Col passare dei giorni il rapporto fra Naruto e Sasuke non migliorava,anzi al contrario. Non si parlavano,si ignoravano e il loro atteggiamento era freddo nei confronti dell'altro.
Sia Sakura e Hinata erano preoccupate,molto preoccupate.
Un pomeriggio mentre passeggiava con Naruto,Hinata decise di chiedergli cosa stava succedendo fra lui e Sasuke.
Hi:"Naruto"
Na:"Dimmi"
Hi:"C-come vanno le cose fra te e Sasuke-kun?"
Naruto si rabbuiò
Na:"Perchè me lo chiedi?"
Hi:"E che sembrate così freddi..vi siete litigati?"
Na:"..."
Hi:"Naruto"
Na:"Si..ma non con uno scambio verbale,ci siamo affrontati"
Hi:"Oh"
Na:"Sono un'idiota Hinata. Per colpa del mio ego ho combattuto contro Sasuke...è colpa mia se siamo in questa situazione"
Hi:"N-non ci credo..tu non l'avresti mai fatto,ti conosco. D-di sicuro ha cominciato Sasuke-kun"
Naruto le diede un bacio
Na:"Sei unica"
Hinata arrossì nuovamente
Na:"Allora dove vorresti andare?"
Hi:"D-da Teuchi..è da un pò che non mangiamo ramen"
Na:"Già..ihihihi"
I due si incamminarono verso il chiosco di ramen

Sasuke era dentro casa..aveva appena ricevuto il messaggio di Orochimaru dal quartetto del suono. Era una proposta allettante:unirsi a lui e acquisire il potere..il potere,ciò che gli avrebbe permesso di uccidere Itachi,di sconfiggere Naruto..di proteggere Sakura. Per come la vedeva lui era un'ottima occasione,certo avrebbe tradito il villaggio,si sarebbe lasciato alle spalle il suo migliore amico,il suo maestro e cosa più importante una ragazza che amava e che lo amava..perchè doveva andarsene?Semplice,doveva farlo per lei,solo per lei..dopotutto stava iniziando a pensare che la vita e la felicità di Sakura valessero più di tutto il villaggio,più di Itachi,più di tutto. Lui era un vendicatore..doveva allontanarsi il più in fretta possibile per non fare soffrire Sakura,doveva farlo quella sera stessa. Prese il minimo indispensabile ed uscì per sempre da quella che era stata casa sua per sette anni.
Le vie di Konoha erano illuminate dalla luce fioca dei lampioni,non c'era anima viva o almeno,Sasuke sperava di non incontrare nessuno. Non era passato nemmeno a dare un'ultima occhiata a Sakura,se l'avesse fatto non avrebbe avuto il coraggio di andarsene e lui doveva dimenticare,doveva diventare un'essere colmo d'odio e privo di sentimenti o almeno sperava di diventarlo,anche se sapeva che era impossibile..ci sarebbe stata sempre lei.
Come direbbe Neji è destino. Sakura passava da quelle parti,era appena tornata da casa di Ino e stava pensando al comportamento dei suoi due compagni di squadra,quando vide Sasuke avvicinarsi subito notò che ci fosse qualcosa che non andava. Il moro non aveva il coprifronte e sulle spalle aveva uno zaino. Si sorpassarono,Sakura sperò che lui le parlasse..ma aveva già capito tutto.
Sak:"Dunque..te ne vai"parole dette con tristezza
Sas:"Si"
Le lacrime iniziarono a scorgare dal suo viso
Sak:"Perchè Sasuke..perchè?"
Sas:"è tardi..tornatene a casa Sakura"senza voltarsi
Sak:"Sasuke,perchè vuoi andartene..dimmelo ti prego"
Sas:"Fatti miei"
Sak:"So la storia della tua famiglia..la vendetta non ti porterà felicità,ti lascerà solo il vuoto"
Sas:"...."
Sak:"Quella volta mi dicesti che io non potrò mai capire nè te nè Naruto,perchè non ho mai provato la solitudine..ma se tu te ne vai,mi sentirò sola,non posso vivere senza di te Sasuke"
Sas:"Sakura..io sono diverso da te e Naruto,pensavo che i nostri sentieri erano intrecciati..ma non è così. Da oggi ognuno seguirà la sua strada"iniziando ad incamminarsi
Sak:"Aspetta!So che ti sembrerà scontato..ma io ti amo!Ti amo più di qualsiasi cosa al mondo,per stare con te sono disposta a fare di tutto,rimani ti giuro che farò di tutto per farti diventare felice..oppure portami con te..ti prego Sasuke"
Sasuke era paralizzato..avrebbe voluto andarsene senza ascoltarla,ma era più forte di lui,senza nemmeno pensarci le disse.
Sas:"Muoviti..ti aspetto qui"
Il viso della ragazza si illuminò,si catapultò a casa prendendo lo stretto necessario. Non salutò i suoi genitori,ma gli scrisse una lettera,una a loro e una a Naruto e Kakashi. Correva a perdifiato per le vie di Konoha sperando di trovare ancora lì Sasuke e così fu,l'Uchiha la aspettava seduto su una banchina.
Sas:"Era ora"
Sak:"Scusami"
Uscirono dal villaggio e incontrarono il quartetto del suono.
Sako:"Chi è questa?!"
Sakura si strinse al braccio di Sasuke,che invece era calmo
Sas:"Lei è con me,qualcosa in contrario?"
I quattro si zittirono subito
Sako:"Orochimaru-sama ha dato ordini precisi..solo tu Sasuke-sama"
Sasuke lo fulminò con lo sguardo
Tay:"Da ora sei il nostro leader"dando un calcio a Sakon
Kid:"Scusaci per i modi bruschi di prima e per Sakon se ti vuoi portare la ragazza fa pure"
Jiro:"Incamminiamoci però"
Detto questo Sakura e Sasuke si voltarono,consci che quella era l'ultima volta che avrebbero visto il loro villaggio natale.