Fumetti/Cartoni americani > My Little Pony
Segui la storia  |       
Autore: KawaTengu_Ronin    09/07/2017    1 recensioni
Rainbow Dash e Thunderlane sono una giovane coppia di Wonderbolts molto affiatati, danno il meglio di loro in cielo, e quando sono soli fanno i romantici. Un anno e mezzo dopo il loro fidanzamento, Thunderlane finalmente decide di chiedere a Dash di andare a vivere insieme; purtroppo però in quello stesso giorno Rainbow ha un incidente e perde la memoria. Dopo quell’evento la pegaso non si ricorda né del suo fidanzato, né delle sue amiche ma nemmeno chi lei sia. Rainbow riavrà la sua memoria? Thunderlane riuscirà a farle ricordare di lui?.
Genere: Malinconico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Rainbow Dash, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Primi appuntamenti
 
Thunderlane si sentiva più che motivato grazie al film visto l’altro giorno, gli erano venute un sacco d’idee, prima di tutto doveva farsi una bella doccia, poi una bella deodorata e infine dirigersi a casa di Rainbow Dash.
 
Thunderlane:”Ok, cerchiamo di mettere tutto in pratica, dovrei avere tutto, devo solo ricontrollare i percorsi dove ho accompagnato Rainbow Dash la prima volta al nostro primo appuntamento”, Thunderlane osservò un bloc notes che aveva negli zoccoli,
 Thunderlane:”Che sciocco, dimenticavo che devo andare a prendere i fiori, non posso presentarmi a zoccoli vuoti, ed è meglio pare presto perché l’unico che vende i fiori preferiti di Dash si trova solo nella periferia di Ponyville, meglio prendere un po' più di soldi e poi posso uscire”. E così Thunderlane si fiondò verso una parte di Ponyville per comprare i fiori, dopodichè si fiondò verso la casa di Bow e Windy. Arrivato lì proprio nel cortile del giardino Thunderlane si sentì il cuore in gola, ce l’avrebbe fatta? Avrebbe davvero chiesto alla sua ragazza di uscire insieme? La stessa ragazza che per colpa sua aveva perso la memoria? Avrebbe mai detto di sì? Senza contare l’odio che Bow provava per lui, ed ora quell’odio era anche aumentato a causa del pugno che Syrup diede a Bow. Poi Thunderlane alzò lo sguardo e vide Rainbow Dash davanti ad una finestra, la pegaso stava giocando con Tank, che oramai aveva portato a casa dei suoi genitori. Thunderlane si fece coraggio e attraversò il giardino, passo dopo passo, goccia di sudore dopo goccia di sudore, arrivò alla porta di casa e suonò il campanello. La fortuna era dalla parte di Thunderlane, perché ad aprirgli fu Windy Whistles, l’unica figura che tifava per lui in quella casa.
 
Windy Whistles:”Oh, ciao Thunderlane, cosa fai qui? Sei venuto per vedere Rainbow Dash?”
Thunderlane:”Ecco….a dire la verità, sono venuto per….uscire insieme, per un…appuntamento insomma”
Windy Whistles:”Ma Rainbow ancora non si ricorda di te”
Thunderlane:”Sì lo so, ma devo comunque parlarle, e forse uscire insieme ci permetterà di sistemare la cosa”
Windy Whistles:”Ricordati che la mia cara Dash ancora non può volare”
Thunderlane:”Posso accompagnarla io, oppure possiamo prendere un dirigibile o una mongolfiera”
Windy Whistles:”Sicuro di voler tentare?”
Thunderlane:”La prego Windy, ho bisogno di tenere Dash con me, almeno per un giorno, sto così male senza di lei, e il pensiero di essere il responsabile della sua perdita di memoria mi fa stare ancora più male, la prego, mi faccia parlare con lei”. Windy vide l’espressione malinconica del povero pegaso e non poteva certo dirgli di no, così l’accontentò.
 
Windy Whistles:”Aspettami qui, te la vado a chiamare”. Windy andò in camera di Dash, bussò, e poi entrò dentro.
 
Windy Whistles:”Dash? Amore di mamma?”
Rainbow Dash:”Sì, mamma? Cosa c’è?”
Windy Whistles:”Giù c’è un pegaso che vorrebbe parlare con te”
Rainbow Dash:”E chi è? Non aspetto visite”
Windy Whistles:”E’ un pegaso che desiderebbe uscire con te”
Rainbow Dash:”Ma chi è?”
Windy Whistles:”Se vai a controllare forse lo ricorderai”. Così Rainbow Dash, scese giù e andò alla porta, quando aprì, la sorpresa non fu affatto gradita.
 
Rainbow Dash:”Oh no, ancora tu?, Ora sai anche dove abito?”
Thunderlane:”Ehm….ciao Rainbow Dash, volevo….volevo sapere se ti andava di uscire un po'”
Rainbow Dash:”Con te? Piuttosto preferirei baciare uno scorpione di fuoco”, Rainbow Dash chiuse la porta, ma Thunderlane con un gesto fulmineo mise un suo zoccolo anteriore per fermare la porta, provò dolore, ma doveva impedire alla pegaso di andarsene.
 
Thunderlane:”Aspetta Dash, fammi parlare”
Rainbow Dash:”Ehi, che fai? Togli subito il tuo zoccolo da lì”
Thunderlane:”No, non se prima mi ascolti, ti prego, voglio solo parlarti”
Rainbow Dash:”E perché dovrei parlare con un casanova maleducato come te? Scommetto che non vedi l’ora di aggiungermi alla tua collezzione di puledre, beh io non sono una puledra qualsiasi”
Thunderlane:”Questo lo so”
Rainbow Dash:”Come sarebbe a dire che lo sai?”
Thunderlane:”Tu detesti le cose romantiche, e detesti i vezzeggiativi e anche le dediche sdolcinate, però adori i cioccolatini, i tuoi preferiti sono quelli a forma di nuvola e di  cuore, inoltre adori quelli ripieni al latte e alla nocciola e ti piace mangiarli primi gli uni  e poi gli altri, e spesso li apri e li lecchi come fai con i biscotti alla vaniglia”, Rainbow aprì velocemente la porta.
 
Rainbow Dash:”E tu come fai a sapere queste cose su di me? Mi hai forse spiata?”
Thunderlane:”NO, non ti ho spiata, io sono il tuo fidanzato, non sono affatto un casanova, e non sono un maleducato, né un pessimo pegaso, tutte quelle cose che tuo padre ti ha detto su di me sono bugie”
Rainbow Dash:”Vuoi forse dire che mio padre è un bugiardo?Il mio stesso padre?”
Thunderlane:”No, però lui mi odia, mi ha sempre odiato, ed è per questo motivo che lui ti dice sempre delle brutte cose su di me, perché non mi ha mai accettato, però io sono il tuo fidanzato, siamo stati insieme per un anno e anche più, te lo giuro Dash”
Rainbow Dash:”Ma si può sapere che cosa vuoi da me?Cosa cerchi, cosa vuoi?”
Thunderlane:”Niente, voglio solo…..e va bene io ti chiedo scusa”
Rainbow Dash:”Scusa?”
Thunderlane:”Ti chiedo scusa per essermi comportato da perfetto idiota, da perfetto imbecille in tua presenza, è vero mi sono comportato da stupido pegaso, ed è normale che tu ti sia fatta dei pensieri strani su di me, però sono qui oggi per chiederti una cosa, e spero che tu  possa dirmi di sì”
Rainbow Dash:”Sentiamo”, Thunderlane deglutì, si mise in ginocchio, e porse il bouquet di orchidee che aveva comprato alla pegaso, non erano normali orchidee, erano orchidee arcobaleno, i fiori preferiti di Rainbow Dash.
 
Thunderlane:”….Ti andrebbe di uscire con me?”, Rainbow Dash arrossì a quella richiesta,
 
Rainbow Dash:”C-c-cosa? V-vuoi che esca con te? Ma se neache ti conosco bene”
Thunderlane:”Però io ti conosco benissimo, mi ricordo dei tuoi gusti preferiti, e di cosa detesti, che tu lo voglia o no io ero il tuo fidanzato, ma tu sembra che non vuoi ricordarti di me”
Rainbow Dash:”Io…..non è che non voglio ricordarmi di te, è che……non lo so….io….”, Thunderlane si alzò in piedi,
 
Thunderlane:”Ti prego Dash, non voglio fare qualcosa di stupido, staremo io e te da soli, o se vuoi puoi portarti un’amica, ti starò a debita distanza se vuoi, faremo una passeggiata, al massimo una corsa, mangeremo qualcosa, ci parleremo, poi ti riporterò a casa dei tuoi genitori subito se non gradisci la mia presenza”
Rainbow Dash:”Io non….non so nemmeno il tuo nome”
Thunderlane:”Mi chiamo Thunderlane, Thunderlane, è questo il mio nome”
Rainbow Dash:”Senti Trotterlane”
Thunderlane:”No, Thunderlane”
Rainbow Dash:”Sì, quello che è, non è che io non ti voglio…..è che non mi fido di te”
Thunderlane:”Ma ti ho anche portato i tuoi fiori preferiti, voglio dire, ero l’unico a saperlo”, Rainbow prese il bouquet e annussò i fiori, ma non sembrava convinta.
 
Thunderlane:”Ti prego Dash, voglio solo che usciamo insieme, parleremo l’uno dell’altro, ricominceremo daccapo, perché io sono anche il tuo migliore amico”
Rainbow Dash:”Senti, forse non sarai il pegaso descritto da mio padre, ma il fatto è che non uscirei mai con uno che non conosco, o di cui non mi fido, cerca di capire”, proprio in quel momento arrivò Bow.
 
Bow Hot Hoof:”Dash? Vai subito in camera tua, a questo sgorbio ci penso io”
Rainbow Dash:”D’accordo, papà”. Ora Thunderlane si sentì ancora più male, davanti a lui c’era l’ostacolo più insormontabile che gli impediva di vedere Dash, suo padre.
 
Bow Hot Hoof:”Che cosa sei venuto a fare qui?”
Thunderlane:”Ehm….volevo solo…..”
Bow Hot Hoof:”Solo cosa? Approfittare dell’amnesia di mia figlia? Per fare cosa?”
Thunderlane:”No, aspetti, volevo solo uscire con lei, solo un appuntamento, lo giuro”, Bow si arrabbiò parecchio a quella risposta,
 
Bow Hot Hoof:”Un appuntamento? Con la mia Dash? Con la mia adorata bambina? La mia dolce puledrina?”
Thunderlane:”Ehm…ebbene sì”
Bow Hot Hoof:”Come hai anche solo pensato che ti avrei permesso di uscire con lei?”
Thunderlane:”Perché…..anche se smemorata lei resta sempre la mia ragazza”, Bow guardò da vicino Thunderlane. 
Bow Hot Hoof:”Ascolta bene, Schiappalane, tu ora sparisci subito dal mio campo visivo, e tu mia figlia da oggi non la vedrai nemmeno col binocolo, siamo intesi? ”
Thunderlane:”M-m-ma perché fa così? Perché mi odia tanto?”
Bow Hot Hoof:”Io sto solo proteggendo la mia puledrina, e se ti pesco un’altra volta da queste parti oppure se scopro che le sei stato vicino anche se di poco, ti faccio a fettine e ti uso come concime per le piante”, Thunderlane deglutì e si stette zitto, ma la fortuna era davvero dalla sua parte quel giorno perché Dash richiamò il padre.
 
