Lily, prendendo dalle mani della giovane Bennett la pietra della fenice

<< Non sono stata sincera con te, Lily >> Affermò Valerie singhiozzando

<< Lo vedo, sei passata dalla loro parte >> Osservò dispiaciuta Lily << Ma sappi che se proverai a fermarmi io non farò problemi ad ucciderti >> Disse la donna con le lacrime agli occhi

<< Lily, ti prego, ascoltami >> La scongiurò una Valerie piangente

<< Non voglio più ascoltarti, sono stanca >> Disse Lily arrabbiata, avvicinandosi ai suoi due figli biologici che erano immobili a terra << Non ti uccido per vendicare il mio Malcolm solo perchè io non sono come voi, un'assassina, io voglio solo la mia famiglia >> Disse Lily con le lacrime agli occhi

<< Che ci vuoi fare, nostra madre non ci ha educati bene >> Disse Damon con tono di sfida mentre lasciava Lily e la sua famiglia andare via con la bara e la pietra della fenice.

Dopo che Valerie li aiutò a riprendere le forze, tutti tornarono a casa dei Salvatore per metabolizzare l'enorme fallimento.

<< E adesso che facciamo? >> Chiese Stefan esaurito

<< Cerchiamo di fermare quella pazza di nostra madre ma prima io vado a vedere se la mia ragazza sta bene e ti consiglio di andare a vedere se la tua è ancora incazzata >> Disse Damon divertito, provocando però l'imbarazzo di Valerie, per poi uscire da casa sua assieme Bonnie che ritornò a casa.

<< Io devo andare >> Disse Stefan a Valerie

<< Da Caroline, lo so >> Disse la ragazza sospirando

<< Puoi stare qui per il momento, fino a quando non trovi una sistemazione >> Le suggerì Stefan, così Valerie lo guardò e sorrise leggermente

<< Grazie >> Disse piano per poi lasciare che Stefan andasse dalla sua ragazza

Damon aveva parlato con Alaric e gli aveva spiegato la situazione, avrebbe pensato lui a proteggere Elena mentre lei avrebbe vissuto la sua vita ignara e felice proprio come meritava; il vampiro sospirò e andò nel suo posto preferito a Mystic Falls, quello che gli consentiva di riflettere in tranquillità. Una volta salito sulla cima dell'orologio di Mystic Falls, la sua attenzione venne distolta da qualcuno che, dal basso, lo stava chiamando agitando le mani: era Elena. Così, Damon la raggiunse immediatamente, cercando di non farsi vedere mentre faceva quel lungo salto dalla cima dell'orologio.

<< Ti ho disturbato? >> Chiese la ragazza

<< No, certo che no, è successo qualcosa? >> Chiese Damon preoccupato

<< Come hai fatto a scendere da la sopra? >> Chiese stupita Elena, ignorando la domanda del ragazzo

<< Ho fatto bunging jumping >> Inventò su due piedi Damon, non convincendo nemmeno per un secondo Elena che lo guardò divertito

<< Io ricordo >> Affermò Elena e quell'affermazione fece fermare- ancora una volta- il cuore a Damon

<< Cosa ricordi? >> Chiese il vampiro, avvicinandosi alla ragazza e accarezzandole dolcemente il viso

<< La giornata ad Atlanta, quel tipo che ti ha aggredito ed io che ti ho salvato la vita >> Disse Elena lasciando perplesso Damon << Ricordo anche quello che mi hai detto quando mi hai riportato a casa >> Disse guardandolo

<< Tu non.. Come è possibile? >> Chiese Damon senza parole

<< Perchè avrei dovuto dimenticarlo? >> Chiese Elena sospettosa ma divertita << Hai detto che quel vecchio era un vampiro e che anche tu lo eri >> Disse la ragazza

Damon la guardò confuso e perplesso, non sapeva proprio cosa dire e come fosse possibile che lei ricordasse tutto, poi l'attenzione di quei grandi occhi blu si concentrò su un accessorio portato dalla ragazza, di cui non si era completamente accorto.

<< La tua collana >> Disse Damon, accarezzandole la collana che gli aveva regalato Stefan tempo prima che conteneva verbena

<< Me l'ha regalata Alaric, mi ha detto di tenerla sempre con me >> Spiegò Elena guardando quel ragazzo cui sguardo la intimoriva, come sempre

<< La puoi togliere, per favore? >> Chiese dolcemente Damon, sperando che Elena obbedisse anche senza compulsione

<< Perchè? A cosa ti serve? >> Chiese Elena sospettosa

<< Sei sempre la solita testarda, eh? >> Chiese Damon divertito, così Elena lo guardò

<< Hai detto che io sono innamorata di te ma non mi ricordo totalmente di te se non per quelle poche volte che ci siamo incontrati eppure sei come una calamita non riesco a starti lontano, quindi ti prego puoi spiegarmi cosa sta succedendo? >> Chiese dolcemente Elena

<< Non dovresti stare qui, dovresti stare col tuo ragazzo umano perfetto e tornare alla tua vita umana perfetta >> Disse Damon guardandola

<< Eppure sono qui, Damon, non dal mio ragazzo perfetto! >> Esclamò Elena

<< E allora vattene! >> Urlò Damon

<< Non posso! >> Urlò, di contro, Elena << Non posso, c'è qualcosa che mi spinge a te e a qualsiasi cosa tu faccia parte perchè.. Sento che mi appartenete >> Disse, poi, Elena calmandosi

Damon guardò la donna della sua vita e le venne in mente uno dei tanti litigi tra i due, in cui lui chiedeva di smettere di amarlo e lei rispondeva proprio non posso. Quindi, non potette fare a meno di reagire proprio come l'ultima volta: le prese dolcemente il volto e le diede un bacio che colse di sorpresa la donna che, però, non si potè sottrarre da quel bacio che quasi la consumò.

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NB. Buone vacanze di Pasqua a tutti quanti (:

   
 
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