No
smoking please!
La dottoressa Miyano stava analizzando dei campioni di aptx nella solitudine del suo laboratorio quando avvertì una strana sensazione.
Alzò la testa di scatto e si guardò intorno in allerta.
Dopo qualche secondo spalancò gli occhi e chiuse i pugni con rabbia.
No.
Non è possibile...
Ma non si può vivere così!
Un'altra volta no!
<< Maledetto... >> sibilò accendendo la luce del laboratorio e spalancando la porta << Lo uccido. Ora prendo il primo composto corrosivo che trovo e glielo butto in faccia! >> continuò a sibilare alzando di poco la voce.
Il risultato era alquanto inquietante, o almeno quello era l'effetto che faceva a tutti i componenti dell'equipe e a tutti i presenti della struttura.
<< Ti sento Sherry... >>
Tutti tranne che al diretto interessato. Ovviamente.
Shiho gli si piazzò davanti incrociando le braccia e fissandolo con un aria per nulla rassicurante.
<< Se mi senti allora: Spegni. Quella. Cosa >> disse indicando con disgusto la sigaretta che teneva in bocca.
Gin inspirò e poi espirò una nuvoletta di fumo iniziando a parlare con calma.
<< Sherry sono appena tornato da Toronto. Dammi tregua... >>
<< Non mi interessa se sei tornato da Toronto, Amsterdam o da Narnia. Spegni quella cosa >>
L'uomo ruotò gli occhi al cielo.
<< Gin mi stai appestando il laboratorio e potresti anche falsare dei risultati >>
<< Ma sono in corridoio... >> disse con un tono vagamente infantile, come a voler sottolineare che i suoi preziosi topini e le sue provette difficilmente sarebbero venute a contatto col fumo.
Shiho assottigliò lo sguardo.
<< Non mi interessa. Sai bene che nel preciso istante in cui varchi la soglia della struttura sei nel mio territorio. Spegnila >>
Lui incrociò le braccia al petto ignorandola.
<< Gin spegni quella cosa >>
Ma le si era rotto il disco?
<< Gin ti ho detto di... guardami in faccia quando ti parlo! >> disse iniziando progressivamente ad alzare la voce.
Perchè non poteva ucciderla? Ah già era a capo dell'equipe di ricerca...
<< Gin! >>
La guardò negli occhi per un paio di secondi.
Poi guardò gli altri ricercatori: erano terrorizzati e sembravano esserlo più per il comportamento della ragazza che per la sua presenza.
Infine riguardò la scienziata notando che stava diventando bordeaux.
<< E va bene... >>
Prese la sigaretta e la spense con due dita.
<< Contenta? >>
Per tutta risposta la ragazza prese un foglio di carta e scrisse velocemente su di esso, poi lo attaccò al muro che stava dietro il mib con una certa dose di violenza.
<< Così te lo ricordi! >> gli urlò all'orecchio, subito dopo alzò i tacchi e ritornò velocemente dentro il laboratorio sbattendo la porta.
Gin aggrottò la fronte e si massaggiò il timpano lesionato. Poi, incuriosito, si girò per leggere il foglio.
NO
SMOKING. Especially GIN!!!
<< Tsk... mendokuse... >>
***
Angolo dell'autrice
Avevo promesso che se avessi trovato qualche altra immagine avrei scritto altre one-shot a sfondo comico. Beh ecco qua.
Per scrivere questa fanfic ho dovuto convincere tutti i neuroni del mio cervello a non odiare Gin, il che non è stato facilissimo, ma devo dire che l'immagine ha aiutato molto.
Spero di aver fatto un lavoro carino. Grazie a tutti i lettori.
Ciao ciao.
Violetta_