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Autore: Clessidrus    03/07/2017    1 recensioni
Mentre il nostro eroe sta completando il suo programma di riabilitazione, delle strane forze si manifestano nel mondo della magia. E allo stesso tempo una nuova apprendista strega cambierà radicalmente la vita dei nostri protagonisti
Genere: Avventura, Comico, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Bukiyōna Majishan'
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|Era una normale giornata all'asilo delle streghe e gli Animals avevano in compito di scavare alcune buche per piantare dei fiori. Bernard suggerì di usare il suo metal detector per controllare se non ci fossero oggetti metallici sottoterra, intanto i suoi amici stavano giocando a fare gli spadaccini usando le pale. L'aggeggio segnalò un oggetto metallico.|

Bernard: Il mio metal detector ha trovato qualcosa.

Gerald: Davvero?

|Il gatto si fermò ma Leonard no e accidentalmente gli spaccò la pala sulla sua testa.|

Gerald: Nonno, hai distrutto un'altro cartello di stop.

Bernard: Ho segnato con una croce il punto esatto dove scavare.

|Ma notò che le pale che avevano i loro amici si erano rotte.|

Bernard: Dovevo immaginarlo.

Gerald: Nessun problema, non dimenticarti che abbiamo la nostra scavatrice personale.

Leonard: Ah sì, e chi?

Gerald: Tu cervello in salamoia. Scava.

|L'alligatore scavò senza sosta.|

Gerald: Scava affondo, forse l'oggetto in questione è un orologio d'oro o il malloppo di una rapina.

Bernard: Spero solo che non sia qualche collana maledetta o una valigetta piena di fotografie che nessun bambino deve vedere.

Leonard: Ho trovato qualcosa.

Gerald: Coraggio tiralo fuori.

|Con tutta la forza delle sue mandibole, Leonard tirò dei cavi e piano piano sparirono diversi lampioni della luce che dovevano illuminare l'esterno della scuola, Gerald e Leonard lo notarono e mentre il primo si mise la zampa sul volto il secondo commentò.|

Bernard: Credo che passeremo dei brutti guai.

|Ad un tratto notarono che Alexander stava per uscire dalla scuola vestito con un abito per i grandi eventi.|

Gerald: Hey Alex! 

Alexander: Shhhhh, state zitti o mi mandati tutto in malora.

Leonard: Perché?

Alexander: Ecco.............

|Poi diede un volantino. Oggi ci sarebbe stata la prima del film Kazamado, con protagonista Lullaby. E la cosa che eccitava moltissimo l'ex ladruncolo è che alla prima sarebbero stati presenti tutti i protagonisti del film, compresa la sua idol preferita.|

Gerald: Sei patetico.

Alexander: Ho aspettato questo giorno da mesi e ho intenzione di andarci.

Bernard: Sei diventato matto, la punizione che ci hanno dato ci vieta categoricamente di andare nel mondo degli umani!

|Poi notò che Alexander teneva in braccio Hanna.|

Bernard: Perché ti porti la bambina?

Alexander: Visto che andrò nel mondo degli umani, Hanna vuole rivedere un'ultima volte Doremì e le altre ragazze.

Leonard: Sei matto, è severamente proibito far vedere alle streghe dell'asilo coloro che le hanno accudite durante il loro primo anno di crescita.

Gerald: E se questa regola se la ricorda Leonard allora è una di quelle da non infrangere per nessun motivo.

Alexander: Vi prego ragazzi, datemi una mano, da mago a "pseudo" maghi.

Bernard: Figurati se ti copriremo le spalle.

Alexander: Vi porterò dalla terra quelle squisite spacca-mascelle.

Animals: Spacca-mascelle?!

Alexander: Ma certo, il cinema è vicino ad un negozio di caramelle. Ma mi dovrete promettere che nessuno noterà la nostra assenza. 