Rainbow Dash:”Papà?” , Bow smise di fissare Thunderlane e si girò sorridente verso la figlia,
Bow Hot Hoof:”Sì, tesoro di papà?”
Rainbow Dash:”Puoi lasciarci soli io e…….Trumpetlane?”
Thunderlane:”Thunderlane”
Rainbow Dash:”Sì, appunto, puoi lasciarci da soli io e lui?”
Bow Hot Hoof:”Ma Dash, non vuoi che lo cacci via, costui voleva uscire con te”
Rainbow Dash:”Lascia che ci parli io, e poi non sono affari tuoi con chi dovrei uscire”
Bow Hot Hoof:”Ma, tesoro”
Rainbow Dash:”Papà? Ho detto che devi lasciarci da soli, fai il bravo per favore”, Bow non poteva certo dire di no a sua figlia, perciò fece come aveva chiesto lei e se ne andò. Rainbow uscì fuori e chiuse la porta, poi parlò a Thunderlane.
 
Rainbow Dash:”Senti…..Southterland?”
Thunderlane:”E’ Thunderlane, Southterland è il pegaso attore della serie 24”
Rainbow Dash:”Quello che è, per farla breve, io non mi ricordo di te”
Thunderlane:”Beh, non c’è bisogno di ricordarmelo”
Rainbow Dash:”E difatti io dovrei cacciarti con uno schiaffo, lo sai?”
Thunderlane:”E allora dammelo pure, da un po' di tempo non fai altro che darmi schiaffi”, e Dash diede uno schiaffo a Thunderlane, ma fu uno schiaffo lieve, Thunderlane potè riaprire gli occhi e vide che la pegaso non era affatto arrabbiata.
 
Thunderlane:”Come mai con così poca forza?”
Rainbow Dash:”Era per darti una lezione, se proprio vuoi chiedere ad una ragazza di uscire, sì deciso e non così titubante”
Thunderlane:”Che cosa stai dicendo?”
Rainbow Dash:”Che…..diciamo che accetto il tuo invito ad uscire insieme”, Thunderlane fu sorpreso al massimo,
Thunderlane:”Cosa? E come mai? Cosa ti ha convinto?”
Rainbow Dash:”Beh, forse il fatto che ho voglia di uscire un po', però la verità è che sono stati quei fiori a convincermi”
Thunderlane:”Cosa? Le mie orchidee arcobaleno?”
Rainbow Dash:”Sì, perché le ho annusate, le ho guardate e…..mi sono ricordata che quei fiori sono davvero i miei fiori preferiti e che da piccola io….”
Thunderlane:”Ti mettevi a nuotare nei campi di orchidee arcobaleno perché adoravi il loro profumo? Ti piaceva metterle nella criniera?”
Rainbow Dash:”Esatto, ma nessun pony, neanche i miei genitori, sapevano di questa mia mania, voglio dire, c’era solo un pony che sapeva di questi miei segreti, e….d’un tratto mi è venuta in mente la tua faccia, mentre mi porgevi quelle orchidee”
Thunderlane:”Sul serio? Ti ricordi di qualcosa di me?”
Rainbow Dash:”Solo che mi porgevi quei fiori già tempo fa”
Thunderlane:”Oh, quindi….”, Rainbow Dash toccò una guancia di Thunderlane e lo consolò,
 
Rainbow Dash:”Quindi….so che è poco ma ora so che posso fidarmi di te, perciò accetto il tuo invito ad uscire insieme”, a Thunderlane quel ragionamento bastava eccome ed era già felice,
 
Thunderlane:”EVVIVA! CHE BELLO, grazie Dash, allora ti va se usciamo adesso?”
Rainbow Dash:”Dove vorresti portarmi?”
Thunderlane:”A fare una passeggiata per Ponyville, tutto qui, poi visto che non sai ancora volare potremmo fare una corsetta e poi mangiare qualcosa e parlare un po' di noi due, e poi ti riporto a casa”
Rainbow Dash:”Semplice, ma…mi piace, lascia che entri in casa e che mi rinfreschi un po', tu aspetta pure dentro, va bene?”. Rainbow Dash andò un attimo in bagno a farsi una sciacquata veloce, mentre Thunderlane si mise seduto su di una poltrona ad aspettare.
 
Bow Hot Hoof:”Come mai hai deciso di uscire con lui?E’ un pappamolla, uno stupido pegaso”
Rainbow Dash:”Papà? Non sono affari tuoi con chi esco, e poi sto troppo spesso qui dentro casa, lascia che mi diverta un po' e poi è lui che paga, faremo solo una passeggiata, una corsetta tra amici, uno snack e poi tornerò a casa, te lo prometto”
 Bow Hot Hoof:”Ma io non mi fido di quel pegaso”
Rainbow Dash:”Io invece sì, come di mi fido del mio caro papone”, Dash diede un bacio sulla guancia a suo padre, lui non potè fare a meno che essere felice per sua figlia, perciò smise di obiettare.
Thunderlane aspettò e in quel momento Windy volle parlargli.
 
Windy Whistles:”Thunderlane? Sinceramente, cosa hai in mente di fare?”
Thunderlane:”Vede, cara Windy, ho pensato che se avessimo rivissuto i nostri primi appuntamenti, forse Dash si sarebbe ricordata di me, lo so che è solo una supposizione, ma è l’unico modo che forse ho perché lei si ricordi di me”
Windy Whistles:”Beh, mi sembra un ragionamento che fila, perciò…io tiferò per te, e se per caso Bow dovesse comportarsi male tu fammelo sapere subito, ci penserò io a farlo rigare dritto”
Thunderlane:”Mi dica una curiosità, ma dato che Dash non può volare, e siccome non la vedo al quartier generale dei Wonderbolts, cosa fa lei tutto il giorno?” 
Windy Whistles:”A dire la verità, a volte ce ne stiamo qui in casa e lei ci dà uno zoccolo con i servizi, ma molto spesso prendiamo il dirigibile che ci porta a Ponyville per farci una bella passeggiata in famiglia, anche se adesso Rainbow vorrebbe uscire di più dato che ormai si ricorda delle sue amiche, spesso viene a trovarla anche Spitfire, ma ancora non si ricorda di lei”
Thunderlane:”Che peccato, posso capirla, meno male però che lei esce, perché se non dovesse uscire finirebbe per impigrirsi”
Windy Whistles:”E’ una cosa che lei detesta, sebbene le piaccia schiacciare spesso un pisolino sulle nuvole”
Thunderlane:”Lo so, non è adorabile quando le piace dormire sulle nuvole?”
Windy Whistles:”Sì che lo è, dopotutto anche quando era piccolina tendeva spesso a dormire tra le mie braccia, era un vero angelo”
Thunderlane:”Quanto vorrei che si ricordasse di me, da quando non la vedo più come prima, è come se….come se mi sentissi solo”
Windy Whistles:”Thunder? Ma lo sai che Dash è triste?”
Thunderlane:”Cosa vuole dire?”
Windy Whistles:”Una mamma le vede bene certe cose, lei era felice quando aveva riacquistato la memoria delle amiche, ma adesso anche se lei sembra felice io la vedo come se le mancasse qualcosa”
Thunderlane:”E cosa?”
Windy Whistles:”Tu”
Thunderlane:”Io”
Windy Whistles:”Rainbow Dash non è mai stata un tipo romantico, eppure quando stava insieme a te era felice, ma aveva una felicità diversa dall’avere i genitori che le vogliono bene, e diversa dall’essere circondata da amiche, era la felicità di essere amata da qualcuno, e questa felicità adesso le manca, solo che non riesce a capirlo, perché tu non ci sei più nella sua vita”
Thunderlane:”Io…..io non mi sono mai fermato a pensare di essere così importante per lei, ero solo il suo fidanzato”
Windy Whistles:”Eri molto di più per lei, eri il pony che tifava per lei, il pony che la vedeva speciale per qualsiasi cosa lei facesse, il pony che ha sempre creduto nel suo Arcoboom sonico, il pony che la vedeva come la puledra più bella di Equestria”
Thunderlane:”Ho avuto diverse ragazze, ma per me lei è sempre stata unica, e da quando ci eravamo messi insieme non ho mai più guardato nessun altra puledra, e adesso lei mi manca da morire”
Windy Whistles:”Thunder? Ti prego, fai di tutto perché lei si ricordi di te, te ne prego, te lo chiedo per la sua felicità, te lo chiedo anche come madre, e come tua futura suocera”
Thunderlane:”Non la deluderò, lo giuro”. In quel momento Rainbow Dash scese le scale, si era fatta una coda di cavallo alla criniera, si era messa un po' di profumo e aveva preso una borsetta color arcobaleno. Thunderlane scese dalla poltrona e la guardò,
 
Thunderlane:”Oh Dash, sei bellissima”
Rainbow Dash:”Esagerato, per così poco? Scommetto che lo dici a tutte le puledre che incontri”
Thunderlane:”No, solo a te, perché sei speciale, dopotutto hai preso parecchio da tua madre”
Windy Whistles:”Eh sì, Dashie è il mio capolavoro migliore”
Rainbow Dash:”Ma cosa fai? Stai forse corrompendo mai madre con i complimenti, caro Stupendlane?”
Thunderlane:”Thunderlane”
Rainbow Dash:”Quello che è”
Windy Whistles:”Dash, io non mi faccio certo corrompere così facilmente, e poi Thunderlane è a posto, ricorda solo quello che ti ho detto, ascolta il tuo cuore”
Rainbow Dash:”Va bene mamma, ma è solo un appuntamento”
Windy Whistles:”Un appuntamento può generare molte cose, cara la mia bambina”, Thunderlane porse il braccio a Rainbow Dash,
 
Thunderlane:”Allora? Posso accompagnarti?”
Rainbow Dash:”Mi va bene, ci vediamo mamma”, i due pegasi uscirono di casa, Windy li osservò e li salutò.
 
Windy Whistles:”Non fate troppo tardi, e divertitevi”
Bow Hot Hoof:”Ma comunque fate presto, il più presto possibile”
Windy Whistles:”Oh Bow, taci”
Bow Hot Hoof:”Non vorrai che lui la faccia dormire a casa sua?”
Windy Whistles:”Perché no? Abbiamo fatto così anche io e te”
Bow Hot Hoof:”Però là eravamo al nostro quinto appuntamento”
Windy Whistles:”Lascia che si divertino, e non fare il guastafeste, e a proposito, non dimenticarti che oggi verrà la dottoressa per parlarci del problema del volo di Dash”
Bow Hot Hoof:”Come faccio a dimenticarlo se lo ripeti spesso?”. Intanto i due giovani pegasi camminavano sulle nuvole tenendosi a braccetto, Thunderlane si sentiva battere il cuore molto forte dopo tanto tempo, Rainbow invece era arrossita e non riusciva a guardarlo in faccia.
 
