Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: LUNA5    24/04/2017    1 recensioni
Questa è la storia di Noemi Clark una bambina a cui il destino aveva tolto tutto tranne la voglia di vivere e lottare per le persone che amava.
Genere: Romantico, Sentimentale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

POV ETHAN

Ne avevo abbastanza di Josh non sopportavo l’idea di averlo sempre intorno. Non solo faceva parte della squadra ma era anche cocapitano insieme a me, non riuscivo proprio a capire cosa il coach ci avesse visto in lui di tanto speciale. E come se non bastasse non si staccava mai da Noemi specie dopo quello che le aveva confidato.

-Sono sicuro che questo campionato quest’anno lo portiamo a casa, tu e Josh siete i migliori playmaker che abbia mai visto giocare.- Disse Peter destandomi dai miei pensieri.

-Non è così bravo! E poi non capisco che bisogno c’era di farlo anche capitano.-

-Ethan amico mio, solitamente sono d’accordo con te ma questa volta stai sbagliando e poi Josh non è male lo dice anche Noemi.-

-Solo perché è stato carino con lei non vuol dire che è un bravo ragazzo.-

-Allora è questo il vero motivo… ti ho beccato sei geloso.- Ribatté Peter ridendo

-Ma di che parli? Geloso di cosa poi? Entrambi sappiamo giocare bene.-Risposi sulla difensiva

-Sai a cosa o meglio a chi mi riferisco, ad una certa biondina con occhi da gatto, che hai sempre intorno.-

-Che centra Noemi? È la mia migliore amica. E tu lo sai bene è inutile che fai allusioni sbagliate tra l’altro.-

-Tu dici?? Andiamo amico ti conosco so che nessuno della sua famiglia approverebbe ma non vuol dire che tu non provi nulla, hai occhi solo per lei e non dire di no, vi ho visti insieme l’altro giorno se non ti avessi interrotto ….- Lasciò la frase in sospeso facendomi l’occhiolino.

-Ti sbagli, poi a lei non interesso in quel senso.-

-Lo vedi? Non hai detto che non ti piace. Amico mio sei proprio fregato, anche se secondo me dovresti provarci, anche perché per me hai molte speranze poi fai te.-

-Scordatelo non rovinerò la nostra amicizia per una cottarella.-

-Di chi sei cotto?- Chiese improvvisamente Noemi spuntando da dietro.

-Noemiii!! Che ci fai qui? Non avevi pallavolo?-

-Che fai cambi discorso?? Comunque ci stavo andando mi accompagnate?-

-Certo! Se non sbaglio ci sono anche le cheerleader.- Rispose Peter

POV JOSH

-Ti prego che ti costa accompagnarmi, mi piacerebbe farti vedere la nuova coreografia che ho creato.- Mi chiese Julie implorante non sapevo più come evitarla o farle capire che non mi interessava.

-Va bene. Ma non ti assicuro che rimango fino alla fine, ho da fare.-

-Certo va benissimo. Andiamo allora.- Disse prendendomi sottobraccio

~~~~~~~~~~~

-Hai visto come siamo brave?-

-Si siete fantastiche.- Le risposi accontentandola in realtà avevo prestato poca se non nessuna attenzione, dati che mi ero soffermato a guardare giocare Noemi e devo dire che era molto brava in campo non era la solita sbandata ma la mia raganella agile e scattante.

-È vero, nessuno ci batte e quest’anno che sono io il capitano delle cheerleader porterò alla mia squadra alle regionali e voglio vincere. Come è ovvio che sia. Io ottengo sempre quello che voglio.- Prosegui Julie

-Si immagino, adesso però devo andare.-

-Aspet….- Ma non finisce la frase che le urla derivanti dall’altra parte della palestra richiamano la nostra attenzione.

POV NOEMI

Sto ridendo e scherzando con i ragazzi ma appena arriviamo in palestra il mio sorriso si spenge, quando vedo Josh a braccetto con la reginetta della scuola.

Sento improvvisamente una morsa alla bocca dello stomaco e un leggero fastidio ma non ne capisco il motivo, non posso essere gelosa di lui, insomma è mio cugino e non siamo nemmeno tanto legati anzi se non per qualche rara eccezione noi due nemmeno ci sopportiamo. Ma allora perché non riesco a smettere di guardarli ed essere triste?

-Allora noi ti aspettiamo qui, ci mettiamo sugli spalti.-

-Si, si va bene fate il tifo.- Rispondo senza smettere di guardare Josh e Julie

-Dici sul serio??? Di solito non vuoi che restiamo agli allenamenti.- Mi rispose Ethan incredulo

-Èh?? Cioè per questa volta va bene.- Rispondo guardandoli.

-Ok a dopo principessa.- Disse Ethan dandomi un bacio sulla guancia