Animals: Agli ordini!

|Intanto sull'isola dei draghi, il povero Kaji era esausto dall'allenamento faticoso che gli avevano fatto fare i guardiani.|

Jupiter: Non ci siamo Kaji, non riesci nemmeno a sollevare quel macigno.

|Il draghetto era molto triste.|

Jupiter: Non te la prendere, riproveremo tra dieci minuti. Aspettami qui, vado a prendere del cibo in quel cespuglio.

|Il guardiano si allontanò. Il draghetto non faceva altro che pensare a suo padre, da quando si erano divisi Kaji non faceva altro che allenassi duramente e ogni giorno era sempre peggio per lui, l'unica cosa che voleva era riabbracciare per l'ultima volta il clessidriano.|

Kaji: Papà.

|Ad un certo punto notò un bagliore dietro al cespuglio e andò a controllare. Video Jupiter che aveva aperto un portale.|

Jupiter: Spero che Pluto mi abbia preparato quelle deliziose focacce al mele.

|Il guardiano entrò nel portale, Kaji capì che quel portale conduceva al palazzo dei guardiani, ovvero nel mondo delle streghe dove avrebbe rivisto suo padre. Era un idea folle ma il suo desiderio di rivedere Clessidrus prevalse sulla sua ragione, e quando attraversò il portale andò via dal palazzo volando. Nel mondo degli umani invece, mentre Doremì, Melody e Sinfony erano al negozio e Mindy era rimasta a scuola per alcune ripetizioni di giapponese, Lullaby e Clessidrus erano a teatro per la prima del film della ragazza.|

Lullaby: Grazie per essere venuto, avevo bisogno di qualcuno che mi aiutasse a prepararmi a questo evento. Purtroppo mia madre non è potuta venire perché doveva regolarmi alcuni appuntamenti.

Clessidrus: Figurati, sono felice di poterti dare una mano psicologicamente.............No quel braccialetto arancione non va, usa quello giallo s'intona meglio.

Lullaby: Grazie.

Clessidrus: Posso dirti una cosa.

Lullaby: Dimmi.

Clessidrus: Ultimamente non faccio che pensare a Kaji, quando l'ho visto l'ultima volta mi sembrava infelice. I guardiani lo stanno trattando come fosse una macchina da guerra, ho visto come piangeva, lui voleva tornare da me.

Lullaby: Ti capisco, anche noi abbiamo sofferto la mancanza di Hanna, e abbiamo fatto un sbaglio a spiarla di nascosto l'ultima volta. Questo non ha fatto altro che farci soffrire................ma adesso è inutile pensarci, pensa che lui è in mani sicure ora, sono i Guardiani degli Astri, di certo sanno cos'è giusto per lui.

Clessidrus: Lo so, ma..........

Lullaby: Renditi conto che ora è in mani sicure.

Clessidrus: Ehhhhh hai ragione.

|Più tardi al negozio giunse Dela e raccontò alle tre apprendiste che Hanna era misteriosamente scomparsa, così senza se e senza ma corsero nel mondo delle streghe per cercare la bambina. Poco arrivò pure Mindy che, leggendo il messaggio che Doremì aveva scritto all'entrata del negozio, si mise subito a lavoro. Successivamente arrivò pure Alexander nel negozio che, vedendo solo Mindy, consegnò Hanna a lei e si precipitò a teatro per la prima del film di Kazamado. Mentre accadde tutta questa baraonda, al palazzo dei guardiani Gaia stava analizzando la spada d'acqua che Clessidrus le aveva consegnata.|

Gaia: Erano secoli che non vedevo questo genere di reliquia, da quello che hanno detto i cavalieri unendole tutte si ottiene un potere indescrivibile, che sia abbastanza potente da.............

|Poi entrarono di straforo Mars, Nepture e Jupiter.|

Nepture: Somma Guardiana! E' un emergenza! Kaji è sparito dall'isola!

Gaia: Come sarebbe a dire sparito?!

Jupiter: L'abbiamo cercato in tutta l'isola ma lui si è dileguato.

Gaia: Com'è potuto scappare?

Jupiter: Forse..............Oh oh.

Gaia: Che c'è?

Jupiter: No niente. 

