Anime & Manga > Tokyo Mew Mew
Ricorda la storia  |      
Autore: Ella_Sella_Lella    10/06/2009    4 recensioni
Si addormentò, sorrideva, perché pensava a lei …
Sequel della mia one-shot, Happy or Sad memories.
Sono passati sei mesi, da quando Pam è andata via e Ryan non passa giorno senza pensarla.
Ringraziamenti a ECA90 e Mommika.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Ryo Shirogane/Ryan, Zakuro Fujiwara/Pam
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Our Love'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Avventure scolastiche
Every now and come back

[Ogni tanto ritornano …]

“Ryan …” la sua voce, era uno spiego ricordo, aveva ricordi mai avvenuti, come lei trotterellare allegra per la città, ad alloggiare la sua bellissima figura. Ma lei non l’avrebbe mai fatto, la prima volta che l’aveva incontrata, lei era incappucciata, però quegli occhi grigio azzurro, erano troppo belli per essere lasciati al caso, la ricordava sempre così bella, anzi non bella, splendida.

Pam era splendida ed a lui mancava.

Non ci credeva, le mancava, quella ragazza un po’ superba le mancava. Non si erano rivolti mai sguardi dolci, ne si erano scambiati emozioni, prima di quel unico evento, erano passati almeno 6 mesi, se non di più, da quando l‘aveva vista piangere. Erano passati tre mesi da quando era andata via, alla ricerca di se stessa. Quanto le mancava, li mancavano le sue incommensurabili perle di saggezza. Li mancava i suo silenzio, senz’alcun dubbio quella era la cosa che li mancava di più, sentendo tutte le ragazze ridere e la sua voce richiamare le ragazze a lavoro, li mancava il rumore dei suoi passi fieri. In poche parole li mancava lei, qualunque cosa facesse li mancava.

“Ryan …” sentì nuovamente la voce, tristemente si rese conto, che la voce non era quella di Pam, era la voce di Strawberry, tirò fuori il capo biondo a fatica dalle lenzuola, la rossa lo attendeva con una cesta di chiacchiere, “Grazie!” disse lui, prendendone una e mangiandosela, Strawberry li sorrise e poi disse: “Cos’hai Ryan?”, il ragazzo scosse il capo, girandosi dall’altra parte del letto, poi mormorò: “Nulla che tu possa capire!”. La rossa non poteva capire e poi lui non voleva spiegare quelle strane sensazioni. Soprattutto non voleva spiegare il perché desiderava Pam, ora come non aveva mai desiderato lei, perché lui l’aveva desiderata.

“Smettila di farti del male, siamo preoccupati tutti!” disse Strawberry lasciando la cesta di chiacchiere sul comodino, era preoccupata da morire per il suo amico, uscì dalla stanza, sbattendo forte  la porta. “Il biondo si girò e prese una chiacchiera, quanto erano dolci, quanto li facevano male, se la immaginava stratta in un abraccio, quanto li mancava, ma lui doveva essere felice, perché Pam, era andata a caccia di quei ricordi che, non sono completamente spariti, allora non potevano chiamarsi ricordi, perché essi non tornano più … In un certo senso lui, tentava a dimenticare Pam, non voleva che fosse un ricordo, altrimenti anche lei sarebbe sparita dalla sua vita. E quegli occhi grigio mare, erano troppo importanti.

Erano sei mesi, che dormiva con il bigliettino del suo addio di fianco, c’erano scritte quelle due dannate frasi, quanto le odiava e contemporaneamente amava. Si perse tra questi pensieri, specialmente nel pensare all’amore. Ryan amava Pam? Era questo il suo dilemma lui l’amava o le voleva solo un bene dell’anima e queste due cose non erano in fin dei conti la stessa cosa? Nella sua testa, tutto era caos, volteggiavano solo immagini, che la riguardavano. Lui non capiva …

“Gli uomini, non sono fatti per capire …” Una volta qualcuno gli aveva detto questa frase, non ricordava  affatto la situazione, ma ricordava la persona, era stato prima che mettesse in pratica il progetto mew mew, però quel giorno ne scelse una, ovvero Pam, lei le disse, quella frase. Aveva un grande cappello viola e degli occhiali scuri, un prendi sole viola e la sua pelle d’avorio brillava al sole, il suo lupo solitario, perfetto in ogni cosa. La perfezione non esisteva e lui lo sapeva, ma Pam era l’eccezione che confermava la regola.

Ma non ostante tutto, lui non amava Pam, tra loro c’era solo un legame indissolubile, più forte dell’amore ma più debole del passato,  che non li abbandonava mai. Ma tanto che importava, lui non sapeva ne poteva capire, bensì fosse un genio, doveva piegarsi a quella realtà, di non poter comprendere tutto, nessuna creatura nel universo poteva comprendere …

Si addormentò, sorrideva, perché pensava a lei 

Quando aprì gli occhi, come prima cosa, sentì un odore misto tra acqua di colonia e frutti di bosco, “Cos’è?” domandò fra se e se, “Ideato da una mia amica di nome Michelle, appena lo sentito l’ho amato!” disse una voce alle sue spalle, una voce che lui conosceva bene.

“Pam!” si alzò e si voltò contemporaneamente, incrociando il volto della ragazza seduta su una sedia di fianco al letto, aveva un volto sollevato, sembrava liberata. “Cosa ci fai qui?” domandò lui, in realtà non gli interessava era solo felice di poterla rivedere, ma sapeva che per lei era importante, lei crucciò la fronte e disse: “Non ti viene in mente?”, il ragazzo scosse il capo, allora lei rispose: “Non si può vivere di ricordi, anche il futuro conta, ma soprattutto il presente! Il mio passato era in America, il mio presente e qui, accanto a te, per salvarti!”, Ryan sorrise, abbracciandola, come fossero due bambini, che volevano dividersi le caramelle, poi disse: “Oh, Pam , ero già convinto che ti avrei dovuto inserire tra i miei ricordi!”, la ragazza rise e poi sussurrò:

“Ma lo sai che … Ogni tanto ritornano … I ricordi!”.

Si tranquilla ora lo so!

L’ultima frase di quella conversazione.

*

*

Questa storia è stata scritta per ringraziare molto, 

ECA90, sono contenta che ti è piaciuto ciò che ho scritto, non sono sicura che questo capitolo sia all'altezza del precedente.

e  Mommika, l'ho notato io, adoro questa coppia, specialmente perchè li ritengo simili e complementari, immagino che questo capitolo non sia bello come l'altro però è diverso il periodo.

   
 
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Tokyo Mew Mew / Vai alla pagina dell'autore: Ella_Sella_Lella