Thunderlane:”Senti Dash?Ti dà fastidio se ti tengo lo zoccolo? No, perché….posso sempre lasciarti andare se vuoi”
Rainbow Dash:”In effetti…..non mi sento a mio agio, possiamo staccarci?”, detto fatto loro due smisero di tenersi per lo zoccolo,
 
Thunderlane:”Senti…..io sono un gentilpegaso e se c’è qualcosa che ti dà noia puoi dirmelo subito, io non mi offendo mica, basta che tu me lo dici”
Rainbow Dash:”No, al momento non mi dai fastidio, però vorrei sapere dove hai intenzione di portarmi?”
Thunderlane:”Te l’ho detto, andiamo a farci un giretto a Ponyville, ora andiamo verso quella nuvola dove c’è la fermata del dirigibile e poi ti illustrerò il mio programma”
Rainbow Dash:”A proposito, hai davvero pensato a tutto? Sei forse un tipo precisino?”
Thunderlane:”Ehm….a te non piacciono i tipi così?”
Rainbow Dash:”Non so, ricordo che….almeno credo, che stavo con un tipo atletico prima, però mi aveva lasciato e non ricordo perché”
Thunderlane:”Davvero? Lo ricordi perfettamente questo tizio?”
Rainbow Dash:”Sinceramente….no, anche perché…..perchè…..”
Thunderlane:”Se non vuoi rispondermi, non te la prendere, anzi prepariamoci perché il dirigibile sta arrivando”
Rainbow Dash:”No aspetta, ricordo che….c’era qualcun altro dopo quel tizio, e….ricordo che non m’importava più di lui perché…..ero tornata felice, grazie al mio nuovo fidanzato”
Thunderlane:”Sul serio?”
Rainbow Dash:”Solo che…..non mi ricordo chi fosse”, Thunderlane le appoggiò un’ala sulla schiena,
 
Thunderlane:”Non ci pensare, pensiamo solo a noi due, due perfetti pegasi sconosciuti che si divertono a fare amicizia”
Rainbow Dash:”D’accordo, mi suona bene”. Saliti sul dirigibile, i due pegasi guardarono il panorama sotto di loro, Thunderlane si sentì di nuovo riempito di speranza, era come se Rainbow Dash cominciasse già a ricordarsi di lui, e per lui andava bene anche così. Arrivati alla fermata di Ponyville, tutti i  pony scesero e Thunderlane porse un’ala a Dash per aiutarla a scendere.
 
Rainbow Dash:”Ma che fai? Va bene essere un gentilpegaso, ma non ti pare di esagerare?”
Thunderlane:”Perché mai? Una ragazza va trattata come un fiore”
Rainbow Dash:”Cosa hai detto?”
Thunderlane:”Che….una ragazza va trattata come un fiore”
Rainbow Dash:”Questa frase…..mi pare di averla già sentita”, Thunderlane sperava in quella reazione, poiché era una frase che lui aveva detto a Dash al loro primo appuntamento.
 
Thunderlane:”Non ci badare, adesso andiamo a farci un bel giretto. I due pegasi camminarono per Ponyville, Rainbow Dash mentre camminava si mise a guardare ogni angolo della città.
 
Thunderlane:”Scusa la domanda, Dash, ma c’è qualche angolo di Ponyville che non ricordi?”
Rainbow Dash:”A…dire la verità ce ne sono parecchi che non ricordo”
Thunderlane:”E ti piacerebbe verderli uno ad uno? Potrei farti da guida se vuoi, dopotutto io abito qui”
Rainbow Dash:”Tu….vorresti farmi da guida?”
Thunderlane:”La cosa ti turba?”
Rainbow Dash:”Oh no, no, anzi illustrami pure le parti che vuoi”, Thunderlane sperava in una risposta positiva della puledra, perché difatti al loro primo appuntamento Thunderlane si mise a parlare delle origini della città per fare colpo su di lei, ma anche perché Dash non le conosceva. Così si mise a parlare parecchio della storia di alcune parti di Ponyville. Ad un certo punto però notò che Dash sembrava annoiata, e allora decise di staccare.
 
Thunderlane:”Ehi Dash, ti va una degustazione di vini?”
Rainbow Dash:”Cosa?”
Thunderlane:”Ti porto da un’amica che proprio oggi offre assaggi di vino ai pony”
Rainbow Dash:”Cos’è? Vorresti farmi ubriacare?”
Thunderlane:”Andiamo, solo un bicchiere, che male ti può mai fare un bicchiere?”
Rainbow Dash:”D’accordo, allora andiamo”. Thunderlane portò Rainbow a casa di Berry Punch, lui bussò e la pony viola uscì.
 
Berry Punch:”Oh, salve Thunderlane, posso fare qualcosa per te?”
Thunderlane:”Ciao Berry, mi chiedevo se…non fosse possibile un buon assaggio di qualcuno dei tuoi vini migliori”
Berry Punch:”Oh, certamente, posso offrirti del Canterlotdonnay”
Thunderlane:”Ottimo, e magari abbinabbile ad una buona fetta di Bleu De Canterlot”
Berry Punch:”Ho anche quello, se entrate ve lo servo subito”. I due pegasi si sedettero su delle sedie in una parte della casa di Berry che rassomigliava molto ad una locanda, c’erano addirittura delle botti adibite a tavoli.
 
Thunderlane:”Qui non ci sei mai venuta?”
Rainbow Dash:”Credo….credo di no, ma ora cosa dobbiamo fare?”
Thunderlane:”Ti farò assaggiare un buon vino equestriano, accompagnato da un’ottima fetta di Bleu de Canterlot”
Rainbow Dash:”E cosa sarebbe questo Bleu….de Canterlot?”
Thunderlane:”E’ un famoso formaggio equestriano, un po' puzzolente, ma molto buono, è uno dei prodotti più famosi di Canterlot”
Rainbow Dash:”E dove si trova Canterlot?”
Thunderlane:”E’ fuori Ponyville, ma forse non ricordi nemmeno di quella città”
Rainbow Dash:”No, però…..non è un nome che mi è nuovo”
Thunderlane:”Lì ci vivono Princess Celestia e Princess Luna”
Rainbow Dash:”….Princess Celestia e…….Princess Luna?”
Thunderlane:”Immagino che tu non ricordi nemmeno di loro, non ti devi preoccupare, la memoria ti arriverà tra breve, devi solo avere pazienza”. Berry Punch ritornò con una bottiglia ed un pezzo di formaggio, versò in due bicchieri il vino e tagliò due pezzetti di formaggio per i due pegasi.
 
 Berry Punch:”Assaggiate e ditemi”
Rainbow Dash:”Sono curiosa”, Rainbow stava per prendere il bicchiere ma Thunderlane la fermò,
Thunderlane:”Ah, non così, Dash”
Rainbow Dash:”E come dovrei fare? Termitlane?”
Thunderlane:”E’ Thunderlane”
Rainbow Dash:”Quello che è”
Thunderlane:”Allora…prima si dà un morso al formaggio e poi si beve il vino piano piano, capito?”
Rainbow Dash:”Cero che però questo formaggio puzza parecchio, non credo che riuscirei a mandarlo giù”
Thunderlane:”Credevo che a te piacessero le sfide, vuol dire che non sei capace di mangiare un pezzo di formaggio?”
Rainbow Dash:”Per chi mi hai preso? Certo che lo mangio”, e Dash diede un morso la formaggio e poi bevette il vino,
 
Rainbow Dash:”Ehi, che bontà, è davvero buono, non sono un’esperta ma è una bella combinazione”
Berry Punch:”A te piaceva questa combinazione Dash, anche se non vieni spesso a trovarmi”
Rainbow Dash:”Però….adesso mi ricordo di te Berry, di te e del tuo vizio del bere”
Berry Punch:”Il mio è un lavoro, cara Dash, e a quanto pare è vero che hai un’amnesia”
Rainbow Dash:”Già,però…grazie a questo pegaso mi ricordo di te, e della tua passione del vino”
Berry Punch:”Così mi piace, volete un altro goccio?”. I due pegasi bevettero di nuovo, poi se ne uscirono, ma Thunderlane rimase un attimo a parlare con Berry.
 
 Thunderlane:”Ti debbo ringraziare, cara Berry, per esserti prestata al nostro appuntamento”
Berry Punch:”Figurati è stato un piacere, ricordavo perfettamente che al vostro primo appuntamento siete venuti da me, inoltre adesso la cara Dash si ricorda anche di me”
Thunderlane:”Quanto ti devo, allora?”
Berry Punch:”Lascia stare, per questa volta offro io, tu torna dalal tua dolce principessa”
Thunderlane:”Grazie mille”. Thunderlane tornò da Rainbow.
 
Rainbow Dash:”Allora? Adesso dove vuoi portarmi?”
Thunderlane:”Che ne dici di farci una piccola corsa al campo d’addestramento per pegasi?”
Rainbow Dash:”Che cos’è?E dove si trova?”
Thunderlane:”E’ dove i pegasi si allenano fuori ponyville, vieni con me, che ti accompagno”. Così Thunderlane portò Rainbow Dash al campo d’addestramento per i pegasi. Rainbow si guardò in giro ma sembrava che non si ricordasse niente di quel luogo.
 
Rainbow Dash:”Questo posto…….non me lo ricordo, credo di non averlo mai visto”
Thunderlane:”Sicura? Eppure questo è il campo dove ci hai allenati”
Rainbow Dash:”Io…..avrei allenato…..chi?”
Thunderlane:”Noi pegasi”
Rainbow Dash:”Io ho allenato dei pegasi?”
Thunderlane:”Certamente, e con tanto di berretto e fischietto, ci hai allenato duramente perché superassimo il record”
Rainbow Dash:”Quale record?”
Thunderlane:”Quello per creare l’uragano per portare l’acqua a Nuvola City”
Rainbow Dash:”Aspetta….hai detto uragano?”
Thunderlane:”Sì, per portare l’acqua in cielo”, Rainbow si sentì male di nuovo con la testa,
 
Rainbow Dash:”Ahi, che male”, Thunderlane la rincuorò subito,
 
Thunderlane:”No, no, no, scusami, scusami, perdonami Dash, l’avevo dimenticato”, la testa smise di fare male a Dash, e poi lei si sentì meglio, mentre Thunderlane continuava a scusarsi.
 
Thunderlane:”Perdonami, scusa se ti ho fatta sentir male”
Rainbow Dash:”E’ che…..non mi piace sentire le parole come tornado, uragano e ciclone, mi fanno venire il mal di testa”
Thunderlane:”Lo so, è a causa dell’incidente che hai avuto”
Rainbow Dash:”Non farci caso, dopotutto non è colpa tua”, Thunderlane si sentì in colpa, perché dopotutto la colpa lui ce l’aveva,
 
Thunderlane:”Io….io volevo solo che tu ti ricordassi di questo posto”
Rainbow Dash:”Non mi ricordo proprio, però….tu potresti raccontarmi di quel giorno se ti va”
Thunderlane:”Ma io non so molto, il giorno in cui c’è stato l’ur….cioè quando c’eri tu io ero in ospedale, avevo contratto una malattia”
Rainbow Dash:”Oh poverino, che malattia era?”
Thunderlane:”Ecco….è un po' imbarazzate da dire, perché persi le piume delle ali”
Rainbow Dash:”La febbre piumosa?”
Thunderlane:”Esatto, l’hai ricordata?”
Rainbow Dash:”Sì…o meglio, mi è venuta in mente così, però perché non mi racconti di quello che è successo prima di quel giorno?”
Thunderlane:”Vuoi davvero che lo faccia?”
Rainbow Dash:”Sì, magari mi ricordo di qualcosa”
Thunderlane:”Allora…tutto è cominciato con il tuo appello per i pegasi di Ponyville, ci eravamo incontrati tutto al vecchio albero dove viveva Twilight e…..”, e Thunderlane raccontò tutto quello che sapeva e che era successo per i preparativi dell’uragano, senza dover pronunciare la parola sbagliata.
 
