STEP EIGHTEEN – And I love you so*
- Signorina Weasley, credo le sarà molto utile se decidesse di seguire la mia lezione, quest'oggi.- mi rimproverò l'insegnante di Erbologia, fissandomi con un sopracciglio alzato e riprendendomi per la terza volta quel giorno.
- Le chiedo scusa, professoressa Sprite, starò più attenta.- la rassicurai ancora una volta, prima di diventare del colore dei miei capelli.
La verità era che quel giorno proprio non riuscivo a concentrarmi; ad ogni lezione, l'insegnante aveva dovuto richiamare la mia attenzione, poichè la mia mente viaggiava verso pensieri ben lontani dall'aula in cui mi trovavo.
E tutto a causa del messaggio che quella mattina Draco mi aveva spedito via gufo, all'ora di colazione.
È tanto che non passiamo un po' di tempo insieme.
Che ne diresti di vederci questa sera, solo io e te, nel bagno dei Prefetti?
La parola d'ordine è “lapislazzuli”, così non sarai costretta a chiederla a tuo fratello e a suscitare strane domande.
Draco
Incuriosita avevo sollevato lo sguardo verso di lui, osservandolo dall'altra parte della Sala Grande, e lui per tutta risposta mi aveva fatto l'occhiolino, prima di ridacchiare sotto i baffi come se avessi appena fatto qualcosa di molto divertente; mi prendeva anche per i fondelli, adesso?
Io e Draco stavamo insieme ormai da qualche mese, ma non eravamo mai arrivati a quella che i babbani definirebbero “terza base”; il Serpeverde era sempre stato molto galante con me, non chiedendomi mai nulla e non pretendendo niente.
Che ora volesse rimarcare il suo territorio?
Insomma, non stava scritto da nessuna parte, ma nel bagno dei Prefetti c'era una vasca enorme, e questo comportava farsi un bagno, e di solito il bagno si fa nudi...
Ancora una volta mi ritrovai ad arrossire come una ragazzina, ma per mia fortuna la lezione terminò proprio in quel momento, in modo che la professoressa non dovesse riprendermi ancora una volta.
Così, quella sera, alle ventidue in punto, come mi aveva informato il mio ragazzo durante la pausa pranzo, mi diressi a passo lento verso il bagno dei Prefetti al quinto piano, riflettendo su quello che sarebbe potuto accadere da lì a pochi minuti; la verità era che, nonostante avessi avuto altri ragazzi prima di Draco, con nessuno di loro ero mai andata più in là del bacio o della semplice effusione.
Questo non significava affatto che non desiderassi fare l'amore con il biondo, anzi, ma non potevo fare a meno di essere leggermente nervosa, con il cuore che batteva come impazzito, non sapevo bene se per l'emozione o il terrore.
Finalmente giunsi davanti alla porta che nascondeva il bagno dei Prefetti, così, dopo aver pronunciato la parola d'ordine, entrai titubante nel grande spazio, subito investita dai molteplici profumi delle bolle di sapone.
- Buonasera, Ginevra.- mi accolse la voce bassa e calda del mio ragazzo, facendomi sobbalzare, persa com'ero a rimirare gli strani colori che l'acqua proiettava sui muri di marmo bianco.
- C-Ciao.- risposi tuttavia sorridendo, prima di rispondere al dolce bacio che Draco mi posò sulle labbra.
- Gin, stai tremando?- si accorse subito lui, osservandomi incuriosito
- I-io... no, no, è solo che... bè, fa un po' freddino qui.- mentii spudoratamente, prima di mordermi la lingua; di quel luogo si poteva dire tutto, tranne che facesse freddo.
- So a cosa stai pensando.- mi sorprese dopo qualche secondo il biondo, sorridendomi rassicurante.
- A-ah, sì?-
- Gin, non ti ho chiamato qui per fare l'amore con te, se tu non vuoi. Anzi, ho pure portato i costumi da bagno.- tentò di rassicurarmi lui, mostrandomi i due indumenti posati sul bordo della grande vasca.