Gaia: Aspetta...............Non può essere. E se Clessidrus se lo sia preso e portato nel mondo degli umani?

Mars: Ma certo! E' stato di sicuro quella canaglia! Non sopportava la separazione con Kaji e quindi è riuscito con i poteri che ha riavuto a riprenderselo. Che irresponsabile!

Gaia: Dobbiamo trovare Clessidrus e fermarlo.

|Intanto sul palco del teatro Lullaby stava facendo il suo discorso d'apertura e Clessidrus la stava osservando ammirandola.|

Lullaby: Grazie a tutti per essere venuti alla prima del film Kazamado. 

|Tutti esultarono, quando ad un certo punto i due ragazzi sentirono una voce familiare.|

Alexander: Sì Lullaby!!!! Sei la migliore!!

|Quando lo videro cominciarono ad avere i loro dubbi.|

Lullaby: (Alexander?)

Clessidrus: (Com'è possibile?)

|Intanto le ricerche delle ragazze e di Raganella continuarono in tutto il regno ma di Hanna nessuna traccia. Clamilia aspettava impazientemente le novità nell'area giochi, mentre gli Animals stavano facendo una cosa con le figlie di Mota, Motamota e di Hachitaro.|

Gerald: Bambine? Vi va di giocare a "coriandoli"?

|Le tre annuirono.|

Gerald: Magnifico, fate a brandelli questo pezzettino di carta e poi spargetelo da ogni parte.

|Le streghette si misero subito a lavoro.|

Gerald: Perfetto, così nessuno potrà risalire ad Alexander.

|Intanto le apprendiste tornarono all'asilo.|

Clamilia: Allora? Avete avuto fortuna?

Doremì: Mi dispiace, nessuno l'ha vista.

Clamilia: Dove si sarà cacciata............

|Mentre camminò inciampò su una pala e si fece un pochino male.|

Melody: Clamilia, stai bene?

Clamilia: Sì. Leonard! Bernard! Gerald!

|I tre maghi animali corsero subito da lei.|

Clamilia: Quante volte vi ho detto di non lasciare la roba in giro. 

|Poi notò alcuni buchi.|

Clamilia: Perché ci sono ancora quei buchi?

Leonard: Stiamo aspettando Alexander che ci porti i vasi.

Le tre ragazze: Alexander?

Raganella: Se mi ricordo bene Clessidrus mi aveva detto che lui è stato condannato dal re dei maghi a fare il bidello nell'asilo delle streghe.

Bernard: Sì, ha avuto la nostra stessa punizione.

Clamilia: E dov'è finito quello scansafatiche?

Gerald: Oh beh, è in bagno ovviamente. Non si è sentito bene stamattina.

|Poi indicarono un bugigattolo vicino al capanno degli attrezzi. Ad un tratto notarono i coriandoli fatti dalle bambine.|

Clamilia: Che cosa state facendo bambine?

Hatarimeco: Coriandoli.

Clamilia: Oh no, così sporcherete tutto. Perché non li avete fermati voi tre?

Gerald: Ci dispiace. Vergognatevi.

|Le tre erano un po confuse sapendo che erano stati loro ad insistere di fare il gioco. Uno di quei pezzetti venne preso da Sinfony.|

Sinfony: Questo è Kazamado.

|Poi presero alcuni pezzi e formarono una parte del manifesto.|

Doremì: Oggi c'è la prima del nuovo film di Lullaby.

Melody: Ma che ci fa un manifesto del nostro mondo qui...........

|Poi tutte loro ci arrivarono.|

Tutte: Alexander!

Doremì: Di sicuro è andato a vedere quel film.

Gerald: Non è vero, è andato in bagno.

|Clamilia andò a controllare.|

Gerald: Aspetta che fai, è violazione della privacy!

|Ma la clessidriana non sentì ragioni e aprì la porta, non c'era nessuno.|

Sinfony: Cavolo, quella ragazza ha fegato.

Clamilia: E' andato a vedere quel film non è così?! Ditemi la verità!