Thunderlane:”Poi da quanto mi raccontarono Flitter e Cloud Chaser fu un successone, tu e Fluttershy avete dato proprio il massimo”, Rainbow Dash era davvero interessata a quel racconto,
 
Rainbow Dash:”Cavoli, che esperienza, ma tu mi ci vedi davvero a comandare un branco di pegasi per fargli dare loro il meglio di sé?”
Thunderlane:”Certo che sì, sei la migliore”
Rainbow Dash:”Ma dai, scommetto che lo dici solo perché adesso stiamo uscendo insieme”
Thunderlane:”Ah sì?E allora perché non facciamo una piccola gara?Qui, adesso”
Rainbow Dash:”Vuoi fare una gara?”
Thunderlane:”Faremo trenta giri di campo, che ne dici? Ti avevo promesso una corsa, no?”
Rainbow Dash:”Sì ma….non credevo che avremmo fatto una corsa così lunga”
Thunderlane:”Che male c’è? E poi lo dicevi sempre tu, il movimento stimola l’appetito, e poi voglio vedere se smemorata o no resti pur sempre una grande atleta”
Rainbow Dash:”E va bene, facciamo questa gara”.
Così i due pegasi si affrontarono in una gara che comprendeva trenta giri di campo, entrambi erano a giusta distanza mentre correvano, tuttavia, mentre Thunderlane cominciava a sudare, Rainbow Dash sembrava ancora fresca come una rosa. E sembrava che si sentisse a suo agio ad affrontare qualcuno in una gara, e questo rese Thunderlane felice. Alla fine della gara, Thunderlane era sfiancato, ma ancora sugli zoccoli, Rainbow Dash invece saltellava dalla felicità.
 
Rainbow Dash:”Evvai, ti ho battuto, ti ho battuto, ti ho battuto”
Thunderlane:”Pant…..ne…sono…felice”
Rainbow Dash:”Cosa? Io ti battuto alla grande e sei felice?”
Thunderlane:”Sì, perché volevo che tu riprovassi a correre, esattamente come hai sempre fatto, come la Rainbow Dash che conosco”
Rainbow Dash:”E hai perso apposta?”
Thunderlane:”No, non vedi come sono stanco? Ti praticamente inseguita, non hai visto che cercavo di superarti?”
Rainbow Dash:”Sì, però….credo che tu ti sia un po' impigrito, forse dovremmo allenarci di nuovo”
Thunderlane:”Ma tu non avevi fame?”
Rainbow Dash:”In effetti ora che mi ci fai pensare ho un certo languorino dopo questa corsetta, allora andiamo a mangiare?”
Thunderlane:”Certo…ti porto subito a mangiare un ottimo boccone”. Thunderlane portò Rainbow Dash a mangiare qualcosa a una carovana di passaggio nella piazza di Ponyville, si sedettero in uno dei tavoli presenti e videro il menù che offriva la carovana.
 
Rainbow Dash:”Non so….che cosa servono qui?”
Thunderlane:”Passa di solito in estate questa carovana dello street food, e ci sono molte cose che ti piacciono, e questo carretto è specializzato in cucina piccante”
Rainbow Dash:”Non saprei, a me piace il piccante?”
Thunderlane:”Davvero non ricordi che ami il piccante? Tu praticamente assaggi di tutto ciò che ti fa bruciare la lingua”
Rainbow Dash:”Allora in questo cosa prenderò…..”
Thunderlane:”Tre tacos con una porzione di patatine con salsa draghesca?”
Rainbow Dash:”Ehi? Come hai fatto ad indovinare?”
Thunderlane:”Te l’ho detto, io so molte cose su di te, solo che tu non ti ricordi di me”
Rainbow Dash:”Bene allora intelligentone, se sei così preparato, dimmi qual ‘è il mio piatto preferito”
Thunderlane:”Il sandwich con pasta e patate con pane  a lievitazone naturale”
Rainbow Dash:”(Sorpresa)”Ma….ma…ma come?”
Thunderlane:”Inoltre posso aggiungere che lo chiedevi spesso a tua madre e che non ti importava mai dei carboidrati, anzi ci godevi con le calorie”, Rainbow Dash si alzò dalla sedia,
 
Rainbow Dash:”Io…devo andare”, Thunderlane la fermò tenendola per uno zoccolo, ma la puledra gli diede uno schiaffo,
 
Thunderlane:”Ma ora che ti prende, Dash?”
Rainbow Dash:”Io voglio sapere la verità su di te”
Thunderlane:”Quale verità?”
Rainbow Dash:”Cosa sei…un indovino? Chi sei? Come mai conosci cose su di me?”
Thunderlane:”Se te lo ripetessi non ci crederesti, perciò lascia perdere”
Rainbow Dash:”No, io voglio sapere come fai a sapere tutte queste cose su di me”
Thunderlane:”(Sospiro) E va bene, ma tanto tu te ne andresti lo stesso e mi lasceresti da solo”
Rainbow Dash:”No, a meno che la spiegazione non sia stupida”, e Thunderlane cercò di spiegargli di nuovo la situazione.
 
Thunderlane:”Ecco io…io….io e te stavamo insieme, il ragazzo con cui tu stavi prima era Fulmine, ma lui ti ha lasciata per Spitfire, l’amica nonché l’amore della sua vita, e così quella sera quando ti ho vista piangere io….mi sono fatto avanti, ti ho detto quello che provavo per te, ti ho praticamente parlato a cuore aperto, ti ho detto che ti amavo, e quella stessa sera ci siamo messi insieme, e poi abbiamo avuto diversi appuntamenti come questo, io sto cercando di farti rivivere quegli stessi momenti,perché voglio davvero che ti ricordi di me, ma non con quello che ti ha detto tuo padre, ma con quello che ti senti tu”. A quella frase Rainbow Dash non sapeva cosa dire, si limitò a guardare Thunderlane arrabbiata, lui allora abbassò lo sguardo e si rattristì. Dash volle fargli una domanda.
 
Rainbow Dash:”E potrei sapere perché mai tu ti sei innamorato di me?”
Thunderlane:”E perché non avrei dovuto? Siamo amici d’infanzia, sei la puledra più bella che avessi mai visto, la tua criniera, la tua coda, i tuoi occhi, la tua voce, tutto mi piace di te, e poi sono stato io l’unico puledro che ti credeva sull’Arcoboom sonico, mentre gli altri ti schernivano io invece ti credevo, e forse ero il solo e l’unico, perché già da quando eravamo puledrini io ti amavo già, solo che non avevo mai il coraggio di farmi avanti, ho aspettato una vita per dichiararmi e quella sera io ti dissi la verità, ma ti giuro che sono sincero”. Rainbow Dash non sapeva cosa pensare, si imbarazzò un po', però si stette zitta. Thunderlane pensando di aver fatto una brutta figura si prese a zoccolate in testa.
 
Thunderlane:”Aaaaah, stupido, stupido, stupido, come ho potuto dirti quelle cose?Adesso sarai anche più confusa, io….io…volevo solo che trascorressimo del tempo insieme, è vero io volevo anche che tu ti ricordassi di me, però non che combinassi tutto questo casino”. Thunderlane si alzò dalla sedia e parlò a Dash.
 
Thunderlane:”la verità è che anche quando eravamo insieme ero un imbranato, e anche adesso non sono cambiato, perciò….perciò ti chiedo scusa Dash, se vuoi…..posso riportarti a casa, così non parleremo più di questa storia”, ma la puledra non aveva intenzione di andare via.
 
Rainbow Dash:”Perché mai vuoi che ce ne andiamo?”
Thunderlane:”Perché…oramai ho fatto una figuraccia con te”
Rainbow Dash:”E allora? Ad un appuntamento non si fanno figuracce? Voglio dire…è normale farle, così puoi parlare un po' con l’altro pony cercando di rimediare a quello che hai detto, non è detto che tu abbia fatto una brutta figura”
Thunderlane:”T-t-t-tu credi?”
Rainbow Dash:”Io non mi ricordo di te, Tuberlane”
Thunderlane:”Thunderlane”
Rainbow Dash:”Quello che è, comunque mi sono piaciute le cose che hai detto che ti piacciono di me, e non so perché ma credo che tu sia sincero, ed è una cosa che apprezzo in un fidanzato”
Thunderlane:”Hai detto fidanzato?”
Rainbow Dash:”Non farti illusioni, è solo che…ti trovo interessante, sembri diverso da tutti i pegasi che ho conosciuto, sembri interessante per davvero, e vorrei conoscerti per bene”
Thunderlane:”Quindi?”
Rainbow Dash:”Quindi direi che l’appuntamento che mi hai offerto non è affatto un bidone, anzi devo ammettere che anche il fatto che tu ti stia tanto da fare perché io mi ricordi di te ti fa onore, perché…..”, Rainbow Dash prese per uno zoccolo Thunderlane, lui arrossì,
 
Thunderlane:”Cosa?”
Rainbow Dash:”….Perchè il sapere di essere importante per un altro pony è una cosa che mi piace, è come se avessi un fan tutto mio, un pony che tifa tutto il tempo per me, ed è una cosa che avevo dimenticato”
Thunderlane:”Allora…ti va ancora di stare con me?”
Rainbow Dash:”Vorrei che mi raccontassi di te,e  poi ho ancora fame”
Thunderlane:”Oh..allora ordiniamo”. Così i due pegasi ordinarono dell’ottimo street food piccante con delle bibite, e poterono parlare tra di loro. Rainbow Dash parlò del suo passato con i suoi genitori, e anche di tutto quello che ricordava delle sue amiche, Thunderlane era consapevole di quelle informazioni, ma faceva finta di trovare tutto interessante apposta per Dash. Poi venne il suo turno di parlare di sé, e raccontò a Dash della sua infanzia, del divorzio dei suoi genitori, di Rumble, delle gare di volo per puledrini a cui aveva partecipato, e anche di come fosse entrato all’acccademia dei Wonderbolts.
 
Rainbow Dash:”L’accademia dei Wonderbolts? Perché questo nome non mi è nuovo? Mi ricordo dei Wonderbolts, ma ricordo anche il nome di questo luogo”
Thunderlane:”Tu forse l’hai dimenticato, ma tu sei una Wonderbolt”
Rainbow Dash:”Io?Una Wonderbolt? Vuol dire che….ho realizzato il mio sogno?”
Thunderlane:”Ci sei riuscita eccome, e ti hanno anche assegnato una squadra, perciò sei capitano Wonderbolt”
Rainbow Dash:”Ma…….senza il volo, come potrei essere una Wonderbolt?”
Thunderlane:”Non ti dispiacere Dash, sono sicuro che tornerai a volare come prima, io me lo sento”
Rainbow Dash:”Lo dici solo perché sei innamorato di me”
Thunderlane:”NO, lo dico perché ho sempre creduto in te, e continuo a credere in te anche se ora non ti ricordi di me, io tiferò sempre e comunque per te, perché tu sei l’unica vera aviatrice per me”
Rainbow Dash:”Eh, eh, sei molto dolce Thunder”
Thunderlane:”Come mi hai chiamato?”
Rainbow Dash:”Ho….ho sbagliato di nuovo?”
Thunderlane:”No, mi hai chiamato Thunder, di solito mi chiamavi sempre così, con il mio diminutivo”
Rainbow Dash:”Mi….mi è venuto spontaneo, ti ho forse offeso?”
Thunderlane:”No, anzi, forse…forse cominci a ricordare già qualcosa”
Rainbow Dash:”Ma io…io non ricordo ancora niente di te”
Thunderlane:”Non importa, mi va bene già così come stanno le cose, anzi, ora che abbiamo finito di mangiare, ti va di fare una passeggiata digestiva?”
Rainbow Dash:”Certamente”. Dopo che Thunderlane ebbe pagato,  accompagnò Dash per un’altra piccola passeggiata per Ponyville.
 
