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Autore: baby dark    16/04/2005    2 recensioni
la mia storia parte dopo due anni dalla conclusione del proggetto mew. accadrà qualcosa che farà cambiare Strawberry e che la costrinferà a fare delle scelte che andranno contro ciò che lei vorrà veramente. leggete e recensite! un bacio a tutti!
Genere: Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Ichigo Momomiya/Strawberry, Ryo Shirogane/Ryan
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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Bentornati con un nuovo capitolo! Credo che questa storia sarà ancora lunga. Ho fatto del mio meglio per rendere questo capitolo accettabile, ma non è facile scrivere una storia d’amore quando la tua è finita da poco e con le interrogazioni di latino e greco, (è difficile mantenere la media del 9). Comunque spero che questo capitolo vi piaccia! Devo ringraziare le mie muse ispiratrici: le canzoni dei Blue…un bacio a quei quattro figazzi. Buona lettura… ONE LOVE 2°capitolo: un bacio tormentato e l'inizio del cambiamento. S: Ma guarda cosa hai combinato? R: cosa ho combinato? S: spostati un attimo…ecco la vedi quella pozzanghera di caffè? R: si e che ho appoggiato la tazza sul mobile e mi è caduta… S:va bè…dai non fa niente…ci penso io! Così dicendo la ragazza prese lo strofinaccio e cominciò a pulire. R: mi dispiace…ti faccio lavorare anche il tuo giorno libero. S: questo ti costerà un aumento lo sai vero? R: cosa???!!! Da qua che faccio io, se no mi costi un mutuo! I due ragazzi intrapresero una lotta per avere lo strofinaccio…quando quest’ultimo cadde a terra…allora sia Strawvberry che Ryan si piegarono per raccoglierlo contemporaneamente…la mano del ragazzo si andò a posare sulla mano di lei e ormai lo strofinaccio era l’ultimo dei loro problemi…tutti e due erano fortemente attratti dall’altro e lottavano contro i propri istinti per non fare qualcosa di male… In un attimo Strawberry tolse la mano da sotto quella di Ryan e, prendendolo per il collo della camicia, lo tirò a se e lo baciò…Ryan non capì cosa stesse succedendo ma la sua lingua già stava ricambiando il bacio della ragazza. Tutti e due erano coscienti che quello che stavano facendo era sbagliato, ma questa motivazione non fu abbastanza forte da farli smettere…poiché quando c’è l’amore tutto è più debole e passa immediatamente in secondo piano…ma soprattutto quando insieme all’amore c’è anche passione allora quel fuoco che si è acceso non può più essere spento… R: ma che cazzo stimo facendo? Continuando a baciare la ragazza S: non lo so! Anche lei non accennava a smettere. R: ma è una cosa sbagliata! Senza staccarsi dalle labbra di lei. S: allora fermiamoci! Ma continuò a baciare il ragazzo senza mettere in pratica quello che aveva detto. R: fermiamoci! Questa volta la volontà di Ryan riuscì a fermarli. S: hai ragione! Fermandosi anche lei. scusami è stata tutta colpa mia! Scusami! E con queste ultime parole se ne andò dal caffè lasciando il ragazzo a terra con i suoi pensieri. ( la scena del bacio si svolge tutta per terra NdA) “ cosa potevo aspettarmi! Soltanto un atto di debolezza e niente di più…solo questo l’ ha portata a baciarmi…è inutile stare qui e illudermi con parole come: “ forse”, “magari” o “ma”…devo cancellare dalla mia mente ciò che è accaduto…ricordarlo mi farà solo male e porterà dolore anche a lei e questo non lo voglio assolutamente… Però devo riconoscere che il destino è strano…prima fa incontrare due persone, poi le fa diventare amiche, poi le illude e infine le separa…se oggi dovrei essere processato per qualcosa sarebbe sicuramente per l’amore che provo verso di lei…allora si che sarei colpevole… If it’s wrong to tell the truth * se è sbagliato dire la verità What am I supposed to do * allora cosa dovrei fare ? When all I want to do is speak my mind.* Quando tutto quello che voglio è liberare la mia mente. If it’s wrong to do what’s right* Se è sbagliato fare quello che è giusto fare I’m prepared to testify* sono pronto a provare. If loving you with all my heart’s a crime* Se amarti con tutto il mio cuore è un crimine I’m guilty. *Sono colpevole. (Guilty- Blue) ( le frasi in blu, sono quelle tradotte e sono separate da quelle in inglese dall’asterisco. NdA) Intanto la ragazza era tornata di corsa a casa e fu ben lieta di notare che i suoi genitori non c’erano. Salì in camera sua e si lasciò cadere sul letto cominciando a piangere…ormai non sapeva più come fermarle quelle lacrime che indisturbate le rigavano il volto… “ ma che cazzo mi è saltato in mente. Sono una bambina stupida che non sa quel che vuole. Anzi il mio problema e che ascolto troppo il mio cuore, e questo mi mette in casini del genere…adesso basta…da oggi in poi giuro davanti a Dio che prima di seguire il cuore consulterò il cervello, sperando che anche lui non mi tradisca… Si alzò dal letto e andò ad osservarsi allo specchio che si trovava in camera sua… “ da oggi si cambia