Gerald: Non è sappiamo niente giuro.

Bernard: Siamo solo dei semplici tuttofare.

|Poi la clessidriana cacciò delle siringe.|

Leonard: Un ago!!!!!

Clamilia: Se non me lo dite subito anticiperò di almeno tre mesi il vostro vaccino antinfluenzale.

|Si avvicinò lentamente verso di loro con le siringe e i tre cedettero.|

Gerald: Ok, va bene! E' andato a vedere il film.

Bernard: Si è portata con se pure Hanna, voleva lasciare alle ragazze così l'avrebbero potuta tenere mentre andava a vedere in santa pace il film.

Doremì: Cosa?! Perché non c'è l'avete detto subito?

Leonard: Si è comprato il nostro silenzio, ci aveva promesso una gustosa ricompensa.

|I tre continuarono a piangere mentre le ragazze ritornarono al negozio per sistemare la faccenda. Intanto fuori dal cinema. Lullaby e Clessidrus si stavano dirigendo al Maho.......|

Lullaby: Certo che Alexander è bravo ad attirare l'attenzione su di se.

Clessidrus: Io non capisco che ci faccia qui.

Lullaby: Forse perché è un mio grande fan?

Clessidrus: Questo lo so, ma lui non dovrebbe minimamente allontanarsi dal mondo della magia a causa della punizione che gli hanno inflitto, se lo sapesse Majo Miller passerebbe dei grossi guai.

Mars: Esattamente quelli che passerai anche tu.

Tutti e due: Eh?

|Jupiter bloccò con una presa Clessidrus e Venus lo legò con delle liane. In quella circostanza il ragazzo riassunse la sua forma originale di clessidriano.|

Clessidrus: Ma che succede?

Mars: Dov'è hai messo Kaji?

Clessidrus: Non so di cosa state parlando.

Venus: Non prenderci in giro, sappiamo che hai rapito il draghetto e l'hai portato qui.

Mars: Ti credevo un tipo razionale, ma mi sbagliavo.

Lullaby: Hey, come fate a non credergli dopo tutto quello che ha fatto per voi?

Clessidrus: Lullaby?

Lullaby: E' vero che lui farebbe qualsiasi cosa per rivedere il suo bambino, ma rapirlo per riportalo qui da lui non rientra nella sua etica.

Nepture: Se devo essere sincero, credo che abbiamo preso un abbaglio.

Mars: Ma fammi il favore, allora come lo spieghi la sparizione di Kaji?

Clessidrus: Aspetta, Kaji non è più sull'isola ad allenarsi.

Uranus: Proprio così.

Clessidrus: Ma com'è possibile se dall'isola è impossibile andarsene se non tramite un portale?

|Jupiter non voleva far passare dei guai a Clessidrus per causa sua, così iniziò a piangere.|

Jupiter: Lo confesso, sono stato io! Ho lasciato il portale aperto e lui probabilmente ne ha approfittato per fuggire da li.

|Tutti rimasero sbigottiti.|

Saturn: Ecco una probabilità che non avrei mai considerato.

Pluto: Perché non c'è l'hai detto subito?!

Jupiter: Non volevo essere punito per la mia negligenza. Chiedo scusa a tutti.

Mars: Con te faremo i conti dopo. 

Nepture: Siamo nei guai, non troveremo mai quel draghetto.

|Il clessidriano iniziò a pensare.|

Clessidrus: Credo di sapere dov'è.

|I guardiani rimasero sorpresi. Intanto all'ospedale del mondo delle streghe, Kaji volò da ogni parte per cercare suo padre.|

Kaji: Papà! Papà! Papà!

|Controllò ogni camera dell'edificio, ma del clessidriano non c'era traccia. Il draghetto iniziò a piangere e le sue grida di dolore fecero tremare tutto l'edificio nonché distruggere tutte le finestre.|

Clessidrus: Kaji!

|Quando sentì il suo nome il draghetto si fermò e girandosi vide dietro di lui Clessidrus.|

Kaji: Papà? Papà!

|Volò da lui e lo abbracciò forte forte.|

Venus: Come mai Kaji era qui?