- Tu non vuoi...-
- Non fraintendermi. È ovvio che ho una voglia matta di fare l'amore con te e di sentirti completamente mia, ma tra noi è stato... complicato all'inizio, ho compreso il tuo stato d'animo, quindi non ti forzerò a fare nulla che tu non voglia.- mi fermò subito Draco, parlandomi apertamente e accarezzandomi i capelli.
Il silenzio cadde tra di noi per qualche secondo mentre ci fissavamo negli occhi, sul suo viso il sorriso sempre presente, che mi riscaldò il cuore.
- La verità... la verità è che-che io... voglio fare l'amore con te. Ma... Draco, per me sarebbe la prima volta.- gli confessai tutto d'un fiato, decidendo di essere sincera come lui lo era stato con me.
- Prometto che sarò un vero gentiluomo. Se è quello che vuoi.- s'impegnò il Serpeverde, prima di chinarsi lentamente verso le mie labbra, come a volermi dare il tempo di tirarmi indietro se lo avessi voluto.
Ma non lo feci.
Quello che volevo davvero, in quel momento, era sentirmi completamente sua, volevo essere avvolta dal suo calore, volevo farmi amare da lui così come doveva essere fin dal momento in cui avevo deciso di iniziare quell'avventura insieme a lui.
Fu un momento magico; ci spogliammo lentamente, senza urgenza, come a voler assaporare ogni istante di quegli attimi vissuti insieme.
Draco mi guardò negli occhi, prima di sollevarmi e trasportarmi verso l'acqua ancora calda e profumata.
Quando finalmente mi fece sua, lentamente e delicatamente, il dolore durò solo pochi secondi, prima di essere pervasa dal piacere e dall'amore che ormai provavo per lui.
Non era stato facile, all'inizio, accettare l'idea di amarlo; ma ormai c'ero dentro fino al collo e non aveva alcun senso negare l'evidenza.
- Ti ho fatto male?- mi domandò premuroso il Serpeverde, cullandomi tra le sue braccia, alla fine di tutto.
- No. È stato perfetto.- ammisi sorridendogli, prima di posargli un bacio nell'incavo del collo.
- Ginevra, c'è una cosa che devo dirti.- mi rivelò dopo qualche secondo, spingendomi a guardarlo in volto.
- Che c'è?- domandai io preoccupata, incatenando i miei occhi azzurri ai suoi di ghiaccio.
- È una cosa strana da dire, per me. Ma credo che questo sia il momento più adatto e... tu te lo meriti.-
- Draco, così mi fai preoccupare.-
- Ti amo, Gin.-
Non potei fare a meno di spalancare gli occhi e la bocca a quella dichiarazione; forse non era molto elegante, da parte mia, ma detto da lui era così strano.
Ma sapere che anche lui provava quello che provavo io, mi riempì subito il cuore di gioia, rendendo lucidi i miei occhi e ancora più ampio il mio sorriso
- Anche io ti amo, Draco.- ammisi dopo qualche attimo di silenzio, notando subito il sollievo nel suo sguardo.
Non potei fare a meno di ridere divertita per la su reazione, prima di gettargli le braccia al collo, sancendo quell'amore con un bacio da togliere il fiato.
Non si poteva certo dire che la nostra storia fosse iniziata in tranquillità, ma senza ombra di dubbio stava procedendo nel migliore dei modi.
* “And I love you so” by Elvis Presley (1975)
Note dell'autrice: Aaaaaaaaaawwwww!!! Che dite, troppa “pucciosità”?? XD Ogni tanto però ci vuole, dai. E devo dire che questo è uno dei miei capitoli preferiti!!
Sarà per il fatto che Draco è così dolce e allo stesso tempo “hot”, oppure perchè finalmente ha trovato anche lui il coraggio di dichiarare i suoi sentimenti.
Però ho pensato che questo fosse il momento più adatto, anche se forse un po' scontato; sono comunque passati parecchi mesi da quando si sono messi insieme, e ora hanno fatto l'amore per la prima volta, quindi meglio di così!! XD
Con
questo capitolo sono praticamente terminate le avventure scolastiche,
se così si possono definire, quindi presto vedremo i nostri
protagonisti fuori dalle mura del castello!! ;)
Aspetto con
trepidazione i vostri commenti per questo capitolo di scolta, se così
si può dire!! :P
Un bacione grande a tutti <3
Cicci 12