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Autore: Annabeth1995    29/05/2017    2 recensioni
Dal capitolo 1
“Lils, mi potresti passare la camicia?”
Silenzio.
“Lily, mi ascolti?”
Hermione si girò e sbiancò all'istante; di fronte a lei c’era Sirius Black che indossava uno dei suoi migliori ghigni.
“Potrei passartela Granger ma così stai decisamente meglio”
Allora, questa storia è ambientata in un mondo magico dove Hermione Granger frequenta Hogwarts in compania dei malandrini più famosi che ci siano ma, soprattutto, in un mondo dove l'Oscuro Signore non è mai esistito.
Avranno tutti una vita da comuni adolescenti pronti a diplomarsi.
Vedremo Hermione si studiosa ed intelligente ma più esplosiva di come siamo abituati a conoscerla.
Spero che questa storia vi piaccia e soprattutto spero di avere tanti pareri e consigli da voi che leggerete!
Annabeth
Genere: Fantasy, Fluff, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hermione Granger, I Malandrini, Lily Evans | Coppie: Hermione Granger/ Sirius Black, James/Lily
Note: Lime, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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Era passata ormai un'altra settimana e lo susseguirsi delle lezioni era stato interrotto dall'arrivo del fine settimana. Nella torre di Grifondoro regnava il caos più totale; libri buttati un po' sui tavolini e un po' a terra, pergamene scarabocchiate giacevano scarabocchiate in un angolino assieme ad un'ingente quantità di penne e boccette d'inchiostro. Hermione storse il naso a tutto quel macello quando inciampò nel mucchio di roba abbandonato a terra. Lily si batté una mano sulla fronte, come facevano i ragazzi a essere così disordinati proprio non riusciva a spiegarselo. Superarono indenni lo spazio che le divideva dal ritratto della signora grassa e si diressero a colazione. Hermione non era mai stata più felice che arrivasse il fine settimana, era esausta dalla mole di compiti che gli insegnati continuavano a dargli, erano letteralmente sommersi. Oltre tutto quella sera nella loro sala comune si sarebbe svolta una piccola festicciola, tradizione degli studenti del settimo anno, per festeggiare l'ultimo anno di studi. Lei non era certo una ragazza che adorava far baldoria ogni giorno ma non le dispiaceva, una volta ogni tanto, lasciare da parte il dovere e concedersi un po' di svago. Lily concordava a pieno con lei e, alla faccia di chi le credeva due bacchettone dedite solo allo studio, nei giorni scorsi assieme all'amica avevano ordinato per posta via gufo gli abiti da indossare per la serata. Ovviamente non avevano scelto nulla di eccentrico o eccessivamente costoso, non ne valeva la pena, ma avevano trovato due abitini che facevano al caso loro.

"Non vedo l'ora di divertirmi un po' sta sera!"

Disse la rossa già carica e pronta a scatenarsi. Hermione sorrise, anche lei era entusiasta e poi la prospettiva di bere qualcosa di più forte di una burrobirra non le dispiaceva. A differenza di come molti credevano di conoscerla Hermione era una buona bevitrice, o meglio le piaceva un sacco il FireWisky e quando poteva ne comperava una bottiglia da stappare nelle occasioni particolari. Quella era la sera perfetta. 
Arrivarono in sala grande che era già semi deserta, quella mattina avevano ritardato parecchio la colazione e molti erano già usciti in giardino. 

"Anche io non vedo l'ora Lils, vedrai che ci divertiremo un mondo"

Disse la riccia facendo un occhiolino d'intesa all'amica. La Evans conosceva bene la passione di Hermione per quel liquido ambrato che bruciava la bocca e lasciava un gusto dolce e amarognolo sulle labbra, quindi ridacchiò in risposta.

"Non vorrai davvero ubriacarti sta sera Herm, non sarebbe da te farti vedere così davanti a tutti"

Continuò a ridacchiare Lily. Hermione abbozzò un lieve ghigno a mo' di 'chi se ne frega' e si riempì il piatto con uova strapazzate e addentando un toast. Lily era contenta che Hermione fosse "tornata"; i primi giorni dopo il "piccolo" incidente avvenuto la settimana prima era stata taciturna e scorbutica con tutti, non riusciva neppure a sopportare che le si ponesse una domanda. Ora però era come sempre e questo la rincuorava. Ovviamente non aveva più rivolto la parola a Black negandogli anche il saluto ma bisognava anche dire che il moro se lo meritava.
E visto che, come al solito, quando parli del diavolo spuntano le corna ecco entrare dal portone l'inseparabile quartetto. Sirius chiacchierava con Remus, che però non gli prestava troppa attenzione, mentre Potter aveva Minus alle calcagna. Vedendo lo sguardo dell'amica anche Hermione si girò a guardare chi fosse arrivato per poi sospirare e ricominciare a mangiare.
I ragazzi ovviamente le videro e andarono a sedersi vicino a loro. 