Thunderlane:”Allora, dove ti piacerebbe andare?”
Rainbow Dash:”Ecco….non lo so”
Thunderlane:”Potremmo, sempre se vuoi, fermarci davanti all’Angolo Zuccherino per parlare con Pinkie Pie”
Rainbow Dash:”Ma se vado lì poi mi verrà voglia di dolci, non mi vorrai mica tutta ciccia e brufoli?”
Thunderlane:”A me piaceresti anche così, io i amerei lo stesso”, Dash diede una leggera spallata a Thunderlane,
Rainbow Dash:” Ma lo sai che sei insopportabilmente sdolcinato?”
Thunderlane:”E’ una cosa che detestavi eppure anche che amavi in me”
Rainbow Dash:”Quindi eri un fidanzato dolce e anche sincero?”
Thunderlane:”Beh…..a volte questo e a volte quest’altro”
Rainbow Dash:”Sei un tipo proprio particolare”
Thunderlane:”Aspetta, ho un’idea, potremmo andare a vedere Scootaloo che fa le sue evoluzioni con lo scooter”
Rainbow Dash:”Mi manca quella piccolina, è proprio una puledrina da amare”
Thunderlane:”Anche io l’adoro, soprattutto perché un giorno sarà mia parente dato che Rumble è innamorato di lei”
Rainbow Dash:”Spero che la loro storia sia bella, come quella che sto vivendo adesso io”
Thunderlane:”Ora fai tu la romantica?”. I due pegasi arrivarono alla Club House delle Crusaders e videro che le puledrine inclusi Rumble e Button Mash erano occupati ad usare delle assi di legno.
 
Rainbow Dash:”Ehi piccoli, cosa state facendo?”
Scootaloo:”Oh, Ciao Dash, sto preparandomi per uno spettacolo da urlo”
Rainbow Dash:”Di cosa si tratta?”
Scootaloo:”Stiamo preparando un percorso di legno per il mio scooter, farò una lunga corsa con dei tornanti e poi eseguirò dei loop e alla fine volerò in alto e il tutto sotto gli occhi dei nostri compagni di classe”
Thunderlane:”Wow, vuoi davvero strabiliare tutti con una bella evoluzione”
Scootaloo:”E mentre scenderò giù dal cielo eseguirò vari trick”
Rainbow Dash:”Ma non haio paura di farti male?”
Scootaloo:”No, perché tanto al centro del mio percorso, dove atterrerò, c’è un grosso materasso”
Thunderlane:”Oh, allora voglio proprio vederlo”
Scootaloo:”Purtroppo non sarà tutto pronto entro domani pomeriggio”
Rainbow Dash:”Oh, allora dovremmo aspettare domani”
Thunderlane:”Non c’è problema, possiamo venire domani io e te, vengo a prenderti di nuovo e ti porto qui, che ne dici?”
Rainbow Dash:”Mi stai chiedendo di uscire di nuovo con te?”
Thunderlane:”Se la cosa ti va”
Rainbow Dash:”Beh……perché no?Una bella uscita insieme e poi verremo a vedere un bello spettacolo, mi va eccome”. Dopo aver salutato le puledrine, Thunderlane accompagnò Dash alla fermata del dirigibile per riaccompagnarla a casa. Dopo mezz’ora e il giro in dirigibile Rainbow Dash era di nuovo a casa sua.
 
Thunderlane:”Allora…facciamo che ti vengo a prendere domani verso le tre?Così saremo in anticipo per lo show di Scootaloo”
Rainbow Dash:”Mi va benone, senti Thunder?”
Thunderlane:”Sì?”
Rainbow Dash:”Ti va di venire dentro a bere un buon tè?Offro io”
Thunderlane:”Oh, sei molto gentile”, così i due pegasi entrarono, ma entrati dentro ebbero una sorpresa, c’era la dottoressa Syrup assieme a Bow e Windy.
 
Thunderlane:”Mamma?”
Rainbow Dash:”Dottoressa Syrup? Cosa ci fa lei qui?”
Windy Whistles:”Sei arrivata in tempo Dash, la dottoressa ti ha portato una sorpresa”
Bow Hot Hoof:”Una sorpresa che ti farà tornare a volare di nuovo”
Rainbow Dash:”Sul serio?”. Syrup mise su di un tavolo un vecchio registratore a cassetta con delle cuffie.
 
Rainbow Dash:”Che roba è quel coso?”
Cough Syrup:”E’ un registratore con un’audiocassetta all’interno, grazie a questo tu ritornerai a volare quanto prima, non proprio prima prima, ma a poco a poco”
Rainbow Dash:”E…come funziona?”
Cough Syrup:”Semplice, prima di dormire tu indossi le cuffie ed azioni il registratore, e poi lui farà tutto il resto”
Rainbow Dash:”Tutto qui?E’ forse magia?”
Cough Syrup:”Solo scienza, cara la mia figliola, in pratica sulla cassetta sono registrate delle musiche rilassanti, e in sottofondo c’è anche la mia voce, ora te la faccio sentire”. Syrup schiacciò il pulsante del play e si sentì una musica rilassante con la sua voce che diceva -Tu non hai paura di volare, tu puoi volare, tu sei capace di volare-. Rainbow era un po' titubante sul quell’apparecchio, come lo era Bow.
Bow Hot Hoof:”Ma è sicuro che Dash potrà davvero ritornare a volare grazie a quel coso?”
Cough Syrup:”Si fidi,caro Bow, molti pony hanno usato un metodo del genere, c’è chi l’ha usato per dimagrire e chi per aumentare il proprio vocabolario culturale, anzi, è proprio in questo modo che mio padre smise di fumare, bastò incidere una cassetta dove c’era una voce che gli diceva che il fumo non doveva condizionarlo”
Bow Hot Hoof:”Geniale”
Windy Whistles:”ma la nostra Dash può già tornare a volare?”. Syrup si avvicinò a Dash e le toccò un’ala.
 
Cough Syrup:”Fammi controllare Dash, tu con la tua salute oramai dovresti essere guarita, senti dolore se ti tocco qui?”
Rainbow Dash:”No, solo un po' di fastidio”
Cough Syrup:”Va bene, sicuramente ci sarebbe bisogno di una radiografia, ma per quello dovrebbe venire in ospedale in settimana, nel frattempo se lei dovesse avere problemi fatemelo sapere”
Windy Whistles:”La ringraziamo dottoressa”
Cough Syrup:”Thunder? Vogliamo andare?”
Thunderlane:”Ehm….veramente Dash mi aveva invitato per un tè”, Bow si aizzò,
 
Bow Hot Hoof:”Cosa ti ha promesso la mia bambina?”
Rainbow Dash:”Fa niente Thunder, lo prenderemo la prossima volta, ora sono un po' stanca, ma ci vediamo domani alle tre, va bene?”
Thunderlane:”Va bene, Dash, ti vengo a prendere alle tre in punto, a domani”
Rainbow Dash:”Stammi bene”. Rainbow Dash salutò Thunderlane e Syrup dopodichè prese il registratore e lo portò in camera sua, poi sentì suo padre bussare.
 
Bow Hot Hoof:”Dash? Si può sapere cosa avete voi due?”
Rainbow Dash:”Niente, papà”
Bow Hot Hoof:”Si  è forse comportato male? No, perché puoi dirmelo, forse si è comportato da maleducato e lui ti ha detto di non fare la spia”
Rainbow Dash:”Papà? Smettila, Thunder si è comportato da vero gentilpegaso, abbiamo passeggiato, abbiamo corso, bevuto del vino, mangiato degli snack, un appuntamento normale, e non è stato affatto maleducato, per questo usciremo insieme di nuovo”
Bow Hot Hoof:”Avevo sentito che lui ti veniva a prendere alle tre, cos’è questa storia?”
Rainbow Dash:”Niente, il fatto è che Scootaloo farà un’esibizione col suo skate ed io e Thunder saremo lì, abbiamo solo deciso un secodno appuntamento tutto qui”
Bow Hot Hoof:”Direttamente il giorno dopo? Ma se neanche lo conosci”
Rainbow Dash:”Però è come se lo conoscessi da sempre, e tu smettila di fare il geloso”
Bow Hot Hoof:”Io ti sto solo proteggendo da quel…..quel….quell’idiota”, Rainbow Dash si arrabbiò,
 
Rainbow Dash:”Papà? Smettila, ti ho detto che devi finirla, io e Thunder usciremo insieme  per un secondo appuntamento e tu non dovrai obiettare”. Dash sbattette la porta in faccia al padre, poi si mise sul letto e parlò con Tank.
 
Rainbow Dash:”Lo sai Tank? Oggi ho conosciuto, beh, lo conoscevo già, ma non così dettagliatamente, un pegaso molto simpatico, direi anche molto dolce, sì lo so che per te sembra strano che io parli così di un ragazzo, però…..sento che mi posso fidare di questo pegaso, e poi ha detto che eravamo fidanzati prima che perdessi la memoria, e tutti quegli strani ricordi forse sono un segno….”, in quel mentre Dash sentì di nuovo bussare, e andò a vedere.
 
 
Rainbow Dash:”Papà, che cosa vuoi? Mi pareva di averti già detto di smetterla”, ma nonera Bow, ma sua madre Windy
Rainbow Dash:”Mamma? Dimmi, cosa c’è?”
Windy Whistles:”Oh Dash, voglio sapere tutto, ma proprio tutto del tuo primo appuntamento”
Rainbow Dash:”Ma…mamma”
Windy Whistles:”Oh andiamo, non posso sapere se la mia dolce nuvoletta tutta speciale si è divertita? Ti prometto che non dirò niente a papà, allora? Ti sei divertita? Lui come si è comportato? Ti ha tenuto per l’ala?”
Rainbow Dash:”Ecco…..vieni a sederti”, così Dash e Windy si misero sedute sul letto e la giovane pegaso spiegò tutto a sua madre dell’appuntamento.
 
Windy Whistles:”Quindi…..ti ricordi già qualcosa di lui?”
Rainbow Dash:”Credo…..non lo so, è come se fossero dei frammenti, però sento di potermi fidare di lui”
Windy Whistles:”Ricorda il mio consiglio Dash, non dare retta a tuo padre segui sempre la tua testa e il tuo cuore, e se per caso vuole metterti in punizione…..ricorda che tua madre ti darà tutti i permessi che vorrai per poter uscire”, Rainbow abbracciò la madre,
 
Rainbow Dash:”Oh grazie mamma, grazie mille”
Windy Whistles:”Da come reagisci sembra che già ti piaccia questo Thunderlane”, Rainbow arrossì,
 
Rainbow Dash:”Te l’ho detto mamma, non è una cosa che riesco a spiegarmi,  è solo che….”
Windy Whistles:”..Solo che senti il tuo cuore che ti dice di sì? Perché in quel caso stai facendo la cosa giusta piccola mia, vai con quel pegaso e prova a ricordarti di lui, perché anche se non lo ricordi tu eri felice proprio con lui”
Rainbow Dash:”Hai detto…che ero felice?”
Windy Whistles:”Avevi sempre una felicità negli occhi che solo una mamma riesce a capire, perché eri innamorata, ed essare innamorati è una gioia indescrivibile, perciò spero che tu possa ricordarti di lui”
Rainbow Dash:”Oh grazie mamma, sei la migliore”. Il giorno dopo, Rainbow Dash si sistemò la criniera e si mise un po' di profumo, era ormai ora che Thunderlane la venisse a prendere.
 
