Il respiro ancora affaticato, veloce, che va a ritmo di samba.
Non posso farci niente oramai, era come se qualcosa mi avesse confuso le idee. E ineffetti qualcuno me le aveva proprio confuse.
La prima cosa che vidi rientrando in classe fu la faccia di Lucy, che appariva allibita e mi guardava interrogativa. Aveva già scoperto cosa mi era successo solo guardandomi?
Era molto brava in queste cose anche se non si notava.
Ino non si degnò neanche di girarsi, probabilmente sa che sono solo tornata, ma non sa COME sono tornata.
Mentre qualcuno tipo TenTen o Hinata che mi rivolsero solo uno sguardo per poi tornare ai libri.

Kurenai: Allora Sakura hai fatto?
Sakura: Si professoressa, c-c-credo di avere tutto.
Kurenai. Sei sicura di sentirti bene, ti vedo tremare...
Sakura: N-No non è niente, è che....stavo cadendo dalle scale. Ecco tutto!
Ino: Come al solito...

Qualcuno non gode di ottimo equilibri, e allora? Hai qualcosa in contrario o devo fartelo perdere io il tuo di equilibrio? Ma lasciamo perdere queste assurde cose, Assurde. Assurde.
Assurde in confronto a quello che mi è successo, assurde in confronto a quello che mi aspetta a casa buttata sul letto il pomeriggio, troppo troppo assurdo, neanche Naruto ci crederà.
Naruto al quale confidavo certi tipi di segrreti, non li rivelava mai, perchè erano così tanto insignificanti per lui quanto proprio il suo nuovo compagno di classe. L'importante era stare un po di tempo con me... e non mi dà affatto fastidio, perchè avere un amico con me è sempre la cosa che ho desiderato.A Avere un ottimo amico che sa consigliarti solo la cosa giusta per te, e ti sostiene in ogni tua pazzia del giorno. Questo è per me. Ed è molto importante.
Driiiiiin
COME! Già suonata? Wow, non avevo più la cognizione del tempo, ora l'ho ritrovata.

Kurenai: Per la prossima volta quindi sapete cosa fare, impegnatevi signorine.
Ten: Saluto!
Non ero capace neanche di alzarmi, ora la stanchezza e la tremenda figura di merda si mescolavano tra loro provocandomi unsenso di pesante insofferenza. Quando dovrei arrossare come un peperone e pensare a mille modi per dimenticare l'accaduto. Non ci riesco!

Lucy: Ehi! Ti è successo qualcosa vero?
Sakura: Sapevo che tu ci saresti arrivata...
Lucy: E' una delle mie specialità

La prima volta che Lucy spiccica più di tre parole con me, e prende la sedia avvicinandola al mio banco e sedendosi come caspita le pareva. Ma dovevano succedere tutte oggi?
Prende  a ridere la situazione vedendomi disperata cercando di analizzare bene la situazione.

Lucy: Quel ragazzo non è nente di che sai, potresti anche guardare altrove...
Sakura: EEEEEEEEEEEH!?! E tu come fai a sapere che c'è di mezzo lui! E poi lo hai visto? Bene bene?? DAI andiamo!
Lucy:Mi sa che a gusti non c'è niente da fare tra noi eh?

Sempre stato così! Ma c'è mai stata una volta in cui Lucy stravedeva per qualcuno? Sfida inaccettabile questa.

Lucy: Sai cosa, mi sa che passo da casa tua stasera...
Sakura: CO-CO-COSA?!?
Lucy: Non strillare, per carità dei punk .
Sakura: C-come vieni a casa mia?? Ma ma...
Lucy: Ho un pò di cose da raccontarti, forse ti faranno piacere, forse no. Dipende da cosa e da come la pensi.

Cosa voleva mai dire con quelle parole? Di cosa mi vuole parlare? Lo voglio sapere adesso non è giusto! Però la pazienza è la virtù dei forti, e magari quelle cose che mi deve dire mi rovinerebbero pure il resto della giornata...
Non pare strano vedere un asociale che nello stesso giorno che arriva un ragazzo, ti si siede vicino e cerca di intraprendere un discorso?
Per me lo è. Oh...eccome se lo è!




E volevo dire un grosso GRAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAZIE  a kry333 diendogli che continuo codesta fic solo per la tua gioia ù-ù