-Studio Segreto dell'Autore-

Io:<< Ops! Quasi dimenticavo... c'è ancora una cosa da mettere per concludere definitivamente la storia! E quel qualcosa è un fantomatico centesimo “ capitolo”... o meglio, L'EXTRA! L'Extra in questione conterrà due parti inedite della fic, suddivise come si deve: la prima avrà come protagonisti (?) due elementi che i fans di 5D's ben ricorderanno (e che forse si saranno pure chiesti dov'erano finiti), l'altra invece... beh, l'altro è una sorpresona, e lascio a voi il piacere di capire chi sarà il buontempone che si annida nel secondo pezzo. Buona visione!



Extra – Inedito.


Extra, parte 1: Londra.

<< EHI, EHI, SORELLA! Finalmente sei qui!>>.

Ci troviamo a Londra. La vittoria di Yurio su Kirito era finita sugli schermi di ogni parte del mondo, e questo includeva anche la gloriosa capitale d'Inghilterra, nel nostro caso specifico su quello di una certa abitazione, situata all'estremità di una tipica strada urbana ad ovest della National Gallery, il famoso museo con sede nella grande Trafalgar Square. Un'abitazione tutt'altro che modesta, a cominciare dall'enorme quantità di spazio che ospitava, della sua delicata moquette di un azzurro ben selezionato sparso sia sull'ingresso che su tutto il resto della pavimentazione, per poi arrivare ad un bagno dai muri marmorei beige con tanto di specchi di foggia antica, a pareti color crema sfoggianti fotografie con cornici argentee che formavano i corridoi, ed infine ad un loft – un locale privo di pareti divisorie, diffuso in Inghilterra – grandissimo con altissime finestre che arrivavano ad otto metri, da cui entrava tantissima luce, dentro cui c'erano divani, poltrone comodissime dai rivestimenti grigi e molti cuscini, che conteneva anche uno spazio-cucina e un televisore piazzato in fondo alla stanza.

Era proprio da davanti a tale televisore che si era liberato quel richiamo: seduto a gambe incrociate sulla moquette con tanto di sacchetto di patatine alla mano, c'era un ventunenne dai capelli verdi, raccolti in una grossa coda di cavallo, che fino a quel momento era in fissa allo schermo, almeno finché non era entrata in casa una ragazza della sua stessa età che somigliava incredibilmente a lui: stessi capelli, stessi occhi giallo chiaro, a differenziarla dal ragazzo erano le curve più pronunciate del suo corpo, un seno modesto e i capelli lisci distesi lungo la schiena, oltre al suo sguardo più dolce. Lui era poi abbigliato con una giacca bianca con cordicelle pendenti dal colletto sopra ad una maglietta blu scuro, con dei pantaloni da ginnastica, mentre lei con una camicia rosa che le arrivava fin oltre la vita, tenuta da una fascia rossa, sotto cui si intravvedevano pantaloncini bianchi.

<< Finalmente, Ruka!>> ripeté il ragazzo, alzando le patatine in alto:<< La sai l'ultima? Eh?>>.

<< A parte che stai sporcando la nostra moquette, Rua?>> osservò Ruka, guardando con occhio critico il tappeto pieno di pezzetti di patatine ai piedi del giovane nel posare su un tavolo i libri scolastici che portava tra le braccia.

<< Oh, lascia stare questo!>> esclamò Rua:<< Piuttosto... Jack ha perso!>>.

<< Come?>> si sorprese Ruka:<< Dici davvero?>>.

<< Se non fossi andata alle tue ripetizioni, l'avresti visto.>> disse Rua, mettendosi una patatina in bocca:<< Insomma... lo saprà mezzo mondo...>>.

<< Ah...>> gli scoccò un'occhiata vendicativa Ruka:<< Però qualcuno avrebbe addirittura potuto partecipare alla Neo Domino Ultimate Cup, anziché assistere in tv, se non si fosse svegliato tardi...>> Lua piegò il capo, colpito in pieno dall'allusione:<< … se non avesse sbagliato strada...>> lo piegò ancora di più:<< … se non fosse arrivato troppo tardi per partire per tempo, e se quindi non ci avesse fatto perdere l'unica nave che...>>.

<< AAAH, non ricordarmelo!>> esclamò irritato Rua, alzandosi di scatto.

<< Hai cominciato te però.>> ridacchiò Ruka, divertita.

<< Comunque, sappi che Jack non è arrivato nemmeno in finale... l'ha sconfitto Korawa Kirito.>>.

<< Addirittura? Allora è Kirito ad aver...?>>.

<< No, non ha vinto il torneo, l'ha sconfitto Izayoi Yurio.>> la interruppe il fratello.