"Buongiorno donzelle"

Esordì James con i suo solito sorriso stampato in faccia accompagnato da un cenno con la mano di Lupin e un timido sorrisetto di Peter. Sirius teneva lo sguardo fisso sulla riccia. Non lo avrebbe mai ammesso con nessuno ma era davvero dispiaciuto per il gran casino che aveva fatto e, ancor di più, gli mancava battibeccare con quella ragazza che era così brava a tenergli testa.

"Allora ragazze, sta sera ci sarete vero? -chiese sempre James che voleva avere la certezza che Lily sarebbe stata nella stanza dov'era anche lui- Non potete mancare, è un rito importante per l'inizio del settimo anno!"

Con stupore fu Hermione a rispondere sorridente a Potter

"Certo che ci saremo, sappiamo divertirci anche noi sai?"
"Oh grazie a Merlino Granger! Iniziavo a pensare fosse dedite solo allo studio!"

Lei ridacchiò alla battuta del ragazzo e si finse offesa per poi fargli una linguaccia.

"Non crederete veramente che io sia solo libri e bei voti! Ho pur sempre diciassette anni anche io"

Remus rideva e Minus si mostrava tutto interessato alla conversazione Potter-Granger. Lily come il primo rideva sotto i baffi, Potter non poteva neppure immaginare come fosse Hermione fuori dal contesto scolastico. Sirius dal canto suo la guardava di sottecchi mentre rideva. Sembrava sicuramente stare meglio ma si sentiva talmente in torto che non le avrebbe rivolto la parola fino a che non fosse stata lei a volerlo. 

"Va bene ragazzi, -disse Lily quando ebbero terminato di mangiare- noi andiamo, a sta sera"

Strano ma vero, Potter non aveva neppure cercato di fare il cascamorto quella mattina e, nonostante all'inizio se ne fosse rallegrata alla fine sentiva un lieve punta di fastidio torcerle lo stomaco. Quando furono in corridoio, Hermione, che conosceva molto bene la sua migliore amica, le diede di gomito.

"Ammettilo che un po' ti piace"

Lily sgranò gli occhi e la guardò come se si fosse improvvisamente trasformata in un avvincino.

"Io non so di che parli"

Rispose paonazza. La riccia ridacchiò e bofonchiò un come ti pare. Giunte in camera una si diresse in bagno mentre l'altra si mise a cercare con cura delle bottiglie ben riposte nel doppio fondo del baule scolastico. Ne aveva ben sei ancora intonse e una che conteneva poco meno di metà del dolce liquido alcolico. La prese e sedendosi sul letto ne buttò giù un bel sorse che le infiammò la gola. Che sensazione fantastica!!
Lily, che nel frattempo era uscita dal bagno, era rimasta a guardarla con le sopracciglia sollevate appoggiata allo stipite della porta.

"Dovrei toglierti dei punti per questo lo sai?"

La canzonò.

"Si. Ma non lo farai perché ora anche tu ti sederai su quel letto e berrai assieme a me cara la mia Caposcuola"

La risposta di Hermione fece sorridere l'amica che si buttò vicino a lei facendosi passare la bottiglia e bevendone un sorso che le fece fare una smorfia. Non condivideva la stessa passione della riccia per i super alcolici ma dopo tutto ognuno aveva i suoi gusti. 
Riprendendo la bottiglia, Hermione si rivolse alla rossa.

"A che ora dovrebbe arrivare il pacco?"
"All'ora di pranzo Herm, che ne dici di aspettare qui? Non mi va di aprirlo a tavola"

La riccia concordò e tirò fuori dal cassetto due sacchettini di frutta secca e un paio di zuccotti di zucca. Hermione amava mangiucchiare qualcosa di sera mentre leggeva. Continuarono a parlare del più e del meno, delle lezioni, dei compiti e, anche se nessuno ci avrebbe creduto, anche di frivolezze. Dopo tutto erano ragazze e, anche se evitavano accuratamente di civettare come la maggior parte delle loro compagne, era normale che volessero lasciarsi i doveri scolastici alle spalle ogni tanto.
Verso mezzogiorno un gufo beccò il vetro della finestra della loro stanza e quando gli aprirono lasciò cadere sul materasso un grosso pacco. Le ragazze infilarono i galeoni nel borsellino che il gufo aveva ancorato alla zampa e questo riprese il volo. Hermione e Lily si guardarono soddisfatte. Misero il pacco chiuso sul fondo dell'armadio decidendo di iniziare a prepararsi per le sei.