~~~~~~~~~

L’allenamento era quasi finito ero stanchissima mi voltai in cerca sei miei amici che sentivo incitarmi come se giocarsi la partita del secolo, quando il mio sguardo si posò su una ragazza che non avevo mai visto era seduta in disparte in un angolo indossava un cappellino bianco e dei bellissimi boccoli biondi e blu che ricadevano sulle spalle, indossava una maglia nera e dei leggins a mimetica, come alzò lo sguardo e i nostri occhi si incrociarono ebbi un tuffo al cuore quello sguardo era il suo sguardo, in un attimo mi sembrò di tornare indietro nel tempo a quando avevo solo cinque anni. Non potevo credere hai miei occhi quella ragazza era Jenna.

-Noemiii…. ATTENTA!!!- Sentì gridare ma troppo tardi quando mi girai una pallonata mi arrivò in pieno viso facendomi cadere a terra e perdere i sensi.

~~~~~~~~~~~

Buio totale era questa l’unica cosa che ricordavo, lentamente apro gli occhi ritrovandomi in camera mia forse avevo sognato, mi sentivo così frastornata che più ci pensavo e più non riuscivo a concentrarmi e ricordare.

-Finalmente! Ci hai fatto prendere un grosso spavento raganella.- Disse Josh avvicinandosi mettendo la sua mano sulla mia fronte

-Che ci fai in camera mia??- Risposi spostandomi dal suo tocco e tirandomi leggermente in su dato ma senti subito la testa battermi.

-Guarda che non siamo a casa. La pallonata in testa deve averti proprio scombussolata se non riesci nemmeno a capire che siamo in infermeria.-

-Cosa?!- Risposi guardandomi intorno ed aveva ragione non ero nella mia stanza

-Ma cosa è successo??-

-Non lo so questo devi dirmelo tu, ti eri distratta e una pallonata ti è arrivata dritta in faccia, cosa stavi guardando?-

-Io..io … o mio Dio!! Adesso ricordo cosa è successo. L’ho trovata finalmente, l’ho vista.-

-Aspetta io continuo a non capire di cosa stai parlando?- Chiese confuso Josh

-Parlo di Jenna. L’ho vista in palestra.-

-Ma che dici? Sono passati anni come fai a sapere che è lei?-

-Josh certe cose si sanno il tuo cuore le riconosce e poi pensaci chi altro poteva lasciarmi quei messaggi sul mio armadietto se non lei.-

-Ma se lei non vuole più vederti perché farti sapere che è qui farti prendere paura anziché lasciarti stare.- Disse Josh contrariato

-Io l’ho abbandonata e lei non vuole ne vedermi ne parlarmi ma sapeva che l’avrei riconosciuta per questo mi ha mandato dei messaggi.-

-A me sembravano minacce.- Disse Josh arrabbiandosi

-Non importa cosa sono, io devo parlare farle capire che le voglio bene e che non ho mai smesso di cercarla.-

-Va bene se è quello che vuoi ti aiuterò a riallacciare i rapporti con lei conta pure su di me. Adesso riposati vado a chiamare l’infermiera.-

POV JOSH

Appena uscì dall’infermeria mandai un messaggio a Peter che attendeva come Ethan notizie di Noemi dato che la direttrice non aveva dato il permesso di rimanere con lei solo a me perché ero di famiglia, infatti quando vidi una ragazza aggirarsi per la scuola la cosa mi sembrò strana dato che la scuola doveva essere deserta.

-Ti sei persa per caso?- Chiesi alla bionda

-No! Stavo per andarmene.- Rispose sicura di sé anche se non la conoscevo sapevo perfettamente chi fosse, Noemi l’aveva descritta alla perfezione ed era impossibile sbagliarsi, aveva proprio ragione si riconosceva tra mille.

-Comunque sta bene! Si è già ripresa.-

-Come scusa? Non so di che parli.-Rispose scontrosa

-Io penso di sì! Ma se vuoi fare finta di nulla fai pure a me non interessa. Basta che non le fai del male e che la smetti con le scritte nel suo armadietto. Altrimenti tela vedrai con me.- Risposi più scontroso di lei per farle capire che non mi aveva intimorito al contrario mi aveva fatto arrabbiare di più. Se non le interessava di Noemi perché era rimasta?

-Ripeto non so di che parli, non mi interessa far del male a Noemi.-

-Non ho mai pronunciato il nome della ragazza di cui stavo parlando, perciò la prossima volta che non vuoi essere sgamata stai più attenta Jenna.- Risposi marcando il suo nome per poi andarmene lasciandola lì indispettita.

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: LUNA5