<< hey ragazze, troppo bella questa festa, siete grandi >> disse Luca. << wow Lexia, oltre ad avere buon gusto con i tatuaggi, anche con di gioielli e pietra preziose te intendi >> disse Mirko indicando la collana. << grazie, è per questa che ci ho messo tanto per prepararmi, n-non riuscivo a incastrare la pietra dentro la spirale >> disse Lexia diventando tutta rossa. Mirko si mise a ridere per la buffa faccia che aveva fatto la ragazza, poi si avvicinò maggiormente a lei, per osservare la collana più da vicino, quando la sfiorò una piccola scossa, dalla pietra, entro nel corpo di Mirko. << proprio, un colpo di fulmine >> disse Mirko guardandola intensamente negli occhi, il contatto tra loro era così intenso, che a Lexia parve di poter percepire pensieri del ragazzo. Nella testa di Mirko c’erano solo parole di lusinga per la ragazza che aveva di fronte. << e già >> rispose Lexia ritraendosi dallo sguardo magnetico del ragazzo. << forse hai preso la scossa perché tra voi c’è affinità, uh uh, amore in vista >> disse Luca per stuzzicare l’ amico. << Luca, è meglio che corri, se non vuoi trovarti a bere acqua dal wc >> lo minacciò Mirko facendo finta di rincorrerlo, così facendo scatenò le risate di Lexia e Stelly, che erano piegate in due per il divertimento. << Luca, non dovevi mica chiedere a Stelly di ballare ? >> domandò Mirko facendo gli occhi maliziosi. << certo, è quello che stavo per fare, allora Stelly ti va di ballare con il sottoscritto, miglior ballerino di tutto il paese ? >> ribatté Luca, prendendo la mano di Stelly. << certo, Lexia ci vediamo dopo >> disse Stelly mentre veniva trascinata sulla pista da ballo da Luca. Ballavano senza rendersi conto che la distanza tra loro era diventata minima, che ogni volta che si muovevano i loro corpi si toccavano, provocando una scia di fuoco sul corpo dei due ragazzi. Intanto Lexia e Mirko si godevano la serata seduti sulle poltroncine, vicino alle colonne, in un’ angolo più in ombra dalla sala, dove osservavano Luca e Stelly che ballavano e ridevano di come, Stelly riuscisse a mettere in imbarazzo Luca. << allora, non vi abbiamo mai visto da queste parti >> disse Mirko << sai ci siamo trasferite qui da poco e frequentiamo la vostra scuola da quest’ anno, poi non eravamo neanche così tanto famose, come voi due, per questo non ci avete mai notato, fino a questa mattina >> disse Lexia. << wow, mentre nell’ altra scuola lo eravate ? >> domandò lui. << si, eravamo conosciute come “ Le Fate “, perché quando io facevo ginnastica avevo sempre il body molto colorato con delle ali, mentre Stelly, perché lei quando balla è leggiadra come una fata, da qua il nostro soprannome >> spiegò Lexia. Mirko rimase affascinato dalla sua spiegazione e aggiunse << ma le fate sono anche carine e simpatiche, e voi siete, tu sei, carina e simpatica >> disse Mirko avvicinandosi alla ragazza. Dopo un interminabile minuto di silenzio, Mirko le prese le mani e la condusse al centro della pista da ballo, cosa non molto gradita da Lexia, visto che odiava stare al centro dell’ attenzione. Al centro, precisamente, dove c’erano Stelly, Luca e Lexia, Mirko, si formò un’ enorme buco, e due fari proiettarono, sopra le due coppie, due fasci di luci oro e argento, e una musica lenta e romantica faceva da sottofondo a quella serata. Incominciarono a ballare. I loro vestiti scintillavano sotto le luci della strobosfera, i suoi vetrini disegnavano forme perfetto contro il muro, quando tutto ad un tratto si resero conto, con chi stavano ballando. Sembrava andare tutto benissimo, avevano fatto colpo sui ragazzi più belli della scuola, la loro festa era fantastica e quei due ragazzi le stavano per baciare … oddio ! Le stavano per baciare. Erano a pochi centimetri gli uni dagli altri, le luci soffuse e la musica rendevano l’ atmosfera ancora più romantica, di quanto non lo era prima. La distanza si stava maggiormente rompendo, intorno a loro era come se si fosse formata una bolla che gli isolava dal resto del gruppo, si sentivano i battiti dei loro cuori, mancava davvero poco prima che le loro labbra si potessero incontrare. Ad un certo il guardiano entrò nel locale, facendosi notare per il termine della musica. << ragazzi dobbiamo chiudere, tutti fuori >> disse l’ omone mettendosi davanti al dj, che era indietreggiato per lo spavento. In fila, gli invitati uscirono dal locale congraturandosi con le due ragazze, per la bella serata e la meravigliosa festa. Anche Mirko e Luca le ringraziarono, dandogli il cinque e per poi andarsene, insieme agli altri compagni di classe. Lexia e Stelly, vennero accompagnate a case dalla madre di Stelly, Ambra, visto che Diamantina era al ristorante per mettere a posto, quando salirono in macchina, Ambra chiese com’era andata la festa e se era piaciuta, loro risposero con dei piccoli acuti, che fecero subito intendere che la festa era andata a gonfie vele. Non sarebbero più state così tanto anonime.