Eight: Introduction of a Familiar Face
“Livvy, ti ricordi dell’amico di tuo padre, il sig. Mustang, e suo figlio Roy?
Si, l’uomo con cui suo padre si sedeva vicino al fuoco e ricordava storie di combattimenti e valore – e il suo figlioletto dai capelli neri, che dava colpettini ad Alex finchè il piccolo biondino ridacchiava, e che aveva provato ad alzarle la gonna perché voleva sapere cosa portava sotto di essa.
“Si, me li ricordo madre”
“Vengono a cena questa sera. Non sarà divertente giocare di nuovo col piccolo Roy?”
Divertente? Forse intendeva completamente noioso? Perché era così, guardare il rompiscatole aggirarsi per Casa Armstrong.
“Si, madre”