<< Izayoi Yurio?>> ripeté Ruka, colta di sorpresa:<< Intendi quel Yurio che le riviste dicono sia il figlio adottivo di Aki, che ha salvato il mondo sei mesi fa?>>.

<< Sì, proprio lui.>> annuì Lua, girandosi verso il televisore: vi erano ancora visualizzate le immagini dei festeggiamenti finali di Yurio, il quale stava alzando di nuovo la coppa al pubblico:<< Ora è lui il Re dei Duelli... e se lo merita, avresti dovuto vedere come ha giocato la finale! Era incredibile, mozzafiato, da urlo!>>.

<< Per aver battuto Kirito, che ha battuto Jack, dev'essere vero...>> considerò la sorella di Lua, una mano sotto il mento, pensierosa.

<< E poi anche il suo discorso... era davvero ricco di significato.>> riprese concitatamene il gemello, lasciando trasparire una certa ammirazione:<< Anche se era emozionato è riuscito a trascinare gli spettatori in maniera davvero notevole, addirittura lo imitavano. Chissà come ha fatto... sembrava quasi fossero tutti collegati a lui!>>.

<< Ti ha proprio colpito, vedo.>> notò Ruka, sorridente:<< Possiamo sempre guardare un'altra volta le finali stasera, su internet, se vuoi. Sono molto curiosa di vederle, specialmente se quel Yurio è stato così eccezionale come l'hai descritto.>>.

<< A voglia se lo è stato, non credo ne resterai delusa.>> annuì Lua:<< E' sicuramente degno di essere il Re dei Duelli che devo affrontare per passare dall'attuale professionista che sono a campione e...>>.

<< … e io penso che non uscirai nemmeno di casa, se prima non ripulisci la moquette che hai sporcato.>> completò Ruka, girandosi e allontanandosi.

<< Ehi, perché proprio io?!>>.

<< Chi sporca pulisce!>>.

<< Uff...>> sbuffò Lua, annoiato, afferrando il tappeto. Poi però pensò:“ Questo giorno segna una svolta: ora non devo più superare solo Jack, ma anche Korawa Kirito... e soprattutto Izayoi Yurio.” strinse un pugno, arricciando nello stesso istante un sorriso esaltatissimo, emozionato:“ Già non vedo l'ora... un giorno, con le mie carte, lo sfiderò e lo supererò per diventare Re!”.



Extra, parte 2: Nelle acque oscure...

Ci troviamo in un mondo diverso da quello che conosciamo. Diverso nello spazio, perfino nel tempo... forse dove questi concetti nemmeno contano. Un mondo tetro, arso per la maggior parte da fiamme. Non anima viva vi risiedeva. C'erano però acqua, laghi, fiumi d'acqua oscura. Dentro un mare pieno di quest'acqua, a molti, molti metri di insondabile profondità...

<< Mmmmh...>>. Quel lamento, udibile sott'acqua, era impossibile da descrivere, ma ogni sua vibrazione trasmetteva malvagità allo stato puro. Un dito si mosse nell'acqua, e ad esso seguirono gli altri quattro della medesima mano:<< Oscurità...>>.

A produrre quella voce, incurante della pressione che subiva a quelle profondità, era un corpo. Un corpo deforme, orribilmente mutilato, dalla forma vagamente umana, che fremeva sott'acqua. Il liquido che lo circondava era deformato in modo innaturale, come se fosse connesso in qualche modo alle sue parti mancanti. Gli mancavano le gambe, mezzo busto, un braccio; miriadi di file di denti piccoli ma affilati, di cui alcuni mancanti, percorrevano le venature pulsanti sulla sua pelle color carne; aveva una testa senza né naso, né lineamenti, né orecchie... né volto, in parte ridotto a pezzi, con solo quelle venature e una palpebra chiusa, senza ciglia o sopracciglia.

<< L'oscurità... sì... mi alimenta...>>. Di tanto in tanto, la creatura continuava a fremere. La voce malvagia era senz'altro sua:<< Sacro Cavaliere Cremisi ha fatto... un buon lavoro. Senza volerlo, il suo colpo che può trascendere le dimensioni è stato così potente da catapultare... minuscole parti di me in alcuni piani paralleli in via di formazione, con un tempo che per ora scorre più velocemente rispetto a questo. La mia oscurità, attirata dalle sue potenti tenebre, è stata inglobata... da Deathlant, la divinità che ha dato origine ai poteri psichici.