vita cara Strawberry…adesso si cambia radicalmente… cominciò a sciogliersi i codini, si scompigliò la chioma rossa e armata di spazzola e phon cambiò pettinatura…portò tutti i capelli all’indietro e li lasciò cadere sulle spalle, poi aggiunse un po’ di crema e con la piastra se li stirò…adesso aveva più un aspetto maturo e questo fu solo il primo dei cambiamenti… uscì dal bagno in tempo per sentire il telefono squillare… S: pronto? M: ciao Strawberry! Sono Mark! S: oh…ciao! Che c’è ? M: come mai così euforica? S: e che sono appena tornata dal parrucchiere, e il mio nuovo look mi piace molto. M: allora vuoi cogliere l’occasione di mostrarmelo stasera? S: in che senso? M:riformulo la domanda: vuoi venire a cena con me stasera? Dovrei dirti una cosa importante. S: certo! Con molto piacere. Mentì spudoratamente. Dopo quello che era successo con Ryan non se la sentiva di guardare negli occhi il ragazzo che diceva di amare e mentirli, o peggio dicendoli la verità, che si era baciata con Ryan e le era pure piaciuto…anzi nel momento in cui stava baciando il biondino, crebbe in lei un forte desiderio di andare oltre…si, avrebbe voluto farlo lì, per terra, al caffè…era la prima volta che ci pensava…ma la voce di Mark la interruppe… M:Strawberry ci sei? Allora ti passo a prendere alle 20.00 ok? S: va benissimo…a stasera. M: ciao! Dopo circa due ore Strawberry iniziò a prepararsi. Indossò una gonna a pieghe di jeans e un topo nero con delle paiettes argentate…poi diede un ultimo tocco ai capelli e passò al trucco. Non ne usò molto, si mise soltanto la matita nera e un leggero ombretto rosa. Alla fine si guardò allo specchio e si piacque molto…ma un pensiero attraversò la sua mente come un fulmine a ciel sereno…” ma sono proprio sicura di fare la cosa giusta?” Quella situazione era difficile per tutti, e riconosceva che si stava comportando da bambina piccola…era come indecisa tra due giocattoli…ma Ryan e Mark non erano dei balocchi, erano degli esseri umani, e come tali avevano dei sentimenti, e lei, facendo così, li stava calpestando…ma non stava calpestando solo i sentimenti dei ragazzi, ma anche i suoi…DRIIIIIN! DRIIIIIN! S: un attimo. Arrivo. La ragazza aprì la porta…non si trovò davanti la persona che si aspettava… S: RYAN!!!! R: sorpresa! S: cos…cosa ci fai qui? Quello che più fece salire la pressione della ragazza non fu la presenza del bel biondo in se…quanto a come era quel meraviglioso ragazzo…portava dei jeans della Rich né troppo larghi né troppo stretti, con dei disegni tribali dietro le gambe e sul fondoschiena, portava una polo blu notte con gli stessi disegni del jeans…era stupendo… R: non sono il ragazzo che ti aspettavi vero? Ma a dire la verità neanche tu sei la ragazza che mi aspettavo… Strawberry fu percorsa da una sensazione molto forte all’udire quella frase…era forse gelosia…”no, ma cosa vado a pensare” pensò la ragazza. R: hei! vedi che stavo scherzando, volevo dire che non sei la solita Strawberry… S: ho fatto qualche piccolo cambiamento. R: parliamo dei cose serie…allora domani le ragazze hanno deciso di organizzare una festa per festeggiare i vostri esami, quindi ci incontriamo tutti al caffè, sono passato per sapere se possiamo contare sulla vostra presenza Signora. S: Shirogane non prendermi per il culo…comunque si, verrò! R: ok…allora alle 20.00 al caffè… Con una strana speranza nascosta nel cuore Strawberry chiese a Ryan… S: non devi dirmi nient’altro? R: hai ragione, me ne stavo dimenticando… Il ragazzo si avvicino a lei con un espressione maliziosa stampata sul volto…prese il viso della ragazza che era rimasta impassibile…(almeno all’esterno), con due dita… R: sei bellissima. E detto questo si allontanò…poi all’improvviso si voltò… R: Lory ha già avvisato Mark quindi non preoccuparti. S: ok! Ciao, ciao! La ragazza chiuse la porta e si lasciò scivolare su di essa e si rannicchiò continuando a fare quei pensieri che prima lo stesso Ryan aveva interrotto. Intanto Ryan si stava dando la testa vicino ad un palo a pochi metri da casa di Strawberry. “come ho potuto fare una cosa del genere? Adesso la farò soffrire…ma cosa dico, l’unico che sta soffrendo sono io…lei si sarà soltanto un po’ confusa, ma non appena vedrà Mark non ci penserà più… **************************************************************************** Spero che questo capitolo vi sia piaciuto…recensite e recensite! Cercherò di aggiornare il prima possibile, comunque rispondete per favore alla mia domanda che ho anche messo sul 1°capitolo: preferite una storia a lieto fine o due storie collegate di cui una non è a lieto fine e una a lieto fine? Rispondete per favore altrimenti non riesco a procedere. Un bacio a tutti quelli che stanno leggendo la mia storia e la stanno recensendo, anche se sono consapevole che sino a questo punto non sia un gran che. Vi prometto che nella prossima ci saranno molti colpi di scena… arrivederci a presto.
  
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