Bow Hot Hoof:”Ma cos’ha quel pegaso di così speciale perché faccia agghindare la mia bambina in questo modo?”
Windy Whistles:”Vuoi per una volta smettere di essere tanto protettivo? E lascia che tua figlia si diverta ed esca un po' con un pegaso suo coetaneo”
Bow Hot Hoof:”Io dovrei invece metterla in punizione”
Windy Whistles:”Ed io invece annullo la tua punizione”, in quel momento si sentì bussare alla porta di casa, Windy andò a controllare.
 
Windy Whistles:”Dash? Amore? C’è il tuo cavaliere qua fuori, gli dico che non sei ancora pronta?”
Rainbow Dash:”No mamma, sono prontissima, eccomi, sono qui”
Thunderlane:”Wow, Dash, sei bellissima”
 Rainbow Dash:”Ma che dici? Mi sono solo spazzolata un po' la criniera e messa un po' di profumo, per il resto non ho fatto niente”
Thunderlane:”Forse sei bella già di natura, dopotutto la bellezza l’hai presa da tua madre, è merito suo”
Windy Whistles:”Oh, ma che adulatore,e dove porterai la mia bambina, oggi?”
Thunderlane:”Andremo a vedere un piccolo spettacolo fatto da Scootaloo, poi credo che la porterò a mangiare qualche snack, e dopo andremo al bowling”
Rainbow Dash:”Mi sembra un ottimo programma, vogliamo andare?”
Thunderlane:”Dopo di te, mia cara Dash”
Rainbow Dash:”Non fare troppo il cavaliere, ciao mamma, ciao papà”
Windy Whistles:”Ciao e divertitevi”. Mentre i due pegasi attendevano il dirigibile Thunderlane volle chiaccherare un po'.
 
Thunderlane:”Dimmi Dash, l’apparecchio di mia madre, funziona?”
Rainbow Dash:”Diciamo di sì, credo di essere già un po' più sicura di me”
Thunderlane:”E vorresti provare a volare?”
Rainbow Dash:”Ecco…in realtà non adesso, non mi sento ancora pronta”
Thunderlane:”Non ti preoccupare, piano piano si risolverà, ci vuole pazienza, e poi io credo in te”
Rainbow Dash:”Sei davvero gentile, ma come ho fatto a dimenticarmi di te?”
Thunderlane:”Beh….perchè….oh guarda il dirigibile è arrivato”. I due pegasi salirono sul mezzo, e si piazzarono vicino ai finestrini, mentre Dash si godeva il panorama, Thunderlane non pensava altro che al fatto che l’amnesia fosse in parte colpa sua, che meritasse che Dash si fosse dimenticata di lui, perché si sentiva di non averla mai trattata bene nonostante i suoi sforzi per farla sentire sempre speciale. Arrivati davanti alla club house, i due pegasi videro un percorso di legno bello pronto. Rumble si trovava in cima al percorso e dietro di esso c’era Scootaloo col casco e lo scooter già pronti.
 
Rumble:”Sicura che non ti serva uno zoccolo?”
Scootaloo:”Scherzi? Farò tutto da sola, vedrai, impressionerò Rainbow Dash, e anche tuo fratello sarà colpito dalle mie acrobazie”
Rumble:”Sarà…ma io mi preoccupo per te”
Scootaloo:”Non fare lo sdolcinato, sei pagato per fare l’assistente, non il mio fidanzato”
Rumble:”Veramente non sono pagato affatto”
Scootaloo:”Vedrai, andrà tutto bene, ora dobbiamo solo aspettare che arrivinino Rainbow Dash e tuo fratello”
Rumble:”Non dobbiamo aspettare molto, eccoli là”, Rumble indicò e Scootaloo vide i due pegasi che la salutavano.
 
Scootaloo:”Ehilààà, siete pronti per un’acrobazia speciale?”
Rainbow Dash:”Vai avanti Scoot, facci vedere”
Thunderlane:”Il mio fratellino ha scelto bene di innamorarsi della puledrina più atletica di Ponyville”, Rumble era arrosito, e Scootaloo lo guardò strano,
 
Rumble:”Oh quanto vorrei che la smettessero di prendermi in giro”
Scootaloo:”Ti faccio vedere che razza di atletica sono, degna di essere della vostra futura famiglia”, e Scootaloo partì di volata, girò un paio di curve e fece delle acrobazie aeree col suo scooter, poi dovette girare intorno ad un percorso con un half pipe, e lì lei fece delle capriole in aria, Rainbow applaudì contenta e con lei anche Thunderlane. Scootaloo era felicissima di quel momento ma purtroppo successe un imprevisto, Scootaloo inciampò in un chiodo sporgente volò dallo scooter e finì per schiantarsi contro una parte del percorso. La povera puledrina era andata afinire sotto delle assi, Thunderlane andò subito a soccorerla, poi tutti quanti la portarono di volata in ospedale. Dopo un po' di tempo Scootaloo si svegliò su di un letto di ospedale con Rainbow Dash che le teneva lo zoccolo.
 
Scootaloo:”Do-dove sono? Rainbow Dash, cosa mi è successo?”
Rainbow Dash:”Sei andata a schiantarti contro il percorso e hai preso una bella botta, ecco cosa è successo”
Scootaloo:”Mi spiace, volevo fare un numero fantastico e invece ho rovinato tutto”
Rainbow Dash:”Ma che dici? Sei stata fantastica, e poi vuoi amareggiarti per una caduta? Sai quante devo averne fatte io? Anche la caduta è stata spettacolare”
 Scootaloo:”Dici sul serio? Sono davvero stata fantastica?”
Rainbow Dash:”Eccome, e poi…sembra che a darti la carica sia stato anche Rumble”
Scootaloo:”Che vuoi dire?”
Rainbow Dash:”Prima di partire hai urlato a Thunder che volevi dimostrare di essere degna della  sua famiglia, questo significa che un po' ti importa di Rumble”, Scootaloo arrossì,
 
Scootaloo:”Non è che mi importi di lui, è che Rumble si è rivelato un ottimo assistente e quindi potrei ben pensare di tenerlo sempre con me, anche perché potrei insegnargli a scoprire il suo cutie mark, e poi mi ha sostenuta spesso”
Rainbow Dash:”Scootaloo, questo è quello che si chiama primo amore, è quello che noi puledre adoriamo, un pony che faccia sempre il tifo per noi, uno che ci sostenga, e non importa quanto sia sdolcinato, l’importante è che noi per lui siamo l’unica pony che conta in tutta Equestria”
 Scootaloo:”Quindi…..è così che funziona l’amore?E’ così che ti sei ridotta?”, Rainbow Dash si mise a ridere, ma poi ritornò seria,
 
Rainbow Dash:”Forse sì….senti Scoot? Ma tu per caso ricordi come io ero quando stavo con Thunder?”
Scootaloo:”Certo che lo ricordo, eri uguale ad adesso, eri sempre felice, soprattutto quando eri assieme a lui, eri comunque tosta e spesso gli dicevi di smetterla di dire smancerie, però lo perdonavi sempre, e quando volavate insieme eravate felicissimi, spesso mi veniva la gelosia, passavi più tempo con con lui che con me, addirittura più tempo con Thunderlane che con le tue amiche”
Rainbow Dash:”Sul serio facevo così? Ero davvero strana”
Scootaloo:”Tu dicevi sempre che non eri strana, ma innamorata”
Rainbow Dash:”E’ una cosa che mi dà da pensare, io non ho ricordi del genere, eppure Thunder mi…mi fa…mi fa…sentire felice”, in quel momento arrivarono Thunderlane e Rumble accompagnati dalla dottoressa Syrup.
 
Rainbow Dash:”Oh dottoressa, come sta Scootaloo?”
Cough Syrup:”Nulla di così preoccupante, ha preso una bella botta al’ala destra, e si è rotta una zampa, credo che bisognerà lasciarle la fasciatura per un bel po' di tempo, finchè non si rimette in sesto”
Rumble:”Quindi..niente acrobazie?”
Cough Syrup:”Le sconsiglio vivamente, la cara Scootaloo deve pensare a riposare, Thunderlane ha avvertito i suoi genitori, saranno qui tra breve, dovremo tenerla qui un paio di giorni, poi la riporteremo a casa, quello che le consiglio è un bel periodo di riposo, siamo in estate perciò le consilio anche di prendere un bel po' di sole, che fa bene alla salute e attiva la vitamina D2 che fa bene alle ossa, mangia molto formaggio e bevi molto latte, in questo modo avrai un buon rapporto di calcio per il tuo organismo, facendo così il tuo osso ritornerà bello solido”
Rainbow Dash:”E sarà solido come prima?”
Cough Syrup:”Solido come prima?Ovvio che no, là dove Scootaloo si è fatta male il suo osso sarà molto più solido di prima, tanto che potrebbe sopportare benissimo il peso di venti pony, o di una tonnellata di ciccia”
Scootaloo:”Una tonnellata di ciccia?”
Cough Syrup:”La mia è solo un ipotesi, non mi sembri il tipo di pony che ingrassa”
Thunderlane:”Non ti devi spaventare Scootaloo, mia madre spesso fa questi suoi paragoni”
Rumble:”E’ la dottoressa più in gamba dell’ospedale”
Cough Syrup:”E poi non vorrei mai che la mia futura parente, fidanzatina di Rumble, potesse mai stare in cattiva salute, no?”
Scootaloo:”Oooh andiamo, in quanti sanno di questa storia?”
Rumble:”Giuro, non ho detto niente a mia madre”
Cough Syrup:”Caro il mio piccolo Rumble, io ti ho fatto nascere ti conosco benissimo, so quando stai male, so quando menti e so quando ti innamori”
Rumble:”Ma non c’era bisogno di dirlo davanti a lei”
Cough Syrup:”Andiamo, anche Rainbow Dash si imbarazzava a volte, ma poi ha imparato anche lei a scherzarci su”. Rainbow chiamò in disparte Thunderlane per parlarci.
 
