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Autore: Fandoms_Are_Life    19/06/2017    2 recensioni
raccolta mista | multipairing | het
#01. LightMisa {Misa Amane si era sempre sentita sola in tutta la sua vita.}
#02. LMisa {Per L Lawliet paragonare Misa Amane ad un angelo caduto era diventata un’abitudine.}
#03. RyukRem {Ryuk era sempre stato affascinato dal mondo degli umani.}
#04. MelloSayu {Non avrebbe mai dovuto rapire Sayu Yagami.}
#05. NearSayu {Sayu andava a visitare la tomba di Light ogni giorno.}
#06. MatsudaSayu {Tota Matsuda aveva sempre ammirato i membri della famiglia Yagami.}
#07. MelloMisa {Se a Mello avessero chiesto un aggettivo per descrivere Misa Amane, avrebbe risposto senza esitazioni: stupida.}
#08. MelloHalle {La chiesa bruciava davanti ai suoi occhi, e lei non poteva fare niente per fermare quelle fiamme infernali.}
#09. MikamiTakada {Kiyomi Takada non amava Light Yagami.}
Genere: Angst, Erotico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: L, Light/Raito, Misa Amane, Ryuuk, Un po' tutti
Note: Lime, Raccolta, What if? | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Sell you my Soul {Light x Misa collection}'
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A fallen angel, in the dark
Never thought you’d fall so far
Fallen angel, close your eyes
I won’t let you fall tonight
Fallen angel

 

Per L Lawliet paragonare Misa Amane ad un angelo caduto era diventata un’abitudine.
Non era solo per un mero fattore estetico, sebbene la bellezza angelica della ragazza fosse innegabile, quanto più per il significato che quelle due parole racchiudevano, e che, a suo dire, rispecchiava perfettamente la giovane idol.
L ragionava a fondo su tutto ciò che lo circondava, cercava sempre una spiegazione per qualsiasi fenomeno definito anomalo, ma era sempre rimasto ammaliato dalla leggenda degli angeli caduti.
Si narra che siano stati allontanati dal Paradiso perché decaduti dal loro stato di grazia, e che continuino a muoversi in esilio sulla Terra fino al giorno del Giudizio universale, quando saranno esiliati definitivamente all’inferno. Si racconta, inoltre, che esistano due tipi di angeli caduti: le creature pentite e gli esseri superbi ed arroganti.
L aveva sentito questa storia una volta sola, durante la sua infanzia alla Wammy’s House, ma non l’aveva mai dimenticata, e quando era stato posto davanti a Misa Amane, gli era tornata in mente all’improvviso. Se non fosse stato così scettico riguardo al soprannaturale, avrebbe creduto che si fosse trattato di un segno del destino. Tuttavia, perfino la sua consueta indifferenza era stata messa a dura prova dal caso Kira, per cui perché ostinarsi a non credere che la giovane fosse effettivamente un angelo caduto?
Ciononostante, non sapeva in quale delle due categorie inserirla: non c’era pentimento in lei, ne era più che certo, perché ogni qualvolta che i suoi occhi si posavano su Light erano solo l’amore e l’obbedienza ad illuminarli, ma mancavano anche la superbia e l’arroganza che contraddistinguevano Yagami. Allo stesso tempo, L leggeva nel suo sguardo una sofferenza senza pari, e sentiva di conoscerla un po’ di più, più di Light, più di tutti i suoi fan.
Misa non provava rimorso, ma un profondo senso di tristezza, e L si sentiva così vicino a lei in quei momenti in cui riusciva a scorgere quella parte della sua anima che si ostinava a nascondere a tutti, persino al ragazzo che diceva di amare.
L non dubitava affatto dell’amore che Misa provava per Light, tutt’altro. La giovane idol dimostrava palesemente i propri sentimenti, ed era in quei momenti che lui non poteva fare a meno di provare anche solo un vago senso di… invidia? Gelosia? Forse entrambe: Yagami non aveva idea dell’immensa fortuna che aveva, ma L sperava che un giorno se ne sarebbe accorto, non tanto per lui quanto per lei, che avrebbe fatto qualsiasi cosa per renderlo felice.
Misa Amane era il mietitore, e Light Yagami Lucifero: erano caduti sulla Terra per essersi ribellati all’autorità massima che li vigilava, e L Lawliet era talmente attratto da loro, da lei, che non aveva potuto fare a meno di cadere sotto la loro falce.

 

A fallen angel, in the dark
Never thought you’d fall so far
Fallen angel, close your eyes
I won’t let you fall tonight
Fallen angel, just let go
You don’t have to be alone
Fallen angel, close your eyes
I won’t let you fall tonight
Fallen angel

 

 

 

Angolo dell’autrice:

Salve a tutti! Eccomi tornata con la seconda storia della raccolta, questa volta una flashfiction sulla meravigliosa coppia formata da L e Misa, il mio secondo OTP del fandom di Death Note. Questa è la prima volta che scrivo su di loro, e devo riconoscere che è stato stranamente facile entrare nella testa di un personaggio complesso come L. Forse perché, quando si tratta di amore, persino i più grandi geni sono alle prese con problemi comuni a tutti. Mi piacerebbe ricevere un commento, per sapere se la storia vi piace e se ci sono errori di qualsiasi genere. È la prima volta che mi cimento a scrivere una fanfiction in terza persona al passato, visto che solitamente prediligo la prima persona presente (cose che capitano quando si rilegge la trilogia di Hunger Games fino ad impararsela a memoria XD), quindi vorrei conoscere la vostra opinione in merito ai contenuti ad allo stile della storia. Intanto, ringrazio chi abbia anche solo letto questo secondo capitolo. ;* Baci da Fandoms_Are_Life.
P.S.: La canzone che fa da accompagnamento ai pensieri di L su Misa (e verso la fine anche su Light, ma non credo che ci siano accenni LawLight) è Fallen Angel dei Three Days Grace.

   
 
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