Clessidrus: Perché è qui che l'ultima volta ci siamo lasciati. Credeva che fossi rimasto ancora qui.

Mars: Molto bene, adesso consegnacelo.

|Il draghetto non ci stava e strinse forte il suo papà.|

Clessidrus: Che c'è tesorino?

Kaji: Cattivi! Brutti e cattivi!

Mercury: So che non siamo belli come dei però un po di rispetto.

Mars: Non fare i capricci Drago Del Sole, obbedisci a noi, hai molti allenamenti da fare.

Kaji: No no!

Clessidrus: Guardate come l'avete ridotto, lo trattate come se fosse un arma da guerra.

Mars: Lui è il leggendario Drago............

Clessidrus: Del Sole, lo so! Ormai sento queste tre parole all'infinito come un disco incantato. Va bene che dobbiate allenarlo per farlo diventare più forte e fargli padroneggiare al meglio i suoi poteri, ma dategli un po di cure ed amore. 

Mars: Così non formerà mai il carattere di un vero guerriero.

Clessidrus: Un vero guerriero non deve dimostrare solo forza e coraggio, ma anche valori più nobili come la compassione, il rispetto per il prossimo, la lealtà e tanti altri valori.

|Tutti e otto cominciarono a discutere, fino a quando non giunse Gaia.|

Gaia: Ragazzi, so che può sembrare strano, ma abbiamo sbagliato.

Venus: Cosa?!

Gaia: Noi siamo guardiani, siamo coloro che diffondono i valori nobili nel mondo, ma nonostante tutto abbiamo trattato Kaji come una macchina. Perdonaci Clessidrus, ma noi continuiamo ad avere nel cuore il primo Drago Del Sole, in Kaji vediamo la sua reincarnazione.

Clessidrus: Lui non sarà mai come il suo antenato, però sono certo che con una disciplina più elastica e incitamento crescerà la sua autostima e diventerà anche meglio del primo Drago Del Sole.

Gaia: Beh, vale la pena provare.

Clessidrus: Kaji, vuoi tornare da loro.

|Ma il draghetto era un po preoccupato.|

Clessidrus: Questa volta sarà diverso e non dimenticarti che io ci sarò sempre quando ne avrai bisogno, te lo prometto.

|Kaji sorrise e abbracciò Gaia che, capendo quando fosse profondo il legame tra i due penso ad una cosa.|

Gaia: Ascoltami Clessidrus.

Clessidrus: Mi dica?

Gaia: Ti va di venire sull'isola ogni volta che porterai a termine una prova dei cavalieri?

Clessidrus: Dite sul serio?

Gaia: Certo, e credo che a te non dispiaccia.

Clessidrus: Oh sì, lo voglio con tutto il cuore!

|Così fu stabilito che una volta ogni due mesi Clessidrus avrebbe fatto visita al suo cucciolo che, con molta gioia, abbracciò per l'ultima volta il suo genitore. Anche le apprendiste ebbero una bella notizia, infatti dopo aver recuperato Hanna, che era stata in compagnia di Mindy per tutto il giorno, e riportata all'asilo da Majo Miller, ricevettero da quest'ultima di rivedere Hanna ogni volta che volevano comprendendo che dopotutto l'affetto che gli umani provavano per la piccola streghetta non poteva che farle bene. Così tutti ebbero il loro lieto fine.......................tranne Alexander che venne punito da Majo Pi, Majo Pon e Clamilia. Fu costretto a svolgere tutto il lavoro di invasamento delle piante del giardino. Intanto gli Animals erano sull'albero a succhiare le spacca-mascella che avevano ricevuto.|

Bernard: Non pensi che dovremo aiutare Alexander?

Gerald: No, sai come si dice "Un po di lavoro manuale in più non può farti male."

|In quel momento il ramo dove si erano appoggiati si spezzò e caddero a terra.|

Leonard: Questo però mi ha fatto molto male.


 
  
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