Ora di pranzo. Ore interminabili quelle di prima mattina, a parlare inglese mi viene il voltastomaco, per pensare alla letteratura
mi gira la testa, e per di più sapendo che mancano ancora diverse ore che mi separano da un letto e un aspirina...
Ma quello che migliora del tutto le cose e la presenza di questo idiota che mi si para davanti ad ogni cambio dell'ora con quel sorriso stampato infaccia
dicendomi "Ehi non fare quella faccia!" COL CAVOLO!
Sono costretto a non guardarti per non sputarti in faccia!
-Ehi Gokudera-kun, andiamo a pranzo?-
-Si arrivo!-
Smetto di guardare oltre la finestra,sotto, dove giace il campo da baseball, e metto a posto le poche cose poggiate sul mio banco per raggiungere il Decimo.
La sua faccia non è di meno, sconvolta e stressata, e pensando alle ore pomeridiane di recupero mi viene la pelle d'oca. Come fa a farlo tutti i pomeriggi?
Beh di solito è quello che faccio io, quando non c'è tra i piedi Yamamoto.
-Non ce la faccio più. E sono ancora al secondo anno!-
-Dicevi la stessa cosa l'anno scorso!-
-E a te che importa!-
Fuori si sta decisamente meglio! Il sole ha riscaldato un po la temperatura fredda di questa mattina.
L'aria mi scompiglia i capelli, ti ci devi mettere pure tu? Ho già i nervi a fior di pelle! Li sistemo di nuovo portando la mano sulla testa e tirandola
dietro.
E' proprio ora di una sigaretta.
L'accendo velocemente, una sensazione bellissima. Quella della nicotina che pervade i tuoi sensi. E scioglie un po di nervosismo.
-Ohi Gokudera! Non mangi?-
Quella voce irritante arriva fino alla rete dove sono poggiato.
-No, non ho fame!-
Grido infretta, per poi tornare a guardare dinuovo il campo da baseball, stavolta da un altra angolazione.
-Andiamo!!! Non puoi stare a digiuno tutta una giornata!-
Cosa cazz...salto in aria e quasi cado di sotto, si è avvicinato alle spalle facendomi sobbalzare!
-TU!!! Brutto idiot...-
-Sisi, stavi fumando! Fa male fumare, almeno vieni a mangiare qualcosa...-
Clapesta di proposito la MIA sigaretta che giace(va) per terra.
-Stupido...idiota. MA COME TI SALTA IN MENTE DI STARMI DIETRO LE SPALLE?!?!?! IO TI AMMAZZO!-
-Ah!!!Gokudera-kun calmati!-
-Ahahah!-
Cosa ridi idiota! Ora te la combino io!!!
Mi avvicino al suo pranzo, lo raccolgo da terra e lo lancio oltre la rete.
-Ehi!-
-AH! Ride bene chi ride ultimo tonto!-
-Volete piantarla!?!?-
Un solo ordine e mi sento completamente legato. La faccia del Decimo disperata e un po mortificata basta per far si che il gioco duri poco.
-Decimo, io torno in classe. Prenditi il mio pranzo se vuoi idiota...-
Rientro nella scuola e percorro le scale per giungere di nuovo al piano della classe.
Si, è stato abbastanza divertente però.
Ringrazio ancora una volta Rika che mi sostiene nel postare nuovi capitoli xD se posto questa storia è anche per te!