"Lily io leggo un po' se non ti dispiace, mi sta venendo un po' di sonno e leggere mi aiuta ad addormentarmi"

Disse la riccia sbadigliando coprendosi la bocca con la mano.

"Non c'è problema Herm, anche io pensò che dormirò un po' tanto i compiti li ho già fatti ieri."

Si stesero entrambe a letto, una con un libro in mano e l'altra semplicemente fissando la compagna di stanza. Hermione sembrava serena così Lily decise di lasciar uscire la propria curiosità.

"Ehm.. Hermione, posso chiederti una cosa?"

La Granger la guardo accigliata ed annuì

"Pensi che perdonerai mai Sirius?"

Hermione si irrigidì un secondo, non lo avevano più nominato dalla settimana precedente.
La Evans avvertendo un po' di tensione nella postura dell'amica decise di lasciar perdere e si girò sull'altro fianco.
Si era quasi addormentata quando Hermione si decise a risponderle.

"Credo di averlo già fatto in fondo"

Lily si mise a sedere e la guardò con aria interrogativa. Allora perché non gli rivolgeva la parola?
Hermione cogliendo la muta domanda sospirò e si decise a spiegarsi meglio.

"Ha fatto una cosa orribile, mi ha ferita moltissimo, su questo non c'è dubbio. Però sono certa che se avesse saputo che quei libri - e nominandoli si incupì un poco- erano così importanti per me avrebbe fatto uno scherzo diverso. Che sia uno stupido egocentrico è conclamato ma sono certa che non sia cattivo. Quindi in cuor mio credo di averlo perdonato ma non sono ancora pronta a farglielo sapere. Dopo tutto non credo gli importi poi molto se gli parlo o meno Lils"

La rossa fece una smorfia ma lasciò cadere l'argomento. A suo dire a Black importava eccome visto come la continuava a fissare quella mattina. Era un paio di giorni che aveva iniziato a far caso a come il ragazzo fissava la sua amica. La cercava sempre con lo sguardo, a lezione, ai pasti, in sala comune e quando scendevano in giardino. Iniziava addirittura a sospettare che a lui Hermione interessasse più di quel che avrebbe voluto fa credere.
Lily aspettò che la riccia si fosse addormentata e senza far troppo rumore scese in sala comune che sarebbe stata deserta se non fosse stato per James Potter che sedeva comodamente su una poltrona vicino alla finestra.
Lui alzò la testa e le sorrise facendole cenno di avvicinarsi. Lei non amava molto la compagnia del ragazzo, lo riteneva troppo invadente e soprattutto insistente nel chiederle un appuntamento però, vista la sua curiosità, andò ad accomodarsi sulla poltrona davanti alla sua.

"Evans"
"Potter"
"Allora, cosa ti porta a scendere in sala comune senza la tua riccia metà?"

Disse alludendo ad Hermione. 
"Hermione dorme se ti può interessare. -Disse lei guardinga- Per la verità speravo di incontrarti.."

James si accigliò e ghignò come se avesse capito tutto

"Ah, Evans! Finalmente hai deciso di capitolare difronte al mio fascino!"

Lei sgranò gli occhi per poi ridergli sonoramente in faccia

"Alt Potter. Sono qui per altri motivi, devo chiederti un favore"

Disse lei asciugando le lacrime di ilarità. Lui ancora una volta ghignò.

"E dimmi, quanto ti è caro questo favore? Cioè, è una cosa molto importante?"
"Ehm, si, diciamo che c'è una cosa che vorrei sapere e credo che tu potresti aiutarmi"

Disse lei con fare un po' vago. James assottigliò gli occhi

"Va bene Lily, ti aiuterò"

Disse lui, al che lei sospirò.

"A patto che tu mi conceda qualcosa"

Lily, contrasse la mascella. Mai aspettarsi nulla per nulla, soprattutto se si parla di James Potter.




Perdonate il ritardo, ho avuto due giorni di fuoco e sono riuscita ad aprire il computer solo ora!!!
Eccoci dunque qui con un nuovo capitolo, come sempre spero vi piaccia!!
Ringrazio di cuore le 9 persone che hanno messo la storia nelle preferite, le 8 che la hanno tra le ricordate e le 23 che la seguono! Grazie di cuore!!!
Volevo in particolare ringraziare
 Blackjessamine per aver recensito positivamente l'ultimo capitolo!!

Spero che qualcuno di voi trovi due minuti per lasciare anche una piccola recensione, fa sempre un enorme piacere!!! Detto questo vi saluto!!!
Alla prossima settimana ;)

 
  
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