 Rainbow Dash:”Senti, Thunder?”
 Thunderlane:”Dimmi, Rainbow”
Rainbow Dash:”Credo che dovremmo annullare il nostro appuntamento, non mi va di lasciare Scootaloo qui da sola in ospedale”
 Thunderlane:”Ma…Dash, e il nostro pomeriggio al bowling?”
Rainbow Dash:”Ma Scootaloo sta male, è molto importante per me”
 Thunderlane:”Ma tanto tra un po' arriveranno i suoi genitori”
Rainbow Dash:”Ma non me la sento di lasciarla lo stesso, cerca di capire, se Rumble fosse al suo posto tu cosa faresti?”
 Thunderlane:”Beh, non so, saprei che è in buoni zoccoli perché ci sarebbe mia madre”
Rainbow Dash:”Dai , non fare così, lo so che ci tenevi, ma io preferisco rimanere qui”, Thunderlane non voleva discutere su quel fatto, quindi accettò,
 
 Thunderlane:”E va bene Dash, facciamo come dici tu”. Ritornati da Scootaloo, Rainbow disse alla puledrina che voleva rimanere con lei, e questo rese felice Scootaloo.
Thunderlane:”Visto che Rainbow ti vuole di nuovo bene? Voleva assolutamente rimanere qui”
Rainbow Dash:”In compagnia della mia piccola sorellina”
Scootaloo:”Ma voi due non avevate un appuntamento?”
Thunderlane:”Lascia stare l’appuntamento Scootaloo, è più importante che tu non rimanga da sola”
Scootaloo:”Ma non sono sola, c’è Rumble con me, e poi tra un po' arriveranno i miei genitori”
Rainbow Dash:”Ma nonpreferiresti che rimanessi qui?”
Scootaloo:”Lo vorrei tanto, ma non se tu hai da fare, Rainbow, preferirei che tu stessi col tuo fidanzato, anzi, vorrei che tu ti ricordassi di lui al più presto, perché eravate una bella coppia insieme”, Rainbow arrossì,
 
Rainbow Dash:”Ma…ne sei sicura Scootaloo?”
Scootaloo:”Anche io ci tengo a Thunderlane, spesso mi riparava lo scooter e il casco senza chiedermi niente, e mi ha comprato degli occhiali sportivi per il mio compleanno”
Rainbow Dash:”Sul serio hai fatto queste cose?”
Thunderlane:”Ecco…..volevo solo che Scootaloo capisse che le volevo bene”
Rainbow Dash:”L’hai fatto per ingraziartela, vero? Per via di Rumble?”
Thunderlane:”A dire la verità,sì”
Scootaloo:”Su, andate pure al vostro appuntamento, io devo riposare, e poi Rumble ha detto che avremmo giocato col gioco della Battaglia Aerea, e poi tra un po' arriveranno i miei genitori, perciò non preoccupatevi di me, spero solo che verrete a farmi visita”
Rainbow Dash:”Ma certo che verremo a farti visita, anzi ti prometto che domani mattina verremo tutti qui da te”
Scootaloo:”Sì, che bello, e non dimenticatevi di portarmi dei dolci”
Thunderlane:”Ti porterò dei dolci, non ti preoccupare”. Detto tutto questo Rainbow e Thunderlane uscirono dall’ospedale e si diressero al bowling. Scootaloo parlò con Rumble.
 
Scootaloo:”Come sono andata?”
Rumble:”Sei stata bravissima, ma sei sicura di quello che hai fatto?”
Scootaloo:”Devo essere sincera, mi sarebbe piaciuto che Dash fosse rimasta, ma dopo quello che mi hai raccontato di tuo fratello è stato meglio che loro due passasero un po' di tempo insieme, e poi chissà, finalmente Dash potrà ricordarsi di lui, non mi dispiace che Thunderlane mi faccia dei favori, però non sopporto che possa piagnucolare”
Rumble:”Non…glielo dirai che te l’ho detto, vero?”
Scootaloo:”Starò muta come un pesce, però in effetti Dash prima era davvero felice, e io voglio che sia felice e se essere innamorata vuol dire proprio quello che ha detto allora io forse potrei aiutarli in qualche modo a rimettersi insieme”. Arrivati al bowling, Rainbow Dash e Thunderlane scelsero una pista e cominciarono a giocare.
 
Rainbow Dash:”Mi sento un po' in colpa per Scootaloo, non è piacevole rimanere in ospedale, ci sono passata anche io”
Thunderlane:”Vuoi forse dire che la compagnia di mia madre non era buona per te? Anche tua madre veniva a farti visita”
Rainbow Dash:”Non volevo dire questo…..è che….non è proprio piacevole stare in ospedale”
Thunderlane:”Non ti devi preoccupare, più tardi andrò a trovarla, così riporterò Rumble a casa, e poi è solo per due giorni, inoltre ci saranno i suoi genitori”
Rainbow Dash:”Credi che mi stia preoccupando troppo?”
Thunderlane:”No, è giusto che ti comporti così, vuol dire che hai recuperato la memoria che avevi di Scootaloo”
Rainbow Dash:”Vorresti….che facessi lo stesso anche con te?”
Thunderlane:”Beh…lo sai perché ti ho portata qui?”
Rainbow Dash:”No, perché?”
Thunderlane:”Perché al nostro secondo appuntamento ti portai al bowling, e quindi….speravo che tu ricordassi qualcosa”
Rainbow Dash:”Che cosa vuoi dire? Che dovrei ricordare qualcosa di te inerente al bowling?”
Thunderlane:”Osserva quello che faccio”, Thunderlane lanciò la sua palla e fece uno spare lasciando due birilli in piedi.
 
Rainbow Dash:”Un vero peccato, era quasi strike”
Thunderlane:”Puoi fare di meglio?”
Rainbow Dash:”Certo che posso”, arrivato il turno di Rainbow Dash, la puledra lanciò la sua palla e fece strike, e poi manifestò la sua riuscita con un baletto accompangato da una schitarrazzata invisibile.
 
Rainbow Dash:”Sìììì, sono la miglioreeeeee”, Dash si accorse che i pony vicini la guardarono, arrossì ma non più di tanto.
 
Rainbow Dash:”Scusa, per la figuraccia Thunder”
Thunderlane:”Non fa niente, tanto so che sei fatta così”
Rainbow Dash:”vuol dire che non ti dispaice quello che ho fatto?”
Thunderlane:”No, la tua esibizione è parte di te, e poi ho una cosa da mostrarti”, Thunderlane portò Rainbow Dash davanti ad una parete piena di foto, era una specie di hall of fame dei migliori giocatori della sala. Dash notò che c’era un foto con lei e Thunderlane abbracciati e dietro di loro c’era il punteggio di 300, uno dei tanti della sala, nella foto lei dava anche un bacio sulla guancia al pegaso.
 
Rainbow Dash:”Ma quelli….siamo noi?”
Thunderlane:”Eh sì, eravamo noi, quando stavamo insieme e tu non avevi l’amnesia”
Rainbow Dash:”Vuol dire che…al nostro secondo appuntamento siamo veramente venuti qui, abbiamo fatto quel punteggio e ti ho anche baciato?”
Thunderlane:”Era un bacio sulla guancia, Dash, può avere vari significati, solo che quel giorno c’erano delle gare e quindi per questo eri così felice di aver vinto”
Rainbow Dash:”Dovevamo essere molto felici quel giorno”
Thunderlane:”Io lo ero, e pure tu, vorrei solo che tu lo ricordassi”, Thunderlane si mise a fissare la foto, poi successe l’inaspettato, Rainbow Dash lo baciò sulla guancia, lui si toccò la guancia e poi la guardò, lei era un po' arrossita.
 
Thunderlane:”Ma cosa….ma come?”
Rainbow Dash:”Volevo solo vedere…anzi rivedere cosa provavo quel giorno, e devo ammettere che baciare un pegaso speciale è…..è….”
Thunderlane:”Basta così Dash, non devi trovare le parole, anzi, ritorniamo a giocare”
Rainbow Dash:”Per me va bene”. I due pegasi giocarono per tutto il pomeriggio, poi venne l’ora che Thunderlane riportò Dash a casa sua.
 
Thunderlane:”Il dirigibile è in ritardo”
Rainbow Dash:”Beh, non vedo perché dovremmo preoccuparci, almeno staremo ancora un po' insieme”
Thunderlane:”Ho un’idea, ti va di volare?”
Rainbow Dash:”Cosa? Ma io nonso ancora volare”
Thunderlane:”Infatti non dovrai volare, sarò io a portarti in groppa”
Rainbow Dash:”Cosa? Vuoi che salga sopra di te?”
Thunderlane:”Andiamo Dash, salimi sulla schiena, ti farò riprovare il brivido della brezza sulla faccia, ti riporterò a casa più in fretta che posso”
Rainbow Dash:”Ma…..ma…”
Thunderlane:”Andiamo, non mi dire che hai paura?”
Rainbow Dash:”Un pochino”
Thunderlane:”Dai, se vuoi puoi chiudere gli occhi”
Rainbow Dash:”Va bene allora, chiuderò gli occhi”. Così Dash salì in groppa a Thunderlane, il pegaso fece un balzo lesto e subito si ritrovarono nel cielo, Thunderlane pensò bene di fare qualche evoluzione in aria per divertire Dash, ma la pegaso sembrava non apprezzare difatti si strinse più forte al busto del pegaso.
 
Rainbow Dash:”Thunder, ti prego, non lo fare più, così mi dai la nausea”
Thunderlane:”Una volta facevi anche tu le acrobazie, e anche più spericolate”
Rainbow Dash:”Ma non adesso, perciò o mi riporti a casa o non ti parlo più”
Thunderlane:”D’accordo, allora rotta per casa tua. Con uno scatto veloce, Thunderlane riportò Rainbow Dash a casa sua, atterrando proprio sul giardino. Rainbow scese dalla groppa del pegaso e andò verso la porta.
 
 Thunderlane:”Dash?”
Rainbow Dash:”Sì, Thunder?”
Thunderlane:”Come hai trovato il nostro secondo giorno insieme? Ti sei trovata bene? Ti sono sembrato invasivo?”
Rainbow Dash:”Per niente, mi è piaciuto, non quanto il primo, ma ho apprezzao il bowling, e ho apprezzato anche che tu abbia voluto ricordarmi cosa significhi volare davvero”
Thunderlane:”Sul serio? Allora…ti va di uscire anche domani?”
Rainbow Dash:”Sì, che mi va, anzi avrei una cosetta per te, però devi chiudere gli occhi”, e così Thunderlane fece, e Rainbow Dash gli si avvicinò per dargli un altro bacio sulla guancia.
 
Rainbow Dash:”Stammi bene Thunder, e non smettere mai di essere così speciale”
Thunderlane:”Ma…ma questa è una frase che mi dicevi spesso”
Rainbow Dash:”Sul serio? No, perché mi è uscita così”
Thunderlane:”Allora forse….forse stai incominciano davvero a ricordarti di me?”
Rainbow Dash:”Lo spero, perché sei davvero speciale, alla prossima”
Thunderlane:”Ciao Dash”. Rainbow chiuse la porta, arrossì e fece un sospiro, si incamminò verso la sua cameretta saltellando e canticchiando, sua madre la vide e le fece una domanda.
 Windy Whistles:”Ehi, come siamo felici, come è andato il tuo secondo appuntamento, Dash?”
Rainbow Dash:”Oh mamma, non è andato come avevamo programmato, ma alla fine ci siamo divertiti lo stesso”
Windy Whistles:”E Thunderlane si è comportato bene con te?”
Rainbow Dash:”Oh sì, lui è un vero gentilpegaso ed è simpatico, dolce, gentile, forse nonsarà il fidanzato ideale ma sa essere molto speciale, credimi”
Windy Whistles:”Quindi…stai incominciando a ricordarti di lui?”
Rainbow Dash:”Credo di sì mamma, spero tanto di ricordarmi di lui al più presto, così magari potremmo fidanzarci di nuovo”
Windy Whistles:”Questo significa che dovremmo fare un’altra festa di fidanzamento, hai sentito Bow?”, Bow arrivò con un brutto broncio,
 