<< L'intervento di Shàn LeBlanc e di suo figlio gli ha permesso di resuscitare... ed è stato provvidenziale. Sapevamo che saremmo potuti arrivare a questo, nelle loro mani, e io volevo che accadesse, per sprigionare malvagità in quell'asse parallelo. Ho sentito l'esplosione del suo potere, unito a quello di Exlant, più forte che mai... attraverso la parte di me all'interno della fusione tra Deathlant, Exlant e Shiso, ho accumulato altra energia maligna...>> mentre parlava tra sé, un pezzo del suo braccio mancante improvvisamente spuntò fuori, rigenerandosi, per poi finire di costituirsi. Le sue dita si chiusero:<< Sì... è andata così...

<< Non mi aspettavo certo però che gli eventi dettati dal destino cambiassero in questo modo, in quel piano parallelo: in questo piano di realtà... e probabilmente anche negli altri... il Signer Dragon del Marchio della testa del Drago Cremisi si rese conto in qualche modo che un frammento di Deathlant era sopravvissuto alla battaglia appena conclusa, benché esso cercasse di occultare la propria presenza, e quando si apprestò a distruggerlo, troppo indebolito dal combattimento sostenuto e sottovalutando lo stato in cui si trovava l'anima di Deathlant che vi albergava, quest'ultima riuscì a trafiggerlo a morte con le sue rimanenti energie, prima che il Drago Cremisi stesso la uccidesse a sua volta; non c'è mai stato un Signer Dragon divenuto Korawa Kirito come è stato in quel mondo, e tuttavia anche senza il suo drago il Marchio della testa del Drago Cremisi rimaneva in grado di sviluppare un potere almeno comparabile, se non più forte, rispetto a quello degli altri segni, come dimostrato da Rex Goodwin. No, laggiù sono sopravvissuti sia Deathlant che il Signer Dragon del Marchio della testa del Drago Cremisi: forse quest'ultimo non possedeva o non ha utilizzato, poiché convinto di averlo eliminato, il metodo con cui ha individuato il frammento i Deathlant ancora in vita nelle altre dimensioni, oppure Deathlant era riuscito ad occultarsi meglio rispetto ai suoi alter ego degli altri mondi, o... o più probabilmente è stato il frammento dentro Deathlant a cambiare il corso negli eventi, è possibile che chissà... ma qualunque siano state le varianti, esse hanno finito col dare il via ai nuovi eventi di cui quella Terra alternativa è stata protagonista. Inoltre, altro fatto non indifferente, un nuovo " eroe " ha avuto origine in quella realtà alternativa: Izayoi Yurio. Appena sarò risorto, dovrò occuparmi anche di lui.

<< Nel frattempo... mi serve altra energia, per riavere il mio corpo.>> mormorando questo, la creatura aprì la palpebra, e un occhio dallo sclera nero, con una pupilla a fessura rossa come l'Inferno, scrutò le acque circostanti:<< Quello in Deathlant non era l'unico mio frammento ancora intatto: in un altro piano di realtà parallelo nato relativamente da poco, un altro pezzo di me ha dato vita ad una nuova entità... uno dei servi delle tenebre più oscuri mai esistiti... il quale si è già messo al lavoro. E' solo... questione... di tempo...>>.

 

Fine

-Studio Segreto dell'Autore-

Io:<< E questo era l'Extra, cari amici :) Probabilmente ve l'aspettavate più lungo di così, ma essendo che conteneva giusto dei “ fuori onda” non ho voluto dilungarmi più di tanto xD Spero che le spiegazioni in fondo siano piaciute, anche se quella sulla morte di Kirito per uccidere Deathlant volevo rivederla, e forse la cambierò con una morte per mano di Uru, l'Immortale Terrestre ^^ 

<< A parte questo, grazie a tutti per la visione :) I ringraziamenti li ho già fatti nell'ultimo special, ma ringrazio nuovamente di tutto cuore tutti i lettori e i recensori, nonché la gente che ha messo la storia nelle preferite, ricordate e seguite, Aki_Chan97, Black_RoseWitch, Deidara7, eli8600, Il Narratore FT, playstation, Quotty, reginald, White_Crow, _Alcor, yugi00, GravityZero94 ed elementar_95. Davvero, grazie a tutti, ragazzi, specialmente se avete voluto dedicare un attimino di attenzione anche a questa parte qui :) Grazie grazie a tutti.

<< Direi che la storia si chiude, e stavolta non ci saranno altri capitoli in più. Siamo arrivati a 100, e benché mi aspettassi una fic lunga meno della metà, inizialmente, ne sono ampiamente soddisfatto. Chiudo qui e ci vediamo” alla storia “ Pokémon Orange”, quando inizierà e se verrete a vederla ;) Grazie ancora di tutto e buonissima serata... BYE BYEEEEE!>>.