Bow Hot Hoof:”Ho sentito, ho sentito, e quello che ho sentito non mi piace affatto”
Rainbow Dash:”Oh papà, perché fai così?”
Bow Hot Hoof:”Perché ti ricordo che è per colpa sua se tu hai perso la memoria, il guaio con il tornado l’ha creato anche lui”
Rainbow Dash:”Mi dispiace papà, ma io non ti credo”
Bow Hot Hoof:”Come sarebbe a dire che non mi credi?”
Rainbow Dash:”Come può un pegaso dolce e gentile come Thunder essere l’artefice della mia amnesia? E poi se così fosse sta cercando di farsi perdonare, anzi scommetto che il suo senso di colpa lo sta divorando dentro”
Bow Hot Hoof:”Sei diventata così saggia uscendo con lui?”
Rainbow Dash:”No, ho preferito seguire i consigli di mamma, e di ascoltare il mio cuore”
Windy Whistles:”Brava la mia bambina, così si fa”
Bow Hot Hoof:”Tesoro? Ma cosa hai fatto?”
Windy Whistles:”Le ho permesso di essere felice, e finchè lei vorrà potrà uscire con quel dolce pegaso”
Bow Hot Hoof:”Io quel pegaso non ce lo voglio qui in casa, e non voglio che tu esca di nuovo con lui”
Rainbow Dash:”Mi spiace papà, ma usciremo di nuovo insieme, anzi domani lui verrà a prendermi per portarmi all’ospedale della madre, andremo a trovare Scootaloo che si è fatta male”
Bow Hot Hoof:”Non se io ti metto in punizione”
Windy Whistles:”Non puoi mettere nostra figlia in punizione, io te lo impedisco”
Bow Hot Hoof:”Ma…..tesoro?”
Windy Whistles:”La corte ha finito, ha dichiarato Thunderlane innocente e perciò Rainbow Dash potrà uscire con lui quante volte vuole”, Rainbow abbracciò la madre,
 
Rainbow Dash:”Oh grazie mammina, grazie, a proposito, lo sai che Thunderlane mi ha portato qui sulla sua groppa?”
Bow Hot Hoof:”COOOOSA? Sulla sua groppa, ma questa è un’indecenza, come si è permesso di questo gesto?”
Rainbow Dash:”Voleva solo farmi riprovare l’ebbrezza del volo, e c’è riuscito, spero che con il registratore e con Thunderlane potrò tornare a volare immediatamente”
Windy Whistles:”Ooooh, la mia bambina è tornata ad essere felice, e solo quel pegaso poteva renderla felice, perciò che hai intenzione di dire adesso Bow?”
Bow Hot Hoof:”Ecco…..io….NIENTE, fà come ti pare, ma io quel pegaso non lo voglio , né l’ho mai voluto avere in famiglia”, detto questo Bow se ne andò via in cucina,
 
Rainbow Dash:”Papà sembrava parecchio arrabbiato”
Windy Whistles:”Non dargli retta, tu pensa solo a te, e a domani, e spero che ti divertirai”. Windy diede un bacio sulla testa di Dash, e la figlia andò un attimo in cucina. Lì ci trovò suo padre che stava bevendo del vino, Dash non voleva che suo padre fosse arrabbiato con lei, perciò ci parlò.
 
Rainbow Dash:”Ehi papà”
Bow Hot Hoof:”Uh? Cosa c’è? Rainbow?”
Rainbow Dash:” Ma sei…arrabbiato con me?”
Bow Hot Hoof:”Perché mai dovrei essere arrabbiato con te?”
Rainbow Dash:” Non lo so, sembra quasi che tu non voglia che io sia felice”
Bow Hot Hoof:”Oh piccola mia io voglio che tu sia felice, ricordi tutte quelle volte che ti portavo al parco giochi?”
Rainbow Dash:”Certo che le ricordo”
Bow Hot Hoof:”E ti ricordi di quando ti portavo all’acquario? E al parco acquatico? Fui proprio io ad insegnarti a nuotare”
Rainbow Dash:” Ma certo che me lo ricordo, ormai ho ricuperato la memoria su di te”
Bow Hot Hoof:”E non darebbe bello poter rifare tutte queste cose insieme?”
Rainbow Dash:” Ma papà, ormai sono grande”
Bow Hot Hoof:”Questo è vero sei grande, e per me è stato difficile accettare che tu te ne andassi via di casa, ma ora che sei finalmente qua sono contento che tu possa stare con i tuoi genitori finchè non ti sarai rimessa a nuovo”
Rainbow Dash:” Sai, stavo pensando che forse potrei ritornare a casa mia, però un periodo assieme a voi qui non credo che possa farmi male”
Bow Hot Hoof:”E allora perché non lasci perdere fidanzati e pegasi vari? Passiamo un’intera settimana tu e i tuoi genitori, che ne dici?”
Rainbow Dash:” Ecco….io non lo so…domani devo vedermi con Thunder”
Bow Hot Hoof:”Da quando quel Thunderlane, anzi già da quando quel Fulmine era entrato nella tua vita tu non avevi più spazio per i tuoi genitori”
Rainbow Dash:” Ma allora lo vedi come sei geloso? Papà, anche se avrò…anzi riavrò il mio fidanzato non vuol dire che io non ti voglia bene, non potrei mai fare a meno del mio papone”
Bow Hot Hoof:”Però non ci hai voluto tra gli zoccoli quando sei diventata Wonderbolt”
Rainbow Dash:”E ti stupisci pure? Hai già dimenticato tutto il casino che avete combinato?”
Bow Hot Hoof:”Vuol dire che ricordi?”
Rainbow Dash:” Ora che ci penso sì, però non ricordo ancora molto sui vari Wonderbolts, forse dovrei fare una capatina al quartier generale o all’accademia”
Bow Hot Hoof:”Ogni cosa a suo tempo, ora sarai stanca, perché non vai a dormire?”
Rainbow Dash:” Solo se prometti di fare il bravo con Thunder”
Bow Hot Hoof:”Umpf, e va bene, ma solo perché lo hai chiesto tu, e ora dammi un bell’abbraccio piccola mia”  
Rainbow Dash:” Con piacere, papone mio”. Rainbow abbracciò suo padre, però sentì che lui sembrava triste, così si staccò,  
 
Rainbow Dash:” Papà? Ma piangi?”
Bow Hot Hoof:”E’ che…sigh….non vorrei mai che qualcuno ti portasse via da me, mai lo permetterei…sigh”
Rainbow Dash:” Ma nessuno mi porterà mai via da te o da mamma, soprattutto ora che grazie alla mia amnesia ho ritrovato il piacere di stare con voi due, voglio dire, l’amore che provo per voi due”
Bow Hot Hoof:”Ho bisogno di bere di nuovo, tu vai pure in camera tua”
Rainbow Dash:”D’accordo, ma tu non bere troppo”. Rainbow Dash si mise a letto ed indossò le cuffie ed accese il registratore di Syrup, poi si addormentò piano piano. La mattina seguente, Thunderlane uscì di casa e andò a casa di Rainbow Dash per portarla in ospedale. Ma Windy gli disse che non era in casa.
 
Windy Whistles:”Mi spiace Thunderlane, ma è uscita, è andata diretta all’ospedale”
Thunderlane:”Ma come?Avevamo detto di andarci insieme”
Windy Whistles:”Che vuoi che ti dica? Evidentememnte forse voleva andare per prima, sai come è fatta lei con Scootaloo, è andata così di fretta che non mi detto di lascarti detto niente”
Thunderlane:”Beh, se è così allora mi conviene andare all’ospedale, arrivederci Windy”
Windy Whistles:”Ciao Thunderlane”. Così Thunderlane ritornò a casa sua e andò a prendere Rumble, e insieme si diressero all’Angolo Zuccherino per prendere dei dolci, comprarono vari biscotti apposta per Scootaloo e poi si diressero subito in ospedale. Entrati nell’ospedale salutarono la loro madre e si diressero subito alla stanza di Scootaloo.
 
Thunderlane:”Ehilà, buongiorno Scootaloo, come va oggi?”
Scootaloo:”Un po' meglio, tua madre ha detto che potrei tornare a casa già da domani, però dovrei comunque riposarmi, ed io odio riposarmi”
Rumble:”Sei esattamente come Rainbow Dash”
Thunderlane:”Ti abbiamo portato un po' di biscotti, tieni”
Scootaloo:”Oooh grazie mille, a tutti e due”, Scootaloo era felice della visita, ma era ancora più felice dei dolci ricevuti.
 
Thunderlane:”Dì un po', hai visto Rainbow Dash? Sua madre mi ha detto che è venuta diretamente qui di primo mattino”
Scootaloo:”Sì, è andata al distributore per prendermi qualcosa da bere”
Thunderlane:”Ti ha detto niente di me? Perché non mi ha lasciato nessun messaggio a casa sua, mi sembra strano, perché ci eravamo detti di venirti a trovare insieme”
Scootaloo:”No, non ha detto niente di te”. In quel mentre Rainbow Dash ritornò e diede una bottiglietta a Scootaloo.
 
Rainbow Dash:”Ecco qui, Scootaloo, ti ho preso un buon tè alla pesca, spero ti piaccia”
Scootaloo:”Grazie Rainbow Dash, a proposito, sono arrivati Rumble e Thunderlane”, Thunderlane parlò a Dash,
 
Thunderlane:”Ehi Dash? E’ sempre bello poterti vedere, sono contento che tu sia venuta subito da Scootaloo, però la prossima volta aspettami a casa tua”, Rainbow Dash sembrava confusa dalle parole del pegaso,
 
Rainbow Dash:”Ehm…perché avrei dovuto aspettarti?”
Thunderlane:”Perché ci eravamo detti di venire insieme, l’hai già dimenticato?”, Thunderlane notò uno strano sguardo negli occhi di Rainbow Dash,
 
Thunderlane:”Rainbow? Ma cosa c’è? Ti senti bene?”
Rainbow Dash:”Sì che mi sento bene, piuttosto tu stai bene?”
Thunderlane:”Certo che sto bene, perché me lo chiedi?”
Rainbow Dash:”Senza offesa ma….credo che tu mi abbia scambiata per qualcun'altra”
Thunderlane:”Perché dici così? Dopotutto ieri ci siamo o no divertiti?”
Rainbow Dash:”Ma che hai nella testa? Ieri io e te non ci siamo visti”, Thunderlane era sorpreso dalla risposta di Rainbow.
 
Thunderlane:”Ma che dici? Ricordi dell’incidente di Scootaloo? E poi siamo venuti qui, e poi siamo anche andati al bowling”
Rainbow Dash:”Certo che ricordo di Scootaloo, ma io ieri non sono andata al bowling”
Thunderlane:”Sì, invece, ci siamo andati insieme”
Rainbow Dash:”Non è possibile, perché….io non ti conosco, né so chi sei”
Scootaloo:”Cosa stai dicendo, Dash? Lui è il tuo fidanzato”
Rainbow Dash:”Lui? Il mio fidanzato? Ma io non ricordo di avere un fidanzato, né mi ricordo della sua faccia”, Thunderlane si spaventò e guardò da vicino Dash,
Thunderlane:”Rainbow? Ti ricordi lo strike che hai fatto ieri al bowling? E ti ricordi di quando abbiamo bevuto del vino e mangiato del formaggio a casa di Berry Punch, e ti ricordi del cibo piccante che abbiamo mangiato al carro dello street food? E ti ricordi del volo che ti ho fatto fare in groppa a me? Proprio ieri sera? Per portarti a casa tua?”
 Rainbow Dash:”Ehi, così mi spaventi, no, non ricordo di essere stata al bowling, mi ricordo di Berry Punch, ma non mi ricordo di te, ricordo il cibo, ma ero da sola, e….non mi ricordo di nessun volo, e poi, sarei salita in groppa a te?”, Thunderlane ormai aveva la certezza, Rainbow si era dimenticata di nuovo di lui.
 
Thunderlane:”Oh no, ma cosa sta accadendo? Sta succedendo tutto come nel film, lei si sta dimenticando di me”
 
 
 
 
 
 
Continua………
 
 
 
 
My Litte pony by Lauren Faust & Hasbro
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > My Little Pony / Vai alla pagina dell'autore: KawaTengu_Ronin